Mercoledì 7 Dicembre 2011 - Il Santo del giorno: Sant'Ambrogio, vescovo di Milano (340 -
397)
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Il tempo... ieri - Mattinata variabile, con spiragli di luce. Nel pomeriggio cielo prevalentemente velato con accumuli nuvolosi, ma senza
precipitazioni di rilievo.Temperature: massima 10,6°C; minima 2,3°C; attuale 1,8°C (ore 23,30).
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Oggi a L’Aquila per il suo ottantesimo compleanno
Omaggio a Sylvano Bussotti
La Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” rende Omaggio a Sylvano Bussotti, uno dei compositori italiani più rappresentativi del nostro tempo, in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Bussotti, che è anche Cittadino Onorario dell’Aquila, torna a far visita alla città e alle istituzioni che gli sono care. Così, preso la sede del Mu.Sp.A.C. in Piazza D’Arti (Via Ficara), mercoledì 7 dicembre con inizio alle ore 18,30, l’Hocus Pocus Ensemble, gruppo scelto formato da professionisti (fra i quali il
chitarrista aquilano M. Felici), darà vita con una propria esecuzione ad un’opera particolare di Bussotti: “Sette Fogli” del 1959. Si tratta di una serie di sette momenti musicali. Il concerto omaggio
nasce in collaborazione con il Museo Sperimentale di Arte Contemporanea e d’intesa con l’Accademia di Belle Arti dove Bussotti fu docente negli anni ’70 e del Conservatorio di Musica “A. Casella” che presterà alcune partiture del compositore per essere messe in mostra e visionate durante
il concerto. I musicisti dell’ensemble sono: Gianni Lenoci (pianoforte, elettronica, strumenti a percussione),
Massimo Felici (chitarre, arco), Maria Luisa Capurso (voce, canto), Giorgia
Santoro (flauto), Vittorio Gallo (strumenti a fiato), Emanuela Lioy (violino),
Bagus Kentus Norontako (Mimo) e Fabio Grande (video mash-up).
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
le decisioni del governo Monti oltre a non essere eque, non toccano, speriamo solo per ora, l’evasione fiscale e i costi della politica. Questi ultimi non sono solo costituiti dai privilegi dei parlamentari. Lo spreco sta anche nel costo degli organi costituzionali. Solo nell’ultimo quinquennio, le spese correnti di Montecitorio sono cresciute di 149 milioni di euro e quelle di
palazzo Madama di 195. Il finanziamento pubblico ai partiti, abolito da un referendum è stato, beffando la volontà popolare, reintrodotto sotto l’ipocrita voce di rimborso elettorale, elargito peraltro senza alcun riscontro di
spesa. In un decennio i rimborsi si sono quasi triplicati, da 105 a 285 milioni. E contestualmente si sono moltiplicati sedi, uffici e impiegati.
Per restare solo alla presidenza del consiglio, questa si è dilatata bulimicamente fino ad occupare 20 sedi, mentre l’apparato è arrivato alla dimensione di una cittadina, 4600 persone, assunte come sappiamo. Il triplo del Regno Unito. La recente revisione dei vitalizi dei parlamentari tanto sbandierata non è equa se sono sufficienti 5/10 anni e 60/65 di età, mentre per i comuni mortali si deve progressivamente arrivare a settant’anni e oltre. E non è finita,
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i parlamentari possono acquisire ulteriori pensioni per le attività professionali di provenienza, versando solo il 9% dei contributi, mentre il restante 24% rimane a carico dell’ente di previdenza, in genere dello Stato. Se i consigli regionali della
Lombardia e dell’Emilia Romagna funzionano con un costo di 8 euro a cittadino, altri arrivano a un costo procapite 50 volte superiore. Applicando gli standard di quei
consigli regionali si risparmierebbero annualmente oltre 6oo milioni. Persino i
gettoni di presenza dei consiglieri comunali sono ad libitum degli stessi e,
pertanto, diversissimi. Se nella virtuosa Padova sono di 45,90 euro, nella vicina Verona sono quasi il quadruplo, 160. Un consigliere comunale di Palermo ha confessato di arrivare a guadagnare fra
gettoni e rimborsi 10.000 euro al mese. Il parco auto blu di stato è sterminato. Occorrerebbe una bella sforbiciata, mettendone in vendita buona parte. Sui voli di stato abbiamo visto di tutto, dai
nani e ballerine dei tempi di Craxi alle escort, ai menestrelli, agli affaristi. Per i voli di stato dovrebbe vigere
finalmente la trasparenza, come in Inghilterra, rendendo pubblici i nomi dei passeggeri e il motivo del viaggio. Mentre si deindicizzano
le pensioni di fame da mille euro, le retribuzioni dei dirigenti pubblici, una
volta con un tetto di 289mila euro, sono diventate oggi scandalosamente faraoniche tanto che ha stupito come un dirigente persino inquisito possa
andarsene in pensione con una buonuscita di 5 milioni.
