Le foto
dei nostri
lettori
 
Martedì 18 Gennaio 2011 - Il Santo del giorno: Santa Margherita d'Ungheria, religiosa (1242 - 1270)

Il tempo... ieri - ANCORA TEMPO BELLO PIENO DI SOLE, con un notevole rialzo termico. In serata in cielo sono apparse le stelle e la luna al suo ultimo quarto. Temperature: massima 15,5° C; minima 2,7° C; attuale 5,5° C (ore 23,30).
 
 
CI SARA’
ANCHE
SCANNO
 
SCANNO - Alla prossima Borsa Internazionale del Turismo (Bit) che si svolgerà a Milano dal 17 al 20 febbraio 2011 sarà presente anche Scanno. La dichiarazione è dell’assessore comunale al turismo Cesidio Giansante, che nei giorni scorsi ha incontrato all’hotel Miramonti gli operatori turistici delle due associazioni Cotas e all’Ascot. Ha fatto loro presente che il Comune è intenzionato quest’anno a partecipare alla manifestazione turistica, per rilanciare l’offerta “Scanno”. L’assessore ha invitato le due associazioni a compartecipare perché si possa
allestire uno stand proprio. In caso contrario, il Comune non rinuncerà, sarà ugualmente presente, ma insieme all’associazione dei Borghi più belli d’Italia. La Bit è la manifestazione di riferimento per il mercato italiano e internazionale; un’occasione privilegiata di dialogo tra i principali player della filiera, noché momenti di formazione ad alto valore aggiunto. Si svolgeranno due importanti workshop: Bit Buy Italy per acquistare l’offerta turistica italiana e Bit Buy Club, dedicato al mondo dell’associazionismo italiano ed estero.
MOSTRA SILONE NEL MONDO
“L’Arte è un fiore selvaggio, ama la libertà”

Il prossimo 1 febbraio, alle ore 10,30, presso i locali del palazzo Palladini-Biondi in Pescina aprirà la mostra “L’Arte è un fiore selvaggio, ama la libertà” sulla vita, le opere e le attività del grande scrittore abruzzese Ignazio Silone. Ottanta pannelli illustreranno i più rilevanti episodi della la vita e l’attività del grande scrittore.
 
Nella giornata del 17 gennaio dedicata a Sant’Antonio Barone
DISTRIBUZIONE DI “SAGNE E RICOTTA” CUCINATE ALL’APERTO
Una tradizione che a Scanno risale al tempo dei chierici ospedalieri
SCANNO - Ieri mattina, 17 Gennaio, la piccola chiesa di sant’Antonio Barone era già stracolma di gente alle ore 10,00, mentre fuori il fuoco ardeva sotto il grande caldaio, in preparazione della cottura delle sagne. Il clima era molto dolce per essere a metà gennaio, ma il popolo scannese prende parte a questa festa anche con il gelo. Come al solito arrivano diversi fotografi per cogliere la singolarità di questa usanza che non smette mai perché c’è sempre un gruppo di volontari a portarla avanti. Le sagne arrivano da quache anno dal ristorante “Lo sgabello”, Gregorio Rotolo contribuisce con la ricotta salata e mette a disposizione un grosso caldaio dalla capacità di cinquecento litri. Altre persone collaborano ad alimentare il fuoco, a rimestare la minestra e a distribuirla. Alle ore 10,30, è arrivato il Vescovo con altri sacerdoti (padre Alfiere, don Andrea e don Alain) per la celebrazione della messa. Il parroco, don Carmelo è rimasto nella chiesa parrocchiale per problemi di salute. Conclusa la santa Messa, mons. Spina, è uscito fuori per la benedizione. E’ stato sollevato il grande coperchio e le sagne fumanti hanno meravigliato chi, come il vescovo, non ha mai assistito a questo rito. Subito dopo è iniziata la distribuzione nei contenitori domestici, direttamente dal calderone, per riportarle a casa e consumarle nell’ambito della propria famiglia. Per assaporarle sul posto, le sagne sono state offerte anche in scodelline di plastica. Quello che una volta era un pasto di minestra semplice, di pastori, è diventato un rito di devozione. L’usanza rsale al tempo dei chierici ospedalieri di sant'Antonio Abate, quando a Scanno (XIV-XV) avevano un monastero. In questo giorno offrivano ai poveri un piatto di sagne, condite con la ricotta, per ricordare il Santo, di nobile famiglia, che si era spogliato di tutti i suoi averi, prima di ritirarsi eremita nel deserto. La tradizione s'interruppe quando i chierici lasciarono Scanno. Venne ripresa nel 1850 dai signori Di Rienzo in seguito al restauro della chiesetta. Dopo di questi fu continuata dalla famiglia di Dante Ciarletta e poi da altri devoti. Sant'Antonio Abate a Scanno è detto Barone perché in quel rione vi era un barone caritatevole, ma anche perché i Santi sono i Baroni della Chiesa.
 
