Mercoledì 1 Settembre 2010 - Il Santo del giorno: Sant' Egidio, Abate (secoli VI-VII)
 
Il tempo... ieri
Giornata limpida
E assolata
L’entrata di settembre è stata caratterizzata da un cielo limpido, spazzato da correnti fredde che hanno abbassato notevolmente il grado di calore dei giorni scorsi.
Temperature: massima 21,02° C (ore 13,15); attuale 10,02° C (ore 23,30). (Foto: Panorama di Villalago, 14.8.10),
 
LETTERA Al Direttore 
di Ezio Pelino

Sig. direttore,
quale Paese europeo offrirebbe un tale palcoscenico ad un tiranno, a un terrorista criminale? E ogni anno, chissà per quanto, dovremo sopportare rinnovata offesa alla nostra dignità e al buon gusto. Carta bianca all’illustre ospite: per due giorni padrone dell’Italia. Ieri il capriccio della tenda in un pubblico giardino, il baciamani, da parte del nostro premier a nome di tutti noi, e lo sfregio alla Camera dei deputati con la pretesa di  presentarsi a suo comodo. E bene fece Fini, l’unico, a tenere la schiena dritta e a non riceverlo. Ora, lezioni di islamismo a centinaia di hostess prezzolate (sono altro dalle escort?) con conversioni, poche, ma prodigiosamente mediatiche. E messaggi raccapriccianti come il primato della libertà delle donne nel mondo musulmano e la promessa della conversione prossima ventura dell’intera Europa a Maometto. Non vediamo l’ora! Che pena vedere quelle ragazze indossare quel triste velo, scomparso dalle nostre chiese, per obbedienza ai capricci del sultano pagatore. Lo spettacolo è continuato, fra esibizione di cavalli berberi, fantasiose sorprese e cafonate. Che “pecunia non olet” lo sappiamo da duemila anni, da Vespasiano, ma per gli affari, speriamo nazionali e non anche del Cavalier Berlusconi, non è necessario diventare lo zimbello del mondo.
 
Pagella sociale
del Sole 24-ore
sul federalismo
L’Abruzzo al 12° posto
Al primo posto il Lazio,
ultima la Sardegna

L'Abruzzo e' al 12° posto tra le regioni nella ''pagella sociale'' compilata da “Il Sole-24 Ore” e “Centro studi Sintesi”. E' stata esaminata l'evoluzione degli ultimi 10 dei progressi socio-economici delle Regioni che si avviano verso il Federalismo. L'Abruzzo ha otto punti. Prima e' il Lazio (15), ultima, la Sardegna (- 1). Presi in esame 43 indicatori di otto macroaree: ambiente, credito, demografia e famiglia, dinamiche economiche, governance regionale, istruzione, mercato del lavoro e salute. (ANSA).
 
ARROSTICINI DA RECORD AL MEETING: BEN 70 MILA IN UNA SETTIMANA
Ancora una volta, grandi numeri
per il ristorante abruzzese
“Luntane cchiù luntane”
gestito da genitori e amici
della scuola Domus Mariae di Pescara
 
“Più del massimo non si può fare!”. Scherza Paolo Datore, presidente della Fondazione Santa Caterina, che gestisce l’Istituto Domus Mariae di Pescara: ancora una volta, il ristorante abruzzese “Luntane cchiù luntane” realizzato da centocinquanta volontari – genitori e amici della storica scuola cattolica pescarese - nell’ambito del Meeting di Rimini che si è concluso sabato 28 agosto ha fatto registrare numeri da record. Come l’anno scorso, in una sola settimana sono stati venduti 70 mila arrosticini e 8.200 mila piatti tra caserecci al sugo di castrato e pasta e fagioli. Nel complesso, sono stati ben 12 mila i coperti serviti. Tra i big che hanno scelto i sapori nostrani, si segnalano il ministro Mara Carfagna, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, lo scrittore emergente Alessandro D’Avenia, i politici regionali Gianni Chiodi, Alfredo Castiglione, Federica Chiavaroli, Lorenzo Sospiri, il senatore Paolo Tancredi e il presidente della provincia di Pescara Guerino Testa e tanti altri. Ma non solo buona tavola: nell’ambito del ristorante abruzzese, per iniziativa dell’assessore regionale all’Artigianato Alfredo Castiglione, è stata messa in mostra anche la maestria degli artigiani abruzzesi, promuovendo un settore importante per l’economia regionale.
“Ormai ci siamo attestati su queste cifre – dice Datore – che dimostrano che abbiamo raggiunto il massimo: lunghe file alle casse, tavoli sempre pieni, cucine a pieno regime. Insomma, la cucina abruzzese
piace, e piace ancora di più l’idea che, gustando ottimi arrosticini, si sostiene anche una grande opera educativa come le Domus Mariae. Il nostro grazie, come sempre, va a quanti ci hanno scelti, ma anche ai centocinquanta volontari che si sono alternati tra i fornelli e i tavoli, i sostenitori come la Regione Abruzzo, i partner De Cecco, Collefrisio, Ass. Zeropiù, Falcone e Reginella d’Abruzzo e i fornitori come Cantina di Orsogna, PM Salumi, Azienda Casearia F.lli De Remigis, la Bottega del Pane, Arrosticini Tornese, Apicoltura Tieri e Evangelista Liquori”.
Il titolo del Meeting 2011, che si svolgerà a Rimini dal 21 al 27 agosto, è: “E l’esistenza diventa una immensa certezza”. (Pier Giorgio Greco)
 
