Martedì 1 Giugno 2010 - Il Santo del giorno: Sant' Annibale Maria Di Francia, Sacerdote Fondatore (1851-1927)
 
ANTONIO DI GIUSTO 
DI ANVERSA

Domani 2 Giugno a L’Aquila, Antonio Di Giusto, classe 1920, sarà insignito di medaglia d’oro, rilasciata a tutti i combattenti dell’ultima guerra, internati nei campi di concentrameno. Antonio fu deportato sia in Francia, sia in Germania.
Il tempo... ieri
Sole al mattino
con piovaschi
nel Pomeriggio
Il tempo è tornato alle bizzarrie metereologiche dei giorni scorsi. Anche ieri ci sono stati degli improvvisi piovaschi che hanno raffreddato l’aria.
Temperature: massima 21,5° C (ore 10,35); attuale 7,4° C (ore 23,30). (Foto, Villalago, Gole del Sagittario)
 
STAMANE
SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE  DELL’ABRUZZO
Interrogazione
sull’Impianto Eolico
di Monte Genzana a Introdacqua

Il Consiglio regionale d'Abruzzo tornera' a riunirsi oggi, martedi' 1 giugno, con inizio alle ore 10,30, all'Aquila. All'ordine del giorno dei lavori, le interrogazioni a firma dei consiglieri Giuseppe Di Pangrazio (PD) ''Impianto eolico Monte Genzana''; Cesare D'Alessandro (IdV) ''Carta degli aiuti di Stato - Regolamento Unione Europea, art. 87.3.c''. Seguiranno le interpellanze di Camillo D'Alessandro, Giovanni D'Amico, Giuseppe Di Pangrazio (PD) ''Impegni assunti a sostegno della crisi economica Valle Peligna''; di Marinella Sclocco (PD) ''Realizzazione Centro pronta accoglienza nella citta' di Pescara''; di Maurizio Acerbo (PRC) ''Piano paesistico regionale''; di Claudio Ruffini (PD) ''Notizie in merito alla nomina del Presidente del Parco Gran Sasso-Laga''. Si procedera' poi alla modifica della legge in materia di ''Demanio marittimo con finalita' turistiche e ricreative''. Ancora: ''Disposizioni urgenti per favorire la ripresa delle attivita' economiche nelle aree dal sisma del 6 aprile 2009'' e modifiche alla L.R. 12/2007; ''Modifiche e integrazioni all'art. 85 (Norme in materia di recupero abitativo dei sottotetti) della L.R. 15/2004. Infine, il Consiglio procedera' alla nomina di 12 cittadini eleggibili al Consiglio regionale - Art. 86 dello Statuto e di 4 esperti in seno al Collegio regionale per le garanzie statutarie. (Asca)
 
SETTIMANA
DEL CONSIGLIO
REGIONALE
E DELLE COMMISSIONI

La settimana politica in Consiglio regionale d'Abruzzo prevede per la giornata di giovedi', 3 giugno, con inizio alle ore 10,00, la riunione della Seconda Commissione consiliare ''Enti locali, governo de territorio, organizzzazione degli uffici''.
Presieduta da Luca Ricciuti, si ccupera' del disegno di legge d'iniziativa del consigliere Antonio Menna (Udc) recante ''Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 29 novembre 1999, n. 128 (Istituzione della riserva guidata Bosco di Don Venanzio, nel territorio del Comune di Pollutri)''; del ddl proposto da Carlo Costantini (IdV) ed altri su ''Norme di tutela del paesaggio agrario e gestione agroambientale del territorio per la valorizzazione delle produzioni tipiche tradizionali''; del ddl d'iniziativa di Claudio Ruffini (PD) ed altri su ''Interventi per favorire lo sviluppo della mobilita' ciclistica''; del ddl d'iniziativa della Giunta regionale su ''Modifiche alla legge regionale 3 marzo 2010, n. 8 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 27 dicembre 2001, n. 86, recante Istituzione del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici)''. La Commissione, infine, passera' all'esame del provvedimento amministrativo relativo alla ''Legge regionale 27 giugno 2008, n. 8 recante Riordino delle Comunita' Montane abruzzesi e modifiche a leggi regionali articoli 19, 20 e 21.
 
