Gazzettino della Valle del Sagittario

Lunedì 19 Luglio 2010 - Il Santo del giorno: Santi Elisabetta Qin Bianzhi e Simone Qin Chunfu, Martiri

Il tempo... ieri

Ancora

IL GRAN CALDO

di luglio

UNA DOMENICA DI GRANDE CALDO, che ha portato via dalle città moltissima gente. I nostri luoghi di “frescura” sono state le mete dei gitanti della domenica.

Temperature: massima 33,05° C (ore 13,05); attuale 19,06° C (ore 23,30). (Foto, Festa della Madonna delle Grazie a Villalago - 18.7.10)

Stanco di odiare, edizione, Albatros il Filo”è il romanzo d’esordio di Paolo Bannetta. E’ stato presentato ieri a Villalago dallo stesso autore, in occasione del “1° raduno nella terra degli orsi”.

I LUNEDI’ DEL DIRETTORE

Le scuse ai signori turisti

Mi sono piaciuti, e proprio assai, i manifesti affissi ai muri e alle bacheche di Scanno, redatti dalle associazioni degli operatori turistici, Ascot e Cotas. In vent’anni di attività giornalistica, a caccia delle varie cronache nei paesi della nostra Valle, non mi è mai capitato di leggere un dissenso, manifestato con tanta ristrettezza e semplicità di parole, eppure così arguto, così umiliante per chi è responsabile di quanto sta accadendo in questi giorni a Scanno e al lago. I due aggettivi qualificativi, “allegra e inadeguata”, riferiti alla gestione dei tempi dei lavori, comunicano per riflesso e per estensione altra allegrezza e inadeguatezza. Capitemi! vi prego! Non voglio esprimere giudizi di valore. La mia è una semplice e pura analisi testuale, che esula da ogni sbandamento, sia a destra, sia a sinistra. Io sto soltanto dalla parte delle persone intelligenti, che hanno acume poltico-amministrativo, che hanno buon senso, che sanno cogliere tempi e modi per qualsiasi intervento sul territorio. Ieri, domenica di metà Luglio, il caldo ha portato al lago numerosissimi turisti. In piena stagione i prati della “Madonna” erano un cantiere aperto. La gente non sapeva come avvicinarsi alle rive, nè poteva affittarsi una sedia a sdraio. Molti sono andati subito via. I gestori dei chioschetti, alzavano sconsolati le mani, facendo “spallucce”, in segno di rassegnazione. I guadagni mancati non li ridarà loro nessuno. Non riesco a immaginare cosa sarebbe successo se a creare questa situazione fosse stato l’ex sindaco, Cetrone. Non riesco proprio, perchè in situazioni molto, ma molto più discutibili, l’allora minoranza aveva tappezzato i muri di manifesti assai pesanti e offensivi. Anche l’attuale sindaco ha chiesto scusa ai cittadini e ai turisti con manifestini affissi ai muri. I lavori potevano essere fatti in mesi di quiete, di riposo, di scarsa agitazione turistica e le scuse del sindaco... fermiamoci qui. L’allegra e inadeguata gestione dei lavori consideriamola una maldestra e inconsulta “papera”, per essere in tono con le sette papere del Lago di san Domenico, che hanno avuto in questi giorni tanta notorietà.

LETTERA AL DIRETTORE

di Ezio Pelino

Sig Direttore,

Berlusconi è “indignato”, e con lui Bossi, per la messa in discussione dei risultati elettorali in Piemonte. Hanno vinto per un pugno di voti così come vinse Prodi. Ma allora furono loro ad accusare la sinistra di avere barato. Per anni perseguitarono quel governo con quell’ accusa falsa e infamante. Si dovette procedere al riconteggio delle schede, che li sconfessò. Ora si indignano e si scandalizzano se gli avversari politici vogliono vederci chiaro. Gridano al tradimento della volontà popolare. Quando diventeranno una forza politica democratica che rispetta gli avversari e i poteri di garanzia della magistratura? Forse mai. Le origini delle fortune del loro capo, fra Craxi, la P2 e la P3 e l’eroe Mangano, sono terribilmente inquietanti.

Le Province

abruzzesi

chiedono una delega

su acqua e rifiuti

Le province abruzzesi chiedono l'assegnazione delle competenze su acqua e rifiuti: ci sarebbero servizi migliori e risparmi con l'abolizione degli Ato. La richiesta e' stata formalizzata dai presidenti delle province nella riunione del direttivo regionale dell'UPA. E' stato sollecitato alla Regione un disegno di legge per il passaggio delle competenze sul ciclo integrato dell'acqua e sui rifiuti alle Province, dopo la soppressione degli attuali otto ambiti territoriali ottimali (Ato): quattro per l'acqua e altrettanti per i rifiuti.