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LETTERA
AL DIRETTORE
Caro direttore,
si parla di imposizione ici alla Chiesa cattolica. Voi credete che in Italia
tutto il patrimonio edilizio sia accatastato? Agli inizi degli anni novanta
nella sola città di Roma risultava non accatastato circa il 30% del patrimonio edilizio perchè abusivo o altro. Nelle vicinanze di via Veneto, cioè i Parioli, i fabbricati avevano rendite catastali risalenti agli anni venti.
L'onorevole Craxi ridiscusse il Concordato e poteva imporre pesi maggiori alla
Chiesa Cattolica. Saluti da Castro
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BOCCIATA IN COMMISSIONE LA RIFORMA TRASPORTI
Era prevedibile secondo l’IDV
''Qualcuno disse quasi tre anni fa a Chiodi: il modo migliore per far naufragare sul nascere la
riforma dei trasporti e' nominare i nuovi consigli di amministrazione''. Lo
ricorda Carlo Costantini, capogruppo IdV in Consiglio regionale d'Abruzzo, dopo
la bocciatura, oggi in Commissione, del ddl di riforma dei trasporti, approvato
l'estate scorsa in Giunta regionale. ''Nel momento stesso in cui li farai
sedere su comode e lautamente retribuite poltrone - avverti' - te li ritroverai
nemici ed avversari di qualsiasi ipotesi di riforma li costringa ad alzarsi ed
a togliere il disturbo. In pratica gli ricordai di non aver mai visto un
cappone festeggiare il Natale''. ''Chiodi pero' - rammenta l'esponente IdV -
pressato dalle correnti del suo stesso partito, decise di piazzare presidenti e
consiglieri di amministrazione che oggi, pur di conservare la poltrona, hanno
stretto strane ed inedite alleanze con singoli consiglieri regionali di
maggioranza (singolare, ad esempio, e' il nuovo asse che sembra essersi
instaurato tra Lorenzo Sospiri e Michele Russo della GTM) che di fatto hanno
messo in minoranza l'assessore Morra''. Per Costantini ''un altro fallimento di
Chiodi nel settore - quello del trasporto pubblico locale - che pesa
maggiormente sul bilancio regionale, subito dopo la sanita'''.
