Lunedì 2 aprile 2012 - Il Santo del giorno: Sant' Abbondio, Vescovo di Como (440 -
499)
Il tempo... ieri - MATTINATA CALDA E SOLEGGIATA. Nel pomeriggio il tempo è cambiato improvvisamente con nuvolosità, vento, ma assenza di precipitazioni. Temperature: max 18,5°C; min. 4,8°C; attuale 4,6°C (ore 23,30).
PresentaTo a Cocullo
IL NUOVO LIBRO DI G. PROFETA
COCULLO - Sabato scorso, alle ore 16,30, nella sala consiliare del Comune, ha avuto
luogo la presentazione del libro di Giuseppe Profeta dal titolo “San Domenico Abate di Sora e Cocullo”. Con la coordinazione di Loreta Marchione, presidente della locale associazione
A. M. Di Nola, sono intervenuti il Sindaco e l’ass. alla cultura del Comune di Cocullo, Mario Santucci, studioso di tradizioni
popolari, Walter Capezzali, presidente della Deputazione Abruzzese di Storia
Patria e l’autore. In seguito l’erpetologo, Ernesto Filippi, ha illustrato, prima dell’inaugurazione della mostra erpetologica, il progetto di conservazione dei
serpenti di Cocullo. Mario Santucci, che ha contribuito all’opera con due saggi, ha posto l’attenzione sull’aspetto socio-economico dell’area del rito, comune ad altre aree dal centro al sud d’Italia e considerato l’aspetto etnomusicale, riferendosi ai canti dei pellegrini di Atina, variati
rispetto a quelli dell’antichità. L’autore, assente da Cocullo da oltre un decennio, ha tenuto a rilevare il suo
ritorno come un pellegrino nell’area cultuale. Ha poi posto in evidenza l’errore in cui sono caduti gi studiosi precedenti, nel ritenere il mito pagano di
Angizia all’origine del rito, riuscendo finalmente a sfatare questa credenza con i documenti
che ha avuto la fortuna di consultare e a concludere che è la reliquia del dente, la centralità della festa, che storicamente aveva tutti i connotati della cristianità. I Denti molari, donati come reliquia dai monaci di Sora, dove il santo è sepolto, sono due: quello di Cocullo e l’altro di Villalago e vengono venerati a protezione dai morsi velenosi e rabbiosi
degli animali.
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
ha ragione Umberto Galimberti nel definire “provvidenziale “il governo Monti, che è tutt’altro che un governo tecnico. E’, invece, decisamente politico, se per politica si intende la tensione e l’impegno a realizzare l’ideale platonico del bene comune e non gli interessi di parte. Dopo l’interminabile governo dell’Egolatra, con l’interesse privato divenuto finalità di Stato, con le sfacciate leggi ad personam, con la centralità del suo impero televisivo, con la subordinazione della tv pubblica e il finale regalo della beauty contest, il nuovo governo torna a far sperare in
una politica nuova. Appaiono allora ancora più intollerabili i privilegi, le sopraffazioni, le storture. Indigna che un
deputato, Calearo, presentatoci a suo tempo come una conquista, quale ponte fra
politica e industria, ci sfidi sbandierando impudicamente il suo sistematico
assenteismo ben retribuito, mentre operai disoccupati e piccoli imprenditori si
danno fuoco per un piccolo prestito negato. Indigna che il Parlamento ospiti
inquisiti per mafia. Che il ladro Lusi si sia appropriato di milioni e sieda
ancora beffardamente in Parlamento. Indigna che quei soldi siano stati
assegnati ai partiti tradendo un referendum popolare che li aveva negati.
Indigna che per le vie di Milano politici e ”gente di rispetto” possano godere di corsie preferenziali come per i burocrati di Stato nella
Mosca di Stalin.
Inps: da aprile nuovi servizi
online in modalità esclusiva
Prosegue il processo di telematizzazione delle domande di prestazione e servizi Inps. Da aprile, al
termine del periodo transitorio che si concluderà il 31 marzo, potranno essere presentate esclusivamente online:
• le domande di pensione in regime internazionale (circ. 164 del 27/12/2011);
• le domande di trattamento di disoccupazione in favore dei lavoratori
rimpatriati e dei frontalieri italiani in Svizzera (circ. 172 del 30/12/2011);
• le domande di assegno familiare dei lavoratori agricoli dipendenti (circ. 173
del 30/12/2011);
• le domande di sospensione ed esonero per calamità naturali e rimborso contributi per le aziende assuntrici di manodopera e i
lavoratori autonomi del settore agricolo (circ. 169 del 30/12/2011);
• le domande di artigiani e commercianti per la compensazione contributiva ed
auto conguaglio, per la variazione della data di inizio attività per i soggetti non iscritti alla CCIA, per la riduzione contributiva ex art.
