Le foto
dei nostri
lettori
 
Lunedì 16 Maggio 2011 - Il Santo del giorno: Beato Michele Wozniak, Sacerdote e martire (1875 - 1942)

Il tempo... ieri - Giornata disturbata dal vento e da accumuli di nuvole, che hanno portato nelle ore serali brevi e diffusi piovaschi, che hanno raffreddato l’aria. Temperature: max 20,4°C; minima 6,8°C; attuale 6,9°C (ore 23,30).
 
Auto da turismo e granturismo
“2° Trofeo Lago di Scanno - VIllalago”
VILLALAGO - Si è concluso ieri il “2° Trofeo Lago di Scanno-Villalago”. Sono stati tre giorni in cui le auto d’epoca da turismo e granturismo hanno garreggiato tra di loro con prove in salita e di regolarità. Sono arrivate venerdì scorso, 13 maggio, da Napoli e da Roma, fermandosi al “Park Hotel” con il programma di visitare Villalago, Scanno, Frattura e Passo Godi. Alla manifestazione, organizzata dall’associazione “Classic Car Club di Napoli, sono state ammesse Ferrari e vetture storiche. Queste ultime costruite sino al 1979, in possesso di documento A.S.I o FIVA. “Le vecchie signore” hanno riscosso l’ammirazione e il plauso dei tanti che hanno assistito alle varie fasi della conquista del trofeo.
 
Approvata la bozza di convenzione tra il Comune di Anversa
e il Comune di Borrello per la realizzazione di progetti pilota
per la valorizzazione dell’ambiente montano
ANVERSA - La Giunta Comunale vista la “Legge regionale, 18 maggio 2000, n. 95 recante: Nuove norme per lo sviluppo delle aree montane – art. 5, comma 4, lett.b – progetti pilota per la valorizzazione dell’ambiente montano – progetti pilota per l’adozione del Piano Territoriale dei tempi e degli orari in ambito montano” e considerato la comunicazione di ammissione al finanziamento regionale, ha deliberato di approvare la bozza di convenzione tra il Comune di Anversa degli Abruzzi ed il Comune di Borrello per la realizzazione del progetto pilota di collaborazione per la valorizzazione dell’Ambiente montano. Borrello, in provincia di Chieti, gestisce la Riserva Regionale e Oasi WWF, quella delle Cascate del Rio Verde, e presenta diverse analogie con il Comune di Anversa, che con delibera consiliare del 13.1.2009 ha deciso sul trasferimento della convenzione per la Gestione della Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario” da WWF Italia a Istituto Abruzzese per le Aree Protette WWF. La suddetta legge regionale stabilisce che la concessione di contributi per Progetti Pilota sono dovuti solo se a presentarli sono almeno due Comuni appartenenti a due diverse Comunità Montane della Regione Abruzzo.
 
SALONE DEL LIBRO A TORINO
L’ABRUZZO PRESENTA
IL DOCUMENTARIO
"DOVE ITALIA NACQUE"

"La prima unificazione culturale e di civilta', che ha attraversato i secoli fino a diventare il valore costitutivo dell'attuale Italia, c'e' stata a Corfinium, in Abruzzo, nel 91 a. C. Nella metropoli peligna gli Italici gettarono il seme della liberta' per far sorgere l'Italia antica". Lo ha sostenuto il giornalista e storico, Ezio Ercole docente presso l'Universita' d'Annunzio di Chieti, presentando a Torino, presso lo stand della Regione Abruzzo al Salone internazionale del Libro, il documentario storico "Ove Italia Nacque: Abruzzo terra dei diritti" realizzato su progetto di Francesco D Nisio, per la regia di Elsa Maria Giannetto. Il documentario, ideato nel quadro delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unita' d'Italia, ricostruisce la vita e le gesta di Quinto Poppedio Silone che guido' i popoli italici contro Roma per rivendicare il diritto di cittadinanza. Il condottiero marso costitui' una potente confederazione politico-militare capace di fronteggiare Roma per il riconoscimento dei diritti civili, politici e sociali, oggi conosciuti come Diritti Umani. "La rivoluzione italica - ha aggiunto il prof. Ercole - combattuta per l'inclusione sociale, ha cambiato il corso della storia fino a diventare il valore costitutivo dell'Italia unita". Alla presentazione era presente anche il dirigente del dipartimento cultura della Regione Abruzzo, Paola Di Salvatore.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Anna Pinna

Caro Roberto,
mi piacerebbe tanto sentire ancora le storie che solo i vecchi sanno raccontare. Sarebbe una simpatica iniziativa dare voce alle storie vere mai successe. Mia nonna mi diceva delle cose che avevano del soprannaturale ma le adoravo. Al Colle dove abitavo, viveva Clotilde, è tutto ciò che so di lei, però la porto nel cuore come una gemma preziosa. Era poverissima e questo si capiva, era vestita sempre uguale e portava i capelli sciolti contrariamente all’usanza di portare la crocchia. Dinverno tutti i pomeriggi veniva a casa mia a raccontarci le canzoni, noi eravamo tre fratellini più qualcuno del vicinato, ci metteva intorno al fuoco e riusciva a tenerci sospesi anche due ore, non ci bastava mai, parlava benissimo l‘italiano e aveva qualcosa che non era alla nostra portata: era distaccata da tutto, viveva in un mondo che non riuscivo a vedere. Portava con sé sempre un ferro da stiro, e mia madre  prima che andasse via le metteva i carboni della stufa. Allora non ci facevo molto caso, ora però comprendo che quelle ore passate con noi l’aiutavano a scaldarsi. Quanta tenerezza provo per lei, in realtà lei ha scaldato il mio cuore per sempre. Ho cercato di saperne di più sul suo conto, ma tutti dicono che era matta. Ricordo che d’estate ogni tanto apriva il balcone e la parola più gentile era  “che sci malditte, te pozza spacca na occia”. Noi ci divertivamo come matti con l‘innocenza dei bimbi, ma lei deve aver sofferto le pene dell’inferno in una vita di assoluta solitudine. Ora voglio dirti, cara Clotilde, che ti adoro, mi piace raccontare le favole a mio nipote che viene a infilarsi nel mio letto e mi dice: parla nonna, parla!
 