SI DIMETTE
L’ASSESSORE provinciale
alla RICOSTRUZIONE
Per Mimmo Srour:
ORGANO INUTILE

''Non posso illudere la gente di occuparmi di ricostruzione senza avere le competenze per farlo. Saro' sicuramente piu' presente e piu' utile senza un incarico e certamente avro' molto da dire sull'inefficienza di tutto il processo che sta riguardando la ricostruzione del nostro territorio''. Con queste parole Mimmo Srour ha rassegnato irrevocabilmente le dimissioni da assessore provinciale alla Ricostruzione precisando che la scelta ''non intacca la fiducia nel lavoro dello stesso Presidente e della Giunta, ne' e' preludio di un'uscita dalla maggioranza della lista che lui rappresenta''. ''Di Commissari, sub
Commissari e Assessori che intervengono nella Ricostruzione ce ne sono fin troppi - si legge nella nota inviata al presidente dell'Ente, Antonio Del Corvo - e dunque sono arrivato alla conclusione che un Assessorato provinciale dedicato, in senso generale e non strettamente legato alla mia persona, e' cosa del tutto inutile, tanto che i suoi pochi compiti possono essere svolti direttamente dalla Presidenza della Provincia''. Srour ha inoltre ricordato a Del Corvo di aver accettato l'incarico di Assessore, con l'intenzione di dare un contributo concreto alla ricostruzione del comprensorio aquilano. ''Consapevole delle limitate competenze conferite all'Ente Provincia dalle ordinanze succedutesi all'indomani del 6 aprile - ha motivato ancora Srour - ho anche preteso garanzie di poter effettivamente operare in favore della rinascita dei nostri territori. Tuttavia, a distanza di mesi dall'insediamento della Giunta, devo constatare - ha riflettuto in conclusione l'ormai ex Assessore - che invece di ampliare le competenze per un maggior coinvolgimento dell'Ente Provincia, sono stati frapposti ulteriori ostacoli da rendere assolutamente ininfluente il ruolo della Provincia stessa nel processo di riscostruzione, addirittura inferiore a quello gia' limitato previsto dalle ordinanze''.
 
