Venerdì 13 Agosto 2010 - Il Santo del giorno: Santi Ponziano, papa, e Ippolito,
sacerdote, martiri (m. 235)
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Il tempo... ieri
bel tempo
d’estate
ovunque
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Ancora una bella giornata d’estate. Il caldo si è fatto sentire durante il meriggio. Serata ancora utile per scrutare le stelle
cadenti, che ieri hanno raggiunto il massimo della manifestazione.
Temperature: massima 29,07° C (ore 12,57); attuale 18,5° C (ore 23,30). (Foto, Santa Messa a Ferroio di Scanno - 12.8.10)
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Sabato Prossimo (14.8) terzo appuntamento al “Caffé Pan dell’Orso” de “I sabati letterari”. Il prof. Roberto Grossi parlerà del Monastero di san Pietro del Lago.
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
sotto l’ombrellone si chiacchiera e ci si conosce. Abbiamo davanti il mare più tranquillo della Penisola, l’Adriatico. E di fronte alla torre di Cerrano di Pineto corre una magnifica
riserva marina. Un vicino, che sembra un solido uomo d’affari, ci terrorizza sulla pericolosità di questo mare. Dice che vi succedono cose strane e paurose, forse legate, ma
non si sa bene perché, al gas dei fondali. I pescatori e le loro barche vi sono spesso scomparsi, inghiottiti dalle acque. Quelle acque tanto placide nasconderebbero un mistero insondabile,
sarebbero una sorta di Triangolo delle Bermude. Esprimo il mio stupore e la mia
incredulità. Faccio presente che non ho mai sentito parlare di una cosa del genere, che, se vera, avrebbe
avuto una diffusione mondiale. Domando dove ha appreso la notizia. Da Voyager, mi risponde con tanta sicurezza,
quasi fosse la Bibbia. Faccio notare a lui e agli altri che quella trasmissione
spesso inventa il magico e il miracoloso al solo scopo di fare spettacolo.
Ricordo delle autentiche falsità su questioni che conosco bene, come episodi della vita di Pietro Celestino.
Quel mite eremita veniva fatto passare da Voyager per un templare tanto che
quei cavalieri lo avrebbero accompagnato e protetto nel suo viaggio per Lione.
E tante altre amenità, come quella della città dell’Aquila edificata sempre dagli templari per nascondervi il loro tesoro. Avrei voluto citare Umberto Eco che, da par suo, ha ironizzato sulla onnipresenza dei templari nella narrativa pseudostorica. Ma mi accorgo di essere solo, inascoltato. Tutti sono conquistati dalla versione fantastica. Su Celestino templare mi rispondono che non c’è da meravigliarsi. Anche papa Giovanni XXIII era un rosacroce, quindi vicino ai
templari. Una conclusione l’ho tratta. Sconfortante. Sono molti, troppi, oggi, quelli che vogliono credere
alle favole, cullati dalla Tv, e non solo da Voyager. Che ci sia una strategia
politica? Domanda retorica. Questa volta sicuramente non ci sono dietro i
templari.
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Marea nera:
Abruzzo e Molise
decime tra regioni
a rischio
Ogni anno
movimentano
un mln di tonnellate
di idrocarburi su 343
Molise e Abruzzo sono appaiate al decimo posto tra le regioni italiane a rischio di ''marea
nera'', con un milione di tonnellate di prodotti petroliferi.
Lo evidenzia il dossier 'Marea Nera' di Legambiente sui fattori di rischio
connessi all'entita' dell'inquinamento da idrocarburi sulle coste. Prima, la
Sicilia: con oltre 123 milioni di tonnellate di prodotti movimentati l'anno su
343; seguono: Liguria (65 milioni), Friuli Venezia Giulia (45), Sardegna (41),
Veneto (31), Puglia (11), Lazio (9), Toscana (9), Marche (8), Abruzzo e Molise
(1).
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PROCESSIONE DI SAN GERARDO
A SCANNO
SCANNO - I devoti di san Gerardo, che ogni anno vanno a Gallinaro per la festa del 10 e
11 agosto, hanno manifestato il loro ringraziamento al Santo per il
pellegrinaggio compiuto, la sera stessa del ritorno, in processione alla chiesa
parrocchiale e ieri mattina nella messa delle ore 10,00. Dalla chiesa di sant’Antonio Barone è partita la processione con la statua di san Gerardo, preceduta da una
delegazione di Gallinaro e i gonfaloni dei due paesi con l’immagine del santo, così come è rappresentato nelle statue di Gallinaro e di Scanno. Il canto dell’inno, intonato dagli uomini che su due file, con le caratteristiche mazze del
pellegrino, procedevano avanti, copriva tutto il percorso fino alla chiesa
parrocchiale. Seguivano dietro la statua le donne, che si alternavano, con il
ritornello (Evviva sempre evviva san Gerardo Confessore) al coro degli uomini.
Durante la messa sono stati espressi sentimenti di amore fraterno e di perdono,
come proposito che anima il pellegrinaggio, da Pierluigi Cosenza. Come da
antica tradizione è solito raggiungere a piedi il santuario con un gruppo, quest’anno, di 27 persone.
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“Festa del Creato”
a Ferroio di Scanno
SCANNO - Il 12 Agosto è la giornata celebrativa delle bellezze del Creato. Anche ieri a Scanno è intervenuto il vescovo mons. A. Spina, per raggiungere a piedi, dalle sorgenti
del Tasso, la Sella di Ferrojo. Qui una epigrafe in bronzo su un masso calcareo
ricorda la giornata di S.S. Giovanni Paolo II, trascorsa in mezzo alle nostre
montagne il 12 Agosto 2003. Venne inaugurata nel 2008 dal Card. Angelo
Comastri. Proprio davanti alla stele il vescovo ha celebrato la messa con il
parroco e un sacerdote polacco, presente in questo periodo a Scanno. L’epigrafe, con le parole incise “Qui nell’armonia divina del creato... si fermò a pregare S.S. Giovanni Paolo II è un richiamo al rispetto della natura e di tutte le cose create da Dio ed un
riferimento per ricordare un grande Papa.
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VACANZE NELLA VALLE
Locandine delle manifestazioni estive
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