Lunedì 5 Marzo 2012 - Il Santo del giorno: San Giovan Giuseppe della Croce,
Francescano Alcantarino
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pioggia in serata. Temperature: massima 14,3°C; minima 2,4°C; attuale 2,8°C (ore 23,30).
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IL CONSIGLIERE AMEDEO FUSCO AFFIDA AD UN MANIFESTO
LA SUA PUBBLICA RISPOSTA AL SINDACO DI SCANNO
Gli SCANNESI vogliono la veritA’!
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SCANNO - Riportiamo integralmente il manifesto del consigliere comunale, nonché provinciale, Amedeo Fusco, in rispostta alla lettera aperta del Sindaco, che si
può rileggere in questo sito, su archivio notizie, alla pagina di giovedì 1 marzo.
«Sindaco, io Le pongo domande istituzionali e Lei mi risponde prima dileggiandomi
nella sfera personale, poi in quella politica!
Le ripeto che a SCANNO non interessa la vita personale del Consigliere Amedeo
Fusco e, al momento, credo neanche quella politica. A SCANNO interessa la reale situazione economico finanziaria e la regolarità amministrativa del Comune. Lei, invece, con le Sue risposte svicola il problema. Lei è il Sindaco, non sta mica giocando al tressette. Quindi, se Le busso a bastoni,
non può rispondermi a spade! Se non ha argomenti, farebbe meglio a stare zitto, invece
di ricorrere alla sua forbitissima penna, per imbastire risposte, che suonano solo come una presa in giro per il paese! Nella mia lettera aperta, tra l’altro, Le ho fatto presente che ha disatteso il termine perentorio per l’esecuzione della Sentenza della Corte dei Conti e non ha sentito neppure la necessità di una lettera di biasimo al Ragioniere comunale.
E’ bene che SCANNO sappia cosa è scritto alle pagine 34 e 35 della Sentenza, dove si chiama pesantemente in
causa la responsabilità del ragioniere comunale!
“….E’ emerso….un diffuso, mancato rispetto delle norme sull’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;…la ripetuta violazione dell’obbligo di effettuare le spese solo in presenza di un preventivo impegno contabile, come pure l’emissione di numerosi mandati di pagamento in assenza del necessario titolo
giustificativo, la violazione delle norme vigenti in tema di liquidazione delle
spese”.
Sindaco, gli ispettori della Corte dei Conti denunciano una violazione delle
norme contabili e finanziarie! E per Lei non è successo niente? Va tutto bene?
E ancora: “E’ stato poi fatto presente, con particolare riferimento alla convenzione ICI del
1999, il mancato rinvenimento agli atti di oltre la metà degli avvisi di accertamento notificati ai contribuenti (ne sono stati individuati solo 2.010
su 4.410) e degli atti di annullamento di tali avvisi (solo 1.378 su 3.203);
sono state inoltre accertate gravi
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inesattezze circa il numero delle posizioni contenute negli elenchi di
liquidazione predisposti dalla ditta, sulla quale gli uffici non hanno saputo
fornire alcuna spiegazione”.
Sindaco, gli ispettori della Corte dei Conti ci dicono che sono scomparsi 2400 accertamenti ICI, circa 1900 atti di annullamento degli
avvisi, parlano di inesattezze a cui i nostri uffici non sanno rispondere e per Lei va
tutto bene?
Le ho scritto che al Suo posto, vista l’affinità di quarto grado, avrei evitato di autorizzare il Ragioniere comunale a svolgere
la sua opera, fuori dall’orario di servizio, in altro Comune; che avrei lasciato l’atto alla Giunta in Sua assenza o che avrei chiesto lumi al Prefetto, magari per
la nomina di un Commissario ad acta e Lei mi risponde che mi sfugge il concetto
dell’Unione di Comuni! Sindaco, non ci prenda in giro!
Le Unioni dei Comuni, nelle intenzioni del legislatore si inseriscono in un processo di
ridimensionamento della spesa pubblica. Servono per ridurre i costi della pubblica amministrazione, non per far
aumentare di parecchio la paga dei ragionieri comunali.
