Lunedì 11 Aprile 2011 - Il Santo del giorno: Santa Gemma Galgani, Vergine (1878 -
1903)
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Il tempo... ieri - domenica assolata con temperature al disopra della media stagionale. Il bel tempo ha favorito le gite fuori
porta. Temperature: massima 20,6°C; minima 9,7°C; attuale 9,3°C (ore 23,30).
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Covenant of Mayors-Patto dei Sindaci
Un impegno per l'energia sostenibile
Il programma Covenant of Mayors - Patto dei Sindaci è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente i
Governi locali nella strategia che mira alla sostenibilità energetica ed ambientale. Il Patto dei Sindaci, al quale hanno aderito finora
in Italia quasi 800 Comuni e 37 Province, impegna le Amministrazioni a ridurre
di oltre il 20% le emissioni di CO2 entro il 2020 attraverso una migliore
efficienza energetica e una produzione ed utilizzo più sostenibili dell'energia. L’adesione al Patto dei Sindaci è volontaria, non onerosa e aperta alle Amministrazioni locali di qualsivoglia
dimensione territoriale.
L’Unione Europea mette a disposizione dei firmatari del Patto dei Sindaci una
serie di programmi e di iniziative di carattere finanziario mentre la Regione
Abruzzo sta contribuendo alla effettiva realizzazione del Patto nei Comuni del
territorio provinciale attraverso la ripartizione tra gli stessi dei fondi
strutturali del POR/FESR 2007/2013. I Comuni che sottoscrivono il Patto dei
Sindaci si impegnano, tra l’altro: - a preparare un inventario base delle emissioni (B.E.I.) come punto di partenza
del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (S.E.A.P.), il quale rappresenta lo strumento in cui vengono
riportate le misure e le politiche concrete da attuare per il raggiungimento
degli obiettivi prefissati a livello comunale; - a presentare il S.E.A.P. entro un anno dalla formale adesione al Patto dei
Sindaci.
La Commissione europea ha identificato nelle Province i soggetti che possono
coadiuvare, in qualità di Strutture di Supporto, quei Comuni che, in ragione della loro dimensione o
di altre particolari esigenze, non abbiano le risorse per ottemperare agli
obblighi connessi all’adesione al Patto dei Sindaci.
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PER LA MORTE DEL GIOVANE
FABIO PETROCCO DI SCANNO
SCAGIONATI GLI OPERATORI
SCOLASTICI DELL’ISTITUTO
D’ARTE DI SULMONA
Per la morte di Fabio Petrocco, il diciannovenne di Scanno, con un handicap dalla nascita, scagionati il bidello e la preside dell’istituto d’arte, Il fatto risale al 4 febbraio scorso, quando il giovane intento a fare
merenda, ha avuto una crisi respiratoria e si è accasciato sulla sua sedia a rotelle. In quel momento il ragazzo veniva aiutato
dal bidello Cesidio Enrico Tonelli, di Trasacco, finito nel registro degli
indagati assieme alla dirigente dell’istituto Anna Maria Coppa. Dopo l’autopsia e i relativi risultati degli esami, l’anatomopatologo Luigi Miccolis ha stabilito che la morte è sopraggiunta per un attacco cardiaco, non collegato alla merenda che stava
mangiando.
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Oggi verrA’ presentata
la mostra
“Sulle rive
della memoria”
Il Prosciugamento
del LAGO Fucino
Oggi, lunedì, 11 aprile 2011, alle ore 11.30, presso gli uffici della presidenza della Provincia dell’Aquila, siti in via Monte Cagno 3, il Presidente, Antonio Del Corvo e il
Direttore Regionale MIBAC, Fabrizio Magani presenteranno in conferenza stampa
la mostra “Sulle rive della memoria” – Il Prosciugamento del Fucino – la più grande opera idraulica dell’Italia unita.La mostra si inserisce tra gli eventi organizzati e promossi dalla
Provincia dell’Aquila, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
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Comunicato stampa del Coordinamento “Vivere Scanno”
VICENDA SCUOLA… INCREDIBILE SUPERFICIALITA’
Ci auguriamo che il vicesindaco rimetta il suo mandato
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AL SINDACO DI VILLALAGO
Resti di tubi di plastica
buttati sulle rive del lago
VILLALAGO - Egregio signor Sindaco, il 28 Marzo scorso, su segnalazione di un nostro
lettore, le facemmo presente che la ditta che aveva provveduto all’impianto di illuminazione lungo la strada circumlacuale di pertinenza del suo
Comune, aveva buttato i resti di tubi corugati di plastica al disotto della
pista ciclabile, vicino alle rive del lago. Si chiese alla S. V. di voler
richiamare al rispetto dell’ambiente coloro che eseguirono i lavori. Necessitava al più presto la bonifica di tale sconcio, prima che i suddetti resti venissero
ricoperti dall’erba o dalle siepi. Siamo a segnalarle di nuovo lo stesso problema, perché nulla è stato fatto. I resti dei tubi corugati, dal bel color rosso, sono ancora lì e presto saranno nascosti dall’erba e dalle siepi. Si chiede ancora una volta di voler provvedere perché siano rimossi al più presto. Fiduciosi di un sollecito intervento, si rilasciano distinti saluti.
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