Martedì 24 Gennaio 2012 - Il Santo del giorno: San Francesco di Sales, vesc. e dott.
della Chiesa (1567-1622)
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Il tempo... ieri - Ancora una giornata di bel tempo con gradi di calore sopra lo zero, escluse le ore notturne in cui la minima è al disotto dello zero. Cielo stellato. Temperature: max. 10,8°C; min. -1,9°C; attuale 1,3°C (ore 23,30).
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OGGI A L’AQUILA FESTA DEI GIORNALISTI
IN ONORE DEl LORO PATRONO, SAN FRANCESCO DI SALES
Oggi 24 gennaio, festa di S. Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Per l’occasione si svolgerà all’Aquila una festa, patrocinata dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo . L’appuntamento, organizzato dall’arcidiocesi e dai salesiani dell’Aquila con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, inizierà con una Messa alle ore 12 nella chiesa di Coppito per proseguire con un
intervento del vaticanista Rai, Fabio Zavattaro. «Sono felice di poter incontrare i giornalisti che considero in qualche modo miei
colleghi - ha dichiarato l’arcivescovo Molinari in vista della festa di oggi - Pur non avendo fatto l’iter per diventare pubblicista, fin da quando ero giovane sacerdote, ho collaborato alla realizzazione del
giornale diocesano e anche con l’ufficio stampa quando era arcivescovo dell’Aquila, Costantino Stella. Sarà anche un’occasione per riflettere sul delicato ruolo dei giornalisti e sul prezioso
servizio che essi quotidianamente svolgono nel periodo così difficile del post-terremoto».
Al termine della festa l’arcivescovo farà un dono a ciascuno dei presenti.
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L'Istituto scolastico comprensivo “Valle del Sagittario”
Un'istituzione nata per non far morire la montagna
Soppressa dalle leggi statali e non difesa dalla Regione Abruzzo
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Con la sua definitiva soppressione da parte della regione Abruzzo (almeno per quanto si legge sui giornali) è bene fare un po' di storia di questo organismo scolastico, che ha interessato
per tredici anni le scuole della Valle del Sagittario. Tutto nasce dalla legge
n. 97 del 31 gennaio 1994, che dà nuove disposizioni per le zone montane. Forse per la prima volta già dall'articolo 1 si dice chiaramente: "Sono interventi speciali per la montagna,
azioni organiche e coordinate dirette allo sviluppo globale della montagna
mediante la tutela e la valorizzazione delle qualità ambientali e delle potenzialità endogene proprie dell'habitat montano…». Le azioni, quindi, non riguardano solo quelle per la promozione e la gestione
dei beni agro-silvo-pastorali, ma anche per insediamenti culturali, con la
finalità di mantenere il radicamento delle comunità sul territorio d'origine. E per questo l'istruzione aveva una forte valenza per
portare avanti queste finalità. Il 1994 è l'anno in cui si parla anche di "razionalizzazione della rete scolastica". Ogni
singola scuola dei nostri paesi era sede succursale delle diverse scuole di
Sulmona. L'articolo 21 della suddetta legge recita chiaramente: "Nei comuni
montani con meno di cinquemila abitanti possono essere costituiti istituti
comprensivi di scuola materna, elementare e secondaria di primo grado”. In molte nostre regioni incominciarono subito ad essere istituite a livello
sperimentale queste nuove strutture scolastiche. Per la nostra Valle solo agli
inizi del 1999 questa iniziativa viene portata avanti con gli insegnanti locali
della scuola media di Scanno. Allora era sindaco Eustachio Gentile che
condivise da subito il progetto. Il sottoscritto, insieme al prof. Fusco, iniziò tutte le operazioni di rito. Si fecero assemblee nei vari comuni, per far
condividere il progetto dai genitori degli alunni dei vari plessi scolastici, a
cui seguirono le delibere favorevoli all'Istituto comprensivo di tutti e sei i
Comuni della valle e della Comunità Montana Peligna. Negli accordi di programma, Scanno dovette cedere la sede
amministrativa dell'Istituto ad Introdacqua, che in seguito, insieme a Bugnara,
non accettò di istituire in loco una sezione distaccata della scuola media di Scanno (l’unica
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nel territorio), dove vanno anche i rgazzi di Villalago, perché i genitori ritenevano che fosse culturalmente più proficuo che i loro figli seguitassero gli studi, dopo la licenza elementare,
in una scuola di Sulmona. Non si riuscì nemmeno a far entrare nell'Istituto comprensivo la scuola dell'infanzia (Asilo
Buon Pastore) di Scanno, legata com'era alla sua prima istituzione con le suore
salesiane.
Il primo settembre del 1999 nella nostra Valle la nuova realtà scolastica aprì i battenti, inglobando i primi tre gradi dell'istruzione. Questa soluzione
scaturì dall'esigenza di non lasciar disperdere il patrimonio culturale e scolastico
della nostra Valle in quel processo di dimensionamento che aveva già diviso la scuola di base. La nuova organizzazione (con un unico dirigente, un
unico collegio dei docenti, un unico Consiglio d'Istituto) ha gestito per tutti
questi anni, in modo globale, le risorse umane e materiali del nostro
territorio, condividendo valori e contenuti nel processo di
insegnamento-apprendimento, progettando curricoli in verticale per tutta la
scuola di base con finalità educative che hanno tenuto presente il nostro territorio. Nella programmazione
del POF (Piano dell'offerta formativa) sono state sempre previste attività in direzione dell'acquisizione di una cultura di valle. Le attività sono state innumerevoli e questo foglio non ha lo spazio per elencarle tutte.
