Le foto
dei nostri
lettori
 
Lunedì 10 Gennaio 2011 - Il Santo del giorno: Santa Francesca Salesia, Religiosa, fondatrice (1844 - 1914)

Il tempo... ieri - TEMPERATURE PRIMAVERILI, con correnti di aria calda. Il sole è stato presente per tutte le ore della giornata, lasciando poi il cielo alle stelle. Temperature: massima 14,9° C; minima 3,5° C; attuale 4,2° C (ore 23,30).
 
I lunedì del direttore
Sulla relazione del Sindaco di Scanno

Giovedì scorso, 6 Gennaio, il Sindaco di Scanno ha convocato nell'aula consiliare un'assemblea popolare. Vi sono stati invitati anche gli organi di stampa locale, tra cui il nostro giornale, rappresentato da chi scrive, con la facoltà, data a tutti, di porre domande. Ho ascoltato con la dovuta attenzione la relazione del sindaco. Non mi è piaciuta. E' stata un'elencazione notarile di opere eseguite. Egli ha ritenuto di tralasciare ogni aspetto “umano-politico”, intercorso tra i componenti dell'amministrazione e i suoi concittadini, e di non fornire delucidazioni per capire quanto successo all'interno del suo gruppo. Il 2010 è stato un anno "horribilis" per il Sindaco. Ci sono state dimissioni di assessori, di personale amministrativo, diatribe in seno alla maggioranza. Egli ha pensato di non portare tutto questo all'attenzione dei suoi concittadini. Ci sono state anche sofferenze del suo paese, per la seggiovia rimasta ferma; per i lavori iniziati in piena stagione turistica, a danno di alcuni operatori; per manifestazioni estive soppresse per scarsa attenzione e rispetto per chi le aveva organizzate da tempo. Mi aspettavo che ne parlasse e che chiedesse scusa ai suoi concittadini. Così non è stato. Quella relazione, se fosse stata condita con un po' di umanità, sarebbe stata più accettabile. Le domande poste al sindaco non hanno fatto cenno a quanto detto sopra. Anche il mio intervento, quasi al termine dell’incontro, si è adeguato al clima instaurato, per cui ho preferito non rovinare la festa in casa altrui. Il sindaco di Anversa nell’incontro del 4 gennaio scorso con “Il comitato dei cittadini” ebbe subito a dire: “Aiutateci a risolvere i problemi del paese!”. Una richiesta di partecipazione che difficilmente ascolterò in altre sedi comunali.
 
ADDIO ALLA STAZIONE FORESTALE
DI SCANNO E VILLALAGO!
SCANNO - C’era una volta a Scanno la stazione del Corpo delle Guardie Forestali, ma da oggi non c’è più. Il territorio dell’Alta Valle del Sagittario è ancora più povero di risorse umane. I compiti del Corpo Forestale non sono ristretti solo al settore forestale ma svolge controlli e repressioni inerenti discariche incontrollate, sversamenti illegali, inquinamento delle falde acquifere, distruzione e deturpamento delle bellezze naturali, incendi, abusivismo edilizio, rispetto delle norme del codice della strada,
impegnando il personale in tutte le sue articolazioni territoriali, dai Comandi stazione ai nuclei investigativi specializzati. Il Corpo forestale dello Stato svolge inoltre compiti di polizia venatoria per reprimere il bracconaggio e di controllo sulla pesca nelle acque interne. Infine ha competenze regionali nella Protezione civile, per far fronte a casi di calamità o eventi straordinari. Tutto questo a Scanno e Villalago non ci sarà più. Per ogni evenienza bisognerà aspettare l’arrivo della stazione di Sulmona.
 
Un defibrillatore
al Gruppo
di Protezione civile
di Scanno
in ricordo di
Antonella Montesi

SCANNO - Antonella Montesi, nativa di Scanno, è deceduta prematuramente lo scorso Agosto per un attacco cardiaco.
Sabato 8 Gennaio, nell’aula consiliare del Comune di Scanno, si è svolta la cerimonia di donazione al Gruppo di Protezione Civile di Scanno di un defibrillatore per poter salvare in caso di pericolo la vita da un attacco cardiaco. Il marito di Antonella, l’ing. Maurizio Gentile, ne ha tracciato le doti morali, sostenendo che si sarebbe potuto salvare la sua vita se si fosse intervenuto in tempo con un defibrillatore. Alla cerimonia erano presenti tanti politici, molti amici e tantissimi compaesani di Antonella. Il defibrillatore è stato ricevuto dal Presidente Consalvo.
 
