NON VIENE AGGIORNATO
LA DOMENICA
E I GIORNI FESTIVI
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Lunedì 22 Novembre 2010 - Il Santo del giorno: Santi Filemone ed Appia, Sposi e
martiri, disc. di San Paolo
Il tempo... ieri - Tempo variabile durante la mattinata: velature e sprazzi di sole. Peggioramenti nel pomeriggio
con piogge insistenti, vento e freddo. Temperature: massima 12,6° C (ore 12,40); attuale 8,0° C (ore 23,30).
IL LAGO DI SAN DOMENICO
LASCIA IL CORSO AL FIUME SAGITTARIO
“L'Aquila chiama Italia''
Decine di pullman sono arrivate da tutta la penisola per partecipare alla mobilitazione nazionale
''L'Aquila chiama Italia''.Tra le prime delegazioni arrivate davanti a Piazza
d'Armi sono quelle di Terzigno (Napoli) e Boscoreale (Napoli): ad accogliere i
manifestanti c'e' una lavatrice gigante fatta in cartone con dei panni appesi e
uno striscione con la scritta ''Basta speculare sui nostri panni''. Il nero del
lutto e il verde della speranza hanno messo insieme ancora una volta gente di
destra e di sinistra. Hanno sfilato da Piazza d’Armi, per Via XX Settembre, fino a Piazza Duomo. Il corteo si è infoltito a ogni passo. In tanti si sono uniti lungo il percorso fino ad
arrivare a circa 13 mila partecipanti (20 mila, secondo i promotori). Non ci
sono, però, i vescovi Molinari e D’Ercole. La manifestazione è stata indetta per richiamare la solidarietà nazionale e mantenere viva l’attenzione sulla città. Un appello alla società civile.
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VILLALAGO - Il livello delle acque della Diga di San Domenico, per prevenire eventuali
piene del Fiume Sagittario, è stato fatto scendere ancora. Il paesaggio del bel lago è cambiato totalmente. Ora è visibile il vecchio
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tracciato della strada carrozzabile, che costeggiava gli Stretti di san Luigi, i resti del vecchio ponte, costruito nel 1894, e la casa degli eremiti, sotto la chiesetta. L’ambiente roccioso, s’intona con i colori dell’autunno. |
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
l’arcivescovo Molinari ha espresso forti preoccupazioni in vista della
manifestazione “L’Aquila chiama Italia”. Ha parlato della presenza di “sigle che nel loro nome, nel loro passato e nella loro storia non hanno volontà di costruire, di collaborare. Sembra che abbiano quasi più volontà a demolire”. E, paventando “disordini ed incidenti”, ha invocato il Signore a protezione della città. Ci siamo domandati, e ancora più ce lo domandiamo ora, quali fossero le sigle e i partecipanti facinorosi ad
allarmare fino a tal punto il prelato. Nel programma e nei partecipanti
previsti, dai sindaci ai rappresentanti dell’università, alle delegazioni da fuori l’Aquila, non c’era niente che potesse far temere per l’ordine pubblico. Proprio niente. E, difatti, abbiamo visto una manifestazione
civilissima. C’era il sindaco con la fascia tricolore, c’erano i politici nazionali Enrico Letta, Di Pietro, Pannella e tante, tantissime
persone, circa 13.000, che esprimevano la loro ragionata indignazione per l’abbandono della città dopo che aveva fatto da palcoscenico mediatico al nostro premier. Si sono
tenuti discorsi e si sono raccolte firme per una legge di iniziativa popolare che desse certezze di rinascita della città. Proprio non riusciamo a darci ragione delle preoccupazioni dell’arcivescovo. Non vorremmo che tanto allarme, anzi tanto allarmismo sia originato
dall’assenza dei partiti di governo e dei suoi rappresentati, che una civile
manifestazione antagonista non meritasse benedizioni ma anatemi. Se così fosse sarebbe grave.
Seduta
del consiglio provinciale
a Sulmona
Nell’ultima riunione della conferenza dei capigruppo della Provincia dell’Aquila, all’unanimità e con il consenso della Presidenza del Consiglio, si è deciso di tenere il Consiglio Provinciale di fine mese a Sulmona e di inserire
all’ordine del giorno l’approvazione di un documento di sostegno ai lavoratori dello stabilimento della
Coca Cola di Corfinio e un altro sulle problematiche economiche della Valle
Peligna e dei Comuni fuori cratere”.
Lo ha reso noto Enio Mastrangioli, dichiarando che insieme al consigliere Amedeo
Fusco ha chiesto di poter discutere anche la problematica relativa al liceo
Classico Ovidio, per approfondirla nei suoi aspetti tecnico-normativi alla luce
della discussione apertasi nei giorni scorsi.
Fidanzati in cammino
verso il matrimonio
E’ iniziato nella Diocesi di Sulmona-Valva il cammino di preparazione al matrimonio per
oltre 65 coppie di fidanzati. Gli incontri vengono tenuti il venerdì al centro pastorale di Sulmona e il sabato al Centro pastorale di Castel di
Sangro. I fidanzati vengono seguiti da una èquipe di sposi, da un sacerdote e dal vescovo. I giovani sono sempre più interessati a quanto viene proposto soprattutto per crescere e valutare bene le
scelte che si stanno facendo. La preparazione dei fidanzati al matrimonio e
alla famiglia è uno dei capitoli più urgenti, importanti e delicati di tutta la pastorale familiare. (Fonte, Diocesi
di Sulmona)
CHIUSO LO SVINCOLO A/25
PER SULMONA - Pratola
La Concessionaria Strada dei Parchi comunica che, per urgenti lavori di manutenzione, le rampe allo svincolo di
Sulmona - Pratola Peligna della A/25 saranno chiuse con le seguenti modalita':
dalle ore 21 del giorno 23 novembre alle ore 6 del giorno successivo, sara'
chiusa la rampa d'uscita dall'autostrada per il traffico proveniente da Roma/
L'Aquila/ Teramo; dalle ore 21 del giorno 24 novembre alle ore 6 del giorno
successivo, sara' chiusa la rampa d'entrata in autostrada per il traffico
diretto verso Pescara/Interconnessione A14. Per i veicoli provenienti da Roma,
L'Aquila e Teramo si consiglia l'uscita allo svincolo di Cocullo. Per i veicoli
provenienti dalla viabilita' ordinaria e diretti in autostrada con direzione
PE/A14, si consiglia l'entrata allo svincolo di Bussi-Popoli. Si raccomanda di
ascoltare i notiziari CCISS e Isoradio o chiamare il numero 840 04 2121 per le
informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico nell'intera rete di
3.413,5 km in concessione al Gruppo.
SEGNALAZIONE
AL COMUNE
DI VILLALAGO
Da un nostro lettore abbiamo ricevuto la foto qui a lato, che giriamo al
Sindaco, perché provveda di conseguenza.