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Lunedì 21 Marzo 2011 - Il Santo del giorno: San Benedetto da Norcia, monaco e abate (480 - 547)

Il tempo... ieri - giornata fredda e tetra con nuvole che hanno portato brevi piogge. Un annuncio di primavera inconsueto, che ci ha riportato nella stagione invernale. Temperature: max 3,6°C; min 0,4°C; attuale 0,5°C (ore 23,50).
“SAN BENEDETTO LA RONDINE SOTTO IL TETTO”
La primavera da noi è in arrivo senza rondini e con il freddo

LA PRIMAVERA è una delle quattro stagioni delle zone temperate. Astronomicamente inizia con l'equinozio di primavera (il 21 marzo circa nell'emisfero nord) e ftermina con il solstizio d'estate
(il 21 giugno circa nell'emisfero Nord).
 
I LUNEDì DEL DIRETTORE
Le amministrative a Villalago

LUNEDÌ SCORSO, 14 Marzo, si è svolta presso l'aula consiliare del comune di Villalago l'assemblea popolare, voluta dal sindaco, per discutere delle prossime amministrative. Vi hanno partecipato una ventina di persone. Tra queste c'era anche il capogruppo di minoranza e la maggior parte dei consiglieri di maggioranza. Di questa assemblea ho, purtroppo, notizie di seconda mano, non avendo potuto parteciparvi per i miei noti problemi di salute. Per questo la correttezza giornalistica m'invita a non addentrarmi su quanto è stato detto. Sono emersi, comunque, una serie di equivoci, su quanto scritto da me nella lettera, che il sindaco ha letto all'inizio dell'assemblea. Sono sempre del parere della lista unitaria, che permetterà a Villalago di "volare” più in alto del solito. Mi sembra opportuno presentare una lista unitaria dell'Alta Valle del Sagittario, che possa aprire un colloquio con gli altri comuni per dibattere le modalità di un'aggregazione dei servizi comunali e per una progettualità turistica e di iniziative che possano valorizzare i nostri paesi. La mia idea è stata riportata nel "Forum" e quindi evito di stare a specificarla di nuovo. Mi preme, invece, rassicurare chi ha espresso dubbi sulla compattezza della lista unitaria per l'amministrazione di Villalago, che potrebbe creare divisioni nell'affrontare i problemi del paese. Secondo me, l'unità e la compattezza sono date dal programma amministrativo, che dovrà essere definìto dalle finalità e dagli obiettivi. Per quanto, invece, si presenterà in itinere, saranno le capacità e il senso di responsabilità di ciascuno ad unire il gruppo. Chi dice il contrario non vuole la lista unitaria, tanto è vero che insiste nel chiamarla "lista unica". Per fortuna viviamo in uno Stato democratico ed ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni e di fare le scelte che ritiene più opportune. Bisogna, però, che il pensiero vada oltre il proprio orticello, le proprie ambizioni, per un fine più nobile, che è il "Bene" del proprio paese. Qualcuno, purtroppo, non è ancora culturalmente preparato per questo salto di qualità.
 