SECONDO LA COLDIRETTI: UN ITALIANO SU DIECI
VA IN VACANZA A SETTEMBRE
Un italiano su dieci sara' in vacanza nel mese di settembre quando meno affollate sono le localita' turistiche e piu' convenienti le offerte di soggiorno. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che con il grande controesodo di fine agosto non si esauriscono le vacanze degli italiani che quest'anno in misura superiore al passato hanno scelto di partire anche a settembre. Rispetto a giugno, luglio e agosto, nel mese di settembre - sottolinea la Coldiretti - si registra, insieme alle mete tradizionali del mare e delle citta' d'arte, un aumento in percentuale del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne. Ad apprezzare il mese di settembre sono soprattutto - precisa la Coldiretti - gli amanti della tranquillita' che vogliono cogliere l'ultimo scampolo dell'estate per riposarsi e tornare in forma alla routine quotidiana. Una vacanza spesso a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi dove inizia la stagione di raccolta dei funghi che raccoglie un numero elevato di appassionati. Non mancano pero' quanti scelgono di alloggiare nelle aziende agricole dove partono le attivita' di vendemmia e si raccoglie la frutta. Un interesse riscuotono anche - continua la Coldiretti - i centri minori dove i buongustai possono approfittare delle tradizionali sagre di settembre per scoprire tradizioni gastronomiche locali attraverso piatti tipici e specialita' prima di arrendersi ai classici sandwich consumati in fretta nelle citta' durante la pausa pranzo. Il turismo ecologico fa la parte del leone con una cresciuta che gli ha permesso di raggiungere in Italia il valore di oltre 10 miliardi all'anno con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, anche per l'offerta di sistemazioni low cost in agriturismi o campeggi. L'Italia puo' contare - sottolinea la Coldiretti - su ben 772 i parchi e aree protette presenti che coprono ben il 10 per cento del territorio nazionale. I turisti ecologici - continua la Coldiretti - cercano soprattutto il contatto con la natura (38%), ma anche relax e tranquillita' (13,7%), le tradizioni
folcloristiche ed enogastronomiche (12,6%), la possibilita' di avere prezzi piu' bassi rispetto alle altre tipologie di turismo (10,3%) e, infine, sport (trekking, mountain bike, birdwatching, sci, equitazione, climbing) e attivita' all'aria aperta (9,9%), secondo il rapporto Ecotur. E' significativa, tra gli amanti della vacanza a contatto con la natura, la presenza dei giovani tra i 16 ed i 30 anni che sono ben il 23,2 % mentre per quanto riguarda le strutture di ospitalita' ad essere privilegiati rispetto alle tradizionali vacanze sono gli agriturismi, scelti da oltre il 20 per cento dei vacanzieri ecologici. La vacanza verde e' infatti spesso abbinata all'enogastronomia locale grazie alla presenza in Italia della piu' grande varieta' di percorsi turistici legati all'enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicita' del territorio e, oltre a piu' di diciottomila agriturismi, in Italia sono ''aperti al pubblico'' per acquistare prodotti enogastronomici 63mila frantoi, cantine, malghe e cascine ma anche centinaia di mercati degli agricoltori di Campagna amica. Il Belpaese - secondo la Coldiretti - puo' contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 210 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialita' tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 498 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (320 vini Doc, 41 Docg e 137 Igt). Per scegliere la vacanza in agriturismo e' possibile consultare le guide specializzate come ''Agriturismo'' edito dall'Istituto Geografico De Agostini che raccoglie le aziende associate a Terranostra o ricercare su internet dove e' presente il sito www.campagnamica.it con una selezione di quasi millecinquecento agriturismi che possono essere scelti attraverso un motore di ricerca per tipo di ospitalita', collocazione geografica, prezzo e servizi offerti, compreso il benvenuto agli animali. (Asca)
 
Pubblicato l'avviso per la ricostruzione
nel centro storico di Bugnara
In seguito al sisma del 6 Aprile 2009

BUGNARA - Lunedi 30 agosto 2010 il Comune di Bugnara, in accordo con il Commissario Delegato alla ricostruzione e con gli altri Comuni che fanno parte del cosiddetto "cratere", ha pubblicato l'avviso e la relativa perimetrazione che di fatto rendono operativa la procedura di intervento sugli immobili situati nel centro storico di Bugnara. Gli interessati entro il 20 settembre 2010, possono presentare le proposte di aggregato così come sono state previste e regolamentate. Presso
l'Ufficio Sisma del Comune è possibile ritirare gli appositi moduli per richiedere il riconoscimento dell'aggregato. Una volta che il Comune avrà verificato l'ammissibilità e valutato positivamente tali proposte potrà procedere alla predisposizione dei piani di ricostruzione (ambiti, dei quali potranno far parte uno o più aggregati) e ai relativi piani finanziari che dovrà comunicare al Commissario Delegato presumibilmente entro il 31/12/2010, quando cioè scadranno i termini di presentazione delle richieste di contributo per immobili classificati "E". Una volta che il Comune avrà approvato e pubblicato sull'albo pretorio l'elenco degli aggregati, i titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale sulle unità immobiliari dovranno costituirsi in consorzi nei tempi e nei modi indicati nel decreto n.12/2010 del Commissario Delegato.