Martedì 13 Settembre 2011 - Il Santo del giorno: San Giovanni Crisostomo, dottore della
Chiesa (349 - 407)
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Il tempo... ieri - Continue velature con pochi spazi di sereno. Nel pomeriggio minacce di temporali che si sono
esaurite in serata senza nulla di fatto. Temperature: massima 29,2°C; minima 14,8°C; attuale 18,7°C (ore 23,30).
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X EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO
“FOTOGRAFIA NATURALISTICA” a tema libero
Entro il 30 settembre la presentazione delle opere
In occasione del decennale del gruppo fotografico, il concorso è stato arricchito sia nei contenuti che nei premi. E’ un concorso ricco di riconoscimenti: in denaro, materiale fotografico,
abbonamenti annuali a importanti riviste fotografiche, premi in natura, opere di editoria
fotografica, week-end per due persone in affascinanti strutture, oltre ad
oggetti in vetro di Murano e coppe. Premio anche al gruppo fotografico con
maggior numero di partecipanti; inoltre ai vincitori che verranno da fuori
regione a ritirare personalmente il premio assegnato, si offrirà cena e il pernottamento nella serata della premiazione con relativa colazione il
giorno successivo. Per chi non fosse appassionato di fotografia naturalistica, il concorso prevede anche un
tema libero sia colore che b/n. In ultimo ma non meno importante, a tutti i partecipanti verrà consegnato un catalogo cartaceo del concorso con le foto premiate e segnalate
sia a colori che b/n, riguardanti il tema fisso e quelli liberi. Il bando del
concorso potrà essere scricato dal sito www.lagenziana.net. Per informazioni e chiarimenti
e-mail lagenziana1@virgilio.it. Le opere dovranno essere consegnate entro e non
oltre il 30 settembre prossimo.
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Riserva e Oasi WWF “Gole del Sagittario”
Vinti due nuovi progetti del Ministero dell’Istruzione
La scuola capofila è l'Istituto Comprensivo della Valle del Sagittario
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Un opuscolo sul terremoto del 1915 a Frattura dal titolo
Piazza 13 Gennaio 1915
A cura del Comitato Feste di San Nicola di Bari
FRATTURA - In occasione dell’intitolazione della Piazza di Frattura al terremoto del “13 gennaio 1915” e con essa al ricordo delle 162 vittime di quell’immane tragedia, il Comitato Feste S. Nicola di Bari ha pubblicato e distribuito
un opuscolo con le toccanti testimonianze dei sopravvissuti ed una raccolta
delle fotografie del paese distrutto dal sisma e di quelle della costruzione di
Frattura Nuova. Le due fotografie che riportiamo, scattate subito dopo l’evento sismico, ci sono state fornite dall’amico Roberto Nannarone, che conserva nella sua collezione privata i negativi
delle stesse, costituiti dalle lastre di vetro dell’epoca (cm. 18x13), dalle quali, qualche anno fa, ha estratto le stampe su carta
che ha distribuito ad alcuni Scannesi. L’opuscolo, patrocinato dal Comune di Scanno, è stato elaborato graficamente da Michele D’Alessandro, mentre i testi sono di Ilde Galante e Maria Assunta Giansante. La
stampa è a cura dell’AeG Grafic di Andrea Caputo. L’opera è meritoria perché, come si legge nella presentazione, è “un prezioso ricordo di quei drammatici momenti”.
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POLITICANTI e SINDACALISTI
di Eraldo Biasetti
Lungo la mia vita lavorativa ho avuto modo di conoscere cose ricadenti nella normalità e fuori dalla normalità. Devo premettere che le mie prestazioni sono state a livello di grandi imprese,
non di quelle piccole private o comunque locali. Gli interessi riguardavano il
mercato nazionale e internazionale. Nello svolgimento dei compiti assegnatici,
vi era anche quello dello studio economico dei progetti; non entro nei dettagli
tecnici, mi concentro solamente su ciò che mi interessa trattare, ovvero la grande famiglia dei politicanti e
sindacalisti. C’era, com’è sempre esistito, il sistema di compensare chi si adoperava affinché la Società vincesse l’appalto, usualmente politicanti. È cosa normale, ed esiste in tutti i paesi del mondo, grande impresa maggiori
riconoscimenti, piccola impresa piccoli riconoscimenti. Basti vedere i lavori
nei piccoli Comuni, per esempio. Gli interessati, che si prodigano per l’acquisizione dell’appalto, sono nemici famelici di “giorno” ma diventano compagnoni di merenda di “notte”, come i due compari pisani, allorché ci si deve sedere intorno ad una gustosa torta per ingurgitarla assieme.
Sinistra, centro, destra ed estremità, non fanno distinzione di sorta per degustare la propria fetta. Ma chi paga la
torta? Certamente non la Società operatrice, il costo della torta viene, infatti, caricato sul costo dei lavori,
ovvero sulle spalle dell’ente che deve aprire la cassa e pagare. E quando l’opera è pubblica? Ovviamente paga il contribuente. I politicanti sono mangiatori di
torte, buongustai li definisco io.
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