Sabato 15 Ottobre 2011 - Il Santo del giorno: Santa Teresa di Gesù, suora carmelitana (1515 - 1582)
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Il tempo... ieri - Giornata fredda con nuvole stratiforme che hanno portato solo delle deboli precipitazioni.
Notevole calo termico rispetto alla giornata di ieri l’altro. Temperature: max 10,9°C; min. 4,4°C; attuale 4,2°C (ore 23,30).
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BICE SABATINI: Parole come soffioni
Il libro sarà presentato oggi 15 ottobre a Sulmona
SULMONA - Verrà presentato oggi nell’Abbazia di Santo Spirito di Sulmona il libro di poesie, “Parole come soffioni”, di Bice Sabatini. L'evento è previsto per le ore 16:30. Presenzieranno alla presentazione il Prof.
Giancaterino Gualtieri, docente di Fisica a l’Università dell’Aquila, la Dott.sa Sabrina Cardone e la Dott.sa Franca Balassone. Le poesie
saranno lette dall’autrice e dal poeta Adriano Sabatini. Si esibirà il pianista Francesco Mammola. La tragedia del terremoto dell’Aquila, vissuta in prima persona, è rievocata con la forza, il lirismo, la bellezza della poesia. Di fronte a tale
immane catastrofe solo la poesia ci restituisce la possibilità della ricerca di un senso, di uno sguardo sull’atrocità subìta, di un percorso nel dolore della memoria, Tutto inizia alle 3.32 di quella
maledetta notte del 6 aprile 2009. Oltre al terremoto in Abruzzo, la poesia di
Bice Sabatini tocca altri temi: gli affetti familiari, il rapporto con la
natura amica, il senso religioso, l’amore e il sesso, la pietà per i morti, il Natale e la Resurrezione di Cristo… Ma il cerchio, a un certo punto, si chiude su se stesso: l’esperienza del terremoto torna a bussare. “Cammino nella / mia mente per non dimenticare”. Alcune poesie sono accompagnate da precise indicazioni di tempo e di luogo. La
poesia nasce - come si legge nella prefazione - da un “qui” e un “ora”, ma tende alla totalità del tempo e dello spazio…. un attimo eterno, un luogo universale. Con Bice la poesia diventa un
passaporto per entrare in nuovi mondi o per guardare al mondo che già conosciamo con uno sguardo più puro e penetrante. Ancora il “prefator”: «Sono versi molto musicali: qualche poesia “meriterebbe” di diventare il testo di una canzone. Versi che ci aiutano a camminare sui
ricordi e sulle emozioni senza calpestarli».
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MESSE IN SICUREZZA
LE SCUOLE
DI SULMONA E DI AVEZZANO
Ieri mattina presso la sede del Consiglio Provinciale si è svolta la Commissione per la Ricostruzione, presieduta dal Consigliere
provinciale Paolo Federico. Si è discusso della messa in sicurezza degli edifici scolastici di Avezzano e
Sulmona.
Ospiti in commissione, l’Assessore all’edilizia scolastica Mauro Fattore, il Presidente del Consiglio provinciale
Filippo Santilli, il Direttore Generale della Provincia dell’Aquila e responsabile dei lavori Ing. Valter Specchio. Dopo una breve
introduzione del Direttore, i Tecnici hanno illustrato puntualmente tutte le
metodologie adoperate per la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici
di proprietà della Provincia. In particolare sono state evidenziate le diverse tecniche
usate per rendere sicuri ed adeguare simicamente tutti e 9 gli edifici, usando
tecnologie innovative come gli isolatori e torri dissipatorie. Soddisfatto per
l’esito della commissione, il Presidente Paolo Federico. “Questa è stata un’ulteriore dimostrazione di quanto la Provincia stia lavorando per la sicurezza
degli studenti – ha affermato – mettendo il patrimonio degli edifici provinciali all’avanguardia rispetto alla normativa antisismica vigente, rendendolo modello da
applicare per le altre strutture. Ci auspichiamo – conclude Federico – che i lavori possano terminare nel crono programma previsto, in modo da
consentire ai ragazzi di tornare nelle proprie aule. Apprezzamento per l’andamento dei lavori, è stata espressa anche dai gruppi di minoranza.
(Ufficio stampa, Consiglio Provinciale)
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SNAM: LA BATTAGLIA SI PUO’ VINCERE!
Il 18 OTTOBRE TUTTI A L’AQUILA
PER DIFENDERE
IL NOSTRO TERRITORIO
Nonostante la Snam abbia ottenuto le dichiarazioni di compatibilità ambientale e di pubblica utilità (entrambe impugnate davanti al TAR Lazio) la partita sul metanodotto e sulla
centrale di compressione è più che mai aperta perché l’ultima parola, quella decisiva, spetta alla POLITICA.
