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Giovedì 31 Marzo 2011 - Il Santo del giorno: Beato Bonaventura da Forlì, sacerdote servita (1411 - 1491)

Il tempo... ieri - Ancora una giornata variabile all’insegna dell’instabilità metereologica, con piovaschi e schiarite soprattutto durante la mattinata. Temperature: massima 14,6°C; minima 3,3°C; attuale 6,2°C (ore 23,45).
 
 
AVVISO PUBBLICO PER LA NOMINA DEL DIRETTORE
DEL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO
Nella riunione del 26 marzo, il Consiglio Direttivo dell'Ente Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, dopo aver preso positivamente atto delle molteplici comunicazioni del presidente, concernenti le diverse attivita' istituzionali e le relazioni con soggetti, organismi vari e altre pubbliche istituzioni, ha assunto alcune importanti deliberazioni, tra le quali l'approvazione dell'avviso pubblico per la individuazione di una rosa di tre nominativi da trasmettere al Ministro dell'Ambiente per la nomina del Direttore. L'avviso, pubblicato sul sito web del Parco www.parcoabruzzo.it e su www.parks.it, prevede la presentazione della "istanza di disponibilita' ad assumere l'incarico di Direttore del Parco" entro le ore 14,00 del 29 aprile prossimo. Sara' il Consiglio Direttivo ad esaminare le istanze e a selezionare la terna.
Altra importante deliberazione - dice una nota dell'Ente - ha riguardato la dichiarazione di impignorabilita' dei fondi ordinari del Parco, allo scopo di sottrarli a rivendicazioni piu' o meno giustificate, da parte di terzi che, approfittando delle passate complesse vicissitudini amministrativo-contabili dell'Ente, reclamano, ingiustificatamente, crediti e pagamenti non dovuti e comunque quantitativamente contestabili. Purtroppo, dice il presidente, le note passate vicende "debitorie" continuano drammaticamente a condizionare la vita del Parco, costantemente impegnato, oltre al rilancio della immagine e delle attivita' proprie di un parco nazionale, a ricondurre alla normalita' l'amministrazione e l'organizzazione dell'Ente. (AGI)
 
Amministrative a Villalago
UN’IDEA PER L’OCCUPAZIONE GIOVANILE IN PAESE
di Jacopo Lupi
IO CI CREDO - Non diamo per spacciato un paese che ancora non ha detto nulla, anche perché un bicchiere vuoto può solo essere riempito, e il nostro paese, ora, purtroppo, è ancora un bicchiere vuoto che cerca disperatamente la sua acqua. Forse Roberto quando dice, rassegnato, che Villalago non è cambiata affatto e verrà ancora lacerata dalle faide elettorali, forse a parlare è il suo innato sguardo che sa andare oltre e sa vedere un paese che cresce, con un unione di intenti verso gli altri paesi, e il suo sguardo è stato cancellato dai soliti giochi di potere. Io sono dello stesso avviso ma, prima di dare per spacciato questo paese, vorrei provarci e mettermi, se necessario, in prima linea per trovare soluzioni a problemi veri. Non siamo al grande fratello o all’isola dei famosi, quindi i veri problemi del paese non sono una, due, tre o cinque liste; i problemi del paese sono altri, quelli che sto cercando di analizzare ad ogni articolo, senza troppo farmi condizionare da questi giochi di potere che, da quando esiste la politica, ci sono sempre stati. Il mio invito a tutti quelli che scrivono nel forum è, se posso permettermi, quello di portare in questo calderone problemi veri, provare a dare soluzioni, trovare i punti di forza e di debolezza di ogni idea e dare spazio anche alle alternative, affinché daremo  materiale per il lavoro dei prossimi amministratori. Dopo aver analizzato l’idea affascinante, e non impossibile come diceva qualcuno, della Valle del Sagittario come marchio da esportare nel mondo, vorrei analizzare insieme a voi il problema della disoccupazione giovanile che può essere collegata al turismo e ai servizi.
Il comune a mio avviso potrebbe mettersi in prima linea e, con l’inserimento dei giovani di Villalago, motivati e davvero interessati al progetto, fondare una Cooperativa che vada a svolgere un attività mirata di salvaguardia del territorio, organizzazione di eventi ad hoc per il paese e una formazione continuativa di interesse sociale e turistico.                
Per entrare nello specifico, il comune dovrebbe soltanto farsi promotore e gestire questa cooperativa, mirando ad ottenere, laddove possibile, incentivi e finanziamenti per creare un gruppo di giovani, motivati, vogliosi di lavorare e guadagnare in paese, per formare una Cooperativa di servizi. La Cooperativa agirà in ambito turistico-ambientale, con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il territorio Villalaghese, del suo hinterland e di tutta la Valle. Un’organizzazione che si propone di realizzare convegni, mostre, escursioni, gite ed iniziative finalizzate alla riscoperta culturale ed allo sviluppo del turismo della Valle del Sagittario e non solo, con entusiasmo, ambizione ed impegno in un programma di presa di coscienza, di crescita e di tutela del nostro ricco patrimonio storico con il risultato di produrre turismo quindi guadagno e occupazione, non solo estiva, per i giovani inseriti nel progetto. Con un attenta divisione del lavoro in diverse attività: settore accoglienza turistica, con la gestione di un ufficio informazioni permanente ed accoglienza dei turisti; un settore turismo-culturale con un servizio di visite guidate per associazioni e comitive turistiche, programmi stagionali per turisti e singoli visitatori, volti a conoscere e valorizzare la storia e le bellezze naturali del territorio; un settore didattico che riserva alle scolaresche visite guidate nei musei e si propongono loro itinerari turistici a tema (archeologici, naturalistici, culturali, enogastronomici); raccolta differenziata, mercatini, feste, concerti, manifestazioni durante tutto l’anno per dare nome e al paese e creare una fonte di guadagno a chi parteciperà al progetto e a tutte le attività. Io ci credo, e credo inoltre che per riempire un bicchiere vuoto il primo passo è quello di provarlo a riempire con qualche idee, prima di abbattersi e rimanere con l’acqua alla gola e il bicchiere ancora vuoto.
 
