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Mercoledì 04 Maggio 2011 - Il Santo del giorno: Santi Agapio e Secondino, Martiri di Lambesa (Secolo IV)

Il tempo... ieri - SI E’ IN ATTESA DELL’ALTA PRESSIONE, perché mutino le attuali condizioni di cattivo tempo che vanno avanti dal Lunedì di Pasqua. Temperature: massima 15,3°C; minima 8,3°C; attuale 10,2°C (ore 23,30).
 
A Cocullo, domani, Giovedì 5 Aprile,
FESTA DI SAN DOMENICO ABATE
CON “IL RITO DEI SERPARI”
COCULLO - Domani torna a Cocullo l’antico rito, legato alla festa di san Domenico Abate. La statua del Santo alla sua uscita dalla chiesa sarà circondata di serpi che l’accompagneranno in processione per le vie del paese. Questa particolare “vestizione” richiama decine di migliaia di persone, che ogni anno si ritrovano a Cocullo per assistere a questo omaggio che i serpari rivolgono al loro Santo protettore. Il paese per un giorno è centro di un folclore che si ripete immutato da anni. Oltre alle serpi deposte sulla statua, durante la processione la seguono in molti, portando tra le mani uno o più serpenti. Questo rituale è legato al patronato sui rettili che viene attribuito a San Domenico per aver fatto diversi miracoli di guarigione su chi aveva subito il morso dei serpenti. Il Santo in vita fu eremita a Prato Cardoso e fondatore e abate del Monastero di san Pietro del Lago, nel territorio di Villalago, i cui monaci ne diffusero il culto in tutta la Valle del Sagittario.
 
Comunicazione del consigliere comunale Amedeo Fusco
AL LAGO DI SCANNO LA BANDIERA BLU 2011
“Una notizia che mi riempie di gioia” - scrive il consigliere Fusco
SCANNO - L’ottenimento della Bandiera Blu da parte del Comune di Scanno, che verrà consegnata il prossimo 10 maggio, è una notizia positiva, che mi riempie di gioia da Consigliere comunale e provinciale, ma soprattutto da Scannese. Mi spiace che qualcuno, in un momento che dovrebbe essere di soddisfazione collettiva, si cimenti ancora nella polemica, per attribuirmi la responsabilità della mancata assegnazione del riconoscimento della FEE, lo scorso anno. Nel 2010, diversamente dal 2009 in cui seguii personalmente tutta la pratica, non fui io a curare la domanda per la bandiera blu. Lo dimostrano gli atti e i relativi fascicoli, che sono pronto a mettere a disposizione di chiunque. La perdita peraltro fu determinata dall’insufficiente numero di iniziative ambientali. L’importante oggi è che il riconoscimento sia arrivato a confermare la qualità dell’ambiente e dei servizi. Apprezzando il lavoro del Sindaco Giammarco e la dedizione riservata al lago dall’Assessore delegato Pizzacalla, proporrò di destinare ad un progetto di educazione ambientale, rivolto agli studenti delle nostra scuola dell’obbligo, la somma di circa 15.000 euro che il consigliere Eustachio Gentile è stato condannato a versare dalla Corte dei Conti in favore del Comune di Scanno. Sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e alla tutela dell’ambiente è fondamentale, per un paese dalla profonda vocazione turistica, quale è Scanno. (AMEDEO FUSCO, CONSIGLIERE COMUNALE DI SCANNO, CAPOGRUPPO DEMOCRATICI PROVINCIA DELL’AQUILA)
 
MOGOL E LE PECORE: UN INCONTRO A BASE DI ETICITA’ E SOLIDARIETA’
Visita a sorpresa a “La Porta dei Parchi” di Anversa degli Abruzzi del famoso “paroliere”
della canzone italiana, accompagnato dal cantore “agricolo” ‘Nduccio
ANVERSA - Li hanno visti comparire all’improvviso.  ‘Nduccio, già frequentatore abituale dell’Azienda dove ha adottato una pecora, e un altro personaggio che non tutti avrebbero riconosciuto: Giulio Rapetti, in arte Mogol, il Paroliere per eccellenza della canzone italiana, è più conosciuto di nome che non di persona. Una visita tanto inattesa quanto gradita, quella dei due grandi dello spettacolo all’Azienda “La porta dei parchi” di Anversa degli Abruzzi. ‘Nduccio non è nuovo a queste iniziative: aveva già portato la pecora per farla adottare in diretta alla trasmissione di Renzo Arbore, dove si esibiva con il suo gruppo, il “Sentimento Agricolo”. E davvero un comune sentimento… agricolo unisce questi personaggi alle attività della Porta dei parchi: solidarietà, eticità, un universo di contenuti che hanno avvinto e ravvivato la conversazione a tavola, tra un formaggio biologico e un piatto della tradizione abruzzese. Legato per motivi affettivi all’Abruzzo, Mogol ha una serie di attività meno note al grande pubblico: oltre alla Scuola di musica che ha fondato in Umbria, ha investito in progetti di ricerca e solidarietà, finanziando personalmente la ricerca di cure innovative per malattie autoimmuni. Ma non solo: una tenuta agricola estesa, e un piccolo “gregge” di pecore, con le quali Mogol vuole riprendere modalità dolci di produzione e allevamento. E un impegno costante sulle energie rinnovabili. Tanti insomma i punti in comune con le attività dell’Azienda di Anversa degli Abruzzi, che oltre ad avere incantato il Paroliere con i migliori prodotti della tradizione pastorale, ha condiviso con l’artista  i progetti di salvaguardia della biodiversità e del territorio, le iniziative di riduzione dell’impatto attraverso energie rinnovabili e quelle di cooperazione con l’Afghanistan.  Congedandosi il Paroliere ha chiesto alcuni consigli tecnici sull’allevamento delle pecore, invitando Nunzio Marcelli e i pastori della Valle del Sagittario ad andarlo a trovare in Umbria per approfondire i temi.
Grazie a ‘Nduccio, da sempre Ambasciatore delle migliori tradizioni d’Abruzzo tramite la sua capacità unica di portare in musica e in parole tutta l’essenza e la storia di un mondo rurale e pastorale che rischia di scomparire. Si è rafforzata così un’alleanza tra mondo artistico e pastorale: un riconoscimento in più al valore delle nostre migliori tradizioni, e all’impegno di chi come Nunzio Marcelli le difende ogni giorno con il proprio lavoro. (Elettra Rinaldi)
 
