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Lunedì 7 Febbraio 2011 - Il Santo del giorno: Sant'Egidio Maria di San Giuseppe, Professo Frate Minore

Il tempo... ieri - Bel tempo per tutta la giornata. Il calore dei raggi del sole ha riscaldato notevolmente l’aria tanto da pemettere delle lunghe passeggiate. Temperature: massima 15,2 C; minima 3,7° C; attuale 4,5° C (ore 23,30).
 
 
Domani 8 febbraio al Comune di Pescara
PREMIAZIONE DEGLI STUDENTI
PER IL CONCORSO ''SHOAH E FOIBE''
Anche l'Abruzzo partecipa
Alla settimana del coaching,

Al via la ‘Coaching Week’, la settimana dedicata alla diffusione della cultura del coaching per migliorare noi stessi e, possibilmente, anche chi ci sta intorno. Una settimana di eventi per far conoscere la disciplina finalizzata al miglioramento personale in tutta Italia che si svolgerà in numerose regioni (Lombardia, Veneto, Emilia, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia e Sardegna) dal 7 al 13 febbraio prossimi con 80 appuntamenti, 60 coach coinvolti e che prevede 1500 partecipanti. Si tratta di seminari, workshop, conferenze, sessioni realizzati anche grazie al contributo di 35 partner tra istituzioni, enti, associazioni, università in cui saranno trattati, per esempio, il coaching sportivo e il life e business coaching, con l’intenzione di avvicinare le persone a questa disciplina, approfondendone il metodo, gli strumenti e le potenzialità. Un’iniziativa diretta sia ai coach già qualificati sia a chi semplicemente desidera conoscere nuove pratiche e ambiti di applicazione. La professione di coach è in forte espansione nel nostro Paese.
Si svolgera' martedi' 8 febbraio, alle ore 12, nella sala giunta del Comune di Pescara, a margine della seduta del Consiglio regionale, la cerimonia di premiazione del concorso ''La Shoah e le Foibe: ricordare perche' non accada di nuovo''. Il bando era riservato agli studenti delle scuole secondarie della regione. Al concorso hanno partecipato 86 istituti abruzzesi. La giuria tecnica, presieduta dal consigliere regionale Berardo Rabbuffo, ha ufficializzato la seguente graduatoria: primo classificato Giacomo Liberatoscioli (classe III, sezione D, Liceo Classico ''Vittorio Emanuele II'' di Lanciano); secondo classificata Giorgia Mincone (classe III, sezione A, Liceo Pedagogico ''Guglielmo Marconi'' di Pescara); terzo classificato (ex aequo) Emanuele Ferretti e Alessandro Montanari (classe III, sezione C, Liceo Artistico Statale di Teramo). A questi ragazzi saranno consegnate tre borse di studio. ''Il concorso ha registrato un alto numero di partecipanti e cio' dimostra
l'importanza che il tema riveste tra gli studenti abruzzesi - dice Rabbuffo - Molti italiani hanno pagato con la vita la follia di ideologie sanguinarie ed e' giusto che il ricordo e la memoria delle grandi tragedie della Shoah e delle Foibe vengano preservate nella memoria collettiva. In tal senso - aggiunge Rabbuffo - il Consiglio regionale dell'Abruzzo ha voluto presentare questa iniziativa, con l'obiettivo primario di conservare e diffondere una memoria che non puo' rischiare di essere cancellata e che anzi deve essere trasmessa alle generazioni piu' giovani''. Alla cerimonia parteciperanno il Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, i consiglieri regionali, Ada D'Alessandro,per la Direzione scolastica regionale, La commissione giudicante era composta da Berardo Rabbuffo (presidente), Filippo Lucci (presidente Corecom), Marco Patricelli (Universita' ''Gabriele d'Abruzzo'' di Chieti), Guido D'Urbano (Consiglio regionale).(Asca)
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
l’Abruzzo potrebbe essere il Trentino del centro Italia: montagne, laghi,   parchi, e in più il mare, se solo avesse quella stessa sensibilità  verso la natura e la cultura. Ma accade che giovani, a cui il caso offre il privilegio  di imbattersi in  un’orsa con tre cuccioli, li inseguano con l’auto e si divertano a   terrorizzarli. Che un capogruppo  regionale, nella guerra fra  orsi a rischio di estinzione e  cani randagi sempre più aggressivi e minacciosi,  si schieri con quest’ultimi, sostenendo che  non devono essere abbattuti. Accade che  luoghi storici da proteggere e valorizzare siano inaccessibili. Due esempi fra i tanti. A Sulmona, il  santo romitorio, alle pendici del  monte Morrone, da cui l’ asceta Pietro uscì papa  per vivere l’ “avventura di un  povero cristiano”, e per il quale Benedetto XVI è venuto recentemente  a celebrare la ricorrenza della nomina, è incredibilmente impraticabile. A  S. Vito Chietino, la  casa del promontorio sul mare,  da conservare come una reliquia, in cui D’Annunzio visse l’amore tempestoso con Barbara Leoni e scrisse uno dei suoi capolavori,“Il trionfo della morte”, è proprietà di un privato e non la si può visitare. E’ possibile solo  scorgerla  furtivamente dall’esterno, dal cancello.
 
