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Martedì 18 Ottobre 2011 - Il Santo del giorno: San Luca, evangelista e autore degli Atti degli Apostoli

Il tempo... ieri -  Giornata limpida con tanto sole, ma vessata da correnti fredde. L’autunno va cedendo il posto ai rigori invernali. Gli alberi vanno ingiallendosi sempre di più Temperature: max 11,6°C; min. -1,3°C; attuale 3,2°C (ore 23,30).
 
DA MENO DUE METRI SUL LIVELLO DEL MARE A OLTRE 1400
SUI PENDII DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
PER SEGUIRE LA LORO PECORA ADOTTIVA
ANVERSA - Direttamente da Rotterdam, il più grande porto d’Europa, città nota anche per essere (come buona parte dell’Olanda) a meno due metri sul livello del mare. Zaini in spalla, dopo aver adottato la loro pecora abruzzese attraverso internet, hanno deciso di spostare l’esperienza dal piano virtuale a quello concreto, ed accompagnare il gregge nel rientro a casa da Frattura ad Anversa degli Abruzzi.
Un’esperienza indimenticabile attraverso i pascoli d’Abruzzo (in particolare della Vallle del Sagittario) per tre “genitori adottivi” olandesi, che dopo aver partecipato al progetto “Adotta una pecora – Difendi la natura” della Porta dei Parchi di Anversa degli Abruzzi, sono stati così entusiasti da voler accompagnare la loro pecorella nella transumanza, il trasferimento stagionale delle greggi.
Si sono uniti così al resto del gruppo – chi da Novara, chi da Roma, chi dalla più vicina Sulmona – seguendo il gregge nel suo lento procedere, da Frattura, passando per i suggestivi ruderi di Frattura Vecchia, fino alla cima dell’Incoronata che ha regalato una splendida visione del Lago di Scanno da oltre 1.400 metri, scendendo poi a Castrovalva, e infine attraverso le selvagge Gole del Sagittario per raggiungere Anversa. Il commento degli apprendisti pastori d’Olanda è stato illuminante; alla fine della passeggiata, durata circa cinque ore, hanno fatto un gesto con le mani parallele al suolo: “Olanda così!” per segnalare che la loro è una terra piatta, incantati dai continui saliscendi del nostro Appennino, dalle splendide vedute, dai pascoli d’alta quota. Il gruppo ha avuto anche l’emozione di veder nascere in diretta, lungo la strada, un agnellino, che ancora traballante ha raggiunto la mamma per la prima poppata. Battesimo di fuoco da apprendista-pastore al gran  completo quindi per i due bambini, di soli 3 e 6 anni, che hanno seguito il gregge fino all’arrivo,
camminando lungo i pascoli e scoprendo tutti i colori e i profumi della natura, il prugnolo selvatico, i funghi prataioli, i cespugli di ginepro…
La transumanza unisce, una volta di più, e promuove il territorio e le sue tradizioni millenarie, richiamando turisti dal Nord Europa a Novara, dalla vicina Sulmona che riscopre così i suoi legami con un sapere antico e con il suo territorio, a Roma, da dove anche l’Associazione Agriturismo è stata presente all’evento del ritorno a casa del gregge. (Elettra Rinaldi)
 
 
SI RIUNISCE IL CONSIGLIO
REGIONALE D’ABRUZZO

Il consiglio regionale abruzzese tornerà a riunirsi oggi, martedì 18 ottobre alle ore 11, all'Aquila. All'ordine del giorno una serie di interrogazioni e interpellanze: "Contratti cliniche private" (Caramanico, Sel), "Campagna 8hours contro il trasporto di animali vivi su lunga distanza" (Saia, Pdci - Acerbo, Prc - Caporale, Verdi), "Metodi di comunicazione e correttezza istituzionale" (D'Amico, Pd), "Accreditamento definitivo delle strutture sanitarie e socio-sanitarie alla data del primo gennaio 2011. Richiesta informazioni urgenti" (Ruffini-Sclocco-D'Amico, Pd), "Esenzione ticket esami citomegalovirus" (Saia, Pdci), "Interventi di edilizia residenziale pubblica" (Cesare D'Alessandro, Idv). L'assemblea dovrà poi esaminare una proposta di risoluzione sul metanodotto Sulmona-Foligno. Successivamente si passerà alla discussione di due progetti di legge: "Norme per l'organizzazione e il funzionamento del Comitato regionale tecnico amministrativo - sezione Lavori pubblici" e "Disciplina delle acque minerali e termali". Il consiglio si occuperà inoltre di alcuni provvedimenti amministrativi di natura urbanistica, riguardanti i comuni di Basciano (Teramo) e Atessa (Chieti), e della modifica al Piano triennale della viabilità regionale, con l'approvazione di due interventi in provincia dell'Aquila per un importo di circa un milione di euro. La seduta si concluderà con il dibattito su una mozione relativa all'utilizzo dei fondi ex art.20 della legge 67/88 (edilizia sanitaria).
OGGI 18 OTTOBRE GIORNATA DECISIVA
PER LA DIFESA DEL TERRITORIO