LETTERA AL DIRETTORE

CARO ROBERTO,
nel numero del 30 marzo 2011 del gazzettino c'e' l'articolo "LA QUARTA COMMISSIONE LICENZIA LA LEGGE SUL RISPARMIO ENERGETICO" e, nel leggerlo, mi son posto il quesito sul significato della frase seguente
"La norma andra' a novellare una legge del 2005...." Ebbene, non riuscendo a capire il senso della frase, ho consultato il Devoto-Oli e ho trovato la definizione seguente per il termine novellare: "Raccontare novelle; genrc.raccontare (con sfumatura di patetico o favolosa insistenza) Arc. dar notizia" Ma, purtroppo, brancolo ancora nel buio !!!
Ciao, Oscar
P.S. Nel titolo, il termine "licenzia" significa approva?

Caro Oscar, ti ringrazio della lettera, che mi pone in una situazione d'imbarazzo, per aver fatto la figura di uno scarso giornalista, di quello che pensa solo a se stesso, non preoccupandosi dei lettori, che sono  nel caso nostro molto diversi sia per cultura, sia per nozionismo.                          
Un bravo giornalista, secondo me, deve saper scrivere, ma, soprattutto deve saper usare un lessico appropriato e comprensibile per tutti. Dopo questo "autorimprovero" vengo  a portarti una candela, perché tu possa uscire dal buio. Molte parole della lingua italiana sono polisemiche, cioè hanno significati diversi, secondo il contesto che occupano nel testo della comunicazione e soprattutto se fanno parte di linguaggi settoriali.
Nel caso nostro il verbo "novellare" non significa raccontare novelle. Deriva piuttosto dalla parola latina "Novellae (e)", che sono titoli di varie collezioni di costituzioni d'imperatori romani, il cui carattere comune era quello di costituire aggiunte o modificazioni ad un codice precedentemente emanato. Il verbo "novellare" nel linguaggio giuridico ha questo significato, che è del tutto diverso da altri contesti. Il verbo "licenziare", pur esso polisemico (dare licenza, permettere, concedere, ecc.) qui ha il significato di approvare.  Non me ne volere se sono stato pedante (aggettivo polisemico, a cui puoi dare il significato che ritieni più consono per definire questo povero operato di testa). Con stima e cordialità, Roberto.
 
Abruzzo: convocato per oggi
il tavolo tecnico tra l'Agenzia
delle Entrate e rappresentanti
del terzo settore

Si svolgerà oggi 31 marzo a L’Aquila, presso la sede della Direzione Regionale, il primo tavolo tecnico tra l’Amministrazione tributaria e il mondo del terzo settore della regione, dedicato all’analisi e all’approfondimento dei temi fiscali che riguardano l’associazionismo e il volontariato. Scadenze, adempimenti, controlli ma anche collaborazione e confronto: questi i temi al centro del tavolo tecnico fra Agenzia Entrate e il mondo del no profit, che in Abruzzo comprende decine di migliaia di enti, onlus, circoli sociali, associazioni sportive dilettantistiche. Realtà che saranno rappresentate al tavolo tecnico dai Centri Servizi per il Volontariato, dalla Conferenza Regionale del
Volontariato e dalla Presidenza Regionale del Coni. La riunione ha l’obiettivo di creare in regione un percorso che porti alla condivisione, tra Agenzia e associazioni, delle modalità applicative delle norme che regolano il terzo settore e che dispongono di particolati regimi di agevolazione fiscale. Tra i punti all’ordine del giorno, la presentazione del modello Eas, con scadenza proprio oggi 31 marzo. In agenda, inoltre, la possibilità di beneficiare del cinque per mille. Entro il prossimo 7 maggio, infatti, gli enti no profit dovranno iscriversi negli elenchi dei possibili beneficiari e presentare, entro il 30 giugno, l’autocertificazione sulla persistenza dei requisiti per non decadere dal diritto a ricevere il contributo. “Tra i rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate e del mondo del no profit – ha dichiarato il Direttore Regionale, Rossella Rotondo - va condiviso un importante obiettivo comune: quello di tutelare le vere forme di associazionismo e contrastare le situazioni di abuso finalizzate principalmente all’ottenimento di benefici fiscali”. Quello di oggi, giovedì 31 marzo, sarà il primo di una serie di incontri del tavolo tecnico che proseguirà attraverso dei focus specialistici di approfondimento sui singoli settori di attività. COMUNICATO STAMPA
 
