Le foto
dei nostri
lettori
 
Sabato 5 Febbraio 2011 - Il Santo del giorno: Beata Francesca Meziere, Vergine e martire (1745 - 1794)

Il tempo... ieri - l’alta pressione ha portato ancora una bella giornata. Il clima si è addolcito nelle ore centrali, ma poi l’aria fredda è tornata a farsi sentire. Temperature: massima 7,2 C; minima -4,7° C; attuale -0,2° C (ore 23,30).
 
 
DOLORE E SGOMENTO A Scanno PER LA MORTE
DEL GIOVANE FABIO PETROCCO
Studente nell’Istituto d’arte a Sulmona

Il giovane Fabio Petrocco, 19 anni, di Scanno, è morto ieri mattina nell’istituto d’arte sulmonese, che frequentava. Era ricreazione, quando il ragazzo, cerebroleso, ha iniziato ad accusare forti malori, mentre il bidello lo aiutava a mangiare. In pochi istanti si è consumata la tragedia: il ragazzo ha perso i sensi ed è morto. Immediatamente il personale della scuola ha avvertito la preside dell’istituto Anna Maria Coppa e polizia e carabinieri. La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo, per chiarire una morte assolutamente improvvisa e al momento inspiegabile. Condoglianze ai genitori, al fratello e a tutti i parenti. Sonia Paglia
 
L’acqua è un bene di tutti
e non può essere privatizzato

In Abruzzo è stato presentato il Comitato regionale per il Sì ai referendum per l’acqua, formato da associazioni ambientaliste, botteghe del commercio equo e solidale, associazioni cattoliche, movimenti, comitati locali e sindacati, appoggiati da alcuni partiti.
In Italia il referendum sull’acqua è stato già condiviso da 1.400.000 persone. In Abruzzo ben 25.000 cittadini lo scorso anno firmarono per richiedere i referendum per fermare la privatizzazione del servizio idrico integrato.
L’on. Antonio Di Pietro a Pescara
Per il convegno: ''La Costituzione ferita, vivere nella legalità''

Oggi a Pescara sarà l’on. Antonio Di Pietro per partecipare al convegno dal titolo ''La Costituzione ferita, vivere nella legalità'', organizzato da “Codici”. L’incontro avverrà all'Auditorium De Cecco di Piazza Unione. Moderatore sarà Roberto Marino, direttore responsabile del quotidiano “Il Centro”. Vi prenderanno parte, oltre a Di Pietro, il capo della Procura di Pescara, Nicola Trifuoggi, ed il costituzionalista Ainis.
 
progetto politico-amministrativo. E’ chiaro che il progetto, nel nostro caso, ha la pretesa di coinvolgere un’intera comunità. Prima di discutere sul programma va verificato se c’è questa disponibilità (ecco il “forum) dei soggetti interessati.
Personalmente sono d’accordo con Stefano (ieri è arrivato un suo nuovo contributo) che il progetto potrà avere successo solo se “psicologicamente”, a livello di relazioni, abbiamo rimosso “i vecchi attriti”.
Caro Stefano, non è vero che tutti si ricordano del paese qualche mese prima delle votazioni amministrative. Ognuno di noi (chi può e sa farlo) ha dato e dà il suo contributo operativo a Villalago e in tutte le forme possibili. E’ mancato spesso un coordinamento autorevole. Invito i nostri lettori a seguire il “forum” e a farci conoscere le loro idee e la loro opinione.

CESIDIO
DI TOMMASO
HA FESTEGGIATO
100 ANNI

BUGNARA - Cesidio Di Tommaso, il nonno di Bugnara, ha festeggiato con i suoi familiari il suo centesimo compleanno. Si sono ritrovati al ristorante “Tre Archi”. Il sindaco, Giuseppe Lo Stracco, gli ha consegnato una medaglia ricordo a nome dell’amministrazione comunale.