SULLA RISERVA
SAN DOMENICO-LAGO PIO
A VILLALAGO

VILLALAGO - Il Consiglio regionale d’Abruzzo ha approvato la istituzione della riserva  lago di San Domenico-Lago Pio. Lo ha fatto nell’ultima seduta prima di Pasqua, in precedenza aveva bocciato il progetto, che risultava alquanto pasticciato. Durante le feste pasquali in piazza ho annunciato che avrei  criticato l’istituzione di questa Riserva, l’ho  fatto in maniera provocatoria in vista dell’elezioni amministrative.
Uno dei miei interlocutori mi  ha risposto in maniera piccata, sembrava quasi avessi leso un interesse privato. Mi permetto, per questo, esplicitare le mie minacciate critiche.  Le riserve ambientali servono per salvaguardare la Fauna e la Flora  autoctona. A me pare che orsi, cervi, volpi, cinghiali, per non parlare dei gatti, abbiano la massima libertà nel nostro paese e nella nostra valle. Forse bisogna cominciare a preoccuparsi della salute dell’Uomo. Per quanto riguarda la flora ritengo che un  buon programma di silvicoltura sia più che sufficiente per la salvaguardia delle nostre montagne. Le maggiori criticità sono nell’attività di antropizzazione poste in atto dalle diverse compagine amministrative. Non si può vendere terreni comunali, magari nei pressi del lago di Scanno o del Lago Pio  per far costruire  ville private  e nel contempo chiedere  l’istituzione di una Riserva.
A mio  parere  la Regione ha commesso un grave errore a concederla in quanto il territorio del Comune di Villalago  gravita nella zona  di rispetto del Parco nazione Abruzzo, Lazio e Molise su cui  essa dovrebbe applicare le norme di attuazione e, a differenza del Molise, ancora non approva. Credo che la replica, che mi  si opporrà, sarà: “C’era il finanziamento, sarebbe stato da stupidi non approfittarne”.
Questo è un discorso sbagliato, si chiedono finanziamenti per attività utili, si rifiutano per beni e servizi inutili. L’istituzione della Riserva non porterà  di per se l’aumento del flusso turistico. Per far incrementare il livello turistico è necessario una gestione manageriale. La gestione deve oltrepassare l’aspetto tecnico-scientifico  e svilupparsi anche                  
su basi socio-economiche. Per questo diventa importante  scegliere un gestore appropriato.  Per dirla tutta il Comune non può gestire “in house” la riserva, infatti gli Amministratori non hanno la cultura per farlo, i dipendenti non hanno le capacità tecniche. Il cattivo esempio è dato  dal risultato disastroso ottenuto con l’Orto botanico, per chi non lo ricorda era  nei pressi del Lago Pio. Io propenderei per affidare la gestione  ad una associazione ambientalista, ve ne sono di tutti i colori politici, magari alla stessa che gestisce la riserva di Cavuto. Queste associazioni hanno un substrato culturale di livello elevato, hanno capacità didattiche, ma soprattutto hanno la possibilità di operare in rete con scuole, università ed aziende nazionali ed internazionali. Potrei aggiungere  anche la possibilità di offrire la gestione al Corpo Forestale dello Stato, sarebbe un ritorno dopo la chiusura della caserma di Scanno. (Felice Gentile)
 
 
Assolti i due cacciatori
accusati di bracconaggio
nelle montagne di Anversa

Gianfranco D’Eramo, 56 anni, e Antonio Marinilli, 67, entrambi di Bugnara, sono stati assolti per «estraneità ai fatti» dall’accusa di aver ucciso un cervo. I fatti risalgono al 12 ottobre 2008, quando i due cacciatori vennero fermati dalla forestale nei pressi di Casale di Cocullo, mentre tornavano a Introdacqua con la loro macchina. Nel cofano dell’auto venne trovato un cervo morto, Scattò per loro l’accusa di bracconaggio. Il tribunale di Sulmona ha rigettato l’imputazione perchè non ritenuti responsabii della morte del cervo.
Investita e morta un’orsa
nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Un'orsa, madre di due cuccioli, dall'apparente eta' di 15-20 anni e' stata investita la notte scorsa sulla ss 83 marsicana in localita' Valle Chiara nel comune di Pescasseroli. Dai primi accertamenti eseguiti dalle guardie del servizio veterinario del Parco, sembrerebbe che l'orsa sia stata investita da un fuoristrada. Subito dopo gli accertamenti la carcassa dell'orsa sara' trasferita all'istituto zoo profilattico di Teramo per ulteriori esami che dovranno stabilire le cause della morte e le caratteristiche genetiche dell'animale.