Mercoledì 19 Maggio 2010 - Il Santo del giorno: San Celestino V – Pietro di Morrone, Erem. e Papa (1215-1296)
 
Oggi il Giro
d'Italia
da Lucera
attraverserà
Sulmona 

L'arrivo in città è previsto dalle ore 15:00 alle 15:30. E' l'undicesima tappa. La più lunga con i suoi 256 Kilometri.
La carovana che precede la corsa sosterà lungo Via Papa Giovanni XXIII a partire dalla mattina. Conad Pingue di Via Papa Giovanni XXIII, tutto vestito di rosa, farà gli onori di casa.
Il tempo... ieri
variabile
ma senza
piogge
Una giornata diversa dalle altre. Finalmente è tornato il sole, anche se è stato presente solo nella mattinata. Sono di nuovo apparse le nuvole, ma senza minaccia di pioggia.
Temperature: massima 17,7° C (ore 13,28); attuale 11,2° C (ore 23,30). (Scorcio del Lago di Scanno con la chiesetta)
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Luigi Fuiano

Gentile Direttore,
la simultaneità tra la mancata assegnazione della Bandiera Blu 2010 al Lago di Scanno e la segnalazione, di cui richiamo l'attenzione, fatta al FAI è puramente casuale. I due enti FEE-ITALIA e FAI nell'ambito dei propri scopi statutari e delle iniziative che patrocinano, mirano agli stessi obiettivi. Creare e divulgare una cultura che sia in grado di pianificare uno sviluppo del turismo sostenibile. Sintetizzo le domande e le relative problematiche che tendono ad ispirare. Esiste un turismo diverso? Responsabile. Un modo nuovo di viaggiare? Una alternativa al cosi detto "mordi e fuggi"? Che valorizzi le risorse ambientali, umane e culturali dei territori. Siamo sul terreno delle sfide da vincere. Quali sono i rischi di questa competizione? Che per effetto boomerang torni a sventolare nella Valle del Sagittario la Bandiera Blu.
Partecipa anche tu a segnalare il tuo pensiero sul Lago di Scanno:
 
E’ TORNATO IL PASQUINO DI SCANNO
Questa volta non da solo ma insieme con Marforio
E’ Tornato a scrivere il Pasquino di Scanno. Di questo personaggio, simbolo della Roma Papale, ci siamo occupati più volte nel pubblicare le sue ironiche e risentite “pasquinate”, contro l’attuale amministrazione comunale di Scanno e verso i suoi principali protagonisti. Torniamo a pubblicare il suo volantino, con le stesse precisazioni delle altre volte. Ove, a giudizio di questa redazione, si riscontrino frasi e parole, lesive della dignità altrui, verranno sostituite con degli “omissis” o cancellate. Il tutto dev’essere ricondotto alla mera critica politica, accettando la scelta del mezzo linguistico. Secondo noi non ha importanza lo pseudonimo scelto dall’autore delle “pasquinate”, quanto i contenuti che si esprimono, se questi rientrano nel diffuso disagio di una situazione poltica. Ripetiamo ancora che per noi i nomi “sono puri accidenti”. Teniamo da conto, invece, la sostanza, anche se siamo consapevoli che qualcuno vorrebbe che gli anonimi fossero cestinati. In uno dei suoi ultimi volantini il Pasquino di Scanno ha scritto che non poteva firmarsi con il suo vero nome, perché non avrebbe mai avuto le difese necessarie per sostenere eventuali ritorsioni. E non per questo gli deve essere impedito di esprimere le sue opinioni. Ciò vale per chiunque voglia intervenire, accettando gli eventuali “omissis”. Questa volta il volantino porta anche la firma di Marforio. Chi era? Era la “statua parlante”, raffigurante il dio Nettuno, che dialogava a Roma con Pasquino. Il suo nome deriva, per deformazione, molto probabilmente dall’iscrizione “Mare in Foro”, che si poteva leggere sulla stessa statua marmorea che, dopo tante vicissitudine oggi si trova a Palazzo Nuovo.
Delle sei “statue parlanti” è la più nota, ovviamente dopo quella di Pasquino. (Nella foto, la statua di Marforio a Palazzo Nuovo)

 
Assemblea regionale dei Borghi d'Abruzzo più Belli d'Italia
Presso la Cantina Zaccagnini di Bolognano
Lunedì 17 maggio presso la Cantina Zaccagnini di Bolognano si è tenuta l'Assemblea regionale dei Borghi d'Abruzzo più Belli d'Italia. Erano presenti tutti gli Amministratori dei 19 Comuni che fanno parte del Club per la nostra Regione, il Presidente dell'ANCI Abruzzo Antonio Centi, il Direttore del Club i Borghi più Belli d'Italia Umberto Forte e il Presidente dell'Associazione FITUS Benito Perli.
Della Valle del Sagittario erano presenti i rappresentanti di Anversa, Bugnara, Introdacqua e Villalago. L'Assemblea si è riunita per trattare diversi argomenti tra i quali l'elezione del Coordinatore Regionale dei Borghi più Belli d'Italia d'Abruzzo: è stato eletto Antonio Di Marco, Sindaco di Abbateggio. (Patrizia Boccaccio)
 