LETTERA Al Direttore
di Idamo Rossi

Caro Roberto,
da quando mio cognato Patrizio é diventato sindaco ho sempre evitato, per ovvie ragioni, di commentare le varie politiche comunali. Solo alcune volte, chiamato in causa, ho replicato.
Ho letto il manifesto anonimo che tu coerente al tuo pensiero hai pubblicato. Sai bene come la penso sugli scritti anonimi, te lo feci presente ai salotti letterari, ricordandoti che quando certi scritti anonimi avevano riguardato componenti della tua famiglia li avevi definiti “FANTASMI”, in quanto non potevi replicare ad uno sconosciuto.
E' più che giusto criticare chi governa, guai se non ci fosse la libera critica, sarebbe dittatura (l'Italia l'ha già provata e speriamo che mai riaccada), ma offendere i familiari, di cui anche io faccio parte (e con orgoglio) tramite mia moglie, non é cosa disdicevole, é pura viltà. Chi tiene il sacco ne é moralmente complice, tanto più se è in forma anonima.
Quando si fanno certe cose bisognerebbe avere almeno il buon gusto di non fare cancellazioni; chi legge deve comprendere a pieno lo scritto, anche una sola parola cancellata può impedire  una critica obiettiva. Gli scannesi avranno letto integralmente il foglio, ma i residenti in Canada, Usa, Australia ed altre parti del mondo no, perciò il loro giudizio viene falsato. Non avresti dovuto pubblicarlo, ma dal momento che ritenevi giusto farlo lo avresti dovuto fare integralmente, non con coperture più o meno compiacenti o difensive.
Conosco bene mio cognato, penso più di tutti voi. C'é un detto che dice: “non puoi dire di  conoscere una persona finchè non ci hai diviso insieme un'eredità”. Noi lo abbiamo fatto e in tutta onestà e concordia. Conosco bene la sua vita. Quando lo incontrai la prima volta era senza un lavoro fisso; ho visto con quale impegno e fatica ha raggiunto i vertici della sua professione senza raccomandazioni politiche o comparaggi più o meno importanti. Quante nottate ha passato per emanciparsi e con quali fatiche! La sua agiatezza non é frutto di ruberie o imbrogli, ma di onesto e infaticabile lavoro; non é un politico e forse anche per questo alcuni, ma grazie a Dio non la maggioranza, lo criticano. Conosco bene la sua riservatezza e modestia. Trovai oltre un anno fa la documentazione del padre sulla gloriosa brigata Maiella, ma solo dopo mie forti insistenze mi dette due mesi fa il permesso di pubblicare il fatto.
Non ho mai invidiato la sua prosperità; in un fatto solo ho sentito un poco di gelosia: sull'onore di avere avuto un padre partigiano del Gruppo
Patrioti della Maiella, combattente nella guerra di liberalizzazione.    Quanti a Scanno o Villalago posso vantare questo onore?
Alfonso era stato un eroe, aveva avuto il coraggio di rischiare la vita per l'onore e il riscatto italiano dal nazifascismo.
Era un pittore o meglio un decoratore e forse proprio per questo erano molto poveri, ma Alfonso era un artista, non una MERDA.
Chi ha scritto questo dovrebbe farsi i gargarismi con l'acido solforico, ha offeso un uomo onesto, un figlio e una famiglia intera.
Sono un uomo di mare, abituato ad affrontare più le tempeste che le discussioni e le disquisizioni letterarie; so che tu padrone della penna mi saprai rispondere a tono e cercherai di dimostrare il giusto della tua pubblicazione, ma resta il fatto che tramite il tuo giornale é stato offeso non il sindaco o il politico, ma l'uomo e la sua famiglia. A questo non ci sono scuse.
Ti giungano i miei saluti. Il marinaio d'acqua dolce (Idamo Rossi)

Caro Idamo, ho poco da risponderti. Questo servizio giornalistico o lo si fa “in toto” o altrimenti è meglio sospenderlo. Non “tengo il sacco” a nessuno, né mi sento complice di qualcuno. Chi mi conosce sa che la mia fermezza d’animo non si piega per simile viltà. I volantini di Pasquino, così come vengono diffusi in paese, sono “fatti di cronaca”. Anche a me dispiace (credimi!) quando diventano irriverenti e non sempre li condivido. Essendo anonimi, con le opportune cancellazioni (non certamente compiacenti, come sostieni tu), mi cautelo da eventuali denunce (quale direttore responsabile), quando avanzano accuse incontrollate e usano un lessico triviale e offensivo. E questo mi sembra di averlo già esplicitato in una delle premesse alla pubblicazione dei suddetti volantini. Secondo me, per questo espediente, l’informazione non è monca, perché il testo del messaggio si comprende nel suo insieme. E andare alla ricerca delle parole o frasi mancanti è pura “pruderie” insensata e penso che i nostri lettori “fuori sede” non abbiano di queste sollecitazioni.
Caro Idamo, comprendo il tuo legittimo risentimento, ma far ricadere su questo giornale le offese rivolte da Pasquino al Sindaco, è una forzatura che non mi convince, perché, altrimenti, anche i “muri di Scanno”, quando accolgono manifesti offensivi verso questa o quella amministrazione sarebbero dei complici spudorati. Contraccambio i saluti. Roberto Grossi