Aggressione al giornalista
SILVIO TALARICO

Apprendiamo un fatto estremamente grave. Silvio Talarico, giornalista, ambientalista, animatore insieme a noi della Rete Romana di Mutuo Soccorso  ha subito il 28 gennaio una aggressione mentre stava facendo il suo lavoro presso il cantiere Caltagirone di Tor Pagnotta 2 per documentare il proseguo di lavori di costruzione di palazzine che stanno violando i vincoli urbanistici della zona e dopo aver ripreso gli operai che lavoravano senza le protezioni previste per legge. Un gruppo di operai aizzati dal capocantiere con il grido "quello vi fa perdere il lavoro", ha raccontato Talarico all'ospedale Sant'Eugenio, gli hanno prima lanciato mattoni e pezzi di ferro e poi sono riusciti a raggiugerlo in un parcheggio del quartiere e dopo averlo minacciato insultato e pestato con bastoni e barre di ferro gli hanno strappato la fotocamera e sottratto la memoria con le foto. Il 20 dicembre 2010 il nostro amico aveva di nuovo coraggiosamente denunciato dai microfoni di Radiopopolareroma come Caltagirone e soci continuino a lottizzare e costruire in barba a ogni regola urbanistica e paesaggistica a Tor Pagnotta, uno dei più belli angoli di Agro Romano rimasto miracolosamente intatto che resta ancora oggi nonostante l'esplosione nella zona di un'edilizia residenziale spesso squallida e mal costruita.
Forse gli speculatori sono preoccupati che Silvio non è solo in questa battaglia: nel mese di dicembre i Comitati di quartiere di Tor pagnotta e Fonte laurentina  hanno indirizzato una lettera aperta  al consigliere comunale e vicepresidente Marco De Priamo denunciando quanto sta accadendo a Tor Pagnotta e Tor Chiesaccia, e chiedendo il blocco immediato dei lavori avviati con delle concessioni illegittime. (Associazione Ex Lavanderia)
 
Apertura della mostra
“ORONERORAME”

E' stata inaugurata, venerdì 4 febbraio 2011, alle ore 16.30, alla “Sala della Loggia”, Castel Nuovo - Maschio Angioino (Piazza Municipio - 80133 Napoli), organizzata e patrocinata dal Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura, Forum delle Culture 2013, la mostra, presentata e curata da Maurizio Vitiello, intitolata “ORONERORAME”, con opere recentissime, in tecnica mista, dell'artista partenopea Maria Pia Daidone. Intervento, alle ore 17, di Nicola Oddati, Assessore alla Cultura, Comune di Napoli; seguiranno contributi di Stefano Arcella, Fondazione Humaniter; Clementina Gily, Università degli Studi di Napoli Federico II;  Franco Lista, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Cartone, corda, oro, fili di rame disposti orizzontalmente, vicini e semiparalleli, plasmano un ordito, congegnato ad accogliere poveri quanto preziosi dispositivi d’indagine e resa informale. La sapiente mano dell’artista governa una disposizione di fratte, trasversali e contrastanti materie che assegnano una geografia di rilievi e consegnano un percorso di vita, tra ombre e luci, ma anche una sofisticata lettura del quotidiano, una guida estetica del contemporaneo, dilatata nella sua squisita eleganza.Disponibili cd e catalogo, pubblicato dall’Istituto Grafico Editoriale Italiano (I.G.E.I.).
Orario: dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 19; la biglietteria del Complesso Monumentale Castel Nuovo – Maschio Angioino chiude alle ore 18. La mostra resterà aperta sino a sabato 26 febbraio 2011.
 
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
 

NOZZE DI DIAMANTE
PER LONINA E ARIO


VILLALAGO - Lonina Grossi e Ario Garofoli hanno festeggiato il 14 gennaio scorso il loro sessantesimo anniversario di matrimono.
Pur con ritardo siamo lieti di darne notizia. La coppia si è ritrovata con i suoi quattro figli, con i generi, le nuore e i tanti nipoti a festeggiare nell’allegria il prestigioso traguardo, raggiunto in buona salute.
Anche noi della redazione di questo giornale on line facciamo a Lonina e Ario i nostri migliori auguri per tanti anni ancora di vita in comune.