59, comma 15, legge 449/1997, per il rimborso contributi (circ. 169 del
30/12/2011);
• le richieste di liquidazione del trattamento di richiamo alle armi (circ. 27
del 27/2/2012). Le domande, pertanto, dovranno essere presentate esclusivamente
attraverso uno dei seguenti canali:
• WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino munito di PIN
dispositivo attraverso il sito internet, nella sezione Servizi On Line;
• Contact Center Integrato – attraverso il numero verde 803164;
• Patronati - attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
(Comunicato stampa, direzione Abruzzo Inps)
LA PROCESSIONE DELLE PALME A SCANNO E VILLALAGO
Ieri, solennitA’ delle Palme, nelle nostre chiese, come in tutta la comunità cristiana, si è svolto il rito processionale con i rami d’ulivo.
A Scanno, alle ore 10, i fedeli si sono radunati davanti alla chiesa di Costantinopoli,
per prendere ciascuno un ramoscello di ulivo, gli uomini, invece, le palme da
portare in processione verso la chiesa parrocchiale. All’arrivo del parroco, con i rappresentanti delle Confraternite, preceduti dalla
Croce, portata dai chierichetti, ha avuto luogo la benedizione, dopo un’esortazione ad accompagnare con fede
Gesù nel suo ingresso trionfale a Gerusalemme.
A Villalago, invece, i più piccoli, vestiti con i colori della primavera, grazie anche alla bella
mattinata di sole, hanno animato la trionfale processione, con in mano i
ramoscelli adornati di nastrini colorati. Seguiva il sacerdote e tutti gli
altri fedeli, per la partecipazione alla messa detta del “Passio”, perché il Vangelo, letto a tre voci rievoca la passione e morte di nostro Signore.
CROLLATO A VILLALAGO, A CAUSA DELL’ABBONDANTE NEVICATA,
UNA PARTE DI TETTO DEL VECCHIO MULINO AD ACQUA
VILLALAGO - Con lo scioglimento della neve, cominciano a venir fuori i danni causati dall’abbondante precipitazione nevosa del febbraio scorso. Uno di questi riguarda la
copertura del vecchio mulino ad acqua, ristrutturato di recente. Il cedimento è avvenuto soltanto nel locale dell’edificio, dov’era ubicata la gualchiera, che serviva a battere i panni lana. La macchina
veniva mossa dalla caduta dell’acqua sulle pale che azionavano un perfetto congegno idraulico. Il locale,
sebbene ristrutturato, non ha più la gualchiera, e quindi è adibito a solo rispostiglio dei vari utensili. La sala dove è ubicata il sistema molinario non ha subito danni. Il mulino è uno dei pochi in Abruzzo che ancora si
serve dell’acqua per far girare la grossa macina di pietra. E’ meta di visitatori, che rimangono stupefatti dalla perfezione del macchinario,
che viene azionato dalla caduta dell’acqua, che proviene da Fonte Grande, e raccolta più a monte in una vasca di carico. Il mulino è stato utilizzzato fino agli Anni 60 e poi, con la crisi dell’agricoltura di montagna, è andato in decadenza. Solo qualche anno fa è stato ristrutturato dalle Acli, in collaborazione dei fratelli Giuseppe e
Quintino Grossi, figli di Domenico, ultimo mugnaio di Villalago, che dal loro
padre avevano appreso tutti i segreti del macchinario, che hanno reso
perfettamente funzionante.
IV° CONCORSO TEMATICO - VAS SCANNO
SCANNO - Oggi alle ore 10, presso il palazzetto dello sport, ci sarà la premiazione degli alunni vincitori del IV concorso tematico, bandito per le
scuole dell’obbligo di Scanno e Villalago dal Vas di Scanno - Alto Sagittario. Gli elaborati
sono stati espostti presso l’auditorium della ex chiesa delle Anime Sante. Lo scopo del concorso è quello di sensibiizzare i ragazzi alla donazione del sangue.