Secondo L’Anci:
SERVONO RIFORME VERE

''I piccoli comuni si trovano al centro di profonde riforme, ma anche di altrettanta incertezza e difficolta'. E' il momento di stigmatizzare il ruolo strategico dei piccoli comuni in questo contesto e la necessita' di una loro reale valorizzazione rispetto a quanto avvenuto sino ad oggi''. Cosi' Mauro Guerra, vice presidente Anci e coordinatore nazionale Piccoli Comuni ad Anci Rivista in merito all'accordo siglato tra Anci e Uncem, che prevede la confluenza dell'Unione Nazionale Comunita' Enti Montani nell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, con l'obiettivo di rendere ancora piu' forte ed incisiva la rappresentanza delle istanze dei piccoli comuni, montani e non. Il vicepresidente Anci sottolinea che ''                
ad oggi il legislatore non e' riuscito a cogliere e' l'opportunita' di avere una rete capillare di migliaia di presidi territoriali capaci di apportare valore aggiunto anche all'economia complessiva del nostro Paese, come in alcuni casi sta gia' avvenendo, si pensi al settore delle energie rinnovabili. Per fare questo occorrono pero' politiche mirate e stabili, che interpretino al meglio le potenzialita' dei piccoli Comuni, valorizzandone anche la governance locale come ad esempio sta gia' avvenendo con le 340 Unioni di comuni ad oggi costituite per migliorare l'erogazione dei servizi al cittadino''. ''L'obbligo delle gestioni associate delle funzioni fondamentali - conclude Guerra - previste nel disegno di legge Calderoli sul Codice delle Autonomie e in gran parte anticipato all'interno del decreto legge 78, rappresenta un pezzo importante della riforma sul federalismo istituzionale e fiscale, su cui e' necessario porre le basi di un percorso comune unitario. I piccoli comuni non hanno piu' bisogno di segnali, ma di riforme.
 
“Volontariato:
La Natura ha bisogno di voi”

Dal 22 al 27 maggio, in occasione della Giornata Europea dei Parchi il Pnalm ha accolto l’invito della Europarc Federation a festeggiare l’evento con varie iniziative. Il tema è “Volontariato – La Natura ha bisogno di voi”. “Lo scopo del progetto- si legge nel comunicato- è quello di promuovere un diverso comportamento da parte di visitatori, passanti o residenti che lasciano lungo il margine delle strade ogni genere di rifiuto, rendendo indecorosi  alcuni luoghi             
e creando un’immagine che non appartiene a questo territorio. La cittadinanza e i visitatori saranno coinvolti nella pulizia dei margini stradali, delle piazzole di sosta, delle aree intorno alle fontane pubbliche e di sensibilizzare degli automobilisti a non gettare rifiuti e oggetti dai finestrini. Sarà un'occasione di impegno attivo per i cittadini volenterosi che si organizzeranno in gruppi per effettuare volontariamente un intervento, di raccolta rifiuti e pulizia di uno o più tratti stradali, e sarà anche un invito ai visitatori a osservare con più attenzione il paesaggio che si sta attraversando, magari rallentando e rispettando la fauna che si può sempre “incrociare” in ogni momento”.
 
IL PITTORE ABRUZZESE
SILVIO FORMICHETTI
ALLLA BIENNALE DI VENEZIA

Il PITTORE SILVIO FORMICHETTI originario di Pratola Peligna è stato invitato a partecipare alla Cinquantaquattresima edizione della Biennale di Venezia con quattro sue opere pittoriche, Il nome di Formichetti è stato fatto da Dario Fo, secondo le indicazioni del presidente, Vittorio Sgarbi, che aveva chiesto alla giuria popolare di intellettuali, non «specialisti», di scegliere un artista. La mostra si terrà dal 6 al 27 giugno prossimo. Grande è stata l’emozione di Formichetti che ha dichiarato di aver appreso la notizia della sua partecipazione da un articolo del Corriere della Sera. Egli è nato a Pratola Peligna il 20 marzo 1969. i segnala all’attenzione della critica per la partecipazione, appena trentenne, alla “XXVI Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea” di Sulmona del 1999. Seguono personali e collettive in Italia e all’estero. A distanza di un anno dalla mostra “Viaggio Mistico”, allestita nel marzo 2006 nelle sale del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma, torna con una sua personale nella Capitale. Le sue opere verranno esposte nelle stanze del prestigioso refettorio quattrocentesco di Palazzo Venezia a Roma. Il catalogo della mostra, edito da SKIRA, è corredato dagli interventi critici di Luca Tommasi, curatore, e di Selene Sconci, direttrice del Museo del Palazzo di Venezia.
Formuliamo al pittore Formichetti i nostri più sinceri auguri.