L’edificio dell’ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO
di scanno E’ tornato
nella completa agibilità

SCANNO - C’è la nuova scala d’emergenza, ci sono le aule tornate nella piena disponibilità di alunni e insegnanti. Con la fine delle vacanze natalizie gli scolari della scuola primaria e quelli della secondaria di Scanno e Villalago, hanno ripreso possesso dell’edificio nella piena autonomia didattica. L’emergenza, causa terremoto, è andata avanti dal 2007. Nei giorni scorsi gli organi competenti hanno rilasciato tutte le autorizzazioni necessarie. Sulla storia della scala d’emergenza in muratura, abbattuta e ricostruita in acciaio, c’è un’indagine tuttora in corso da parte della Procura di Sulmona.
 
SEMPLIFICATE DALLA GIUNTA REGIONALE
LE PROCEDURE PER APERTURA
STRUTTURE RICETTIVE

Nell'ultima seduta della Giunta Regionale, su proposta dell'assessore al Turismo Mauro Di Dalmazio, è stata approvata la proposta di legge recante "Disposizioni per l'adeguamento della normativa regionale in ambito turistico alla Direttiva Comunitaria 2006/123/CE e all'art. 19 Legge 07.08.1990, n. 241". "Il progetto di legge - afferma Di Dalmazio - nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali, dà il via alla semplificazione dei procedimenti sostituendo il regime autorizzatorio con una segnalazione certificata di inizio attività che consente di avviare immediatamente l'esercizio di attività ricettive alberghiere ed extralberghiere inviando allo Sportello Unico per le Attività produttive (SUAP) del Comune territorialmente competente, una segnalazione corredata dalle dichiarazioni, dalle attestazioni, dagli elaborati tecnici sottoscritti direttamente dall'imprenditore e/o dai tecnici professionali competenti per materia". "Con la SCIA non è più l'amministrazione a concedere l'autorizzazione dopo aver istruito la pratica ma, in una logica di semplificazione generale del sistema, - sottolinea l'assesore - è il cittadino che realizza la propria libera iniziativa assumendone la responsabilità e lasciando che le autorità competenti procedano con controlli ex-post". "Infine - conclude l'assessore - nel rispetto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2008 finalizzato a uniformare l'offerta alberghiera in Italia, entro quest'anno l'assessorato concluderà i lavori già avviati per la definizione del sistema di classificazione dei servizi ricettivi alberghieri della Regione Abruzzo, con la previsione della fase di controllo della rispondenza delle imprese ai requisiti stabiliti". (REGFLASH)
 
Lupa
investita
e ferita
nel Pnalm

Una lupa e' rimasta ferita alle zampe posteriori dopo essere stata investita da un'auto lungo la strada regionale 83 marsicana che costeggia il lago di Barrea. A soccorrere l'animale, una femmina di circa 3-4 anni, sono stati gli agenti del Corpo Forestale, su segnalazione dell'automobilista che lo ha investito. La lupa e' stata trasportata al Centro visite del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm) a Pescasseroli (L'Aquila), poi trasferita all'Istituto Zooprofilattico di Teramo per accertamenti radiologici
 