 
Il Comune d’Introdacqua
rescinde il contratto
per l’installazione
delle pale eoliche
sul Monte Genzana

INTRODACQUA - Niente piu' centrale eolica sul Monte Genzana: il Comune di Introdacqua ha deciso di rescindere il contratto gia' stipulato con la Societa' Nordest per l'installazione di impianti eolici industriali sul Monte Genzana.
Soddisfatti ambientalisti e il Wwf Abruzzo: ''La decisione - sostiene il presidente del Wwf Abruzzo, Camilla Crisante - e' stata frutto di un'attenta analisi sia amministrativa sia di carattere ambientale, e consente di mantenere l'integrita' ambientale e paesistica del Monte Genzana''.
PER IL150° DELL’UNITA' D’ITALIA
GIANNI CHIODI OGGI SARA’
ALL’INAUGURAZIONE
DELLA MOSTRA DELLE REGIONI
AL VITTORIANO
 
Anche il Governatore d'Abruzzo, Gianni Chiodi, e l'assessore alla Cultura, Luigi De Fanis, saranno domani pomeriggio a Roma, al complesso monumentale del Vittoriano, all'inaugurazione della mostra ''Regioni e testimonianze d'Italia'', alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Chiodi portera' il saluto dei cittadini abruzzesi al Presidente della Repubblica, a testimonianza della presenza simbolica dell'intera regione ai festeggiamenti dei 150 anni dell'Unita' d'Italia. La mostra ''Regioni e testimonianze d'Italia'', nella quale l'Abruzzo ha una propria isola espositiva, rimarra' aperta al pubblico fino al 2 luglio.
 
ULTIME NOTIZIE SUI PEDAGGI
ALL’ASSE ATTREZZATO
CHIETI-PESCARA

Da Roma, sede del ministero delle Infrastrutture, il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa (accompagnato da una folta delegazione di amministratori locali), e' tornato con molte novita' e qualche certezza. ''Il pedaggio sull'asse attrezzato non e' affatto una certezza assoluta, al momento, anzi e' sicuro che non si paghera' dal primo maggio - riferisce Testa - Il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che istituira' il pagamento anche sul tratto stradale Pescara-Chieti non esiste ancora e, nel momento in cui sara' emanato, saranno necessari almeno 150 giorni per la sola installazione delle porte di accesso e di uscita all'asse attrezzato''. ''Sono allo studio, poi - spiega -                              
delle agevolazioni per chi usufruisce dell'asse e tanto maggiore sara' l'utilizzo, tanto maggiori saranno le agevolazioni, fin quasi ad arrivare all'esenzione''. Dal vertice al Ministero e' emerso anche che ''e' assolutamente inutile pensare al declassamento dell'arteria: si tratta, e ci e' stato detto senza mezzi termini, di una soluzione assolutamente da scartare dal punto di vista tecnico e giuridico''. ''Un incontro molto utile - commenta in coro la rappresentanza abruzzese - perche' abbiamo avuto modo di acquisire tutta una serie di informazioni per continuare a resistere contro le decisioni del Governo. La nostra non e' una voce isolata. Anzi, il problema e' comune a tante altre regioni che vivono situazioni anche peggiori rispetto alle nostre. E' stato evidenziato chiaramente - e' riportato - che i rimedi prospettati da alcune parti politiche sono inconsistenti, perche' non poggiano su ragioni ne' tecniche ne' giuridiche, e si e' avuto modo di registrare la sensibilita' del ministro Altero Matteoli che vediamo piu' come un alleato che come controparte'' (Asca).
 
TORNANO A SFILARE
PER LE VIE DI SCANNO
LE DONNE IN COSTUME

SCANNO - Da sabato 23 aprile a domenica 1 Maggio l’associazione “Vivi il Costume” renderà omaggio al costume muliebre di Scanno con diverse manifestazioni che culmineranno con “Ju catenacce”, l’antico corteo nuziale, che sfilerà per le vie del centro storico del paese. La manifestazione, giunta alla quinta edizione, ha raggiunto una tale notorietà da richiamare molti turisti e soprattutto moltissimi fotografi, che hanno l’occasione di assistere al “passaggio” di una cinquantina di coppie e di fotografarle negli antichi abiti nuziali della tradizione scannese.
Vivi il Costume - Scanno 2011