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Mercoledì 27 Luglio 2011 - Il Santo del giorno: Sant' Antusa dell’Onoriade Vergine, fondatrice (sec. VIII - 777)

Il tempo... ieri - Giornata variabile con cielo velato per quasi tutta la sua durata. Il vento ha portato nuvole cariche di pioggia che l’hanno scaricata nelle ore serali. Temperature: max 21,9°C; minima 9,6°C; attuale 11,6°C (ore 23,30).
 
SUL CASELLO
AUTOSTRADALE
A BUGNARA
CONDIVIDIAMO
PIENAMENTE
QUANTO SCRITTO
DAL CAPOGRUPPO
consiliare M. P. SILLA
SUL BLOG
DI “VIVERE SCANNO
I sindaci dell’Alta Valle
del Sagittario facciano
sentire la loro “voce”
SCANNO - Riportiamo senza tagli ciò che abbiamo letto sul blog del gruppo consiliare “Vivere Scanno”. Lo facciamo perché siamo convinti che possa essere uno spunto per un dibattito politico per contrastare ciò che viene deciso a valle, senza consultare chi sta a monte. «Il Consiglio Comunale di Sulmona - si legge nel suddetto blog - approva un Odg per un nuovo casello a Bugnara! Pur condividendo la scelta per un piu' rapido collegamento con Sulmona pensiamo sia piu' utile una strada veloce con Cocullo che svilupperebbe la Valle del Sagittario ora penalizzata dai collegamenti pubblici. E' poi  proprio così intenso il traffico della A 25 per giustificare un casello? Il tempo di attesa al casello è davvero tanto da poter giustificare la spesa di un nuovo
casello? Non sarebbe piu' conveniente apportare delle migliorie alla strada provinciale che collega la s.s. 479 al casello di Cocullo? Visto che la S.S. 479 possiede già un tratto,la variante all'abitato di Bugnara, comoda e scorrevole. La seconda tratta della variante all'abitato di Anversa è già progettata e quasi cantierabile.Pertanto con spese quasi certamente inferiori e con un impatto ambientale minimo si potrà ottenere lo stesso risultato con l'aggiunta di aver valorizzato la Valle del Sagittario. Cosa ne pensano i Sindaci in essa ricompresi? Probabilmente di questa seconda ipotesi se ne potranno avvantaggiare anche quei pulman che partendo dalla Valle Peligna vanno verso Roma» .
 
L'AQUILA E PESCARA saranno cittA’ GEMELLE
DOPO 40 ANNI DI CAMPANILISMO
Si apre una nuova epoca fatta di collaborazione per rafforzare
i vincoli di amicizia e vicinanza tra le due municipalità
Si chiude la lunga epoca delle lotte di campanile, si apre quella della coesione politica, istituzionale, di comunita'. Con queste parole, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, il collega di Pescara, Luigi Albore Mascia, il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Nazario Pagano, ed il vice, Giorgio De Matteis, hanno siglato stamane, al palazzo dell'Emiciclo, all'Aquila, una lettera d'intenti per avviare le necessarie attivita' istituzionali ed amministrative per un gemellaggio ufficiale tra le due citta'. Quattro i punti dell'accordo: rafforzare i vincoli di amicizia e vicinanza tra le due Municipalita', attraverso l'istituzione di una giornata celebrativa; adottare iniziative volte alla promozione dei rispettivi territori, nella logica di una rappresentazione unitaria dell'Abruzzo; realizzare progetti che mettano in rete le peculiarita' culturali, scientifiche e turistiche dei due comprensori, nella consapevolezza che il difficile contesto generale di riferimento imporra' scelte coraggiose e
lungimiranti; potenziare e sviluppare il sistema infrastrutturale al fine di completare il collegamento strategico Tirreno-Adriatico. Pagano ha sottolineato come il terremoto dell'Aquila abbia portato molta gente nel Pescarese, accolta con un affetto ed un calore commoventi. ''Quello di oggi - ha osservato - non e' un gesto simbolico, meramente formale, ma l'inizio di un percorso di unitarieta' che deve vedere protagonista tutta la regione, nessun territorio escluso''. De Matteis, cui si attribuisce la paternita' dell'idea, ha confermato l'eccezionalita' dell'evento: ''In questa sede, quarant'anni fa, si apri' una profonda e dolorosa ferita per il capoluogo di regione; in questa sede, oggi, si rimargina''. Cialente ed Albore Mascia hanno assicurato che tutto l'iter procedurale si concludera' entro l'anno. Entrambi hanno stigmatizzato lo spirito del gemellaggio che va oltre anche il colore politico delle due Municipalita' (Cialente centrosinistra ed Albore Mascia centrodestra).
 
