Le foto
dei nostri
lettori
 
Sabato 31 Marzo 2012 - Il Santo del giorno: San Beniamino, Diacono e martire (m. 422)

Il tempo... ieri -  oggi marzo ci abbandona. Ha fatto pazzie diverse dal solito. Ci ha portato bel tempo in continuazione e scarsità di pioggia. Cielo stellato. Temperature: max 18,5°C; min. 4,7°C; attuale 7,6°C (ore 23,30).
 
IL NUOVO LIBRO DI GIUSEPPE PROFETA
VERRA’ PRESENTATO OGGI A COCULLO

COCULLO - “San Domenico Abate di Sora e Cocullo”. E’ il volume di Giuseppe Profesta che sarà presentato oggi alle ore 16,30 a Coculllo nella sala consiliare, in occasione dell’inaugurazione della mostra erpetologia. Sarà presente l’autore, emerito studioso del culto di san Domenico Abate. Il volume, di ben 670 pagine, stampato per conto della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, prende in esame il complesso cultuale del Santo, con particolare riferimento agli aspetti extraliturgici e popolari. Presenta importanti questioni teoriche sulla sua origine e sui suoi significati. E’ una “faticosa” ricerca sui documenti e inchieste fatte nei paesi dove tuttora è presente il culto. Di particolare interesse è l’origine del culto legato al rito dei serpari, che a Cocullo e a Pretoro trova la sua massima espressione, durante la processione, quando la statua del Santo viene portata per le vie del paese, circondata di serpi e al cui seguito vanno i serpari. E questa insolita presenza ha alimentato la ricerca e la riflessione dell’autore su quanto scritto dai vari studiosi di antropologia, demologia e di storia delle religioni, ma soprattutto su quanto raccontato dai devoti, che numerosi seguono le feste dedicate al Santo, detto di Sora o di Cocullo. La presentazione del libro sarà coordinato da Loreta Marchione, presidente associazione Di Nola di Cocullo, organizzatrice insieme alla Pro loco. Ad aprire i lavori sarà il sindaco Nicola Risio, al quale seguiranno gli interventi dell’assessore Loreta Risio, dello studioso Mario Santucci, dell’antropologa, Lea Di Giancristofaro e del presidente della Deputazione di Storia Patria, Walter Capezzali. Giuseppe Profeta è stato professore ordinario di scienze demoetno-antropologiche e di Sociologia generale, nonché direttore di vari istituti scientifici e preside di facoltà in più atenei.
 
"Ddu rape strascinate"
a cura della Compagnia "I petterusce"

SULMONA - Oggi 31 marzo alle ore 21.00 presso il Cinema Teatro "Pacifico" di Sulmona verrà rappresentata la Commedia "Ddu rape strascinate" a cura della Compagnia Teatro Dialettale "I petterusce", grazie alla Pro Loco di Campo di Fano, che si è offerta di allestire la Commedia in due atti di Antonio Potere e al Comune di Sulmona che ha patrocinato la manifestazione.
Il ricavato sarà devoluto all'A.I.A.S Onlus sez. Sulmona, al fine di raccogliere fondi da destinare al completamento del Centro Residenziale per disabili "Dopo di noi", che, una volta ultimato, oltre a risolvere il gravoso problema sociale garantirà anche 20 posti di lavoro. All’interno della sala di via Roma saranno esposti alcuni dei manufatti realizzati dai diversamente abili del "Centro Diurno".
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Felice Gentile

Caro Roberto
oggi sabato 31 marzo il partito Italia dei Valori presenterà la lista che concorrerà all' elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di L'Aquila.
In lista ci sono anch'io. A qualcuno sembrerà fuori luogo una mia prima candidatura all'età di 64 anni. Io ritengo, invece, opportuno presentarmi adesso quando non ho più interessi privati personali o di categoria e quando, dopo il terremoto del 6 aprile del 2009, mi sento veramente aquilano. Forte di queste motivazione potrei, se fossi eletto, cercare di  soddisfare i "bisogni" dei miei concittadini. Ad essi faccio una promessa:
Io parteciperò con sollecitudine a tutte le sedute del Consiglio comunale  
e di altri organi a cui fossi nominato, ma rifiuterò ogni compenso.
La mia partecipazione alla lista ITALIA DEI VALORI è dovuta soprattutto alla stima che ripongo nel candidato a sindaco il prof. ANGELO MANCINI, preside dell' Istituto superiore COTUGNO in L'Aquila.
Ti prego di voler pubblicare queste poche righe i modo io possa raggiungere gli Aquilani originari della nostra valle e sopratutto quelli che, a tre anni dal terremoto, vivono ancora nei nostri paesi.
Cordiali e fraterni saluti, Felice Gentile

Caro Felice, in bocca al lupo (ma dovete vivere tutte e due!) e abbi tutta la mia solidarietà e stima per la scelta della candidatura per un impegno civile e politico per la tua e nostra L’Aquila, ancora sofferente.
 
