Lunedì 14 Giugno 2010 - Il Santo del giorno: Beata Maria Candida dell'Eucaristia, Carmelitana (1884-1949)
 
Comune di Sulmona
e Comunità Montana
Corso di formazione per l’assistenza
familiare agli anziani

La Comunità Montana Peligna e il Comune di Sulmona per il miglioramento dell’assistenza familiare hanno organizzato un corso dedicato alla formazione di figure professionali in grado di soddisfare i bisogni delle persone anziane assistite. Il corso, interamente gratuito, prevede un'indennità oraria di frequenza ed è rivolto ai residenti nel territorio sulmonese e in quello della Comunità Montana (che comprende i comuni di Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Cocullo, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola, Prezza, Raiano, Roccacasale, Scanno, Villalago e Vittorito). Quindici saranno gli ammessi che dovranno essere maggiorenni, con o senza esperienza di lavoro. Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un certificato valido per l'iscrizione all'Albo territoriale delle Assistenti familiari. Per le iscrizioni, che scadono il 23 Giugno prossimo, rivolgersi afli uffici della Comunità Montana.
Il tempo... ieri
correnti
africane
con un alto
grado di calore
Giornata decisamente estiva. Il vento africano ha portato ancora ondate di calore che hanno fatto salire il termometro al disopra della media stagionale. Il cielo si è mantenuto limpido per tutta la giornata.
Temperature: massima 29,05° C (ore 12,25);
attuale 17,5° C (ore 23,30). (Foto, Processione dei muli a Scanno per la festa di s. Antonio - 12.6.10)
 
LETTERA AL DIRETTORE     di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
Gesù era tanto povero che non aveva - è lui che lo dice - nemmeno una pietra su cui poggiare il capo. La chiesa, che ne interpreta il messaggio, è la più grande  immobiliare d’Italia e, forse, del mondo. Si è calcolato che almeno un quarto di Roma è in suo possesso. Ma non paga l’Ici come tutti noi. E non le basta. Si accanisce con la pubblicità per consolidare e superare il miliardo di euro che le vengono da quell’altro privilegio che è l’otto per mille. Per secoli i cristiani autentici hanno sognato una chiesa evangelica, povera, semplice, come il Figlio dell’Uomo che non si circondava di “gentiluomini” affaristi ma viveva con i pescatori  del lago di Tiberiade. Ed ebbe per la ricchezza parole di condanna: “è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri in paradiso”. Parole dimenticate, desuete, inopportune, ingombranti. L’ultimo che le fece sue fu Francesco d’Assisi. Si spogliò nudo sulla pubblica piazza e visse povero come Gesù. Inutilmente Gioacchino da Fiore attese un papa francescano. Sognare è ancora consentito, noi vogliamo sperare solo in un gesto di solidarietà. Che la Chiesa dica che, in una situazione di crisi come quella attuale, vuole contribuire pagando l’Ici come tutti gli italiani.
 
FORZA AZZURRI!
 
LA FESTA DI S. ANTONIO DI PADOVA A SCANNO
Tradizioni e religiosità con tanti Scannesi tornati in paese
SCANNO - Si sono conclusi ieri sera con il concerto bandistico i festeggiamenti in onore di sant’Antonio. Una festa vissuta pienamente da grandi e piccoli, dai boscaioli che l’hanno preparata con la raccolta della legna ai tanti fotografi che l’hanno fissata con il loro obiettivo, ai cantanti che si sono esibiti nella XVII edizione canora. Sabato scorso in serata 38 muli hanno offerto simbolicamente al Santo il loro carico di legna. Rimosse le barriere che ostacolavano il passaggio, sono arrivati al piazzale di sant’Antonio, scendendo dalla discesa che fiancheggia la
chiesa, fermandosi oltre l’obelisco per la benedizione impartita dal parroco. Si è ripetuta ieri mattina l’offerta di grossi travi, trainati da una ventina di trattori, adornati di rose e ginestre, con ceste di pane, preceduti dalla banda e dai bambini con i loro cestini ricolmi di soffici panini e di rose. In serata la statua del Santo è stata portata in processione seguita da molti fedeli. La festa, la prima della stagione, è stata un’occasione per il paese di essere rianimato di gente, arrivata da fuori, favorita anche dal clima decisamente estivo.
 