I LAVORI DEL CONSIGLIO
REGIONALE D’ABRUZZO

Questa mattina, martedì 18, riprendono i lavori del Consiglio regionale. Si inizierà con la commissione Industria-Commercio e Turismo, convocata presso la sede della Ferrovia Sangritana a Lanciano, per analizzare il piano di impresa della stessa società.
Mercoledì si tornerà all'Emiciclo, per la riunione della commissione Affari Sociali e Tutela della Salute e discuterne alcuni provvedimenti, tra i quali: l'esame del progetto di legge sull'istituzione della “Giornata degli Abruzzesi nel mondo”, la proposta di legge sulla disabilità presentata da Nicolino Di Domenica (responsabile Movimento Vita Indipendente Abruzzo), infine il confronto sul sussidio mensile ai malati oncologici, a firma dei commissari del Pd. Nella stessa giornata la convocazione della Commissione speciale per la legge elettorale assieme alle
modifiche e attuazione dello Statuto. Commissione speciale chiamata a discutere sul progetto di legge regionale “Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale'”, presentato dal consigliere Lorenzo Sospiri (Pdl).
Per giovedì 20, convocata la seconda Commissione Governo del Territorio-Lavori Pubblici, per esaminare tre progetti di legge promossi dalla Giunta: "Norme in materia di Servizio Idrico Integrato"; "Disposizioni in materia di acque con istituzione del fondo speciale destinato alla perequazione in favore del territorio montano per le azioni di tutela delle falde e in materia di proventi relativi alle utenze di acque pubbliche"; "Misurazione e valutazione delle prestazioni delle strutture amministrativa regionali". A seguire le riunioni della Commissione Bilancio, per le variazioni in bilancio ed il nuovo regolamento di contabilità del Consiglio. Infine quella per la Vigilanza affronterà l'attuazione della L.R. 24-03-2009 n.4, iniziative attivate e programmate dal Settore Trasporti, che vedrà in aula l’audizione dell’assessore Morra.
 