La regione Abruzzo lavora
a un “Percorso nascita”

Sempre nell'ottica di un sistema sanitario puntuale ed efficiente, il commissario ad acta e presidente della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, sta lavorando con i propri uffici alla definizione di un piano sul “Percorso nascita”. “L'Organizzazione mondiale della sanità ha individuato nel miglioramento della qualità della vita della madre e del bambino uno degli obiettivi sanitari prioritari – ha detto Chiodi - e la regione si sta attivando per realizzare un piano efficace, attraverso l'analisi e la conoscenza dei problemi del percorso nascita, per l'individuazione delle soluzioni migliori e più moderne”. In Abruzzo la criticità più evidente è rappresentata dal numero dei parti cesarei, tra i più alti d'Italia. “Nel 2009 - conferma il sub commissario, Giovanna Baraldi - il tasso grezzo dei parti primari, nelle nostre strutture, mostra una media del 34 per cento, che risulta superiore a quella nazionale del 29 per cento. Inoltre, tra le singole strutture, si evidenzia una grande variabilità
che va dal 30 fino addirittura al 60 per cento”. I parti cesarei sono particolarmente elevati laddove il numero di bambini nati è più basso. La Baraldi sottolinea altresì come “alcune unità operative situate in città del nord, ma anche del sud, raggiungano percentuali inferiori al 10 per cento, per esempio Milano, Bergamo, Treviso, Napoli” e come “il taglio cesareo meriti approfondimenti molto particolari, pure per gli aspetti medico-legali”. Per commissario e sub commissario “sicuramente in Abruzzo vi è un abuso”. Da qui l'idea di un piano sul “Percorso nascita”, con l'obiettivo, assicura Chiodi, “di razionalizzare la rete delle strutture ospedaliere e territoriali, con un'attenzione particolare all'emergenza-urgenza e a un programma di educazione e di formazione sanitaria”. “Inoltre - aggiunge - è necessario avviare un processo di valutazione e sorveglianza di indicatori di qualità e di esito. Nei prossimi giorni - annuncia infine il commissario - la proposta verrà presentata per la discussione ai professionisti, responsabili delle unità operative coinvolte, al fine di giungere, con il loro contributo tecnico-scientifico e di esperienza, a un progetto credibile e realizzabile”.
 
approvato dalla regione Abruzzo il progetto di legge
 sulle norme per la riduzione del rischio sismico
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il progetto di legge sulle norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche. Un tema molto delicato e sentito a oltre due anni dal terremoto che ha investito la regione il 6 aprile del 2009. A votare favorevolmente sono stati i consiglieri di maggioranza e i Verdi e rifondazione comunista, astenuti Pd, Idv e Sel; contraria l'Udc. Durante il dibattito alcune forze di opposizione hanno chiesto il ritiro e il ritorno in commissione della proposta ma i lavori sono andati avanti. Due le novità principali contenute nel testo, che recepisce la normativa statale in materia. E' previsto il ritorno al regime delle autorizzazioni preventive per gli edifici da realizzare nelle zone classificate al alto rischio sismico (livelli 1 e 2). Tutti i progetti, dunque, saranno soggetti alla valutazione degli uffici del Genio Civile. Per le costruzioni nelle zone a rischio più basso (livelli 3 e 4) resta invece in vigore l'attuale normativa, che prevede il controllo a
campione sui manufatti realizzati. La legge introduce inoltre la micro zonizzazione sismica di tutti i Comuni abruzzesi, che riceveranno contributi statali e regionali per sostenere interamente i costi dell'elaborazione degli studi, affidati a geologi iscritti in un apposito elenco già predisposto. Nel pomeriggio il Consiglio esaminerà i progetti di legge relativi alla soppressione delle due agenzie regionali Arssa e Aprt, che fanno parte di un piano che prevede la cancellazione di cinque agenzie. Il Pd ha presentato una decina di emendamento. «Era ora che anche l'Abruzzo si dotasse di una normativa che tenesse conto dell'alto grado di sismicità del nostro territorio. Speriamo davvero che serva ad evitare ulteriori catastrofi e drammatici lutti», ha commentato il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, dopo il "sì" del Consiglio. «Finalmente abbiamo colmato anche questo ritardo - osserva il presidente - Ennesimo esempio di un Abruzzo versione 2.0. Mi sorprende tuttavia l'astensione di PD ed IdV».
 

FIOCCO ROSA

VILLALAGO - Lunedì scorso, all’ospedale San Giuseppe di Marino, è nata EMMA da Gabriella Di Damiano e Michele Gentile. Auguri alla piccola e ai suoi genitori, ai nonni di Villalago Anna e Raffaele Gentile, alla bisnonna, agli zii Maria Rita e Antonio, ai cugini Gardenia e Pierluca.

 

FIOCCO AZZURRO

Scanno - La rinomata pasticceria “Pan dell’orso” si è arricchita di un nuovo erede. Un caro benvenuto a GIOVANNI ALFONSO DAVID, secondogenito di Angelo e Vanessa Di Masso, nato ieri mattina a L’Aquila. Auguri ai genitori, al fratellino, ai nonni Liborio e Maria, agli zii e al cuginetto Andrea.

 
Saluti
da Anversa
degli
abruzzi



Cordiali
saluti a tutti
gli Anversani
 “fuori sede”