AMMINISTRATIVE A VILLALAGO
Il dibattito comincia ad arricchirsi di contenuti, che vanno, giorno dopo giorno, a contestualizzare la nostra proposta. Precisiamo (uso la prima persona plurale non riferita al sottoscritto, ma a tutta la redazione) che il nostro intento è quello di verificare con il “forum” la possibilità concreta di una “lista unitaria”, intesa, nell’accezione lessicale, come un insieme di persone che tendono all’accordo, per divenire unità operativa nell’ambito di un                        
 
Comunicato stampa DEL Presidente del Comitato regionale
Inps Abruzzo DottOR Pietro Saraceni
Il Comitato Regionale Inps, nella seduta del 25 gennaio 2011, ha preso in esame i dati relativi al ricorso alla Cassa integrazione nella Regione Abruzzo  per l’anno 2010, rapportati all’analogo periodo 2009.
La crisi finanziaria, di proporzioni globali, continua, purtroppo, a perdurare nella nostra regione, con ripercussioni per imprese e lavoratori anche più gravi rispetto al contesto nazionale, particolarmente per L’Aquila e gli altri comuni all’interno del “cratere”; questo nonostante il notevole intervento governativo teso, con gli interventi a sostegno del reddito, a limitarne gli effetti. A dare il segno della gravità dell’attuale crisi in Abruzzo stanno le ore di ricorso alla Cassa Integrazione, che nel 2010 hanno superato i 33 milioni, a confronto di quelle, pur pesanti, che si sono registrate negli anni ottanta e novanta, e che comunque non sono andate oltre i 16 milioni.
Qualche timido segnale, se non di ripresa, ma che comunque potrebbe autorizzare a sperare in una qualche inversione di tendenza, lo si può intravedere nel fatto che globalmente il ricorso a questo strumento di integrazione salariale ha fatto registrare un decremento del 5,8% rispetto al 2009. Per quanto riguarda le varie provincie, le ore globali di cassa integrazione sono diminuite nelle provincie di Chieti e L’Aquila rispettivamente del 20,3% e del 28,4%, mentre sono aumentate, nelle provincie di Pescara e Teramo, rispettivamente del 31,3% e del 34,8%.
Se si entra nel merito delle diverse tipologie di fruizione, non rassicura però il fatto che tale decremento è dovuto ad una diminuzione del 60,7% della CIG ordinaria, a cui fanno da contrappeso i preoccupanti (in quanto anticamera della mobilità e della disoccupazione) incrementi della CIG speciale in ragione del 147,1% (notevole il contributo delle provincie di
Chieti e Teramo con incrementi del 205,4% e 287,1%), e della CIG in deroga, in ragione del 44,3%.
Se si analizza poi il dato complessivo degli ammortizzatori sociali, comprensivi dei dati della mobilità e disoccupazione, il 2010 rispetto al 2009 fa registrare un incremento del 3%. Il tutto induce quindi a ritenere che in Abruzzo non si è affatto usciti dalla crisi che è ancora pesante e di problematica gestione; affermazioni di segno opposto, non trovando adeguati riscontri nella realtà, possono risultare fuorvianti e rischiano di indurre ritardi nel predisporre possibili adeguate misure atte a gestire la situazione. Vero è anche, comunque, che sarebbe opportuno, per emettere un giudizio definitivo, conoscere il dato, al momento non ancora disponibile, delle ore effettivamente fruite; i dati nazionali a riguardo forniti attestano un tiraggio a novembre del 48%, il che lascia sperare che a fine anno possa attestarsi intorno al 50%, dato indubbiamente più rassicurante del 63% che si è registrato nel 2009.
E’ indubbio comunque che per l’Abruzzo occorre, pur nel necessario sostegno al reddito, cavalcare l’emergenza coniugando nel contempo una necessaria politica di investimenti per la ripresa  occupazionale.
Il Comitato Regionale INPS Abruzzo, nel rinnovare l’appello lanciato all’inizio dello scorso anno, auspica che tutte le istituzioni, nazionali, regionali e provinciali e locali, unitamente alle forze datoriali e sociali, facciano sistema nell’affrontare di concerto e con il necessario impegno la situazione in modo da far uscire la regione Abruzzo dall’attuale grave crisi economica ed occupazionale. Il Presidente del Comitato regionale Inps Abruzzo Dott. Pietro Saraceni
 
SALUTI
DAL LAGO
DI SCANNO



Cordiali saluti
a tutti gli abitanti dell’Alta Valle
del Sagittario
“fuori sede”