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Sabato 22 Ottobre 2011 - Il Santo del giorno: San Marco di Gerusalemme, Vescovo (secolo II)

Il tempo... ieri -  nuvole e pioggia per tutta la giornata. Condizioni metereologiche autunnali con nebbie mattutine e serali. Durante la notte continui scrosci di pioggia. Temper.: max 13,5°C; min 9,0°C; attuale 9,6°C (ore 23,30).
 
I Comitati cittadini CONTRO IL Metanodotto Snam
Hanno ottenuto di poter essere ascoltati prima dell’inizio dei lavori
della Conferenza dei Servizi il prossimo 25 ottobre
I Comitati cittadini per l’ambiente di Sulmona hanno chiesto ed ottenuto di poter essere ascoltati prima dell’inizio dei lavori della Conferenza dei Servizi che si terrà a Pescara il prossimo 25 ottobre. Scopo dell'incontro spiegare agli Enti che interverranno le motivazioni di contrarietà al rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio della centrale di compressione e spinta che la Snam vorrebbe realizzare in località Case Pente. Secondo i Comitati non esistono i presupposti per portare avanti il procedimento e ciò perché «allo stato attuale non c’è alcun provvedimento che autorizzi la costruzione della centrale di compressione e spinta ma è di “supporto” al metanodotto Sulmona-Foligno (che con la centrale costituisce un’opera unica) il quale, a sua volta, non è stato ancora autorizzato».
«Il decreto di compatibilità ambientale del 7/03/2011, emanato dal Ministero dell’Ambiente, è stato impugnato davanti al Tar Lazio dai Comuni di l’Aquila, Sulmona, Pratola Peligna, Comunità Montana Peligna e Wwf nazionale. Gli stessi Enti hanno impugnato anche il decreto sulla pubblica utilità del 10/12/2010 – prosegue la nota –. Non sono state ancora attuate prescrizioni fondamentali contenute nel parere della Commissione Via. Tali prescrizioni, che sono propedeutiche per l’eventuale realizzazione della centrale stabiliscono, tra l’altro, che “dovrà essere effettuato uno studio approfondito sulla risposta sismica locale dell’opera” e che dovrà essere effettuato il monitoraggio della qualità dell’aria, monitoraggio che “dovrà iniziare almeno un anno prima dell’avvio della fase di cantiere della centrale”».
Alla luce della risoluzione approvata dal Consiglio regionale d’Abruzzo il
18 ottobre scorso, i Comitati hanno inviato alla Regione una nuova lettera con la quale fanno presente che c’è «una ulteriore, imprescindibile, motivazione per sospendere il procedimento e cioè la volontà unanime espressa dal massimo organo istituzionale della Regione, che ritiene incompatibile con il territorio l’attuale progetto e chiede che per l’opera (metanodotto e centrale), venga individuata una diversa localizzazione che sia alternativa alla dorsale appenninica».
I Comitati si augurano che la richiesta di sospensione del procedimento Aia venga accolta e che anche gli Enti coinvolti nel rilascio del loro parere concordino con tale richiesta, a cominciare dal Comune di Sulmona e dalla Provincia dell’Aquila, Enti che più volte hanno deliberato la loro contrarietà alla centrale ed al metanodotto.
Lunedì 24 ottobre alle ore 11.30 è stata convocata, dall’assessore all’Ambiente, Alfredo Moroni, una riunione plenaria del coordinamento interregionale anti gasdotto, presso la sede dell’assessorato all’Ambiente del Comune. L’Assessore Moroni è coordinatore di questo gruppo.
Moroni ritiene prioritaria la presenza alla riunione degli Enti coinvolti e convocati, in ragione del grande interesse che va dedicato all’argomento dopo la votazione unanime del Consiglio regionale. «Si tratta – ha dichiarato Moroni – di programmare, sia a livello locale, sia a livello parlamentare, iniziative adeguate che, dietro questa forte spinta dei sindaci e dei comitati, possano indurre la Snam a comprendere appieno le ragioni delle comunità interessate che sono alla base di una radicale modifica del progetto che non può passare sulla dorsale appenninica».
 
