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Le foto
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Venerdì 1 Luglio 2011 - Il Santo del giorno: San Atilano Cruz Alvarado, sacerdote e
martire (1901 - 1928)
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Il tempo... ieri - Oggi entra luglio il mese piu’ caldo dell’anno. Ieri giornata variabile, con acquazzoni un po’ ovunque. Il termometro in calo di qualche grado. Temperature: max. 27,0°C; minima 15,4°C; attuale 16,6°C (ore 23,30).
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La fiaccola sotto il moggio
OGGI 1 luglio a PESCARA - ingresso gratuito
OGGI 1 luglio, all’Aurum, con la rappresentazione de “ la Fiaccola sotto il moggio” h.21,30 continua la serie dei grandi eventi del D’Annunzio Festival. La stesura della Fiaccola sotto il moggio, caso raro, se non
unico, nella produzione di D'Annunzio, fu rapidissima: dal 4 febbraio al 4
marzo 1905, mentre già il 27 di quel mese la tragedia era sul palcoscenico del Teatro Manzoni di
Milano; fra gli interpreti Teresa Franchini (Gigliola) e Gabriellino d'Annunzio
(Simonetto), figlio dell'autore, sotto lo pseudonimo di Gabriele Steno. In
questa opera D'Annunzio sembra aver voluto affrontare, ancora una volta, il
lato oscuro della tragedia dei moderni contro la linearità della tragedia antica. Non più, dunque, il trionfo della morte come vittoria del bene sul male. Si tratta,
piuttosto, del trionfo del male che si annida all'interno degli stessi rapporti
familiari, malati e corrotti, e alla cui base sta, violento e primitivo,
l'impulso del sesso. La fiaccola sotto il moggio è una tragedia di Gabriele D'Annunzio ambientata ad Anversa degli Abruzzi in
provincia dell'Aquila, scritta nel 1905 e rappresentata per la prima volta
nello stesso anno. D'Annunzio viene ispirato nella sua breve permanenza ad
Anversa degli Abruzzi con Antonio De Nino. Il dramma tratta gli ultimi istanti
di reggenza della famiglia dei Di Sangro al castello normanno di Anversa degli
Abruzzi. Viene uccisa la madre della protagonista Gigliola per opera della
matrigna Angizia e del padre Tibaldo. Gigliola non ne riesce a vendicare il
misfatto. La storia porta Gigliola al sacrificio. Il castello infine crolla ed
i personaggi sono affetti da vari morbi più o meno gravi: Simonetto è emofilo, Tibaldo è tremolante, Bertrando è moralmente corrotto, Angizia è sfrontata. Attualmente del castello sono visibili solo i ruderi; forse questo
ha ispirato D'Annunzio per l'apoteosi finale. Questa edizione curata da Serena
Sinigaglia presenta delle angolature nuove, volute dalla giovane regista, che
in una lettera allegata ci rende i suoi pensieri e la sua creatività. L’ingresso è gratuito.
(Ufficio Stampa: Angelo Bucarelli Maddalena Santeroni)
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Vietato il cumulo del vitalizio
agli ex consiglieri regionali abruzzesi
Con eventuali indennita'
da cariche di nomina politica
Il consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato all'unanimita' il provvedimento che vieta il cumulo del
vitalizio agli ex consiglieri con eventuali indennita' da cariche di nomina
politica in enti o consorzi dipendenti dalla Regione. La bozza presentata dai
capigruppo Prc, Maurizio Acerbo, e Pdci, Antonio Saia, e' stata emendata con
quella del capogruppo Pdl, Lanfranco Venturoni, con cui si da' la possibilita'
di poter optare tra vitalizio e indennita' di carica. In origine era prevista
la sospensione del vitalizio.
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Ancora nessun
acquirente
per la seggiovia
di Colle Rotondo
SCANNO - Fumata nera per la seggiovia di Colle Rotondo. Nessuno ha risposto al bando di
gara per l’acquisto dell’impianto di risalita, messo in vendita dalla Provincia, che ne è proprietaria. Ci sarà ora un ribasso d’asta, perché qualcuno avanzi una proposta. Si spera che sia il Comune di Scanno che avrebbe
tutto il diritto di acquisirla.