AUGURI A Luciana e Antonio
PER LE LORO NOZZE D’ORO

SCANNO - Luciana Di Marco e Antonio Carfagnini hanno festeggiato ieri le loro nozze d’oro. Le note festose della banda, che suonava in piazza a mezzogiorno, li hanno accompagnati fino al loro ingresso in chiesa per la messa di ringraziamento, nel corteo seguito da parenti e amici. Vicinissimi a loro il figlio, la nuora e le due nipoti. Luciana e Antonio hanno lavorato insieme in Germania. Hanno avuto tante soddisfazioni, culminate nella gioia, vissuta ieri. Auguriamo a questa coppia di avere ancora tante altre occasioni di felicità.
 
ADRIANO TARULLO IL CANTAUTORE ABRUZZESE
Ha presentato a Scanno il suo nuovo album
"I VUOJJIE BBENE A NONNATE"
Vecchie canzoni con l’aggiunta di country,
swing, bossanova e altri stili musicali

SCANNO - Sabato 12 giugno, a partire dalle ore 19,00, davanti alla fontana Sarracco, in pieno centro storico, Adriano Tarullo ha presentato insieme agli otto componenti della “Sbend”, le canzoni del nuovo album, il cui titolo "I vuojjie bbene a nonnate", riprende il nome di una canzone popolare di Guido Albanese, noto compositore abruzzese. A differenza dei precedenti album, questo non contiene inediti. Le undici tracce (Tutte le fundanelle, L'acquabbelle, A core a core, E passa l'anne e passa, Addije addije amore, I vuojje bbene a nonnate, Lache de Scanne nuostre, La chezetta, Nanne, La spartenza, Mara maje) sono rivisitazioni di brani tradizionali anonimi e di brani di autori abruzzesi dei primi anni del 1900. La Sbend.li ha reinterpretate in una veste più moderna, utilizzando diversi generi musicali (country, swing, bossanova etc.) e mantenendo un sound acustico, impreziosito tuttavia da vari strumenti come il banjo, il mandolino, il violino, il sax e addirittura canti armonici. C’era tanta gente ad ascoltare e ad applaudire. E’ stato un successo. Per l’occasione, la corista, Benedetta Fronterotta, ha messo in mostra alcuni suoi quadri, dai colori decisi, di grande intensità.
 
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO A. SCHIARINI
Premi agli elaborati di poesia e pittura

ANVERSA - Si è svolta ieri, domenica 13 Giugno, la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “Alessandra Schiarini”, giunto alla XXII edizione. E’ stata l’occasione per stare insieme a tutti gli Anversani e per ricordare ancora Alessandra morta tragicamente nel fiore della sua giovane età. Il premio è rivolto ai giovani studente e quest’anno ha avuto come tema: “Abruzzo nel cuore”. Tra i numerosi elaborati, la giuria ha scelto di assegnare per la sezione composizioni poetiche il primo premio  a MICHELA DI GREGORIO ZITELLA di Raiano (AQ) con l’opera “Abruzzo nel cuore” (Istituto Pedagogico “G. Vico”- Sulmona). Per la sezione composizione pittoriche il primo premio è stato assegnato a ROBERTO CIPOLLONE di Cese di Avezzano con l’opera “Dedicato all’Aquila” (Istituto Statale d’Arte “Bellisario” - Avezzano). Naturalmente ci sono stati anche i secondi e terzi premi i cui nomi dei vincitori sono stati pubblicati nella nostra pagina di venerdì 11 Giugno. La cerimonia si è conclusa con un ricco buffet.