Lunedì 5 Luglio 2010 - Il Santo del giorno: Sant'Antonio Maria Zaccaria, Sacerdote
(1502 - 1539)
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Il Papa a Sulmona
Un evento storico di grande emozione e di incontri
Con i giovani della Diocesi e i detenuti
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LETTERA AL DIRETTORE di Ezio Pelino
Sig Direttore,
il papa a Sulmona, dopo secoli di silenzio ha voluto celebrare la ricorrenza degli ottocento anni della nascita di Pietro da Morrone,
papa Celestino V. Pontefice enigmatico, scomodo e volutamente dimenticato dalla
Chiesa, ma non dalla letteratura, da Dante a Petrarca, a Iacopone da Todi . Da
Silone, con la sua tormentata “avventura di povero cristiano”. Un papa singolare. Una vita da eremita, eletto, per una stranezza della
storia, al soglio pontificio, suscitando nel popolo di Dio millenaristiche
speranze: “Pietro da Morrone sei venuto al paragone…”. Dopo pochi mesi, invece, “ il gran rifiuto”. Unico nella storia della Chiesa. Perché quella misteriosa rinuncia? Forse perché il potere, il trono era ed è incompatibile con lo spirito del Vangelo, con la santità? E’ questo il nodo, l’interrogativo irrisolto di sempre che avremmo voluto che Benedetto XVI affrontasse, se non sciogliesse. Egli ha parlato, invece, del santo eremita Pietro, dimenticando Celestino.
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I LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Sulle Webcam
Senza indugi, senza perifrasi di sorta, confesso subito che io sto con quel signore di
Scanno, che non vuole che una webcam fotografi in continuazione la sua casa.
Sto dalla sua parte per il grande rispetto che meritano le singole persone,
qualunque esse siano, soprattutto se avvertono disagio dalle nostre azioni. La
nostra libertà è nel rispetto degli altri. Mi è dispiaciuto leggere su "La Piazza di Scanno" un appunto di Bruno Di Cesare,
proprio su questo argomento. Il dispiacere è stato di grande amarezza, conoscendo le buone riflessioni di Bruno, che
manifesta in ogni numero del Gazzettino cartaceo. Non si può, caro Bruno, aggredire con tale veemenza verbale il disagio di una persona, che
non vuole che la webcam deprivi la sua libertà di aver diritto alla privacy, alla riservatezza, anche se è di soli muri. Ognuno di noi ha una sua particolare struttura psicologica, che
va compresa e rispettata e non certamente ironizzata. Ammesso che il mezzo
elettronico serva per questioni di lavoro, per determinati studi, le immagini
catturate dovranno essere mantenute solo per questi scopi e non pubblicizzate
se manca la “liberatoria” da parte dell’interessato. Le webcam non portano turismo a Scanno, né altrove. Sono invenzioni dei siti internet, e nulla più. Il turismo va fatto con il lavoro virtuoso degli uomini, con il loro
sacrificio e con il grande rispetto per l'ambiente naturale.
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Invia un SMS al 45503
Per aiutare AMREF e UNICEF
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Per l’arrivo del Papa a Sulmona è anomalo e incomprensibile
il comportamento di chi ha gestito il rapporto di appalti o di affidamento
diretto
dei lavori senza preoccuparsi degli operatori locali e del circondario
A RIBADIRLO E’ MAURO MARGIOTTI PRESIDENTE DI EAFA
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BUGNARA - Innanzitutto ringrazio il Direttore Roberto Grossi e tutta la redazione della “Valle del Sagittario” e diverse testate online che hanno pubblicato il mio comunicato nella sua
interezza, senza travisare o addirittura, con tagli mirati, cambiare
completamente il senso del mio pensiero, come è avvenuto su importanti quotidiani regionali. Vorrei far capire l'anomalo e
incomprensibile comportamento di chi ha gestito il rapporto di appalti o di
affidamento diretto degli incarichi di lavoro, senza preoccuparsi degli
operatori di Sulmona e del circondario. Nella fattispecie, il nostro settore
(Fioristi e Negozi di Fiori) NON E' STATO NE' INTERPELLATO, NE' COINVOLTO.