Quella di oggi è una giornata decisiva per la lotta che da quasi quattro anni i cittadini stanno conducendo contro l’eco-mostro della Snam.
L'intero territorio è unito nel chiedere al Consiglio Regionale di approvare la risoluzione che è posta all'ordine del giorno.
La risoluzione prevede che la Regione dia parere contrario al metanodotto e alla centrale di compressione della Snam, negando quindi l'intesa con lo Stato. Se ciò avverrà si aprirà una fase nuova : il progetto sarà messo in discussione e dovranno essere studiati tracciati alternativi rispetto alla dorsale appenninica. L'auspicio, dunque, è che la Regione recepisca la volontà unanime che viene dalle istituzioni locali e dai cittadini.
Ma ciò non è scontato perchè in gioco ci sono interessi molto consistenti, ed elevati sono i condizionamenti esercitati dai poteri forti.
Le scelte di oggi si ripercuoteranno inevitabilmente sulle future generazioni. Per questo rivolgiamo un ultimo appello a tutti i rappresentanti istituzionali, Sindaci, Presidenti della Provincia e della Comunità Montana, parlamentari, consiglieri provinciali e comunali affinchè adempiano al loro dovere  e quindi siano presenti domani in Regione per difendere concretamente dignità e diritti fondamentali del nostro territorio.
Alle 10 i comitati saranno davanti ai cancelli della Regione per ribadire il loro "No" ad un'opera fortemente impattante e pericolosa.
Per consentire ai cittadini di potersi recare all'Aquila ci sarà un pullman che partirà alle ore 8 di domani 18 ottobre  da piazzale Capograssi (Tribunale) a Sulmona. Il pullman è autofinanziato, come tutte le altre iniziative adottate finora dai comitati. (Comitati cittadini per l'ambiente)
 
Tra un anno il “Referendum” sulla “Nuova Pescara”
Derivante dalla fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore
"Entro il mese di ottobre 2012 si terrà il referendum consultivo sull’istituzione del comune Nuova Pescara, derivante dalla fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Lo ha annunciato il presidente del consiglio regionale, Nazario Pagano, in occasione della conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti del comitato promotore (il presidente della Camera di commercio di Pescara, Daniele Becci, il presidente della Fondazione "PescarAbruzzo", Nicola Mattoscio, e Roberto Mascarucci, docente di Diritto urbanistico presso l'università Gabriele D'Annunzio). Pagano intende sostenere il progetto della Nuova Pescara, evidenziando che darà "massimo impulso all'iter legislativo per la costituzione del nuovo ente". "Sostenere il progetto che vede giudizi favorevoli di altri consiglieri regionali - ha aggiunto Pagano - significa anticipare anche il disegno di legge costituzionale che il governo centrale ha presentato per l'abolizione delle province in una ottica di razionalizzazione e riduzione dei costi nonché per costituire un nuovo modello urbanistico in grado di liberare risorse economiche per offrire servizi di qualità alla comunità. La regione ha piena competenza in
materia: i comuni da aggregare sono ubicati nella stessa provincia e quindi non è necessario l'approvazione di una legge dello Stato. Ad oggi la proposta è all'esame delle competenti commissioni consiliari (Bilancio ed Enti locali) e, a breve, ci sarà l'audizione di sindaci dei comuni interessati e i rappresentanti del comitato promotore. L'obiettivo - aggiunge il presidente del consiglio regionale - è concludere l'iter legislativo entro la fine della legislatura dopo aver svolto il referendum entro l'autunno 2012. Oggi, è necessario guidare questo processo di governance per garantire la riuscita della iniziativa che ci vede protagonisti e coinvolti. In passato - ricorda Pagano - sono stati presentati in altre realtà regionali progetti di fusione ma in nessun caso si è trattato di istituzioni così grandi sia economicamente che demograficamente, come quella che abbiamo intenzione di realizzare. Così facendo la regione Abruzzo - conclude Pagano - sarà nuovamente una regione-pilota così come lo è stata in altre occasioni come per il taglio dei costi della politica o sulle scelte adottate in materia di qualità della legislazione".
 