P.S. Per quanto riguarda la Brigata Maiella, Villalago annovera un suo affiliato e martire della Resistenza, Renzo Sciore
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Elettra Rinaldi

Gentile Direttore, non posso che iniziare ringraziando nuovamente per l’ottimo servizio informativo che svolge la Valle del Sagittario online. Vi leggo oggi da Roma dove purtroppo per il momento ancora lavoro, nonostante vorrei davvero vivere quotidianamente con la mia famiglia ad Anversa. Visti i tempi che corrono prima di lasciare un posto di lavoro altrove bisognerebbe che il nostro territorio fosse in grado di offrire delle opportunità di sviluppo. Ma anche con spirito imprenditoriale e voglia di rischiare, le condizioni attuali non mi sembrano confortanti. La sensazione che si respira è quella di una smobilitazione generale, di un territorio che rinuncia al proprio passato e al proprio futuro in nome di un presente senza prospettive. Eppure in quel passato ci sarebbero tutte le premesse per un futuro ricco di speranza e dignità, ma ogni proposta sembra scontrarsi con uno scoramento generale, con un “non si può”, “è inutile”, come se ogni cosa fosse già stata fatta e vista. E ogni cosa è già decisa. Un esempio illuminante: leggo sulla Valle online del prossimo motoraduno di giugno. Sarà il caso di informare i motociclisti che dovessero passare per Anversa che in piazza vige un divieto di sosta generalizzato, perciò se volessero un caffè, un aperitivo, o addirittura fermarsi a mangiare, sarà meglio che trovino un comodo parcheggio al “Serpentone” (un centinaio di metri in salita sotto il sole suppongo non farà desistere gli stanchi centauri) o all’uscita della galleria per Scanno o ancora sopra il Municipio. L’Amministrazione comunale ritiene questa una delle priorità del suo mandato,                                    
e ogni obiezione sulla sopravvivenza delle attività economiche è stata rispedita al mittente. Avremo una splendida, vuota, piazza, da fare invidia ai migliori De Chirico: ci metteremo anche qualche manichino, per riempire questa magnifica, desolante veduta.
 
LA MADONNINA DEL LAGO
E’ TORNATA
NEL SUO SANTUARIO

SCANNO - Ieri pomeriggio, dopo la celebrazione della messa, la Madonnina del Lago ha lasciato la chiesa parrocchiale, dove è stata venerata durante il mese di Maggio dalla comunità cristiana di Scanno. La processione, diretta da don Andrea, si è avviata lungo il viale del Lago, attraversando la parte abitata è stata salutata dalle persone più anziane. Il tempo che minacciava di piovere, si è mantenuto clemente durante tutto il tragitto. Prima del rientro nel santuario, il sacerdote ha espresso dei pensieri mariani con appropriate riflessioni religiose. Sostituite le coroncine d’oro e privata degli ornamenti preziosi, la statuina è stata ricollocata nella nicchia sopra l’altare.
 
E’ stato pubblicato il programma
dei festeggiamenti in onore
di sant’Antonio di Padova

SCANNO - La parte più importante del programma è quella che riguarda l’offerta della legna con il corteo dei muli che avrà luogo il giorno 12 Giugno, vigilia della festa, con partenza alle ore 18,30. Da rimarcare che la processione con la statua del Santo non si svolgerà, come negli altri anni di mattina ma alle ore 17, 30 del giorno 13. Alle ore 9,00 ci saranno il corteo dei travi e la benedizione delle pagnottelle, portate dai bambini. Il programma civile prevede per la vigilia della festa il Festival canoro, giunto alla XVII edizione, mentre la sera del giorno 13 ci sarà  il concerto bandistico dell’associazione musicale di Introdacqua. In previsione dell’offerta della legna, molti Scannesi sabato scorso hanno preso parte al taglio in località Mimola.