E cosa ha da dire in ordine alle parole del CTU del Tribunale di Sulmona del 13
novembre scorso, (pagg. 55 e 56 della relazione del Dottor Russo) : “…è da osservare un certo comportamento ostruzionistico del Comune di Scanno il cui
funzionario (il ragioniere comunale) durante il sopralluogo del CTU del 9
novembre 2011 ha partecipato per pochi minuti alla seduta” non consentendo di fatto riscontri e verifiche?
Tutto questo Le sembra normale, Sindaco? Stavolta che mi risponderà? Che ancora non mi laureo, che sono un canguro politico o che ho saltato la
messa domenicale?
Un consiglio, Sindaco, invece di pensare alla mia dimensione privata, si occupi
della dimensione pubblica, come la Sua veste richiede!
Chieda con noi la nomina di un Commissario prefettizio, per accertare la reale
situazione economico-finanziaria e amministrativa dell’ente. Il costo di tale operazione sarà nulla rispetto alle tante consulenze, che il Comune sta pagando!
Gli SCANNESI vogliono la verità! Amedeo Fusco, Consigliere comunale»
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LETTERA AL DIRETTORE di Ezio Pelino
Sig Direttore,
qualcosa si è rotto con il governo Monti. Si è spezzata quella generale acquiescenza agli sprechi, alle spese folli, ai
privilegi. Ma i politici che dovrebbero avere più di altri la capacità di percepire la nuova coscienza civica che si va maturando per farla propria, non se ne sono ancora avveduti. Credono di poter continuare come
prima, come sempre. Ed ecco la regione Abruzzo che si sta apprestando ad
autorizzare, dalle proprie esangui casse, un esborso, dai 10 ai 30 milioni, per concedere un ulteriore aumento agli stipendi di direttori dirigenti e impiegati per sanare, dicono, un garbuglio di sperequazioni
retributive prodotto da una serie di leggi e leggine. L’allarme è partito dalla Confindustria, che, interpretando l’indignazione dei cittadini, sottoposti ai sacrifici che conosciamo, ha denunciato l’operazione sottolineando come sia la stessa potente burocrazia regionale a
imporre ai politici acquiescenti un supplemento di privilegi. Il vice
presidente dell’associazione degli industriali ci va giù duro. Denuncia l’inefficienza e il costo di una elefantiaca macchina burocratica arrivata a 1699
unità, i cui direttori e dirigenti erano stati, peraltro già recentemente gratificati con il raddoppio del premio annuale di produzione, premio, peraltro, non si sa bene da chi
certificato e come. Con il provvedimento in corso gli stipendi di tutti, come per magia, verranno alzati al livello del
collega più ricco. Il massimo dell’assurdo si raggiunge quando la stessa Regione, nel mentre promuove gli aumenti,
ricorre alla Corte Costituzionale per chiedere che vengano cancellati.
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DAL CONSIGLIERE COMUNALE LUCA SILVANI
GRUPPO CONSILARE “insieme per scanno”
Richiesta di Consiglio Comunale Straordinario per procedere
ad una verifica della situazione economico-finanziaria dell’Ente
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Egregio Direttore, Roberto Grossi,
voglio informare Lei ed i suoi tanti lettori che le opposizioni consiliari di
Scanno, nel rispetto del mandato che ricoprono, hanno depositato presso il
Comune di Scanno, all’attenzione del Presidente Tarullo, una richiesta di Consiglio Comunale
Straordinario per procedere ad una verifica della situazione
economica-finanziaria dell’Ente.
Da tempo ormai abbiamo evidenziato, in sede di approvazione dei bilanci, delle
anomalie contabili rispetto alle quali non c’è stata mai data una risposta certa ed esauriente.
In passato, su richiesta delle minoranze, il Consiglio Comunale all’unanimità (quindi anche con il voto favorevole della maggioranza) decise di tenere una
seduta straordinaria per procedere alla suddetta verifica. Purtroppo e da
troppo tempo, aspettiamo invano.
