Sabato 7 Gennaio 2012 - Il Santo del giorno: San Giuseppe Tuan, padre di
famiglia, martire (1825 - 1862)
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Il tempo... ieri - LA NEVE HA FATTO DI NUOVO LA SUA COMPARSA. Un leggero strato ha ricoperto ieri mattina i nostri paesi al disopra degli 800
m. Forte vento di Maestrale. Temperature: max. 4,9°C; min. -0,2°C; attuale 2,3°C (ore 23,30).
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Raccolte
mercoledì scorso
più di 15.000 firme
contro la chiusura
del Tribunale di Sulmona
SULMONA - Ha superato la quota delle 15.000 firme la raccolta avviata dall’Ordine forense sulmonese, mercoledì 4 gennaio, contro la chiusura del tribunale. Soddisfatto il presidente dell’ordine degli avvocati Gabriele Tedeschi.
“Il superamento delle 15000 firme su un territorio come il nostro è un ottimo risultato – spiega Tedeschi – prova che la gente ha capito l’importanza di questa battaglia, che abbiamo deciso di portare all’esterno del palazzo di giustizia proprio perchè di tutti”.
E stamattina, infatti, sono stati distribuiti anche volantini ai passanti.
“Se il tribunale chiuderà – si legge sul volantino – dovrai andare a L’Aquila per certificati del casellario giudiziario, penali, diritti civili e
fallimentari; atti di successione come rinunce all’eredità, accettazioni di eredità, atti notori; duplicati per smarrimento di libretti di risparmio o altri
titoli; procedure di riabilitazione da protesti; domande al giudice tutelare
per i minori e per persone con gravi problemi personali. Dovrai fare tutto
questo a tue spese, recandoti di persona a L’Aquila più volte, con enorme spreco di tempo, vista la difficoltà ad usare i mezzi pubblici, ormai troppo scarsi, oppure pagare qualcuno che lo
faccia per te”.
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SCRITTO DAL DIRETTORE
"L'affaire" d.ssa Mara Di Rienzo
Medico di base a Scanno
Ieri mattina, navigando come al solito per i siti di Scanno, ho approdato sul sito "La
Piazza", dove ho trovato pubblicata la lettera della d.ssa Mara Di Rienzo,
inviata al Sindaco (prot. 5720 del 29.12.2011). Mi sono chiesto perché io non l'abbia ricevuta, sebbene mi sia stata annunciata, come doc.3, nella
risposta all'articolo del Consigliere provinciale, Amedeo Fusco, da parte del
primo cittadino. A dire il vero ho pensato che si trattasse, evidentemente, di un
documento riservato, che doveva rimanere tale, perché non di pubblico dominio. Ancor più ho ritenuto, che nella solita "diatriba" tra sindaco e consiglieri di
opposizione, correttezza e buon senso gli abbiano consigliato di non
intromettere terze persone, di indiscussa onorabilità e con un ruolo sociale preminente e di particolare riservatezza, come può essere quello di un medico di base. Evidentemente non è così, se la lettera è stata il giorno dopo (6.1.12) pubblicata nel sito del capogruppo di
maggioranza. Il contenuto della missiva è ora noto "urbi et orbi". Non la pubblico, perché personalmente la ritengo riservata, limitandomi solo ad alcune mie
considerazioni.
Dalla risposta al consigliere Amedeo Fusco si evince, comunque, che la
dottoressa non sia stata ricevuta con quell'attenzione e garbatezza, che merita
qualsiasi cittadino, dal primo all'ultimo, che entra nella casa municipale (non
ha importanza se sia un corridoio o un ufficio) per chiedere udienza al
Sindaco. Se questi è impegnato in tutt'altre faccende, ed ha la testa altrove, non può dire a nessuno: "un attimo, non è il momento!" (parole riferite dal sindaco che è un uomo d'onore); "Se ne vada, non ho tempo da perdere… Se ne vada, non ho tempo da perdere" (parole riferite dalla d.ssa Di Rienzo che
è una donna d'onore). Cambiano le parole, i segni verbali, ma il contenuto
secondo l'ermeneutica è lo stesso.