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di contrarietà e due ricorsi al TAR è di una gravità inaudita che in Comune si continui a praticare il doppio gioco: da un lato un
"No" ufficiale e di facciata, dall'altro la trattativa sottobanco per chiedere
più soldi alla SNAM. Quale credibilità può avere, davanti alla SNAM, un Comune che si comporta come Giano bifronte? Il
Comune dell'Aquila, quello di Pratola e tutte le altre amministrazioni comunali
che si stanno battendo in difesa dei loro territori hanno forse chiesto soldi
alla Snam in cambio del passaggio del metanodotto? Se avessero ragionato come
certi "nostri" personaggi anche altri Comuni avrebbero potuto chiedere denaro
ma non lo hanno fatto e siamo certi che non lo faranno. Non si può fare cassa sulla pelle dei cittadini. Il diritto alla salute, il diritto alla
sicurezza, il diritto di decidere il futuro del nostro territorio non possono
essere monetizzati. Sono diritti inalienabili che non possono essere comperati
da nessuno, nemmeno con 4 milioni di euro. Dopo aver ottenuto risultati
impensabili fino a due mesi fa e cioè le risoluzioni, con voto unanime, della Commissione Ambiente della Camera dei
Deputati e del Consiglio Regionale d'Abruzzo, tutte le energie dei nostri
amministratori pubblici dovrebbero essere spese per far attuare subito quelle
risoluzioni. Invece questi personaggi, che non sono degni di rappresentare i
legittimi diritti della nostra comunità, non solo non fanno nulla per dare attuazione alle risoluzioni ma operano sotto
traccia per sgretolare e far fallire tutto il lavoro portato avanti in Regione
e in Parlamento. Non c'è più tempo da perdere: si convochi subito il Consiglio Comunale sulla SNAM! In data
odierna i comitati hanno chiesto, con urgenza, di essere ascoltati dalla
commissione Territorio del Comune che dovrà dare il proprio parere sulla delibera di Consiglio.
Comitati cittadini per l’ambiente
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Comune di Sulmona:
voltafaccia sulla centrale Snam?
La nostra denuncia pubblica, nei giorni scorsi, non era dunque infondata. La trattativa segreta si sarebbe
stata davvero ed avrebbe avuto come obiettivo quello di far salire il prezzo
del cosiddetto "ristoro economico" in cambio del via libera alla centrale di
compressione a Case Pente. La conferma arriva da quanto scrive oggi "Il
Messaggero": l'assessore all'urbanistica Gianni Cirillo, il capogruppo del PDL
Donato Di Cesare e il presidente della commissione Territorio Giovanni
Capparuccia avrebbero messo a punto una delibera con la quale si chiederebbero
alla SNAM 4 milioni di euro in cambio della centrale. Se le anticipazioni della stampa
fossero false i diretti interessati dovrebbero smentirle immediatamente. Se
invece sono vere si tratterebbe di un vergognoso voltafaccia e l'assessore
Cirillo, che non ha mai fatto mistero di essere favorevole alla centrale,
dovrebbe rassegnare subito le dimissioni dal suo incarico. Ciò spiegherebbe perché, dopo oltre tre mesi dalla richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico il
Consiglio Comunale di Sulmona non è stato ancora convocato per deliberare; e spiegherebbe anche il perché di una strana lettera inviata dal settore urbanistico del Comune alla SNAM con
cui si chiedono chiarimenti su un aspetto del tutto ininfluente. Di fatto
l'unico risultato prodotto dalla lettera è quello di perdere ancora altro tempo. A questo punto ci chiediamo: che ne pensa
l'assessore all'ambiente, Mauro Tirabassi, che sulla vicenda SNAM ha sempre
mantenuto una linea di ferma e coerente contrapposizione al devastante progetto
della multinazionale del gas? Dopo 4 delibere
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IL PARCO NAZIONALE
D’ABRUZZO
A SOSTEGNO DI TELETHON
L'Ente Parco, e' di nuovo a sostegno alla Maratona Telethon prevista per il 16, 17 e 18
dicembre prossimi per raccogliere fondi a favore della ricerca contro le
malattie genetiche. Nei Centri Visita di Pescasseroli e Civitella Alfedena, non
solo per il fine settimana ufficiale della manifestazione ma per tutto il
periodo festivo di fine anno, il personale del Parco sara' impegnato a fare
opera di sensibilizzazione e raccolta fondi, distribuendo i prodotti solidali e
la sciarpa Telethon che ormai grazie ai tanti personaggi televisivi, ai
donatori e ai volontari che in questi anni l'hanno indossata, e' diventata il
simbolo di questa maratona della solidarieta'. Nella campagna della scorsa
primavera, promossa da Telethon e Federparchi in occasione dell'Anno
Internazionale delle Foreste, il Parco ha raccolto e donato alla Fondazione
Telethon oltre due mila euro arrivati da donazioni, passeggiate e
manifestazioni-eventi organizzati nella circostanza. Il Parco sara' quindi
presente nella maratona di fine anno, insieme con tanti volontari delle piazze
e strade
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italiane, a fare opera di sensibilizzazione e raccolta fondi per Telethon
diventando un punto raccolta sul territorio e entrando a far parte della grande
famiglia di chi si impegna per un mondo senza piu' malattie genetiche. Anche il
Parco in fondo, in modo diverso, opera per la salute dell'ambiente e, quindi,
delle persone.