Un ruolo fondamentale ce l’ha la REGIONE. Se il Consiglio Regionale approverà la risoluzione di contrarietà all’attuale progetto Snam e quindi sarà negata l’intesa con lo Stato, si aprirà uno scenario nuovo: la legge stabilisce, infatti, che nei sei mesi successivi
dovrà essere studiato un progetto alternativo. Questo significa che è tecnicamente possibile individuare un tracciato diverso da quello della dorsale
appenninica! E’ fondamentale, perciò, che nella seduta di martedì 18 ottobre il Consiglio Regionale approvi la risoluzione che è iscritta all’ordine del giorno. La Regione non può disattendere la volontà unanime che viene dal territorio: Provincia, Comuni e Comunità Montana. Martedì 18 i cittadini si recheranno all’Aquila, al Consiglio Regionale, per sostenere le giuste ragioni del territorio
ed ottenere l’approvazione della risoluzione. Ma è necessario che alla guida dei cittadini ci siano i Sindaci, i Presidenti della
Provincia e della Comunità Montana Peligna, i parlamentari, gli amministratori e consiglieri provinciali e
comunali, cioè tutti coloro che sono stati eletti per tutelare il bene comune e che, pertanto,
non possono mancare di adempiere il loro dovere istituzionale. Ciascuno sarà giudicato per quello che avrà fatto o non fatto per difendere la dignità e i diritti inalienabili della nostra comunità. Dignità e diritti che nessuno può impunemente calpestare.
(Comitati cittadini per l’ambiente)
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Egidio Marinaro ha presentato a Sulmona
il suo libro sul Socialismo Abruzzese
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SULMONA - Patrocinato dal PSI Sezione territoriale di Sulmona e dal Centro Studi e
Ricerche “Carlo Tresca” anche a Sulmona, è stato presentato ieri, venerdi 14 ottobre, ore 17,30, nella Sala della Comunità Montana, il libro di Egidio Marinaro dal titolo “I Socialisti (e gli altri) nell’Abruzzo teramano 1896-1949”. L’autore è presidente dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche di Teramo ed ex militante attivo di
primissimo piano per oltre trent’anni nelle fila del Psdi e, poi, nel Psi). Marinaro racconta oltre cinquant’anni di storia abruzzese, letta attraverso il ruolo di protagonista del
movimento operaio e socialista, con l’utilizzo di materiali di ricerca in massima parte inediti, vagliati nell’ottica del rapporto costante tra storia particolare e storia generale. La
storiografia socialista nazionale, inoltre, si arricchisce di un innovativo
contributo al capitolo riguardante le battaglie per le trasformazioni sociali e
le conquiste democratiche condotte dalla componente riformista, soccombente nel
permanente scontro fratricida a sinistra ma vincente per il lascito di passione
civile e cultura politica, il solo ancora spendibile nell’Italia ‘europea’. I numerosi riferimenti archivistici e bibliografici costituiscono stimoli per
ricercatori e studiosi interessati a nuovi approfondimenti. All’evento hanno partecipato numerosi simpatizzanti ed aderenti al P.S.I. Abruzzo.
Erano presenti il Segr.Regionale Massimo Carugno il Segretari Orlando Orsini e
Livio Pallotta e il Capogruppo Luciano Marinucci. Animatore dell’evento è stato il Prof.Giuseppe Evangelista, autorevole personalità della cultura ma anche della politica Sulmonese.
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ORSO DORME
nel CORTILE DI una CASA
SVEGLIATO
DA una GUARDIA-PARCO
Un orso adulto si e' addormentato nel cortile di un'abitazione ed e' stato svegliato da una
guardia del parco. E' accaduto nella centralissima viale Santa Lucia a
Civitella Alfedena, nel Parco nazionale d'Abruzzo. L'animale, dopo aver
mangiato per tutta la notte nei vicini orti, ha deciso di concedersi un po' di
riposo e dopo aver scavalcato una bassa recinzione si e' sistemato nel cortile
della casa. L'indomani, alle 6 circa, e' stato notato da una guardia del parco
che si era alzato per prendere servizio. Il dipendente ha cercato di svegliarlo
ma l'orso dormiva profondamente, tanto che i primi tentativi sono andati a
vuoto. All'ennesimo urlo della guardia del parco l'animale ha fatto un balzo e si e'
diretto verso il cancello del cortile, aperto per fargli guadagnare la via di
fuga e poi e' sceso lungo il viale che attraversa il paese fino alla pineta.
(AGI)
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SALUTI
DALLA
VALLE
DEL
SAGITTARIO
Cordiali saluti
a tutti
i valligiani
della Valle
del Sagittario
“fuori sede”
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