Venerdì 03 Settembre 2010 - Il Santo del giorno: San Gregorio Magno, Papa e dottore della Chiesa (540 - 604)
 
Il tempo... ieri
tempo
stabile
e soleggiato
BEL TEMPO PER TUTTO L’ARCO DELLA GIORNATA. Solo al tramonto il cielo si è ingrigito. Il Maestrale, che ha cominciato a soffiare appena notte, ha portato con sè aria fredda.
Temperature: massima 24,07° C (ore 13,10); attuale 12,09° C (ore 23,30). (Foto: Villalago, Lago di San Domenico, 2.9.10),
 
LETTERA Al Direttore 
di Ezio Pelino

Sig. direttore,
lo storico del colonialismo italiano, Angelo Del Boca, ha da tempo sbugiardato la rassicurante autorappresentazione: “italiani brava gente”, documentando le atrocità commesse in Libia ed Etiopia, con l’impiego massiccio di armi chimiche, con le deportazioni e uccisioni di massa, la creazione di veri e propri campi di concentramento e di annientamento. Sono le denunce condivisibili di Gheddafi, fatta la tara delle sue intollerabili stramberie. Sono le vergogne del regime fascista che abbiamo prima negato e per le quali, poi, abbiamo dovuto chiedere scusa. Ora la storia si ripete. L’antico carnefice si allea con le antiche vittime per annientare le nuove vittime. Gli ultimi della Terra che fuggono la fame, le malattie, le guerre fratricide. Il trattato italo-libico, trofeo leghista-berlusconiano, ha autorizzato la costituzione di campi di concentramento per i migranti africani. Il trattato non prevede che l’Italia o l’Europa possano effettuare controlli sulle condizioni dei prigionieri, mentre è notorio che si tratta di feroci luoghi di detenzione  e di morte. Un’alleanza cristiano-islamica nel nome del dio degli affari.
 
L’ex assessore
Daniela Stati
lascia il Pdl

L'ex assessore REGIONALE Daniela Stati - indagata nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella ricostruzione post terremoto - lascia il Pdl. Chiedera' al presidente del Consiglio regionale di essere iscritta al Gruppo Misto. La decisione - ha spiegato - e' scaturita per ''la mancata solidarieta' da parte degli amici del Pdl e dell'intera coalizione, ma soprattutto da parte del presidente Chiodi, degli assessori, dei coordinatori regionali e dei deputati''.
 
LA XXXVII EDIZIONE DEL “PREMIO SULMONA”
Verrà inaugurata domani 4 Settembre all’ex convento di Santa Chiara
Si svolgerà domani, sabato 4 Settembre, la cerimonia di apertura della 37ª edizione del «Premio Sulmona-rassegna internazionale di arte contemporanea». L’appuntamento è alle 18 nell’ex convento di Santa Chiara. La rassegna, organizzata dal circolo «Il Quadrivio», presieduto dall’artista Giuliano Presutti, terminerà il 25 settembre prossimo. Sarà presentata dallo storico d’arte Carlo Fabrizio Carli. Prevede la presenza di opere di artisti in rappresentanza di 27 nazioni, e potra' essere visitata fino a sabato 25 settembre, giorno in cui si svolgera' la cerimonia di chiusura. La commissione dei giurati è composta dai seguenti critici e studiosi d’arte: Vittorio Sgarbi, presidente, Ivo Bonitatibus, Carlo Fabrizio Carli, Giorgio Di Genova, Dino Pasquali, Giorgio Seveso, Gabriele Simongini, Chiara Strozzieri, Duccio Trombadori, Gaetano Pallozzi, segretario. Come nelle precedenti edizioni, la rassegna sarà documentata da un volume con
la riproduzione a colori di tutte le opere esposte con testi di presentazione dei suddetti critici sui rispettivi artisti invitati. Come sempre assai qualificata la pattuglia degli artisti espositori, alcuni entrati ormai di diritto nella storia dell’arte contemporanea. Ci riferiamo ai vari Franco Mulas, Romano Notari, Valeriano Trubbiani, Ennio Calabria, Ferruccio Gard ed altri ancora. Per quanto riguarda le presenze di pittori e scultori abruzzesi verso i quali per la verità il maestro Pallozzi ha sempre avuto grande considerazione a differenza di altre rassegne che si tengono nella nostra regione, sono stati segnalati tra gli altri Italo Picini e Giuliano Presutti di Sulmona, Massimo Di Febo di Montesilvano, Gianfranco Zazzeroni di Pescara, Alfio Godorecci di Roseto degli Abruzzi, Mira Cancelli di Pianella, Gabriella Capodiferro di Chieti. La pinacoteca, restera' aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19,30.
 