Nella giornata odierna (4 Luglio, ndr) molte attività sono state costrette a chiudere per impossibilità di operare a causa dei numerosi divieti e ostacoli posti in essere, per
garantire la sicurezza del Santo Padre; quindi, oltre alle problematiche per
preparare l'Evento, ci si aggiunge anche il danno economico per la chiusura
"forzata" di alcuni negozi. Eravamo disposti ad omaggiare la città di Sulmona con l'aiuto di numerosi sponsor a livello internazionale (Olanda,
Sanremo e altri mercati italiani); si poteva avere una qualità di fiori e di manodopera altamente specializzata che, combinata con quella
locale, avrebbe dato risultati sicuramente imparagonabili a quelli che ci
saranno, visti i titoli professionali, riconosciuti anche dalla Comunità Europea, dei soci fioristi ed insegnanti dell'EAFA. Non siamo intervenuti prima
perché pensavamo, ed eravamo contenti, che il lavoro fosse stato assegnato ad un
operatore del posto. Quando poi ho ricevuto le lamentele di alcuni fioristi
locali che mi comunicavano che il lavoro era stato affidato ad una ditta fuori
Diocesi e fuori Provincia, quale rappresentante di questa categoria
professionale, ho deciso di prendere una posizione. Non sappiamo quali sono gli
interessi legati a questa vicenda, ma se le notizie che ho, troveranno
conferma, il costo degli addobbi floreali sarà molto superiore alle tariffe ufficiali che applicano i Fioristi Specializzati.
Sostenere che l'addobbo è stato offerto è in contraddizione con la voce
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"fiori", presente fra le spese sostenute per la manifestazione, come anche da
voi della redazione pubblicato in un articolo. Vorrei inoltre aggiungere che
dopo il mio comunicato stampa, ho ricevuto decine di telefonate di operatori
locali appartenenti a diversi settori esclusi dai lavori dell'Evento che hanno
rafforzato la mia tesi: presumo che l'affidamento degli appalti a ditte esterne
faceva parte di un preciso progetto deciso sin dall'origine. Ci chiedevano
pazienza e collaborazione per i disagi arrecati, ma poi le risorse economiche
sono andate altrove. Per concludere, a chi dice che sono in cerca di gloria
rispondo che, personalmente e con la scuola che presiedo (EAFA) da ben 11 anni,
ho raggiunto il grado più elevato che si possa ottenere a livello internazionale. In questi 11 anni
abbiamo anche lavorato per Capi di Stato, Case Reali, personaggi famosi, sua
Santità Giovanni Paolo II ed anche per Benedetto XVI; pertanto non era neanche questa
nuova esperienza a mancarci. Siti di riferimento: www.athe.it - www.florcert.eu
- www.flornet.eu.
Mauro Margiotti.
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PROCLAMATI I VINCITORI
DEL “premio flaiano”
di Narrativa
Ieri 4 Luglio, nell’ambito della cerimonia di gala al teatro D’Annunzio a Pescara, sono stati assegnati i premi di narrativa del Flaiano 2010.
Silvia Avallone, con “Acciaio”, edizione Rizzoli, è la vincitrice. La scrittrice (Biella, 1984) si è aggiudicata la vittoria con 72 voti della giuria di 200 persone, che hanno
scelto su una rosa di cinque autori selezionai dalla giuria tecnica presieduta
da Jacqueline Risset. Silvia Avallone vive a Bologna, dove si è laureata in Filosofia. “Acciaio” è il suo primo romanzo ed è ambientato tra i casermoni di via Stalingrado a Piombino. Protagoniste due
amiche inseparabili, Anna e Francesca. Poi arriva l’amore, però arriva male, le poche certezze vanno in frantumi e anche l’amicizia si incrina. Al secondo posto, 55 voti, si è piazzata Gaia Rayneri con “Pulce non c’è”, edizione Einaudi. A seguire: 32 voti per Paolo Piccirillo con “Zoo col semaforo”; 15 voti per Angela Bubba con “La casa” e 13 voti per Giulio Messina con “Prima che sia giorno”.
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L'AQUILA PREPARA
La MOBILITAZIONE
DEL 7 Luglio A ROMA
L'Aquila si sta preparando alla grande mobilitazione in programma a Roma mercoledi'
prossimo, 7 luglio. Le adesioni, gia' numerose al momento in cui l'iniziativa
dei Comitati cittadini e' stata promossa, crescono di ora in ora, spinte anche
dall'arrivo delle bollette di luce, acqua e gas, il cui pagamento e' ripreso
dal primo del mese. Sono gia' una ventina i pulman che partiranno la mattina
alle 7 dai campi Acquasanta e Centi Colella e dal terminal bus di Collemaggio,
alla volta di piazza Venezia. Altri bus si stanno organizzando nelle frazioni,
nei Comuni del circondario, e perfino nella costa, dove ancora alloggiano
migliaia di sfollati. Qualcuno si spostera' verso la Capitale con mezzi
privati. Il motivo della protesta e' sempre lo stesso: richiamare l'attenzione
del Paese su una ricostruzione post sisma ancora ferma; su una fiscalita' non
sopportabile da famiglie e imprese; su risorse insufficienti ed incerte; su una
precarieta' che blocca qualsiasi forma di programmazione, materiale e sociale.
Medesimo pure il richiamo, lanciato attraverso i social network o i tanti
volantini affissi sui muri dell'Aquila: Sos, vale a dire ''sospensione delle
tasse'', ''occupazione'', ''sostegno all'economia''.
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