Festeggiata in Abruzzo
la Giornata del tricolare

«Il tricolore, che oggi celebriamo, è l’emblema della nostra nazione; a questa bandiera sono legate le gesta più significative della storia italiana». Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, intervenendo alla Festa nazionale del Tricolore che si è tenuta in piazza Garibaldi, a Pescara. La Regione Abruzzo ha partecipato con il gonfalone. «Già nei moti risorgimentali, il vessillo del tricolore sventolava nelle strade della Penisola in segno di libertà, per giungere al 1848 quale emblema di una riscossa nazionale, preludio al compimento dell’Unità e alla nascita della nostra patria. E mentre ci accingiamo quest’anno a celebrare il 150° anniversario dell'Unità d’Italia – aggiunge Pagano – il nostro pensiero va a due date ormai lontane, il 27 dicembre 1947 e il 1 gennaio 1948
che segnano la nascita e l'entrata in vigore della Carta Costituzionale». Il Presidente Pagano si è soffermato, inoltre, sui valori che oggi esprime vessillo italiano: «Questi valori abbracciano un’altra grande istituzione: l’Unione Europea. Due realtà istituzionali che, grazie al Trattato di Lisbona, hanno assunto caratteri marcati nella nostra vita quotidiana; per volere del Parlamento, le due bandiere, quella europea e italiana, sventolano insieme sui nostri edifici pubblici. La festa del Tricolore di oggi, segno, per tutti i cittadini italiani, di identità e condivisione dei principi contenuti nella nostra carta costituzionale, mi esorta a lanciare un messaggio. La classe dirigente, gli educatori, il volontariato, le istituzioni tutte, hanno l'obbligo morale di costruire una cultura di pace contro l’egoismo, la sopraffazione, l'intolleranza. Impegnamoci – conclude – quindi per affermare ogni giorno e con orgoglio quei valori che il tricolore simboleggia e che noi italiani abbiamo più cari all’interno di una cultura del rispetto, della solidarietà e dell'amore»
 
il libro di Luciano Arcella “Lou e Nietsche un'amicizia stellare”
sarA’ presentato alla Libreria Treves DI NAPOLI
Venerdì 14 gennaio 2011, ore 18,00, alla Libreria Treves (Piazza del Plebiscito, 11/12 – 80132 Napoli – Tel/Fax 081/7640858) sarà presentato il libro di Luciano Arcella “Lou e Nietsche un'amicizia stellare” (Edizioni Giuseppe Laterza di Giuseppe Laterza, Bari, 2010). All'incontro, introdotto e moderato dal sociologo Maurizio Vitiello, interverranno Stefano Arcella, saggista, Luciano Arcella, autore del libro, Giuseppe Laterza, editore.
Scheda sull’autore:
Luciano Arcella è nato a Napoli. Dopo ave operato presso gli Istituti Italiani si Cultura all'estero (Buenos Aires, Monaco di Baviera, infine Mogadiscio, in qualità di Addetto Culturale), ha assunto la docenza di Storia delle Religioni e dei Movimenti Ideologici presso l'Università dell'Aquila e tiene corsi            
presso l'Università Federale e l'Università dello Stato di Rio de Janeiro, oltre che presso l'Università di Valle di Santiago de Cali in Colombia. Dedito a studi di carattere storico-religioso e filosofico, ha pubblicato: Fasti: il lavoro e la festa: note al calendario romano arcaico (Acta, Roma, 1992); Rio Macumba (Bulzoni, Roma, 1980; 1996); Rio d'Africa: Macumbe e Candomble nella città tropicale (Mediterranee, Roma, 1998); Oltre la storia, Nietsche (Mimesis, Milano, 2003); Morfologia economica di Oswald Spengler (Settimo Sigillo, Roma, 2005); L'innocenza di Zarathustra, Mimesis, Milano, 2009); Rio favela in Centralità Marginali. Cinque saggi di antropologia urbana (L. Arcella, S. Arcella, C. Gambescia, W. Gonzales, S. Santangelo), Controcorrente, Napoli, 2010. Scheda del libro:
il testo narra e analizza l'incontro fra Lou von Salomé e Nietsche, un rapporto che fu di breve durata, ma intenso e significativo per il successivo corso della vita di entrambi. E non solo, visto l'interesse che ha destato negli storici, in quanto efficace chiave interpretativa di un'epoca dagli amplissimi confini. Di qui l'interesse e il significato del loro incontro, non come oggetto di pura curiosità biografica, ma evento dalla propensione epocale, da cui ebbe origine un pensiero che segnò la loro epoca e un lungo tempo a venire. E che se in Nietsche si espresse in un'ampia produzione, in Lou trovò corpo in scelte di vita, atteggiamenti a loro modo esemplari, in grado di esercitare difformi influssi su altre figure di grande rilievo dell'epoca, da Rilke a Freud.