L’Abruzzo SARA’ PRESENTE CON l’Aglio rosso di Sulmona
L’Abruzzo parteciperà con l’Aglio rosso di Sulmona alla dodicesima edizione dei «Primi d’Italia» che si terrà a Foligno dal 23 al 26 settembre prossimo. Saranno circa 200 le aziende partecipanti, e 80 gli chef ai fornelli. Gli ingredienti abruzzesi parteciperanno alla realizzazione del piatto dell’Unità d’Italia, ideato dagli chef della manifestazione. Concorreranno alla sua realizzazione il Lardo d’Arnad (Valle d’Aosta), la Grana Bella Lodi (Lombardia), Speck (Trentino Alto Adige), Grappa (Friuli Venezia Giulia), Basilico (Liguria), Radicchio di Chioggia Igp (Veneto), Zafferano (Sardegna), Farro (Marche), Zucchino romanesco (Lazio) e Fagioli bianchi di Riccia (Molise). Naturalmente l’aglio rosso di
Sulmona sarà quello che darà gusto e “potenza” al piatto dell’Unità d’Italia. La manifestazione da quest'anno è eco-festival che si pone l'obiettivo di ridurre progressivamente l'impatto ambientale, attraverso nuovi scenari sostenibili di consumo e di gestione degli scarti. In collaborazione con Novamont, azienda leader nella produzione di bioplastiche, e di EcoZema, nel corso della kermesse saranno utilizzati esclusivamente prodotti monouso biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, quali ad esempio kit di stoviglie e shoppers. Sarà inoltre effettuata una corretta ed efficiente gestione della raccolta differenziata dei rifiuti organici.
 
IX GIORNATA NAZIONALE DELLA MANIFESTAZIONE MAURIZIANA
PESCOCOSTANZO DOMENICA 19 SETTEMBRE 2010
 
Secondo appuntamento della XII edizione de “il Fiume e la Memoria Festival”
Oggi la compagnia della memoria porta in scena a Pescara una pièce di Molière
Oggi, venerdì 3 settembre, andrà in scena a Pescara lo spettacolo dal titolo “il Signor Porcelletti”, diretto da Milo Vallone, nell’ambito della dodicesima edizione de “Il Fiume e la Memoria Festival”. La pièce è tratta dal testo “Monsieur de Pourceaugnac” di Molière e sarà ambientata nell’Italia degli anni ’60, accentuando così il carattere burlesco della commedia molieriana. Il testo è stato adattato e ambientato nella prima metà degli anni ’60 – afferma Vallone – per restituire quel senso di attualità che l’opera di Molière esprime. Da un lato abbiamo la consueta forza dell’amore di due giovani che vedono contrastato il loro rapporto dalla rigida volontà paterna della ragazza e dall’altro, col nostro adattamento, mettiamo sotto i riflettori il pesante ruolo che nelle società
di tutti i tempi hanno avuto e ancora hanno il pregiudizio di taluni e le cosiddette malelingue. Nel nostro spettacolo si ritrovano uniti tutti i giovani e meno giovani di un non meglio identificato paese del centro sud della provincia italiana per contrastare il matrimonio tra un incolpevole signor Porcelletti e la bella Giulia a favore dell’amore tra quest’ultima e il giovane Egisto. Metteranno in moto una serie di raggiri e diranno tante di quelle maldicenze sul suo conto da far loro raggiungere l’intento. La prima metà degli ‘anni 60’ – conclude Milo Vallone - ci sembra sintetizzare al meglio questo ancora attuale spaccato della provincia italiana e lo spettacolo sarà pertanto costellato dai riferimenti musicali e visivi tipici di quel periodo”.