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Venerdì 27 Maggio 2011 - Il Santo del giorno: Sant' Atanasio Bazzekuketta, Martire (1866 - 1886)

Il tempo... ieri - E’ tornato il sole per tutta la giornata. Con esso il bel tempo e il dolce tepore di maggio hanno rallegrato le nostre zone. Temperature: massima 21,5°C; minima 9,1°C; attuale 12,6°C (ore 23,30).
 
SARKOZY VUOLE PRENDERE I PESCI NELLA RETE
Nessuno ne parla ma il pericolo è serio, il presidente Sarkozy vuole censurare internet

di Jacopo Lupi
Il 24 e 25 maggio la presidenza francese del G8 ha organizzato “eG8”, due giorni di conferenza a Parigi per discutere di Internet in attesa della riunione degli otto grandi in programma a Deauville. Questa volta Sarkozy fa sul serio e vuole fare il gendarme del web parlando di un “imperativo morale” che spinge per regolamentare la rete.  Innanzitutto spicca l'anomalia di un evento “privato”, che però vuole dettare la governance mondiale sul tema Internet. Un club molto ristretto, imbastito in tutta fretta dagli organizzatori transalpini senza di fatto coinvolgere gli altri paesi membri del G8. L'unico parlamentare italiano coinvolto è stato il senatore Vincenzo Vita, del PD, tra i pochissimi ad aver ricevuto l'invito “RSVP” francese. Così al Forum “eG8” degli italiani che contano nel settore non se n’è visto nessuno. Appena tre i nostri relatori. Non c’è stato spazio non solo per  i rappresentanti del governo, ma
nemmeno per le tante imprese e enti nazionali che operano nel settore del web e dintorni. C’è una certa preoccupazione sugli esiti di questo Forum in salsa autoreferenziale. Quale sarà la visione di Internet che questa conferenza presenterà al G8? La Presidenza francese, negli ultimi anni, non ha fatto certo mistero del suo approccio censorio verso la rete, specie in tema di diritto d’autore. Lo stesso Sarkozy è stato tra i fautori principali della legge francese “Hadopi”, accusata di limitare le libertà fondamentali di chi è anche solo sospettato utilizzare illecitamente la Rete per condividere contenuti musicali o video tutelati da copyright: le sanzioni possono infatti arrivare alla disconnessione da Internet dell’intero nucleo familiare. La Francia vuole “civilizzare” Internet, che giudica una jungla senza regole. E, pour la grandeur, siccome il                            vuole anche tutelare la partecipazione delle aziende nazionali agli utili della rete. Dei veri temi centrali di agenda politica digitale, come il rispetto e la tutela della libera manifestazione del pensiero, nemmeno l’ombra. Internet oggi non è solo il nuovo motore dell’economia: ha abbattuto confini geografici e culturali che fino a pochi decenni fa apparivano insormontabili, ha messo a disposizione di tutti un’enorme mole di informazioni e sapere gratuito, di facile e immediato accesso, e sta crescendo in tutto il mondo una generazione di giovani abituati a ragionare con un orizzonte che va ben oltre i confini nazionali. La mia domanda ora è: perché la cultura, la libertà di opinione e parola e la globalizzazione di internet fa cosi paura?
Ai potenti l’ardua sentenza. 
FACCIAMOCI SENTIRE!
 