Marche e Abruzzo insieme
per la nascita
della Filarmonica dell'Adriatico

Una nuova proposta musicale che mette insieme le esperienze dell'Istituzione sinfonica abruzzese (Isa) e della Fondazione orchestra regionale delle Marche (Form). Nasce con queste premesse l'orchestra filarmonica dell'Adriatico, il cui atto costitutivo è stato sottoscritto ad Ancona tra l'assessore abruzzese alle Politiche culturali, Luigi De Fanis, e l'assessore alla Cultura della regione Marche, Pietro Marcolini. Con i rappresentanti politici delle due regioni, a sottoscrivere l'atto c'erano anche il presidente dell'Isa, Antonio Centi, e quello della Form, Renato Pasqualetti. La filarmonica dell'Adriatico nasce dalla felice esperienza che le due istituzioni musicali, abruzzese e marchigiana, hanno perfezionato nella primavera scorsa quando hanno realizzato importanti concerti tra l'Abruzzo e le Marche. Da qui l'idea di creare, almeno per i prossimi tre anni, una nuova formazione concertistica in grado di presentare una nuova e diversa offerta culturale sull'area marchigiana e abruzzese e sull'area dei paesi dell'Adriatico.
"Si tratta di un progetto ambizioso che ha gambe e forza per fare molta strada - ha detto l'assessore De Fanis -. Sono convinto che la filarmonica potrà ambire ad esibizioni di grande livello su palcoscenici di grande
rilievo e prestigio. L'istituzione culturale nata oggi rappresenta il primo passo per altre iniziative di livello culturale, ma soprattutto consolida quel processo di integrazione e razionalizzazione tra le due regioni che va ben al di là di ordinari rapporti di vicinanza". Sulla stessa frequenza le dichiarazioni dell'assessore Marcolini che ha ribadito come "l'orchestra filarmonica dell'Adriatico rappresenti un'opportunità di crescita per le due regioni. Ma rappresenta anche la ricerca di nuovi spazi e l'allargamento del pubblico, come occasione unica di crescita. E in un periodo di tagli pesantissimi al mondo della cultura - ha concluso Marcolini - il progetto di costituzione di un'orchestra interregionale rappresenta un proposta concreta alla volontà di superare i limiti e le ristrettezze imposti dai vincoli finanziari".
Il progetto dell'orchestra filarmonica dell'Adriatico si pone come centrale anche nella strategia politica delle due regioni, intendendo perseguire anche in un dialogo transfrontaliero-adriatico in attuazione del più vasto obiettivi politico della realizzazione della macroregione adriatico-ionica. L'intesta sottoscritta prevede per i prossimi tre anni una dotazione finanziaria di 32 mila euro l'anno, risorse che serviranno ad allestire nuovi produzioni da presentare al grande pubblico. L'obiettivo è legato a due produzioni l'anno con una doppia tournèe invernale e estiva. La prima produzione dell'orchestra filarmonica dell'Adriatico, composta di 80 elementi, potrebbe essere pronta, come hanno annunciato i presidenti di Isa e Form Antonio Centi e Renato Pasqualetti, già dalla prossima primavera.
 
Da Sandro: Speciale Rugby
Finale per il primo posto
domenica 23 - ottobre - 2011 ore 10,00 NUOVA ZELANDA - FRANCIA

La NUOVA ZELANDA ha la possibilità dopo 24 anni di rivincere la coppa del mondo. La FRANCIA non meritava la finale. ILGALLES  nonostante l'espulsione giusta del suo capitano all'inizio della partita, meritava il passaggio alla finale. Per soli 10 cm. non ha preso i 3 punti che avrebbero permesso al GALLES di vincere contro la FRANCIA. Una FRANCIA irriconoscibile , finale per il terzo posto venerdì 21 -ottobre -2011 ore 9,30.
Lettera aperta al nuovo mister dell' ITALIA JAQUES BRUNEL.
Ho ascoltato la Tua intervista rilasciata a DIEGO DOMINGUEZ (Dominguez non siamo  riusciti ancora a sostituirti, peccato!) Tu che da giocatore eri lontano dalla mischia ordinata, diventato allenatore 10 anni fa, hai cominciato a studiare la mishia. Caro JAQUES, come mischia ordinata siamo i più forti al mondo. Noi dobbiamo migliorare in attacco,le aperture, il gioco al piede,a velocizzare il gioco, partiamo sempre da fermi, caro JAQUES capisco poco di rugby ma accetta i consigli di BAFFO. Il mondiale che sta finendo ha dimostrato  che, le nazionali che
sono andate avanti, avevano tutte il gioco d'attacco. Io mi auguro che la coccia Tu ce l'abbia sempre spiccia. Comunque, “che la coccia sia sempre spiccia a tutti”. SANDRO.