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Lunedì 8 Novembre 2010 - Il Santo del giorno: Beato Giovanni Duns Scoto, sacerdote ofm
(1265 - 1308)
Il tempo... ieri - Giornata variabile con avvisaglie di tempo perturbato. Bello al mattino e velato nel pomeriggio. In
serata sono apparse le stelle. Temperature: massima 16,5° C (ore 10,15; attuale 8,7° C (ore 23,30).
UNA DOMENICA DI LAVORO PER COSTRUIRE LE GLORIE
I grossi falò che verranno accesi a Scanno la vigilia di san Martino
SCANNO - Ieri domenica molti i giovani e ragazzi che si sono riuniti nelle tre contrade
di Scanno, la Plaja, Cardella e San Martino (nella foto), per preparare le
Glorie. Queste sono dei grossi falò, alti più di venti metri, che vengono accesi alla stessa ora, la sera della vigilia di
san Martino. La loro preparazione è molto elaborata e richiede tanta legna che deve essere tagliata dagli alberi
circostanti. Le “Glorie”, poste agli estremi di un immaginario triangolo equilatero, simboleggiano l’arrivo dell’inverno, con le giornate sempre più corte, e al tempo stesso la speranza per il ritorno della primavera.
L’on. BERLUSCONI TORNERA’ domani
A L'AQUILA
IL PRESIDENTE del Consiglio, on. Silvio Berlusconi, sarà domani all’Aquila per partecipare alla cerimonia della consegna di onorificenze alla
Protezione Civile e per assistere a una seduta di allenamento dell’Aquila Rugby 1936, a cui aveva consegnato 200 mila euro, necessari per iscrivere
la squadra al campionato.
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FESTA DELLE FORZE ARMATE
E DELL’UNITA’ D’ITALIA
celebrata ieri A VILLALAGO
VILLALAGO - E’ stata celebrata ieri, domenica 7 Novembre, la festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia. La ricorrenza festiva in tutta l’Italia è il 4 Novembre, ma a Villalago si è ritenuto opportuno posticiparla alla domenica, per una maggiore partecipazione.
La cerimonia è iniziata alle ore 11,00 quando il Sindaco e i consiglieri comunali, preceduti
dal
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gonfalone del paese, sono scesi dal Palazzo Municipale per recarsi in chiesa, dove è stata celebrata una santa messa in memoria di tutti i Caduti di Guerra. Terminata la funzione religiosa un composto corteo, con la corona d’alloro, si è recato al Parco delle Rimenbranze, per onorare i Caduti. Dopo la benedizione da parte del parroco, la corona è stata depositata al monumento che ricorda i nomi dei soldati, morti per la Patria. Letta la “preghiera del soldato”, il sindaco ha svolto un pacato e significativo discorso commemorativo, soffermandosi in modo particolare al concetto di Unità della Patria, il cui valore deve essere sempre difeso, nonostate le attuali derive politiche. Il corteo si è sciolto davanti al sagrato della chiesa parrocchiale |
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A RISCHIO DI CHIUSURA
A SCANNO
IL COMANDO DELLA STAZIONE
DEL CORPO FORESTALE
SCANNO - L'Ispettorato generale del Ministero delle Politiche agricole e
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forestali prevede la chiusura della stazione forestale di Scanno-Villalago. Questo per sopperire ai tagli imposti dalla manovra economica governativa. Se la stazione della Forestale andrà via, sarà ancora un altro colpo per i paesi dell’Alta Valle del Sagittario, già duramente colpiti da altre sottrazioni, come - ad esempio - la linea degli autobus Scanno-Roma. Occorre che gli amministratori facciano resistenza a questo provvedimento, perché un territorio che si qualifica per l’alto valore del suo ambiente naturale, non può permettere che chi ha il dovere di salvaguardarlo, vada poi via. |
ASSEGNATO A BOLZANO IL - PREMIO CULTURALE INTERNAZIONALE
ABRUZZO TRENTINO ALTO ADIGE - 17^ EDIZIONE 2010
Premiato il Giornalista Giorgio Di Domenico, direttore del “Giornale Vasto Domani”
e lo Scrittore Loreto Giglio per il libro “Abruzzesi pionieri della Maremma”
Si è tenuta a Bolzano presso la Sala Conferenze Europa, la cerimonia di consegna del “Premio Culturale Internazionale Abruzzo Trentino Alto Adige” 17^ edizione 2010, organizzato dalla Libera Associazione degli Abruzzesi del