Per la Corte Costituzionale
Illegittima la norma su aree sciabili
riguardante in particolare
il territorio di Scanno

La Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'articolo 3, comma 3, della legge della Regione Abruzzo 10 dicembre 2010, n. 54 su ''Disposizioni in materia di aree sciabili attrezzate'' riguardante in particolare il comprensorio sciistico di Scanno. Ritenuta fondata la questione sollevata dal presidente del Consiglio dei ministri secondo cui la disposizione sarebbe in contrasto con l'art. 81, quarto comma, Cost., prevedendo spese necessarie per attuare nuovi interventi, quantificate fino ad un milione, nulla dispone riguardo alla loro copertura.
 
Secondo Legambiente,
in Abruzzo
pochi investimenti
per l’edilizia scolastica
I
Dall'indagine di Legambiente, che intende restituire una fotografia degli investimenti degli enti locali per la sostenibilita' e la sicurezza degli edifici scolastici, diventa chiaro che gli investimenti per la manutenzione straordinaria in Abruzzo subisce una brusca flessione quasi del 44% rispetto al 2010, nonostante i mutui accesi da alcune province per la ristrutturazione delle scuole: 18.400 euro calcolati nel 2011, contro i 32.600 del 2010.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
il Volto santo di Manoppello era sconosciuto ai più, persino fra gli Abruzzesi. La visita del Papa, nel 2006, riassunta da quella singolare foto del Pontefice in contemplazione dell’icona, l’ha fatta conoscere a tutto il mondo. Da allora Manoppello è nell’itinerario religioso dell’Opera romana pellegrinaggi e il Volto viene visitato da migliaia di turisti, con il corollario di frequenti convegni religiosi. A Sulmona la visita del Papa si è esaurita nell’evento religioso. Non ha promosso i luoghi celestiniani, l’eremo, dove Pietro fu colto dalla inaspettata notizia dell’elezione al soglio pontificio, e l’Abbazia monumentale nello straordinario contesto del Morrone e della Majella. E dire che Benedetto XVI era venuto proprio per riparare all’oblio al quale era stato condannato quell’imbarazzante predecessore che - unico - a quel “covo di astuzie della corte papale” aveva preferito il “grande silenzio mistico della montagna nuda”. Era accaduto, infatti, che, prima della visita di Benedetto XVI, l’accesso ai luoghi celestiniani era stato interdetto da un’ordinanza del sindaco di Sulmona. Per motivi di sicurezza. Era caduto un masso. L’esperto geologo aveva sentenziato che tutta la zona era a rischio. Era bastata la parola di un singolo - ipse dixit! -  
per impedire la visita di quei luoghi, tenervi lontano il Papa, che li ha potuti vedere solo dall’elicottero, e migliaia di  pellegrini e turisti. A nulla sono valse le reiterate richieste di cittadini e dell’Associazione celestiniana di  una ricognizione collegiale di esperti per accertarsi dell’effettivo stato dei luoghi. Finalmente la tenace battaglia dell’ Associazione ha avuto successo su quella vera e propria “follia” amministrativa di chiusura sine die. Un pool di tecnici, voluto dalla stessa, è il caso di dire benemerita, Associazione, ha accertato in maniera incontestabile che la strada di accesso al piazzale dello chalet e lo stesso piazzale, gran parte del sentiero che conduce all’Eremo non presentano rischi di nessun genere. Mentre per il tratto finale del sentiero e per l’Eremo vero e proprio, è possibile ricondurre il rischio entro limiti di sicurezza con alcuni semplici interventi di bonifica e di costante monitoraggio. Il pool tecnico-geologico, composto da qualificatissimi professionisti, i geologi Davide D’Errico, Giovanni De Caterini, Paolo Zaffiro, e gli ing. Quintilio Napoleone e Carlo Maria Speranza, coordinato dalla Dott.ssa Catia Di Nisio, si è servita per l’analisi del rischio del metodo più severo. Quello che utilizza i  rigorosi parametri decretati dalla Confederazione Elvetica. Dopo quasi due anni dalla visita pontificia il Comune si deciderà a riaprire finalmente i luoghi celestiniani? E non sarebbe anche il caso che chiedesse scusa per i danni insipientemente arrecati all’economia cittadina?
 
lettera
al direttore

Caro direttore,
dovresti far presente al presidente della regione abruzzo che la tassa di aumento del bollo, per risanare il debito della sanità, è a carico solamente di chi possiede un mezzo di trasporto. Chi non possiede un mezzo di trasporto e non paga bolli di circolazione come contribuisce? A mio parere l'aumento del bollo per il fatto che non colpisce tutti discrimina chi possiede un mezzo a motore. (Antonio)
 
Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo

Si e' conclusa a Pescara la seduta plenaria annuale del Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo (Cram) con un bilancio positivo: l'iscrizione di tre associazioni da tre nuovi Paesi (Uruguay, Cuba e Svezia) e la firma di un protocollo d'intesa tra Regione Abruzzo, Cram e Centro estero delle Camere di commercio Abruzzo. Il protocollo mette in relazione i settori a maggiore vocazione di internazionalizzazione come l'agricoltura, il turismo, la cultura e lo sviluppo economico, con il Centro estero delle Camere di commercio e la rete degli emigrati all'estero. La finalita' dell'accordo, come hanno spiegato i sottoscrittori e', da una parte, evitare l'accavallarsi degli interventi, dall'altra utilizzare le conoscenze logistiche e di relazioni delle 120 associazioni che annualmente, ciascuna autonomamente, organizzano eventi promozionali sull'Abruzzo. L'attivita' di coordinamento sara' svolta da un tavolo che si riunira' quattro volte l'anno. La presenza nella giornata di apertura della ''plenaria'' del presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, del presidente del Cram, Mauro Febbo, del presidente del Consiglio regionale, dell'assessore allo Sviluppo economico, e del presidente del Centro Estero delle CCIAA Abruzzo, ''testimoniano la valenza fondamentale degli Abruzzesi all'estero nella politica di promozione del sistema Abruzzo nel mondo''. I delegati di tutti i Paesi hanno ricordato l'impegno delle associazioni per reperire fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma dell'aprile 2009.
 
Durante le feste natalizie
PISTA DI GHIACCIO
A SULMONA
IN PIAZZA GARIBALDI

Una pista di ghiaccio coperta verrà istallata a piazza Garibaldi durante le feste di Natale. Si tratta di una proposta fatta da due imprenditori sulmonesi, Franco Casaccia e Rolando Marcantonio. Dovrebbe entrare in funzionare dal giorno dell’Immacolata Concezione a
quello dell’Epifania. Spettacoli per bambini, stand gastronomici e varie manifestazioni allieteranno il periodo natalizio intorno al minipalaghiaccio. Un progetto, dal costo preventivo di circa 250 mila euro. Il progetto, presentato al Comune, non ha trovato accoglienza favorevole da un centinaio di negozianti e ambulanti di piazza Garabaldi che con una petizione al Sindaco si sono dichiarati contrari, perché l’eventuale trasferimento del tradizionale mercato, provocherebbe “un disorientamento della clientela ed un calo delle vendite”. L’assessore Gianni Cirillo e alcuni consiglieri di maggioranza, per non scontentare nessuno, hanno prospettato di far sistemare i banchi di vendita intorno all’anello di piazza Maggiore, lungo Corso Ovidio oppure nei viali laterali alla villa comunale.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Giovedì scorso è deceduto nell’ospedale civile di Ancona, dov’era ricoverato da poco tempo, Gennarino Grossi. Aveva 76 anni. Il suo feretro è arrivato a Villalago ieri pomeriggio per la cerimonia funebre, accolto da un picchetto d’onore dei Carabinieri, essendo egli stato Maresciallo dell’Arma, a cui appartiene anche il figlio Enrico. Come Priore della Confraternita di san Domenico è stato accolto anche dai confratelli e consorelle di Villalago, dalla Confraternita di san Domenico di Fornelli e da quella del Santo Rosario di Frattura. Tanta gente si è stretta intorno alla moglie, ai figli, alle nuore e ai nipoti. Don Carmelo Rotolo, che ha celebrato la Messa di Suffragio con P. Manuel, ha ricordato le sue doti di fedeltà alla Chiesa, alla famiglia, all’Arma in cui ha prestato servizio,  Alla moglie Viola, ai figli, Giuseppe, Enrico e Vittorio, alle nuore, ai nipoti e a tutti i suoi parenti giungano da questo giornale le nostre più sentite condoglianze.

 
SALUTI
DALLA
VALLE
DEL
SAGITTARIO



Cordiali saluti
a tutti i valligiani
della Valle
del Sagittario
“fuori sede”.