Ora resta l'amarezza di aver perso l'autonomia scolastica. Non è colpa dei nostri sindaci, che nulla possono a livello nazionale. Se occorrono
dei colpevoli, questi sono i nostri politici a livello statale e regionale, che
non hanno saputo contrastare certe decisioni verticistiche che penalizzano
sempre i nostri piccoli paesi di montagna, trasgredendo la suddetta legge sulla
montagna. I buoi sono ormai fuggiti dalla stalla e cerchiamo di recuperarne
quanto più possibile. Facciamo in modo che i plessi scolastici della nostra Valle vengano
inseriti almeno nella stesso istituto comprensivo di Sulmona, per la continuità di una programmazione che possa raccordarsi, con specifiche attività cognitive e operative alle finalità e agli obiettivi di un'educazione rivolta al nostro territorio.
(R. Grossi)
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LETTERA AL DIRETTORE
GENTILE DIRETTORE,
che bello vedere la Fanoglia accesa nella Piazza del mio amato paese!
A tutti i Villalaghesi trasmetto queste righe di Cesare Pavese:
UN PAESE VUOL DIRE NON ESSERE SOLI, SAPERE CHE NELLA GENTE – NELLE PIANTE – NELLA TERRA
C’E’ QUALCOSA DI TUO CHE, ANCHE QUANDO NON CI SEI, RESTA AD ASPETTARTI.
Un caro saluto da MARIELLA
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LETTERA AL DIRETTORE
Caro Roberto,
in riferimento alla foto da te pubblicata nella rubrica “Amarcord in foto”, inviata da Caranfa Stefano, a seguito di informazioni avute a Villalago,
risulta che mio nonno, Grossi Antonio, detto “Canaglia”, è quello, guardando la foto, davanti l’ultimo seduto a sinistra con il basco tra le mani e la sigaretta
Un caro saluto, Luciano Grossi.
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I LAVORI DELLA SETTIMANA
DEL CONSIGLIO REGIONALE
ABRUZZO - Riparte dalla sala consiliare del comune di Pescara, la settimana politica del
Consiglio regionale abruzzese prevista per la mattinata di oggi. Per mercoledì 25 invece, riunione congiunta della Prima commissione Bilancio e la II
commissione Enti Locali-Governo del territorio, per dare un parere sul
referendum per l'istituzione del Comune "Nuova Pescara" e lo scioglimento delle
circoscrizioni comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore. La III commissione
Agricoltura invece, affronterà la legge quadro sulla commercializzazione dei prodotti apistici. All’interno della V Affari Sociali-Tutela della Salute, vi saranno le audizioni dei
manager delle Asl abruzzesi con lo scopo di fare il punto sugli atti aziendali:
interverranno il manager della Asl di Pescara, Claudio D'Amario, e quello della
Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro. Ultima giornata di convocazioni
della settimana in corso, prevista per giovedì 26.
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Comunicato stampa del PD di Sulmona
“Subito al voto, evitiamo il rischio
di un nuovo commissariamento”
Con le dimissioni degli assessori Angelone e Cirillo, è ormai conclamata e non più ricomponibile la crisi della Giunta Federico.
Una Giunta, il cui fallimento è ormai sotto gli occhi di tutti e che ha aggravato in questi anni la condizione
di isolamento e di crisi sociale ed economica della città. Un ennesimo rimpasto della Giunta comunale - dodici assessori in tre anni e
mezzo - non servirebbe altro che a prolungare l'agonia della maggioranza che
regge l'Amministrazione e quindi della città, priva di un reale governo. E a rendere sempre più concreto il rischio di un nuovo commissariamento prolungato del Comune. Per
queste ragioni, chiediamo che si vada rapidamente allo scioglimento del
Consiglio comunale, in tempo utile per consentire ai cittadini di esprimersi
con il proprio voto nel turno amministrativo della prossima primavera.
Sulmona non può perdere altro tempo per cominciare a ridisegnare, con una nuova
amministrazione, il proprio futuro. (Segreteria Pd Sulmona)
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CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA OGGI 24 GENNAIO
Cave in Abruzzo: stamane
“cartoline giganti” del Wwf
ai consiglieri regionali
Una situazione da Far West che ha un impatto negativo enorme su territorio e turismo.
Oggi martedì 24 gennaio alle ore 10:30 in Piazza Italia davanti alla sede del Comune di
Pescara, in occasione della seduta del Consiglio Regionale, il WWF presenterà un dossier fotografico che documenta lo stato del territorio regionale invaso
in maniera incontrollata dalle cave.
Queste “cartoline dall'Abruzzo” in formato gigante saranno consegnate ai consiglieri regionali che dovranno
discutere un emendamento della maggioranza con cui si vuole tornare indietro
sulla moratoria sulle cave in attesa del piano cave previsto fin dal 1983. (Wwf - Pescara)
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NECROLOGIO
VILLALAGO - Si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale di
Villalago i funerali di Antonio Di Paolo, deceduto a Roma all’età di anni 82. Sentite condoglianze alla moglie Ila, al figlio Fernando, alla
nuora, ai nipoti e a tutti i suoi parenti.
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