Il segretario del circolo PD Scanno, Pietro Spacone,
Ha richiesto un incontro al sindaco PER DISCUTERE
SUI PROBLEMI INERENTI Ai lavori al Centro storico
SCANNO - Il segretario del Circolo PD di Scanno. con una lettera al Sindaco, ha sollecitato l‘incontro, precedentemente richiesto, al fine di approfondire e ricercare possibili soluzioni sulle problematiche poste dai lavori in corso al centro storico del paese. Per una maggiore informazione riportiamo la lettera inviata al Sindaco, agli Assessori e a tutti i Consiglieri comunal in data 30 gennaio u.s. con all’oggetto: LAVORI CENTRO STORICO DI SCANNO
«Finalmente - scrive Pietro Spacone - a distanza di ben sette anni, il “Progetto Pilota per la Valorizzazione del Centro Storico di Scanno”, pari ad un importo complessivo di € 625.000, finanziato nel 2005 dalla Regione Abruzzo per € 500.000 e dal Comune di Scanno, con mutuo contratto con la Cassa Depositi Prestiti, per € 125.000, è stato appaltato.
Rispetto al progetto iniziale, diverse sono state nel tempo le modifiche apportate. Alcune sono senz’altro condivisibili altre, invece, sono oggetto di aspre critiche e hanno sollevato nei concittadini molti dubbi e perplessità. Con la presente, il Circolo PD di Scanno, riunitosi in data 29 gennaio u.s., dopo attenta riflessione, facendo proprie le critiche, i dubbi e le perplessità di molti concittadini, intende sottoporre all’attenzione del Sindaco, della Giunta e di tutti i Consiglieri, a cui la presente è inviata per conoscenza, i punti che seguono, con l’auspicio di un’attenta valutazione e l’adozione urgente, da parte di chi competente, delle necessarie soluzioni.
1) La scelta di effettuare su via Silla/via Ciorla (Arco della Porta-Piazza Vecchia) una semplice manutenzione ordinaria, sostituendo semplicemente le pietre rotte di “APRICENA” con nuove pietre, non è assolutamente condivisibile. Infatti, il tempo ha ampiamente dimostrato che la pietra di “APRICENA” per le sue caratteristiche tecniche non è adatta per la nostra pavimentazione di paese di montagna. Il rischio di ritrovarci entro pochi anni nella stessa situazione di degrado di oggi è veramente altissimo. Spendere altri 100.000 euro circa, questo è il costo dell’intervento su via Silla-via Ciorla, per non risolvere definitivamente il problema, in tempi che diventeranno sempre più magri per la riduzione dei trasferimenti ai Comuni di denaro pubblico, significa bruciare inutilmente una somma consistente.
Pertanto, poiché siamo ancora in tempo per intervenire in quanto lavori inizieranno nella prossima primavera, invitiamo la Giunta comunale a rivedere queste scelte nel tempo penalizzanti e a programmare, magari, un intervento organico di sostituzione radicale della pietra di “APRICENA” in continuità con quanto già realizzato in strada Abrami/Tanturri/Piazza Vecchia.
2) In via Ciorla, nel tratto fra il portone “ Palazzo Fam. Parente” e l’inizio di via Silla (ex chiesa Madonna delle Grazie), pare che non sia previsto alcun intervento di ripristino. La pavimentazione in quel tratto, inizialmente in pietra di “APRICENA” scalpellata, è diventata talmente liscia e scivolosa tale da rappresentare un vero e proprio pericolo per le persone che per le macchine che transitano. E’ necessario, pertanto, intervenire per l’eliminazione del pericolo presente.
3) Non è assolutamente condivisibile, inoltre, la scelta di azzerare, con deliberazione di Giunta comunale dell’18 novembre 2011, n. 105, l’importo di 70.000 euro previsti per finanziare con bando pubblico progetti privati al fine di eliminare “le superfetazioni sulle facciate prospicienti i percorsi di maggior rilevanza storico documentaria e di potenziale maggiore fruizione turistica”. In un momento di particolare crisi per il settore edilizio scannese quei fondi, se effettivamente utilizzati secondo lo spirito di previsione progettuale iniziale, avrebbero avuto un effetto moltiplicatore tale, se solo si fosse stabilito un contributo del Comune pari a 1.000 euro su un importo di lavori da parte di privati pari a 10.000 euro, da generare un investimento di circa 700.000 euro. Si sarebbe attivato così un circolo virtuoso positivo per la nostra economia e nel contempo si sarebbe finalmente intervenuti su quelle emergenze architettoniche che penalizzano notevolmente uno dei centri storici più belli ed interessanti della Regione. Si invita, pertanto, la Giunta comunale a rivedere tale scelta che pecca di notevole miopia politica amministrativa e penalizza un settore in manifesta difficoltà. Restiamo a disposizione per qualsiasi confronto/approfondimento, riservandoci di coinvolgere intorno alle problematiche sollevate, nelle forme e nei modi che si riterranno opportuni, il maggior numero di cittadini».
 
A Villalago La Via Crucis itinerante
lungo la gradinata che porta al Colle
VILLALAGO - L’ultimo venerdì di Quaresima, prima della Settimana Santa, la Via Crucis a Villalago si svolge all’esterno, salvo cattivo tempo. Ieri, con il favore del clima piuttosto caldo, alle ore 17,00 i fedeli si sono ritrovati sul sagrato della chiesa, per seguire la Croce del Calvario e contemplare con la preghiera tutte le icone della Via Crucis, collocate lungo la strada che conduce alla chiesetta dell’Addolorata. Qui ha avuto luogo la celebrazione della messa, da parte del parroco, dedicata alla Madre Addolorata.
 
PER
LA RUBRICA
AMARCORD




La festa
di san Domenico
del 22 Agosto
a Villalago.
Parroco don Emidio;
Sindaco Emilio Iafolla
(Anno 56-60)