Riteniamo urgente ed ormai non più procrastinabile addivenire ad un tale controllo, di conseguenza insieme al
rappresentante del gruppo di
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minoranza “Vivere Scanno” e al consigliere Fusco, abbiamo avanzato formale richiesta di convocazione di
un Consiglio Comunale Straordinario. In sintesi, proponiamo di procedere a
questa verifica e all’uopo di richiedere la nomina di un commissario prefettizio.
Egregio Direttore, inoltre, La informo che, prendendo spunto dall’invito da Lei rivolto in data 3 marzo u.s., abbiamo inviato al Sindaco di Scanno
una interrogazione per venire a conoscenza di come viene gestito il sito
istituzionale dell’Ente, considerato che in esso vengono pubblicate delle note che nulla hanno a
che vedere con l’attività amministrativa, ma contengono interventi esclusivamente politici. Del resto,
non c’è da meravigliarsi di quanto da Lei segnalato in considerazione della confusione
che regna all’interno della casa comunale, dove un sito personale di un consigliere pare abbia
addirittura soppiantato quello istituzionale.
Il Consigliere Comunale, Luca Silvani
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PREMIAZIONE CONCORSO
POESIA GOLA
VINCITORE BANDO GOLA
ANGELO RAFFAELE ROSSELLI
con LA POESIA “DEFORMI”
SELEZIONATA
PER IL CONFETTO D’ORO
DI SULMONA E FINALISTA
PER I TRE GIORNI DI FESTIVAL
DEFORMI
Ricoperti di grasso,
gli addominali,
pesante il passo,
per chi sposta quintali.
La mano che vola,
a cercar un alimento,
per saziare una gola,
dal desiderio mai spento.
Aumentano gli anni,
e si diventa deformi,
le diete inganni,
per esseri enormi.
E si continua a mangiare,
fino alla morte,
per cercar di saziare,
una gola troppo forte.
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PREMIAZIONE CONCORSO
RACCONTO GOLA
VINCITORE BANDO GOLA
PAOLO DAPPORTO
con il racconto
“Gli amici dell’una”
SELEZIONATO PER
IL CONFETTO D’ORO DI SULMONA
E FINALISTA PER I TRE GIORNI DI FESTIVAL
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Secondo l’Anci, positiva
la scelta del governo sulla cultura
''Finalmente una scelta giusta che comincia a correggere su un punto importante le rigidita' del Patto di
Stabilita'''. Cosi' Andrea Ranieri, Delegato Anci alla cultura commenta
l'approvazione dell'emendamento al Decreto Liberalizzazioni che esclude le
aziende speciali e le istituzioni che gestiscono servizi culturali
dall'assoggettamento al Patto di Stabilita'.
''E' significativo - aggiunge - che questo primo importante risultato sia stato
raggiunto per le aziende e le istituzioni che gestiscono servizi culturali. Ora
auspichiamo che questo preluda al superamento, secondo le nostre richieste,
delle norme introdotte negli ultimi anni che limitano l'autonomia e la
capacita' di iniziativa degli Enti locali sul terreno della cultura, con una
revisione complessiva del Patto di Stabilita'''. Dopo aver ricordato che ''come
Anci, assieme al Coordinamento delle Regioni e all'Unione delle Province,
abbiamo chiesto di fare delle norme che limitano l'azione degli Enti locali sul
terreno della cultura, il punto fondamentale della Cabina di Regia che si e'
recentemente insediata presso il Ministero della Cultura''.
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blitz antievasione
tra turisti della neve
a Ovindoli
In 60 hanno controllato
negozi, alberghi
e impianti di risalita
Blitz dell'Agenzia delle entrate contro l'evasione fiscale a Ovindoli. Funzionari del fisco, circa
una sessantina, hanno passato al setaccio negozi, esercizi commerciali,
alberghi e ristoratori della localita' turistica invernale marsicana,
estendendo i controlli anche ai gestori degli impianti di risalita. L'obiettivo
e' verificare gli incassi e se il personale in servizio e' regolarmente assunto
nelle varie strutture. Dalle prime verifiche non sarebbero emerse grandi
violazioni.
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