Venerdì 25 Marzo 2011 - Il Santo del giorno: Annunciazione del Signore, in cui il
figlio di Dio si fa carne
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Il tempo... ieri - Ancora una Giornata assolata e con condizioni metereologiche non del tutto primaverili. L’aria è fredda con gelate notturne. Temperature: massima 14,1°C; minima 0,1°C; attuale 4,4°C (ore 23,30).
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Tullio Di Ianni: ARRIVATI CHE FUMMO
sotto le bombe della guerra
BUGNARA - Domenica prossima, 27 Marzo, verrà presentato, alle ore 16,30, presso il Centro Congressi del Comune di Bugnara,
il libro di Tullio Di Ianni, dal titolo: “Arrivati che fummo... sotto le bombe della guerra” . Tullio, 88 anni, ferroviere in pensione, vive con tutta la sua famiglia a
Bugnara, paese natio della madre, sposata con un villalaghese. Mentre i suoi
fratelli e sorelle seguirono la madre e il padre, che decisero di stabilirsi a
Villalago, Tullio preferì restare nel paese della sua fanciullezza, dove aveva trovato la donna che l’avrebbe accompagnato durante tutta la sua esistenza. In questo suo libro egli
racconta il viaggio in Italia sotto le bombe della Seconda Guerra Mondiale,
durato 19 mesi. Un viaggio avventuroso in treno e su zattera, a piedi e su
camion, in pianura e in montagna, da solo e in compagnia, raccontato con l’entusiasmo di dare un contributo alla verità storica. Le pagine raccontano il bombardamento di Palermo, quello di Sapri e di
Potenza, lo sbarco in Sicilia, l’annuncio dell’armistizio. Il cammino di ritorno a casa, insieme con centinaia di migliaia di
soldati italiani ed ex-prigionieri anglo-americani fuggiaschi si fa sempre più lungo e pieno di ostacoli. “Nei paesi che attraversavamo - scrive Tullio Di Ianni - la gente si mostrava
gentile e pietosa, pur non avendo di che mangiare”, E proprio con l’aiuto del popolo italiano Bugnara si fa sempre più vicina. Il paese dove sono tutti i suoi affetti, i suoi cari che l’aspettano con ansia, con la paura di non rivederlo più. La presentazione del libro è a cura del Comune di Bugnara.
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EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO è il tema del convegno regionale Abruzzo-Molise in programma sabato 26 marzo
nella cattedrale di S. Panfilo a Sulmona. Il Convegno, promosso dalla Consulta
delle Aggregazioni laicali Abruzzesi-Molisane, vedrà la partecipazione di tantissime persone provenienti dalle due regioni. Mons.
Spina, che è il delegato della CEAM per il laicato, ha sottolineato come l’incontro sia un momento importante di forte riflessione sul tema dell’educare visto come urgenza, emergenza e sfida. L’incontro viene tenuto a Sulmona in quanto la Diocesi si è fatta carico di promuovere l’evento, anche a seguito della visita del Santo Padre lo scorso 4 luglio. (Fonte,
la Diocesi di Sulmona)
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IL LAGO LUCCIOLA E IL FIUME DI PANECALLE A VILLALAGO
In piena dopo le giornate di pioggia e lo scioglimento delle nevi
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