LETTERA AL DIRETTORE 
di Luigi Fuiano

Gent. Direttore,
con il 2011 sono iniziate le cerimonie ufficiali per festeggiare l'anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia. La solenne ricorrenza offre un programma ricco di eventi e di manifestazioni culturali, teso a narrare il cammino, a volte angusto, percorso dal nostro Paese per farsi nazione (www.italiaunita150.it  - www.italia150.it). Purtroppo le iniziative che celebrano lo storico avvenimento, subiscono un singolare danno, coincidono con la scomoda e imbarazzante realtà italiana dei nostri giorni, narcotizzata dall'inquinante sistema di potere berlusconiano. Le infide linee guida del "sovrano" del nostro tempo, inducono a modelli e regole di vita vacui ed ofani, dove palesi seduzioni esortano a sfrenati profitti, per esclusivi tornaconti personali, determinando la sofferenza del bene comune e dei legittimi valori custodi  del patrimonio nazionale. Per effetto della globalizzazione viviamo anni di repentine trasformazioni che disorientano, creano smarrimento e confusione, solitudine esistenziale e insicurezza. Questi mutamenti capaci di amplificare gli ordinari elementi di crisi, se non governati tendono a minacciare la civile convivenza di una moderna comunità. Per contrastare dinamiche e problematiche così complesse, occorrerebbe affidare il governo del Bel Paese a una classe dirigente annoverabile tra i così detti: "servitori dello stato". Soggetti che per onestà intellettuale e "schiena dritta" siano capaci di formulare, contributi illuminati e sapienti, in grado di dare adeguate soluzioni ai problemi ordinari e straordinari per evitare involuzioni e derive antidemocratiche. Impegno basilare sarebbe restituire il primato alla politica, con il compito di sottrarre l'amministrazione del bene pubblico alla meschinità lobbystica degli interessi di parte. Le attività e i programmi dell'attuale Governo non sono minimamente in linea con quanto sostenuto fin qui. Purtroppo la realtà valica qualsiasi fantasia, siamo alla politica del "bunga-bunga" e ai suoi squallidi protocolli. Gravata dalla desolante e cinica condizione di chi si nasconde dietro autorevoli incarichi istituzionali e promettendo false riforme opera per delegittimare l'ordinamento
giudiziario dello Stato. Disinforma l'opinione pubblica e pretende di cambiare a proprio vantaggio leggi e norme fondamentali della Repubblica. L'indiscusso "capo bastone" è attorniato da una compagnia che annovera personaggi di ogni stampo, gente dagl'incerti orientamenti democratici e dai contegni volgari e meschini: spregiudicati faccendieri, mafiosi conclamati, corrotti funzionari pubblici, immorali giornalisti, politici disonesti, disdicevoli soubrette, escort e un copioso clan di imprenditori, più inclini a comportamenti corrotti che ad una cultura del fare impresa. Una autorevole "cricca" di degni compari, reale cancrena per la democrazia del Paese. Alla familiarità con l'illecito, si affianca con zelo, la pratica della provocazione  e dell'ingiuria. Rammento l'ultima calunia, solo in  ordine di tempo, rivolta  alle popolazioni terremotate della provincia de L'Aquila e all'intero meridione d'Italia, dal livoroso maestro del pensiero leghista ed europarlamentare Mario Borghezio, che al giornalista Klaus Davi ha dichiarato: "Questa parte del Paese non cambia mai, l'Abruzzo é un peso morto per noi come tutto il Sud". In un sistema economico-sociale costruito su politiche che tendono a capovolgere totalmente la scala dei valori, le cose non potranno che continuare a degenerare. Contribuendo ad acuire quelle differenze tra nord e sud dello Stivale, autentico squilibrio di due entità che a distanza di 150 anni stentano a conseguire una piena integrazione e soffrono gli effetti complementari del disarmonico sviluppo di una nazione relegata a due velocità. Questo importante fenomeno dai perfidi effetti, che segna da decenni il destino degli italiani, beffandosi del "Borghezio-pensiero", produce oggi considerevoli esiti anche nei processi unitari e di integrazione europea, estendendo le irrisolte problematiche italiane ben oltre i confini del Bel Paese. L'auspicio è che le questioni irrisolte dai governi nazionali diluite nelle politiche di contesto europeo possano essere aiutate a trovare le soluzioni idonee. Allego in PDF la classifica 2010 dei sindaci dei capoluoghi di provincia italiani, pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore nel c. m. di gennaio. Il dato più semplice da evincere é che tra i Comuni capoluogo non ci sono esclusive eccellenze delle civiche amministrazioni del nord. Altro valore di facile lettura é l'appartenenza di fede politica dei sindaci e la loro posizione in graduatoria, che vede ai primi posti solo il leghista Flavio Tosi. Chi sa come interpreta e commenta questi dati il leghista Borghezio…?
 
ATTIVITA’ DI CINEFORUM
AD ANVERSA



ANVERSA - L’associazione Albergo Diffuso, in collaborazione con il Comune e con le varie associazioni che operano ad Anversa ha organizzato per gennaio e i primi giorni di febbraio il secondo ciclo di “Cineforum”.
Tutti gli incontri si terranno presso la biblioteca comunale.
La partecipazione ad un singolo incontro ha il costo di 2 Euro. E’ possibile acquistare un abbonamento al prezzo di 10 Euro che dà accesso a tutti gli appuntamenti in calendario.
La tessera sarà in vendita presso la biblioteca comunale nei giorni in cui avverranno le proiezioni.