1° Raduno di macchine d’epoca nella terra degli orsi

Per l’occasione è stato presentato il libro “Stanco di odiare” di Paolo Bannetta

VILLALAGO - Si è svolto ieri a Villalago il “1° raduno di macchine d’epoca nella Terra degli Orsi”. La manifestazione è stata organizzata da Stefano Iafolla, Domenico Schiappa e da Roberto Di Biagio. Le macchine più di 50 si sono ritrovatealle ore 10,00 presso la Galleria della strada variante di Anversa, per essere a Villalago alle ore 11,15, percorrendo le spettacolari Gole del Sagittario. Giunti a destinazione le macchine si sono fermate in piazza per farsi ammirare. Dopo l’aperitivo alla “Villetta”, alle ore 13,00 è iniziato il pranzo al ristorante dell’Albergo “La tana dell’orso”, Alle ore 16,30, presente l’autore, Paolo Bannetta, arrivato con la sua vecchia e mitica “Giulia”, è stato presentato il libro “Stanco di odiare”, edizione “Albatros il filo”. L’autore spiega che nel libro sono raccontate le vicende del maresciallo Paolo Guerra, affascinante carabiniere romano, mandato al comando di una piccola caserma a Diano Marina, un tranquillo paesino ligure. Sulle tracce di pericolosi trafficanti di droga, Guerra si troverà a dover affrontare un passato che non gli ha dato ancora pace, la dolorosa perdita di affetti cari che non gli ha ancora permesso di tornare a vivere serenamente. In questa ardua impresa sarà appoggiato da una squadra ai suoi comandi efficiente, versatile e, soprattutto, di grande umanità; ma anche da nuovi e vecchi amici, da una famiglia unita e disponibile, e da una travolgente passione che si affaccierà alla sua nuova vita. Tutto questo a bordo dell'inseparabile Giulia, che più di una macchina è il suo vero grande amore. E’ un libro - come ha precisato l’autore - nato dalla sua attrazione per la divisa dei carabinieri e dal suo interesse per le storie poliziesche. Attorno al protagonista ruotano diversi

personaggi che nel loro insieme costituiscono un mondo ricco di affetti, di amicizia e di amore verso la famiglia. Un libro da leggere, oltre che per le sue storie, anche e soprattutto per i suoi insegnamenti.

UN VILLALAGHESE-CANADESE

A TU PER TU CON L’ORSO

Villalago Notti d’estate, notti di orsi. E’ capitato anche a Luigi Galante di imbattersi in un orso che girovagava per le vie di Villalago. Egli è tornato dal Canada per trascorrere un periodo di vacanza al suo paese natio, da dove è partito tantissimi anni fa. A Toronto vive con la sua famiglia, ma ama tornare al suo paese per rincontrare i parenti e gli amici. E proprio con due di questi passeggiava verso mezzonotte, prima di far ritorno a casa. I tre, da Via Roma, erano arrivati al bivio con la strada che porta al Colle Martino, quando Luigi nel girarsi vede a pochi passi un orso che va verso di loro. Senza perdersi d’animo dà alcuni strilli che mettono sulla ritirata l’animale. E mentre questo ritorna sui suoi passi, si girano a guardarlo anche i suoi due amici. Era, secondo la descrizione di Luigi, un orso non troppo grande, ma con un andare appesantito sulle sue grosse zampe. Arrivato in cima alla strada è scomparso alla loro vista. Il nostro canadese sostiene di non aver avuto nessuna paura per quell’incontro insolito. Lo racconta con tanto sorriso, come un fatto del tutto normale. Domani ripartirà per il Canada. Gli facciamo i nostri auguri di buon viaggio, sperando di di poterlo riabbracciare il prossimo anno.

RACCOLTA DEL SANGUE

A SCANNO da parte

della sezione “A. Di Rienzo”

SCANNO - Il gruppo Vas di Scanno-Alto Sagittario, sezione A. Di Rienzo, ha effettuato ieri in Piazza santa Maria della Valle una raccolta di sangue, contando sulla disponibilità di tante persone qui presenti in questo periodo di vacanza. Nel corso della mattinata molti hanno aderito. Un grazie non solo ai donatori, ma anche ai volontari del Vas, per il loro impegno costante verso il prossimo. Nelle settimane scorse la raccolta è avvenuta anche a Villalago, con una buona partecipazione. L’emoteca a Scanno è sostata sino alle ore 12,00. Ricordiamo che la donazione del sangue è un atto di altruismo, che ha riscontro nel salvare la vita a chi ne ha bisogno.

FESTA DI SANT’ANTONIO

E DELLA MADONNA

DELLE GRAZIE A VILLALAGO

VILLALAGO - Sabato e domenica si sono svolti a Villalago i festeggiamenti in onore di sant’Antonio e della Madonna delle Grazie. Sono due feste molto sentite dai Villalaghesi. E’ tradizione che siano le ragazze a formare il “Comitato” per i preparativi e l’organizzazione di tutto ciò che concerne la buona riuscita dei festeggiamenti, sia per i riti religiosi, sia per le manifestazioni civili. La festa di sant’Antonio ha avuto come momento tradizionale l’offerta delle “pagnottelle” da parte dei bambini. Per la Madonna delle Grazie si sono svolte tre processioni. La prima, sabato sera, dalla sua chiesetta a quella parrocchiale, poi quella di domenica a mezzogiorno per tutto il paese, e infine quella serale per riaccompagnarla alla sua chiesa. A rallegrare i festeggiamenti ha prestato servizio la banda di Pescina. I fuochi pirotecnici hanno chiuso i due giorni di festa.