Domani torna a riunirsi il Consiglio Regionale dell’Abruzzo
ALL’APPROVAZIONE LA RISERVA
DEL LAGO DI SAN DOMENICO E DEL LAGO PIO
IL CONSIGLIO REGIONALE D'ABRUZZO tornera' a riunirsi domani, martedi' 22 marzo, con inizio alle ore 11,00, all'Aquila. All'ordine del giorno c’è anche la discussione e la relativa approvazione del Piano di assetto naturalistico della Riserva Naturale Lago di San Domenico e Lago Pio nel Comune di Villalago (AQ). La Giunta Comunale di Villalago predispose il Piano di gestione per il 2008 della Riserva Naturale del Lago di San Domenico e del Lago Pio, per richiedere alla Regione Abruzzo il finanziamento necessario per avviare gli interventi. Questi previdero: spese per il coordinamento tecnico, spese per il funzionamento e primo allestimento dei presidi logistici, spese per l’avvio alla formazione degli operatori, spese per la fornitura e posa in opere di cartellonistica, spese per la realizzazione di depliant sulla riserva, spese per la realizzazione di un convegno per presentare la riserva, spese per la partecipazione al documentario “Temi delle riserve”. Il totale delle somme previste fu di 100 mila euro. Il 14 gennaio scorso su proposta del Consigliere del Gruppo dei Verdi, Walter Caporale, che aveva notato una distorta presentazione di alcuni aspetti faunistici e botanici, il “Piano di Assetto Naturalistico della Riserva naturale Lago di San Domenico-Lago Pio” è stato rinviato alla commissione competente. Nel frattempo il Comune di Villalago ha fornito tutte le delucidazioni richieste tanto che la commissione competente ha portato il provvedimento all’approvazione del Consiglio Regionale, che domani affronterà anche i seguenti punti all’O.D.G: le interrogazioni e le interpellanze a firma dei consiglieri Cesare D'Alessando (IdV) ''Albo dei collaudatori - criteri di scelta dei professionisti''; Cesare D'Alessandro (IdV) ''Appalti settore sanitario c/o ASL di Teramo e di Pescara - Anno 2009''; Antonio Saia (PdCI) e Maurizio Acerbo (Prc) ''Tagli alla sanita' ma aumenti economici ai direttori generali delle Asl''; Claudio Ruffini (PD) ''Situazione dei residence Cristal e Cris di Giulianova''; Walter Caporale (Verdi) ''Discarica per rifiuti tossici non pericolosi da ubicarsi in Casette di Grasciano nel Comune di Notaresco''; Paolo Palomba (IdV), ''Farmaci salvavita''. L'Assemblea procedera' poi all'esame dei seguenti progetti dei legge: Misurazione e valutazione delle strutture amministrative regionali; Modifica all'art. 69 della L.R. n. 6/2005 (Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2005 e pluriennale 2005 - 2007 della Regione Abruzzo (Legge finanziaria regionale 2005); Integrazione alla L.R. n. 32 del 2009 (Provvedimenti urgenti a tutela del territorio regionale); Modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 40 del 2010 (Testo unico delle norme sul trattamento economico e previdenziale spettante ai Consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari); Differimento attuazione interventi regionali.
 
 
LETTERA AL DIRETTORE

CARISSIMO ROBERTO, la salute, spero tutto bene, hai ripreso il Tuo Gazzettino questo è titolo della Tua guarigione, forza e coraggio, ed ora pensiamo alle Amministrative.
La tua formula  è perfetta, cerca di trovare sinergie per  arrivare alla meta ma soprattutto per il benessere del paese e della Valle. Ho letto con molta attenzione la corrispondenza e certo non è facile arrivare ad una soluzione, però il tentativo di risolvere il problema e così forte, far tesoro di tutti i suggerimenti e creare un programma per raggiungere la meta.In primis lo stato dell'arte del Comune in tutte le sfaccettature; - verificare le carenze: quali e dove, proporre alternative, migliorare quelle esistenti e fissare i punti da proporre; - creare  gruppi di lavoro per ogni attività con giovani, donne, uomini, anziani, tra famiglie;- dai LL:PP all'Urbanistica ai Servizi Sociali allo Sport alla  Cultura al  Turismo alla Curia  ecc. Considerato che queste Elezioni cadono nel periodo dei 150 Anni dell'Unità d'Italia anche i Villalaghesi debbono lasciare le diatribe e pensare al benessere per gli anni futuri facendo tesoro del passato, oppure dobbiamo pensare all'imperativo di D'Azeglio.
Roberto, un abbraccio dal tuo amico. Ciao, Franco Lupi
LETTERA
AL DIRETTORE
Pasquino e Marforio

CARO ROBERTO,
nel rinnovarti la mia simpatia (in senso latino), t'invio un commento sul volantino di Pasquino e Marforio, pubblicato da te sul numero di oggi (sabato 19, ndr): hanno sprecato due pagine dattiloscritte per dire che a Scanno ognuno agisce e dice secondo il detto "il mio e' piu' grande del tuo". Ma questo e' conosciuto da tempo, specialmente da coloro che s'interessano ai fatti di Scanno e hanno a cuore il bene del Paese. Forse , forse, preferisco le lettere anonime del passato...
Ciao, Oscar
 