L’ARCHITETTURA DEL DOPOSTORIA
Sulmona e la ricostruzione post bellica
Giovanni Tavano, Amministratore delegato CARSA Edizioni, Aldo Castellano, Professore Ordinario del Politecnico di Milano, Ludovico Micara, Professore Ordinario della facoltà di Architettura di Pescara. Coordinerà i lavori Ennio Bellucci, Giornalista RAI. “Architettura della Dopostoria” analizza la Sulmona del Dopoguerra sino alla metà degli anni Cinquanta ed al nuovo Piano Regolatore delineato da David Gazzani. L’argomento è in gran parte inedito, così come i numerosi documenti provenienti dagli archivi di Roma, L’Aquila e Sulmona che testimoniano il coraggioso sforzo di una città e di un intero Paese di sfuggire al tragico destino di devastazione determinato dagli eventi bellici. Vediamo scorrere un continuo di episodi presentati attraverso alcuni temi caratterizzanti: gli opifici, le opere dei privati, la trasformazione del nucleo antico, l’architettura religiosa, la città nuova e le case popolari, le opere pubbliche ed il nuovo piano regolatore. La narrazione si conclude con una riflessione generale sull’architettura italiana dell’immediato Dopoguerra ed i suoi riflessi nel contesto sulmonese, ove operano figure di spicco quali quelle di Giorgio Calza Bini e di Ignazio Guidi (protagonisti nelle città nuove di Guidonia e Carbonia) accanto ad una folla silenziosa di giovani tecnici locali, artefici della Sulmona contemporanea. Della validità della ricerca testimoniano la Presentazione di Lorenzo Bartolini Salimbeni e l’intervento iniziale del prof. Mario Castellano del Politecnico di Milano, intitolato Un nuovo contributo alla stesura del mosaico del territorio italiano. La città di Sulmona. Elizabeth Long ha curato la traduzione dei tratti salienti dell’opera, arricchita dalle interviste a protagonisti a Sandro Fuà, Diego Grilli e Gilberto Malvestuto, raccolte da Germana Soccorsi. Ho cercato così di colmare un vuoto nella storiografia non soltanto locale attraverso un racconto che Aldo Castellano ha definito «vario e pluridimensionale», mediante «una successione di quadri distinti, ciascuno dei quali focalizza i vari episodi più significativi» dell’architettura sulmonese del Dopoguerra, grazie ai quali emerge «la singolarità della storia urbana e costruttiva, intesa non come eccezionalità qualitativa, ma come caso particolare e irripetibile di vicende che solo in quella città e sul suo territorio si sono potute verificare». Ti aspetto oggi per discutere insieme. Davvero.
Raffaele Giannantonio
Oggi, venerdì 27 maggio 2011 alle 17,30 presso il Cinema Pacifico di Sulmona verrà presentato il mio libro intitolato “Architettura del Dopostoria. Sulmona e la ricostruzione bellica”, edito da Carsa Edizioni, che prosegue il viaggio che ho iniziato da oltre dieci anni nel periodo forse più controverso della nostra storia moderna, quello sotteso tra l’avvento del Fascismo e la rinascita democratica del Paese. Interverranno con me alla manifestazione: Fabio Federico, Sindaco di Sulmona, Pietro Tamasi Presidente Lions Club Sulmona,            
 
LETTERA
AL DIRETTORE
dal “Marinaio d'Acqua Dolce”

Caro Roberto,
stamani (ieri per chi legge, ndr) sul tuo sito una bellissima notizia: è nato Filippo. Auguri ai genitori e uno in particolare alla nonna di Scanno.
Sono passati 12 anni e ti invio un mio pensiero di allora.

L’Arcobaleno è tornato

Piangevano,
anch'io che
fino allora

nemmeno sapevo
della sua vita,
piangevo.
Il paese, tutto,
il giovane
accompagnò
a San Egidio
con fiori e salmi.
Ritornavano,
sparsi gruppi,

ad un tratto
l'arcobaleno
fulgido e splendente
fece arco
sulle antiche
case.
L'antica promessa
invitava alla vita.

Scanno 30.06.1998
 
Sabato e domenica
Sedicesima edizione
di Cantine Aperte
in Abruzzo
Giunto ormai alla sua sedicesima edizione, torna anche quest’anno l’appuntamento con Cantine Aperte, la manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo che vedrà ben 45 delle sue 52 cantine sparse su tutto il territorio regionale accogliere i visitatori nelle giornate di sabato (dalle 15 alle 20) e domenica (dalle 10 alle 20).
Una formula vincente e ormai collaudata che si ripete ogni anno nell’ultimo week end di maggio, non solo nella nostra regione, ma lungo tutta la penisola, coinvolgendo circa 1 milione di presenze nelle oltre 1000 cantine socie distribuite nelle diverse regioni italiane, con l’obiettivo principale di diffondere la cultura del vino.
Ad ogni edizione di Cantine Aperte, si stima un movimento in Abruzzo di circa 45 mila appassionati, molti dei quali provenienti da fuori regione e dall’estero che per un giorno hanno la possibilità di vivere le incantate atmosfere degli splendidi paesaggi disegnati dalle vigne, e di fare il loro ingresso nelle più svariate cantine - storiche, moderne, o costruite in Bio-archietettura - ognuna con il suo fascino, per conoscere più da vicino i nostri produttori, i loro strumenti di lavoro, i processi di vinificazione direttamente sui luoghi di produzione dove operano le 45 aziende abruzzesi aderenti al Movimento e a questa particolare iniziativa.
Per la prima volta in Abruzzo si è pensato di regolare l’afflusso degli enoturisti, sempre più numerosi, con la vendita di un bicchiere al costo di 5 euro, con il quale sarà consentita la degustazione in tutte le cantine regionali nei due giorni della manifestazione e che resterà poi ai visitatori come un ricordo del week end.
«La classe imprenditoriale vitivinicola ha fatto un grande salto di qualità negli ultimi anni – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Mauro Febbo - e questa manifestazione, che vede un crescente successo di pubblico ed è giunta quasi alla maggiore età ne è la dimostrazione. Un’iniziativa che appoggiamo perché in linea con la nostra filosofia di investire sulla promozione dei prodotti tipici e perché tra l’altro coglie perfettamente il nostro desiderio di anticipare il più possibile i flussi turistici, allungando l’arco temporale quantomeno da maggio ad agosto».
«Il Movimento Turismo del Vino sta crescendo – ha spiegato il presidente Mtv Abruzzo Nicola D’Auria -  tanto che quest’anno è aumentato il numero delle cantine partecipanti a Cantine Aperte (da 40 a 45) e il numero complessivo dei soci è arrivato a 52. Cresce di pari passo anche il numero delle iniziative che abbiamo in programma (la prima dopo Cantine Aperrte si svolgerà all’Aurum il prossimo 9 luglio, poi, dopo Calici di Stelle, è prevista una degustazione a Roma) e sempre più punteremo a presentarci ad un pubblico di fuori regione. Non a caso abbiamo effettuato investimenti su emittenti nazionali».
 
