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Giovedì 18 Novembre 2010 - Il Santo del giorno: Santa Filippina Rosa Duchesne, Monaca (1769 - 1852)

Il tempo... ieri - Velature insistenti per tutta l’arco della giornata, con deboli piogge occasionali. Nella notte ha nevicata sulle cime delle montagne (Foto, M. Genzana). Temperature: massima 7,7° C (ore 12,40); attuale 2,5° C (ore 23,30).
 
 
I nuovi appuntamenti di Fisco & Scuola in Abruzzo
Il progetto di educazione alla legalità fiscale Coinvolge 240 ragazzi della Scuola secondaria statale
di primo grado “Antonelli – Croce” di Pescara
Ha preso il via anche a Pescara la nuova edizione di Fisco & Scuola, il progetto nato dall’accordo siglato con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per sensibilizzare le nuove generazioni sui valori costituzionali di solidarietà sociale ed economica alla base del corretto adempimento fiscale. Sono circa 240 i ragazzi della Scuola secondaria statale di primo grado “Antonelli - Croce” di Pescara, distribuiti su quattordici classi, ad essere impegnati, a turno, dall’11 al 19 novembre, con l’aiuto dei funzionari del fisco che operano quotidianamente nel Centro Assistenza Multicanale di Pescara, nella scoperta  di compiti e funzione dell’Agenzia delle Entrate. In occasione degli incontri, che si svolgono giornalmente nell’aula magna dell’Istituto per spiegare “il Fisco” in maniera semplice ed efficace, i referenti del Progetto del Centro Assistenza di Pescara utilizzano il Kit “Insieme per la legalità fiscale” predisposto dall’Agenzia, contenente opuscoli informativi, immagini e video; durante gli incontri, inoltre, gli studenti si cimentano in giochi di ruolo ed interviste che illustrano come chi paga le tasse abbia tutto da guadagnare. Ai consueti incontri formativi per affrontare insieme il delicato tema della legalità seguiranno, nelle giornate del 22 e 23 novembre, visite presso il Centro Assistenza Multicanale, dove  i ragazzi saranno,  per qualche ora, al servizio dei
cittadini affiancando gli operatori nella loro attività.
“Tra gli obiettivi strategici dell'Agenzia delle Entrate fissati annualmente dalla Convenzione che l'Agenzia stessa stipula con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, – afferma il Direttore Regionale delle Entrate, Rossella Rotondo -   non vi è solo il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, la liquidazione, l'accertamento e la riscossione delle imposte dirette ed indirette, ma anche la promozione dell'adempimento spontaneo (tax compliance) e la diffusione della "cultura contributiva", intesa come "educazione" alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione ed al funzionamento dei servizi pubblici”.
“Una delle sedi più indicate per diffondere tale messaggio – aggiunge il Direttore Regionale - è certamente il mondo della scuola, agenzia educativa per eccellenza, e poiché il Ministero dell'Istruzione ha, a sua volta, il compito di promuovere e favorire nelle scuole di ogni ordine e grado interventi di supporto all'educazione ed alla convivenza civile, al potenziamento delle capacità e delle competenze adeguate all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, la collaborazione tra le due istituzioni appare reciprocamente necessaria e si presta a favorire molte sinergie.” (Comunicato Stampa - Agenzia delle Entrate)
“IL SORRISO DELL’IMMAGINIFICO”
Caricature di Nino Di Fazio
Su Gabriele D’Annunzio

Circa 90 caricature ispirate a Gabriele d’Annunzio, dell’artista pescarese Nino Di Fazio, saranno esposte dal 20 novembre al 4 dicembre prossimi nella sala “C. Gambacorta” della BCC, a Teramo. La mostra “Il sorriso dell’Immaginifico” verrà presentata dal curatore Enrico Di Carlo. L’evento chiude un ciclo di esposizioni avviato lo scorso luglio a Pescara, nella Casa natale del poeta, e proseguito, prima in agosto, a Garrufo di Sant’Omero (Te) nell’ambito della seconda rassegna umoristica nazionale “Sorridi con gusto”, promossa dalla locale Pro Loco, poi in una località vicino Limoges, in Francia, a fine settembre, al 29° Salone internazionale del disegno umoristico.
 
ANCHE LA CONFINDUSTRIA
ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE
Sabato 20 Novembre 2010

ARRIVANO ADESIONI da associazioni, comitati e delegazioni da tutta la penisola alla mobilitazione ''L'Aquila chiama Italia'' prevista per sabato 20 novembre. Un'iniziativa finalizzata ad accendere di nuovo le luci sul disastro del post terremoto in Abruzzo per chiedere attenzione e risposte dal Governo. Anche il Comitato Piccole medie imprese di Confindustria L'Aquila ha dato la sua adesione alla manifestazione del 20 novembre, con il seguente documento di azioni. ''Dunque, non un'adesione generica ma specifica, circoscritta e limitata alle richieste proposte nel documento'' chiarisce una nota informativa che sottolinea altresi' come ''in cento anni e' la prima volta che Confindustria, seppur attraverso un suo Comitato, aderisce ad una manifestazione di piazza; un fatto storico, che da' la misura di quanto il territorio aquilano versi in gravissime condizioni e dell'importanza che esso riceva subito specifiche misure di intervento da parte del Governo''.
 