Un altro gioiello dei fratelli Di Vitto di Scanno, il libro a fumetti,
“LA MADONNA DEI MIRACOLI” a casalbordino
SCANNO - Un altro “Gioiello” arricchisce la collana edita dai fratelli Di Vitto. Dopo San Rocco, San Nicola di Bari, Sant’Eustachio, solo per citarne alcuni, è la volta di "LA MADONNA DEI MIRACOLI” uno dei santuari mariani più frequentati della nostra regione. Si trova a Casalbordino in provincia di Chieti. La storia del Santuario della Madonna dei Miracoli affonda le proprie origini nell’apparizione della Beata Vergine ad un devoto vecchietto di Pollutri di nome Alessandro Muzio, avvenuta l'11 giugno del 1576. La testimonianza dell'avvenimento è custodita nel libro unico dei battezzati, morti e matrimoni conservato presso l'Ufficio parrocchiale di Pollutri. È lo stesso figlio di Alessandro, Don Giuseppe Muzio (arciprete della parrocchia di Pollutri nel 1582), che all'epoca del miracoloso evento aveva quindici anni, a raccontarci l'accaduto. In base alla sua ricostruzione l'11 giugno del 1576 Alessandro Muzio, in seguito ad una violenta tempesta abbattutasi il giorno prima su tutto il territorio di Casalbordino, si recò presso la contrada "Piana del lago” per vedere da vicino lo stato di distruzione del proprio campo di grano. Incedendo con passo lento, il rosario in mano, e completamente assorto nella preghiera, il pio vecchietto giunse nel luogo in cui ora sorge il Santuario, e lì udì  suonare la campana della torre di Casalbordino che annunziava ai contadini il momento più solenne della Santa Messa: quello in cui il sacerdote, ripetendo le parole di Gesù, cambia il pane con il vino nel Corpo e Sangue dello stesso Gesù. Avvertendo la solennità del momento, il pio vecchietto, nella sua profonda religiosità, si tolse ri-verente il cappello, si inginocchiò e pregò con umiltà e sincera devo-zione il Signore affinché avesse compassione di lui. Non appena pronunziò queste parole, il buon uomo si sentì avvolgere da una luce vivissima e fu invaso da un’im-mensa sensazione di pace e di gioia che si accrebbe quando scorse, in mezzo a quella luce, la Vergine Santa in persona, che con voce dolce e rassicurante lo esortò a recarsi presso il proprio campicello per constatare di persona che il suo campo era uscito indenne dalla tempesta scatenatasi il giorno precedente. La Vergine lo invitò inoltre a recarsi in paese dall’arciprete affinché lo esortasse a predicare ai suoi fedeli di osservare il riposo dei giorni festivi, in quanto spesso suo figlio Gesù colpisce la terra con calamità naturali al fine di punire gli uomini per la mancata osservanza del terzo comandamento.
Il volume “La Madonna dei miracoli” si apre con l’introduzione di S.E Mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto:
«Sono lieto di presentare questo volume che vuole illustrare attraverso il linguaggio del
fumetto la storia della devozione a Maria nel Santuario della Madonna dei Miracoli in Casalbordino, nell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto. Chi giunge oggi in questo luogo, il più accorsato fra i santuari mariani d’Abruzzo, si rende conto già dal primo sguardo rivolto all’immagine dell’apparizione, del messaggio di Grazia che viene offerto al pellegrino. L’effigie riporta il veggente Alessandro Muzio che l’11 giugno 1576 ebbe la visione della Madonna, raffigurato piccolissimo e in ginocchio di fronte alla Vergine molto più grande rispetto a lui. Questa singolare rappresentazione ci ricorda che tutti abbiamo bisogno di riconoscere la nostra piccolezza di fronte al Mistero santo, ed insieme che possiamo confidare nella grandezza dell’intercessione della Madre di Gesù e Madre nostra nelle tempeste della vita».
Segue poi lo scritto di scritto di Padre Paolo Lemme, priore del Monastero benedettino di Miracoli:
«Dal 1925 i monaci benedettini vivono all’ombra del Santuario della Madonna dei Miracoli, luogo in cui la Madre di Dio apparve ad Alessandro Muzio. Seguendo l'esempio di Maria di Nazareth, attenta ascoltatrice e realizzatrice della Parola di Dio, i monaci hanno attuato un serio programma di vita: lege-ora-labora in congregatione, cioè "lettura (ascolto)-preghiera-lavoro in comunità».
Introduzione anche del parroco di Casalbordino Don Silvio Santovito:
«La comunità di Casalbordino ha avuto il privilegio di vivere, nel suo passato, un momento di grande sacralità  in quanto questa terra ha avuto l'onore di essere "visitata" dalla Madre di Dio, visita che ha dato luogo ad una lunga serie di avvenimenti e fatti talmente straordinari e commoventi da far riconoscere nella Madre di Dio, la  Regina dei Miracoli. Questo privilegio ha comportato e comporta tutt'ora per la nostra terra e la nostra gente anche una grande responsabilità, quella di riscoprire l'attualità del messaggio della Madonna e la particolarità della richiesta da Lei affidata al nostro popolo e, attraverso di esso, alle altre comunità vicine. La Madonna ha richiesto l’osservanza del giorno festivo unitamente all’ascolto della Parola di Dio, raccomandando ai sacerdoti di non trascurare tali indicazioni nella conduzione della vita pastorale».
Ultimo scritto quello di Don Giuliano Manzi, parroco di Pollutri, il paese del veggente:
«Tra le mie re-miniscenze scolastiche ce ne sono alcune che restano vive per tutta la vita. Tra queste ve n'è una che riaffiora ogni volta che prendo in mano un libro e rifletto sulla sua importanza. E vago con la fantasia. Posso attestare che i fratelli Di Vitto, attraverso l'arte
del fumetto, oltre ad essere grandi comunicatori e operatori culturali che, pubblicando storie e racconti fantasiosi, arricchiscono la conoscenza di grandi e piccini, in virtù del carattere biblico e religioso di alcune loro pubblicazioni possonoessere senza dubbio considerati degli “originali” evangelizzatori».
Il volume verrà presentato il primo giugno nel Santuario della Madonna dei Miracoli. Saranno presenti tutti i religiosi, i fratelli Di Vitto e S.E. Mons. Bruno Forte.