Quello che a me personalmente è dispiaciuto è che il dr. Patrizio Giammarco, sindaco di Scanno, nella sua risposta sia caduto
nel pettegolezzo di "posti-auto", raccontando fatti, che sono divertenti solo
se si ascoltano in Piazza. Purtroppo, io sono "un giornalista improvvisato" (a
detta del sindaco), per cui ho un pensiero molto diverso dal primo cittadino di
Scanno.
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
ieri Monti ha promesso che a rimodulare le indennità di deputati e senatori ci avrebbe pensato il suo governo. Oggi, invece,
sostiene che è di competenza del Parlamento. Stiamo veramente freschi se a decidere saranno
quei parlamentari che hanno avuto la sfrontatezza di sostenere che le loro
retribuzioni sono le più basse d’Europa. Il gioco è ormai scoperto. I parlamentari fanno melina, giocano ad allungare i tempi.
Conoscono bene gli italiani, fanno affidamento sulla loro debole memoria. Se si uscirà appena un po’ dalla crisi, dimenticheranno i privilegi della casta e smetteranno persino di
borbottare. Il principe di Lampedusa la sapeva lunga, ci aveva costruito su una
filosofia: che tutto cambi per rimanere tale e quale. I presidenti regionali -
possiamo esserne certi - continueranno a guadagnare quanto tre governatori Usa,
a cominciare dal molisano Iorio con una regione che, per abitanti, non è nemmeno una città. E chi toccherà i doppi e tripli vitalizi, l’immenso parco delle auto blu e gli aerei blu per i tanti famigli, i rimborsi
elettorali che, a dispetto di un referendum, hanno superato i 5 miliardi e
mezzo, i menu di lusso al prezzo della mensa per operai, i palazzi del potere
che sono arrivati a quota 52, con affitti di favore… per i proprietari? Intanto una bella fetta della società civile, che non è migliore dei politici, va in vacanza a Cortina con la Porsche, quando con il
reddito dichiarato avrebbe potuto solo andare in gita fuori porta. Non resta che sperare
che Monti ci ripensi. Staremo allora a vedere se il Parlamento avrà il coraggio di sfiduciarlo, avendo il consenso degli italiani. Ma deve fare
presto, il tempo non gioca a suo favore.
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Vigili del Fuoco
in Piazza Garibaldi
a Sulmona per la Befana
Distribuite 2.000 calze
ai bambini
Sulmona - Si è svolta il cinque gennanio a sera, in Piazza Garibaldi di Sulmona, la seconda
edizione della “Befana dei Vigili del Fuoco”. Indossate le vesti della famosa "vecchietta", un vigile del fuoco si è calato dal campanile della Chiesa di San Francesco, fino a raggiungere la gente
presente numerosa nella piazza. Un'emozionante discesa, applaudita dai tanti
bambini, che hanno poi accompagnato l'acrobatica Befana verso i tavoli dove i
vigili del fuoco, in collaborazione con i volontari della protezione civile,
hanno distribuito ben duemila calze piene di dolciumi.
Una tradizione ormai attesa questa della Befana che scende dal campanile, un
momento di festa che i Vigili del Fuoco sulmonesi hanno organizzato quest'anno
insieme all’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo di L’Aquila, con il Patrocinio del Comune di Sulmona ed in collaborazione con la
Protezione Civile Comunale, la Croce Rossa Italiana, l’Associazione Giostra Cavalleresca ed i Clown di Corsia della Croce Rossa.
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APPALTATI DALLA REGIONE
I LAVORI DI RIPULITURA
E SISTEMAZIONE DEL CANALE EMISSARIO DEL LAGO DI SCANNO
VILLALAGO - Sono stati appaltati mercoledì 4 gennaio dalla Regione Abruzzo i lavori per la ripulitura e sistemazione del
canale emissario del Lago di Scanno nel territorio di Villalago. La ditta
aggiudicatrice dei lavori ha sede all’Aquila. Giovedì 5 gennaio, lungo il canale erano presenti due tecnici per eseguire i necessari
rilievi per iniziare quanto prima i lavori, che prevedono la sistemazione fino
al Lago Lucciola di tutto il letto del torrente, che si forma quando le acque
del lago raggiungono il livello di guardia. Questo per evitare che il lago
esondi, come è successo l’anno scorso. Il canale è stato già ripulito dalla vegetazione ed ora necessita che venga tolto tutto il pietrame
che si è accumulato in tanti anni di mancata manutenzione.
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