L’assessore regionale dell’Abruzzo, Carlo Masci, risponde all’associazione
Piccoli comuni d'Italia che contestava la recente assegnazione
Delle risorse finanziarie alle Comunità Montane
Non c'è stato "nessun sperpero di denaro pubblico né tanto meno scialacquio di risorse ma solo rispetto delle procedure per lasciare in ordine la contabilità delle Comunità montane, dopo il taglio dei trasferimenti statali e le norme nazionali che impediscono ai comuni di delegare servizi e funzioni essenziali". Lo ha chiarito l'assessore agli Enti locali, Carlo Masci, rispondendo ad una nota dell'Associazione nazionale Piccoli comuni d'Italia che contestava la recente assegnazione delle risorse alle Comunità montane, licenziata dal Consiglio regionale. "I fatti intorno al ruolo delle Comunità montane sono noti - ha aggiunto Masci - e i provvedimenti conseguenti, come l'assegnazione delle risorse, sono legati solo alla contingenza di coprire le spese cosiddette preesistenti ed ineludibili. Dette spese, proprio per le loro caratteristiche, saranno certificate dall'Ufficio ispettivo della Regione prima di
essere liquidate. Quindi non c'è nessuna premialità indifferenziata ma solo il dovere di lasciare i bilanci in ordine". Secondo l'Assessore in questa "fase di transizione è necessario che si capisca che va costruito un ragionamento serio e sereno su quello che dovrà rinascere dal riordino delle Comunità montane, sapendo che il Governo nazionale non riconosce più a questi enti un ruolo nell'offerta di servizi sociali ed essenziali e non tralasciando che esiste un patrimonio di esperienze di cui si dovrà tener conto nell'erogare servizi utili ai cittadini".L'assessore Masci interviene anche a "tranquillizzare" la Cisl funzione pubblica sul problema del personale. "Accolgo l'invito ad un incontro, sebbene tutti i percorsi che hanno portato al riordino delle comunità montane, siano stati condivisi". Per Masci "il personale in servizio nelle Comunità montane non ha nulla da temere, così come chiarisce anche la legge regionale 10/2008 poiché, sulla base della coerenza dei requisiti, sarà ricollocato. Anzi su questo specifico aspetto - ha aggiunto l'Assessore - è premura della Regione consentire al personale che svolgeva dentro gli enti sovracomunali i servizi demandati dai comuni di transitare in essi, atteso che, proprio per le prescrizioni delle leggi nazionali, dovendo provvedere da sé alla erogazione di servizi essenziali, i Comuni dovranno procedere ad una riorganizzazione delle proprie funzioni. Come si può intuire - ha concluso Masci - siamo in piena riflessione sulle più larghe ipotesi ma secondo un'ottica inversa: si parte dalla scelta e dalla tipologia dei servizi da rendere ai cittadini e poi si arriva a definire l'ente gestore, con l'avvertenza che qualunque scelta si farà, gli enti erogatori di servizi dovranno avere capacità di autosostenersi".
 
Abilitare i medici di base
alle prenotazioni
per decongestionare
la sede centrale del Cup

Edoardo Facchini, responsabile del Tribunale del malato, per decongestionare la sede centrale del Cup ha avanzato la proposta di abilitare i medici di base alle prenotazioni. «Potrebbe essere la svolta per il settore delle prenotazioni», sostiene il responsabile del Tdm, «con un duplice vantaggio sia per gli utenti sia per l’azienda sanitaria. I primi potrebbero fare tutto in una sola volta: richiesta di prestazione specialistica e conseguente prenotazione. Mentre la Asl oltre a vedere risolti i succitati problemi, si troverebbe nelle condizioni di poter utilizzare al meglio il personale impiegato nel servizio».
 
La Dieta Mediterranea
è entrata nel patrimonio culturale
immateriale dell’Unesco

Il comitato intergovernativo dell’Unesco, riunito a Nairobi, ha votato la Dieta Mediterranea tra i patrimoni immateriali da sostenere e proteggere. La candidatura è stata presentata insieme a Spagna, Grecia e Marocco e Italia che ha assunto il coordinamento del gruppo di lavoro internazionale. Si tratta di un modello nutrizionale dei Paesi europei del Bacino Mediterraneo. I suoi ingredienti base sono verdura e frutta di stagione; cereali; pesce; poca carne e grassi animali; olio di oliva, meglio se extra vergine; vino in quantità moderate; legumi. Conta tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini di supporto a metà mattina e metà pomeriggio. Recenti ricerche mediche hanno accertato che questa alimentazione previene molte malattie, da quelle cardiovascolari a quelle neurologiche.
 
ABBASSATO IL LIVELLO
DELLA DIGA DI SAN DOMENICO
PER PREVENIRE LE piene
del fiume SAGITTARIO

VILLALAGO - Dopo le piogge dei giorni scorsi è stato abbassato il livello della Diga di San Domenico, per prevenire eventuali piene del Fiume Sagittario. E’ una procedura che viene attuata nelle stagioni autunnali e primaverili, soprattutto quando le piogge sono continue e abbondanti. Il bel lago ha assunto un aspetto un po’ tetro, con l’emergere delle rocce dal colore dell’autunno.
 
“IL POPOLO DELLE GLORIE”
SCANNO - Domenica 21 Novembre, alle 15,00, si terrà presso il palasport di Scanno il 1° triangolare di calcetto, “Il popolo delle Glorie”, tra le tre squadre formate dai contradaioli (nuovi e vecchi) che negli anni hanno solcato i colli dove si costruiscono le Glorie.