COME POTREBBE CAMBIARE
L’ASSETTO AMMINISTRATIVO
DELLA NOSTRA REGIONE

IL 18 MARZO 2011 a  Sulmona si è svolta la manifestazione a favore dei lavoratori precari dell’Asl n 1.  Questi lavoratori  sono minacciati  da  una normativa del ministro Brunetta, il quale intende ridurre del 50%  i contratti di lavoro a  tempo determinato rispetto  a quelli stipulati nel 2009. Così facendo, però, toglie personale medico e paramedico agli Ospedali,  costringe le Asl  a ridurre i servizi ai cittadini. Per quanto riguarda l’ospedale di Sulmona si aggiunge il problema della stabilità dell’ala vecchia dell’edificio. I reparti dovrebbero essere trasferiti  nell’ala  nuova con un evidente riduzione  di posti letti , quindi con ulteriore soppressione di servizi. Il decremento dell’offerta di servizi in un territorio crea malumori nella popolazione e fa sorgere movimenti autonomisti e scissionisti. A Sulmona è vivo e vegeto il comitato per la provincia del Centro Abruzzo, nei territori  di confine sono sorti  associazioni che spingono alla secessione  e l’adesione alla regione limitrofa. Per esempio l’Alto Sangro  vuole aderire al Molise, la  Val Vibrata vuole  entrare a far parte  delle Marche.  In tutti e due i casi  la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il depauperamento  degli ospedali;  Castel di Sangro per i Sanniti, Sant’Omero per i  Piceni d’Abruzzo. Volontà  di cambiare “casacca” esiste anche per i Comuni  di confine tra due Province, per esempio Il circondario di Atri vorrebbe lasciare la provincia di Teramo per quella di Pescara. Le motivazioni sono sempre le stesse, i territori più lontani dal capoluogo subiscono i tagli  dei servizi. E di questi giorni  la soppressione del reparto di Urologia  del  san Liberatore di Atri a favore  della  SS Annunziata  di Giulianova. Il fenomeno non è solo abruzzese, al confine Sud  della nostra regione  nel Sannio campano e nella Daunia si sono costituiti movimenti autonomisti. Questi  movimenti vogliono, ognuno per
suo conto, unirsi al  Molise. Benevento si sente poco supportato da Napoli e Foggia  si ritiene dimenticata da Bari. Ad Agnone è nata l’associazione Maiella Madre, che rifiuta ogni aggregazione con i Sanniti e con i Dauni. Motiva il rifiuto  perché queste unioni farebbero precipitare il Molise nel Sud. Agnone è un enclave abruzzese in Molise vorrebbe che si riformasse la regione Abruzzo e Molise. Gli associati nella Maiella Madre, ritornando all’antico, guardano  al Vastese  più  che all’Alto Sangro. E con uno sguardo al mare essi intendono  collegarsi al Nord  d’Italia. Dal Molise, per altro, giunge un cambiamento di strategia politica. La rinascita  dell’ Abruzzo e Molise  permetterebbe un dimensionamento più consono dell’ente regione. Dimensionamento che permetterebbe anche una migliore distribuzione dei servizi, ed in primis di quelli della sanità. Naturalmente ci sarebbe anche una riduzione  dei costi della politica. E di oggi il grido di dolore dell’Uil regionale sull’elevato costo della politica abruzzese. L’eventuale iter di riunificazione, qualora ce ne fosse intenzione (spesso la politica contrasta la società),  sarebbe lungo. Intanto sono necessarie le deliberazione, con lo stesso testo, dei due Consigli regionali, bisogna che ci sia  una legge statale che indica un referendum. Perché il referendum sia valido è necessario che si raggiunga il quorum. Naturalmente perché ci sia  la riunificazione si devono esprimere a favore il 51% dei votanti. Per  raggiungere  gli stessi risultati e senza seguire tutto l’iter da Pescara viene lanciata l’idea di accordi tra Enti. Rispolverando l’idea della Fondazione Agnelli si include anche la Regione Marche, si creerebbe la Marca Adriatica. Il problema è che mentre l’Abruzzo può offrire servizi migliori al Molise, gli accordi tra queste Regioni si sono realizzate. I Marchigiani credono  di essere superiori, pertanto fare accordi con loro è più difficile. Fino ad ora vi è stato l’accordo tra le province di Ascoli e di Teramo per la strada transcollinara e l’intesa tra l’Università Pretuziana e il comune di Ascoli  per l’istituzione di corsi  post-universitarie. E questi accordi non sono ritenuti sufficienti dai soci di Vibrata Picena. Felice Gentile
 