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DAL 1° LUGLIO PER I LAVORATORI DOMESTICI
PAGAMENTO 2° TRIMESTRE 2011
Da venerdì 1° luglio, fino a lunedì 11 luglio, potranno essere pagati i contributi per i lavoratori domestici per
il periodo aprile–giugno 2011, il secondo trimestre dell’anno. Per facilitare il compito dei datori di lavoro, l’Inps ha messo a loro disposizione una gamma di canali e strumenti per pagare che
è più ampia rispetto al passato. Dal primo trimestre di quest’anno (pagamento avvenuto tra il primo e il 10 aprile) i bollettini postali sono
stati sostituiti dai Mav, ampliando i canali di pagamento: il Mav può essere pagato oltre che agli uffici postali anche presso gli sportelli bancari,
così come nel circuito Reti Amiche che comprende anche un alto numero di
tabaccherie; e non solo: si può ormai pagare anche sul sito web dell’Inps (www.inps.it) e tramite il numero verde (803.164). Per quanto riguarda in
particolare il pagamento mediante avviso (Mav), l’Inps ha provveduto ad inviare direttamente al domicilio degli interessati – già in previsione del pagamento del mese di aprile e poi di luglio – una prima fornitura per le prime due scadenze dell’anno. Ma ogni datore di lavoro domestico può utilizzare il sito web dell’Istituto per generare direttamente un nuovo Mav (qualora i dati precompilati non
corrispondessero alla reale attività di lavoro domestico del periodo indicato), oppure chiamare al numero verde il
Contact Center per farsene recapitare uno aggiornato, ad esempio in caso di
variazioni
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del rapporto di lavoro che incidano sull’importo da pagare. Pur scontando la novità della procedura, in aprile i datori di lavoro domestico hanno generato quasi
420mila Mav dal sito dell’Inps, contando sia quelli creati ex novo (176mila) , sia quelli corretti
(242mila). Grazie al nuovo strumento introdotto, il canale online per i
lavoratori domestici è sempre più utilizzato. Infatti, al 31 maggio il totale delle iscrizioni online è stato di oltre 36mila, mentre il dato relativo alle variazioni è stato di quasi 29.000. Quasi 115mila sono stati i pagamenti effettuati tramite
web o telefono. “Con il Mav abbiamo aggiunto nuovi canali di pagamento per facilitare il
versamento dei contributi ai lavoratori domestici – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – in banca, in posta, sul web, al telefono: pagare non sarà più un problema. Come in tutti i momenti di grande trasformazione in aprile
qualcuno ha patito qualche disagio, ma i numeri che abbiamo annunciato,
confermano il successo dell’operazione: quando oltre 400mila persone “rigenerano” il proprio Mav direttamente dal sito Inps, vuol dire che un gran passo in
avanti sulla via della telematizzazione è stato compiuto. D’altronde l’operazione Mav per il pagamento dei contributi colf, rientra nel processo di
telematizzazione integrale ed esclusiva: entro i primi mesi del 2012, tutte le
richieste di servizi Inps potranno essere presentate all’Istituto esclusivamente attraverso il canale web integrato da quello telefonico”.
(Stefano Caranfa, Resp. Inps Rapporti Istituzionali e Relazioni col Pubblico) |
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SCANNO - Salvatore Rotolo (Scanno, 8 luglio 1881 – Roma, 20 ottobre 1969) è stato un vescovo cattolico italiano appartenente alla congregazione dei
Salesiani di Don Bosco. Entrò nel collegio salesiano del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio il 15 settembre 1891 per sua espressa scelta. Nel 1896-1898 è chierico e fece il noviziato a Genzano di Roma, che terminò con la professione perpetua il 1° ottobre 1898. Proseguì gli studi teologici a Foligno e a Roma dove fu ordinato sacerdote il 10 agosto
1905. Fu direttore a Roma Sacro Cuore (1917-1926) e a Torino-Oratorio
(1926-1929). Rientrò a Roma quale direttore della Scuola Agraria al Mandrione, ma ben presto si capì che il suo rientro era stato voluto per affidargli la realizzazione
dell'Istituto Pio XI di cui fu direttore (1929-1935) e successivamente della
Basilica di Santa Maria Ausiliatrice al Tuscolano di cui fu il primo parroco
(1932-1937). Per interessamento diretto di Pio XI fu eletto vescovo della sede
titolare di Nazianzo e fu consacrato il 31 ottobre 1937 dal Cardinale Enrico
Gasparri, di cui divenne ausiliare a Velletri (1937-1946). Negli anni di
permanenza a Velletri seguì personalmente la costruzione della città di Littoria (ora Latina) e di tutti i borghi della bonifica dell'Agro Pontino
curando che l'assistenza spirituale dei coloni fosse garantita, continua e
costante. Ciò fu possibile grazie all'intesa che ebbe con il Rettor Maggiore dei Salesiani di
Don Bosco Don Pietro Ricaldone ed all'impegno di numerosi confratelli salesiani
che si trasferirono in quelle terre bonificate. Durante i disastrosi
bombardamenti
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che colpirono la città di Velletri, anche la Cattedrale di San Clemente subì gravi danni con il seminario dove era alloggiato e molte chiese andarono
distrutte. La città fu sfollata e la popolazione trovò ricovero nelle grotte circostanti o in capanne di fortuna costruite nelle
vigne. Riparatosi in un primo momento nella cripta della Cattedrale,
successivamente si trasferì a Norma, da dove iniziò una peregrinazione continua per Salvatore Rotolo 2 visitare la popolazione
della diocesi ovunque fosse rifugiato; a tutti portò conforto e sostegno paterno, assistenza religiosa e aiuti condividendo disagi
ed avversità. Il 20 maggio 1946, con la morte del Cardinale Enrico Gasparri, fu interrotto
anche il suo impegno per la diocesi di Velletri, mentre stava iniziando un
arduo lavoro per contribuire anche alla ricostruzione materiale della città. Rientrato a Roma, Pio XII lo pose a capo della Commissione Pontificia per gli
aiuti ai profughi. Visitò tutti i campi dei rifugiati internazionali e quelli di concentramento sparsi in
ogni parte d'Italia, diventando il messaggero del Papa. Nel mese di aprile del
1947 lo stesso Pontefice lo nominò Prelato di Altamura e Acquaviva delle Fonti e, successivamente, nel mese di
agosto del 1955, fu eletto Assistente al Soglio Pontificio. Nel 1962, per
ragioni di salute, rassegnò le dimissioni da Prelato, ma ciò non gli impedì di partecipare alle sessioni del Concilio Vaticano II. Nel 1966 tornò a risiedere nell'Istituto Pio XI di Roma, di cui aveva curato la costruzione
assieme alla vicina Basilica di Santa Maria Ausiliatrice, dove è sepolto. |
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MANIFESTAZIONI NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
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