Trentino Alto Adige presieduta da Sergio Paolo SCIULLO della ROCCA, con il
patrocinio della Regione Abruzzo. Il premio quest’anno, ha impegnato notevolmente la giuria per le numerose opere giunte che dopo
lo scrutinio di esame ha visto l’attribuzione del Premio Culturale Internazionale Abruzzo Trentino Alto Adige
nelle seguenti discipline: Sezione Giornalismo; al giornalista Giorgio DI
DOMENICO con la seguente motivazione: “ Direttore del giornale VASTO DOMANI, periodico mensile del settore dell’emigrazione abruzzese nel mondo, con apprezzabile iniziativa ha pubblicato la
storia e la vita delle Associazioni Abruzzesi operanti in Italia fuori regione,
creando di fatto il primo archivio informativo e storico documentale a supporto
dell’Ufficio Emigrazione della Regione Abruzzo, del Consiglio Regionale degli
Abruzzesi nel Mondo e della pubblica informazione. Esempio di qualificata e
alta deontologia professionale. Mentre per la Sezione Storia dell’Emigrazione; allo scrittore Loreto GIGLIO con la seguente motivazione: “ Ricercatore certosino e scrittore avvincente, ha pubblicato un libro inerente
alla storia degli ABRUZZESI PIONIERI DELLA MAREMMA, evidenziando con sagacia il
lavoro svolto dagli abruzzesi in Toscana, a seguito della riforma agraria del
1950 che nel 1953 vide la partenza di 238 famiglie di qualificati agricoltori della marsica recarsi a
colonizzare la maremma, dove in breve riuscirono a rendere produttivi ben 2.735
ettari di terreno producendo conseguente benessere per loro e per l’Italia “. Il premio è stato consegnato , dal presidente SCIULLO della ROCCA alla presenza del
delegato del Sindaco di Bolzano Dott. Sandro REPETTO che nella sua breve
allocuzione, ha sottolineato come il Premio Abruzzo, sia cresciuto di
importanza e si sia arricchito sempre di nuove e prestigiose presenze sia in
Italia e sia all’estero ed è considerato un avvenimento culturale di rilievo che contribuisce ad accrescere
ancor
più il credito ed il rispetto che gli abruzzesi godono in ogni parte del mondo. Per questo
grande appuntamento sono giunti ai premiati i messaggi augurali dell’On. Dott. Giovanni CHIODI presidente della Regione Abruzzo, del presidente della
Regione Trentino Alto Adige On. Dott. Marco DEPAOLI, del Commissario del
Governo Dott. Fulvio TESTI, del Presidente del Consiglio Provinciale Dott.
Dieter STEGER e di tante altre autorità istituzionali e di vari personaggi del mondo della cultura. (Testo e Foto,
Asmodeo RENNES, addetto stampa)
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Viaggio in Grecia
Verso l'isola di Corfù
Il Victoria riparte dal Pireo alle ore 14,30. La delusione e l'amarezza di non aver potuto salire
all'Acropoli, per lo sciopero dei guardiani, svaniscono subito, con la
consolazione di aver visto, anche se da lontano, la Collina Sacra. In sala
computer, mi collego al sito archeologico della Grecia e guardo i monumenti
dell'Acropoli. Poi dalle ampie vetrate osservo malinconicamente le isole che in
lontananza appaiono e scompaiono. La nave è diretta a Corfu. Appena cala la sera andiamo a cenare. Antonietta non ha voglia
di andare a teatro e si ritira
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in cabina. Dopo lo spettacolo di varietà vado a tentare, inutilmente, la fortuna al casinò. Al Plaza incontro alcuni signori conosciuti qualche giorno prima al ristorante. Resto un po' con loro e poi vado a dormire. Ci svegliamo con la pioggia. La nave naviga lungo il Mar Ionio, verso Corfù, una delle tre isole ioniche più grandi della Grecia. L'arrivo è previsto per le ore 13,00. La mattinata la trascorriamo in biblioteca. Sul notiziario apprendiamo che i reparti antisommossa della polizia greca avevano riaperto l'Acropoli. Entrati dalla parte opposta, con lanci di bombe lacrimogene e caricando gli scioperanti, erano riusciti a sgomberare il cancello principale del sito archeologico più visitato, consentendo il ripristino del flusso turistico. La nave si sta avvicinando all'isola di Corfù. Ci affrettiamo per andare a pranzo, per poi prepararci allo sbarco. Intanto la pioggia si è allontanata, lasciando squarci di sereno. |