LETTERA AL DIRETTORE  sulle amministrative a Villalago
di Stefano Sciore

CARO DIRETTORE, cari amici del “Forum” posto da questo sito, sto seguendo con molto interesse la discussione on-line inerente alle prossime elezioni amministrative. Sinceramente condivido la necessità espressa in molti interventi di un coordinamento di Valle, perché non ha più senso che piccoli paesi di uno stesso territorio portino avanti logiche campanilistiche, quando una visione d'insieme potrebbe creare enormi opportunità di sviluppo. In realtà questo processo è già iniziato grazie a progetti quali "Le vocazioni d'Abruzzo" ma certamente non basta, serve fare di più. E qui, mi riallaccio agli interventi di Jacopo ed alla sua idea del marchio unico di Valle, che in realtà è collegata ad una mia proposta presentata qualche anno fa in occasione della giornata celebrativa per l’ingresso di Villalago nel club dei “Borghi più belli d’Italia”. Io allora parlai solo del settore turistico, legato in particolar modo alla creazione di un cartellone unico di manifestazioni caratteristiche tra i vari paesi che grazie alla sinergia tra le varie associazioni e gli operatori economici permettesse ai turisti di visitare tutti i paesi della Valle, potendone così cogliere gli aspetti migliori e più interessanti.

 
LE ACQUE
DEL LAGO DI SCANNO
SI STANNO
RITIRANDO DOPO
LA SECONDA ESONDAZIONE

LAGO DI SCANNO - Si è temuto ancora che le acque del Lago di Scanno invadessero la hall dell’Albergo del Lago. Le piogge di questi giorni hanno ingrossato le acque del lago che sono esondate, minacciando le costruzioni adiacenti le rive, come l’Albergo del Lago. Per fortuna la pioggia si è calmata e le acque hanno iniziato a ritirarsi, defluendo verso il lago Cupaione e il Lago Lucciola. Ieri è stata una giornata nuvolosa, ma senza fenomeni piovosi. Secondo le previsioni metereologiche da oggi dovrebbe iniziare un periodo di bel tempo.
 
 
COMUNICATO STAMPA
DELL’ASSESSORE
ALL’URBANISTICA
DI SULMONA


E’ PREVISTO PER OGGI, 21 marzo 2011, alle ore 15.30, a Palazzo S.Francesco, l’insediamento del tavolo tecnico per affrontare tutta la complessa problematica dell’area del Monte Morrone interessata dal frane e distacco massi, che ha comportato l’interdizione all’accesso Eremo di Celestino V.
Del gruppo di lavoro, promosso dall’assessore Gianni Cirillo a seguito della manifestazione organizzata al Nuovo Cinema Pacifico domenica scorsa, faranno parte, oltre allo stesso assessore gli assessori Mauro Tirabassi e Nicola Guerra, i consiglieri comunali Filadelfio Manasseri e Roberto Gentile, il Dirigente del 4° Settore ing. Sabatino Silvestri, il Presidente dell’Associazione Celestiniana Giulio Mastrogiuseppe, i geologi Antonio Mancini, Davide D’Errico e Catia Di Nisio e l’ing. Carlo Speranza.
“Abbiamo raccolto l’invito dell’Associazione Celestiniana –ha commentato l’assessore Gianni Cirillo- e ci siamo messi subito al lavoro, istituendo e convocando questo gruppo di lavoro. L’obiettivo sarà quello di avviare gli studi e le procedure amministrative affinchè si possa arrivare, in tempi ragionevoli, una volta soddisfatte tutte le esigenze di messa in sicurezza dell’intera area, alla riapertura ai visitatori dell’Eremo di Celestino”.