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PARTE LA STAGIONE TURISTICA
INVERNALE A SCANNO
Condizioni metereologiche permettendo
SCANNO - Tutto è pronto per far ripartire la stagione sciistica dal ponte dell’Immacolata. Lunedì la giunta provinciale ha approvato la delibera che concede fino al 30 aprile
2012 l’uso della seggiovia di Colle Rotondo a titolo gratuito al Comune di Scanno. Una
scelta, secondo il Presidente Antonio Del Corvo, finalizzata a evitare che l’economia di Scanno possa subire ulteriori disagi. Se le condizioni
metereologiche saranno favorevoli da oggi dovrebbero entrare in azione 18
cannoni per innevare le piste, compreso il pistone che porta fino al Piazzale
della Seggiovia. La gestione è stata affidata anche quest’anno alla società “Sciare a Scanno”, che ha dato prova di professionalità e responsabilità. Essendo imprenditori locali tengono a cuore che gli amanti dello scii trovino
a Scanno le condizioni migliori per esercitare questo sport. Si attende la neve
e si spera che faccia la sua comparsa quanto prima possibile.
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''E' gia' ridicolo e umiliante - afferma Castiglione - che le norme che
aboliscono le Province, istituzioni previste dalla Costituzione come parte
fondante della Repubblica, vengano inserite nello stesso articolo in cui si
parla di Autorita' di Governo e Autorita' indipendenti. La relazione tecnica e
il Parlamento chiariranno che gli effetti finanziari della norma in termini di
risparmio sono pari a zero, e anzi, che si produrranno nuovi costi. Come
abbiamo annunciato oggi - conclude Castiglione - faremo ricorso alla Corte
Costituzionale contro una norma che, come hanno confermato illustri
costituzionalisti, incide con un decreto su una materia che gode di copertura
costituzionale e lede l'autonomia organizzativa degli enti garantita dalla
Costituzione, perche' incide sugli statuti. Un intervento che certo non puo'
essere fatto per decreto''. (Asca)
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Il Presidente dell’UPI:
FAREMO RICORSO ALLA CONSULTA
SULL’ABOLIZIONE DELLE PROVINCE
''La versione definitiva della norma della manovra finanziaria che riguarda le Province non sposta di una
virgola la posizione e il giudizio nettamente negativo espresso dall'Upi in
questi giorni. L'articolato deve essere stralciato dal decreto, perche' le
riforme istituzionali, per avere un effetto reale di riduzione della spesa
pubblica, non possono essere improvvisate e devono essere condivise e
complessive''. Lo dichiara il Presidente dell'Upi, Giuseppe Castiglione, al
termine dei lavori dell'Assemblea Generale delle Province che si e' chiusa oggi
a Roma.
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NECROLOGI
CASTROVALVA - Lunedì sera, 05 dicembre, nella propria abitazione in Sulmona è venuto a mancare Camillo Nanni, aveva 98 anni. I funerali avranno luogo oggi
alle ore 11 in Castrovalva. Condoglianze a tutti i suoi familiari.
VILLALAGO - E’ deceduto ieri nella RSA di Villalago SILVIO BUCCINI. Aveva 89 anni. I funerali
si svolgeranno oggi alle ore 14,30. Condoglianze al figlio Silvano, alla nuora,
ai nipoti e a tutti i suoi parenti.
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