 
DOMENICA GIORNATA DEL SOLLIEVO
'OPEN DAY' IN 62 OSPEDALI

Chiedi, conosci, curati, combatti il dolore ''inutile': e' questo lo slogan della ''10a Giornata Nazionale del Sollievo'' che si svolgera' domenica 29 Maggio e a cui partecipano 62 ospedali italiani ''a misura di donna', premiati cioe' con i ''Bollini Rosa' dell'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (Onda). Una iniziativa che si concludera' a Roma il 31 maggio, con Lella Costa che, in una serata di sensibilizzazione a Palazzo Marini (alle 17, Via del Pozzetto 158), leggera' una serie di brani tratti dal libro ''L'anno del Pensiero Magico'' di Joan Didion. Un'iniziativa dedicata alle donne, perche' e' su di esse che il dolore cronico si accanisce di piu', e sono le donne ad essere vittime di patologie in cui la sofferenza fisica e' piu' intensa. Tra queste troviamo l'osteoporosi, che, non a caso, e' stata scelta da Onda in collaborazione con il Centro Studi Mundipharma, per condurre un'indagine sul dolore cronico. I risultati dimostrano quanto occorra sensibilizzare e informare ancora su questo tema: delle circa 1000 donne coinvolte, a soffrire di dolore cronico sono 7 su 10, la meta' con dolore di forte intensita' (48,9%), ma solo l'11,5% si dichiara soddisfatta delle terapie ricevute. Forse per il fatto che nel 59% dei casi, e il dato e' impressionante, il dolore non viene misurato. Cio' che le donne chiedono, quindi, e' di ricevere maggiori informazioni sulle possibili terapie, i centri e le figure di riferimento che si prendono cura del dolore a 360 gradi. Con questo obiettivo i 62 centri coinvolti aprono le porte alla popolazione, organizzano convegni e incontri formativi, offrono consulti medici e visite specialistiche gratuite. Per conoscere l'ospedale piu' vicino al proprio domicilio o l'elenco completo e' possibile consultare il sito di Onda.
SALVATO CAPRIOLO
mentre VAGAVA
SMARRITO
PER l’OSPEDALE
A L'AQUILA

Grande meraviglia ieri mattina per i degenti del reparto di geriatria dell'ospedale "San Salvatore" dell'Aquila ma anche del personale medico e paramedico per la "visita" inaspettata di un piccolo capriolo, che aveva perso l'orientamento, dopo essere sceso dalla zona pedemontana di Pettino. Sono stati gli stessi degenti ad avere immediatamente avvertito gli agenti della stazione del Corpo forestale dello Stato dell'Aquila, che sono arrivati sul posto insieme al veterinario della Asl, Massimo Ciuffetelli. Il piccolo animale e' stato sedato, curato e successivamente trasferito in localita' Collebrincioni dove e' stato rilasciato nel proprio ambiente naturale. Gli agenti della Forestale lo avevano individuato e poi perso all'interno di un condominio "Solaria" a Pettino. I forestali hanno segnalato nell'immediata periferia della citta' diverse presenze di questa specie protetta. (AGI)
 
ALLA RISERVA NATURALE OASI WWF “GOLE DEL SAGITTARIO”
Anversa degli Abruzzi
 
DOMENICA 29 MAGGIO SECONDA GIORNATA AD ANVERSA
DEL MERCATINO DEI PRODUTTORI