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SCANNO - Oggi pomeriggio (venerdì per chi legge, ndr) il Consiglio Comunale di Scanno, convocato per discutere, tra gli altri argomenti, dell’importante problematica relativa al trasferimento dell’impianto di arroccamento della seggiovia di monte Rotondo dall’Amministrazione Provinciale dell’Aquila all’Amministrazione Comunale di Scanno, ha potuto avere seguito grazie all’esclusiva presenza delle minoranze. Quanto accaduto dimostra ancora una volta come l’attuale Amministrazione Comunale si trovi in uno stato di assoluta confusione e disperazione politica. Non è la prima volta, infatti, che i Consigli Comunali si tengono per la presenza responsabile dei consiglieri di opposizione o non si svolgono affatto per mancanza del numero legale. Il fallimento politico dell’attuale Amministrazione Comunale a questo punto è evidente ed il Sindaco Giammarco farebbe bene a trarre le dovute conseguenze, rimettendo il proprio incarico. Solo così si potrà ridare a Scanno una classe dirigente che curi realmente gli interessi della popolazione. Andare avanti per restare ancorati alle poltrone amplierebbe sempre di più l’ingovernabilità oggi già indubitabile e pregiudicherebbe il futuro del paese. Per quanto riguarda poi i lavori consiliari, del tutto irrituale e

irrispettoso delle forme è stato il modo con cui si è posta la discussione all’attenzione dei Consiglieri Comunali. Nessuna proposta concreta è stata formulata, ma soprattutto i Consiglieri sono stati chiamati a decidere senza nessuna progettualità economica-strategica, che giustificasse un voto favorevole all’acquisto dell’impianto. Per senso di responsabilità i consiglieri di minoranza hanno avanzato una proposta concreta e costruttiva. In sintesi è stata chiesta l’istituzione di una commissione interistituzionale allargata a diversi soggetti (tra cui i rappresentanti degli operatori economici, gli ex sindaci di Scanno, che hanno vissuto le vicende dell’impianto di arroccamento, e gli ex Presidenti della società Bacini). Compito di questa commissione sarà quello di predisporre un progetto per l’eventuale trasferimento della seggiovia. La proposta non è stata votata dai consiglieri di maggioranza, i quali si sono astenuti, ma è stata comunque licenziata positivamente con i voti dei consiglieri di minoranza. (Comunicato stampa del Consigliere Comunale Luca Silvani)