Giovedì 29 Aprile 2010 - Il Santo del giorno: Santa Caterina da Siena, verg. e dott. della Chiesa (1347-1380)
 
COCULLO SI PREPARA
 ALLA FESTA DI
SAN DOMENICO E
AL RITO DEI SERPARI
Giovedì 6 Maggio 2010
Il tempo... ieri
Variabile
con sole
e nuvole
DURANTE LA mattinata c’è stato un bel sole e l’aria è andata sempre più riscaldandosi. Nel pomeriggio cumuli nuvolosi hanno occupato il cielo, dissolvendosi solo in serata.
Temperature: massima 18,5° C (ore 14,31); attuale 8,5° C (ore 23,30). (Foto, La Valle del Rio della Pezzana a Cocullo)
 
IL PRESIDENTE Del Corvo RENDE pubblica
la sua Giunta ProvincialE CON I NOMI DEGLI ASSESSORI
 
Sei assessori esterni ed uno scelto tra i consiglieri eletti. Il presidente della Provincia dell'Aquila, Antonio Del Corvo, ha ufficializzato nel pomeriggio la sua squadra di governo. L'assessore interno e' Antonella Di Nino, la piu' votata del centrodestra alle elezione del 28 e 29 marzo. Al suo posto, in Consiglio, andra' Fernando Caparso. Gli esterni sono Mimmo Srour (gia' assessore regionale nella Giunta di centrosinistra a guida Ottaviano Del Turco), Giuseppe Tiberio, Vincenzo Patrizi, Marianna Scoccia, Roberto Romanelli e Vincenzo Retico. Del Corvo si e' riservato di assegnare le deleghe nei prossimi giorni, concordandole con gli stessi neo Assessori. Il Presidente ha sottolineato di ''essere nei tempi'' per la definizione della Giunta. ''Ma e' necessario cominciare a lavorare subito - ha esortato - perche' il territorio provinciale ha tante necessita' ed urgenze la cui soluzione e' stata quest'anno rallentata dalla tragedia del terremoto''. Tra le priorita' della Giunta Del Corvo, il lavoro, l'utilizzo di fondi che, se non utilizzati entro l'anno potrebbero essere persi, e, ovviamente, la ricostruzione post sisma dell'Aquila.
Questi i profili dei neo Assessori. Antonella Di Nino, nata a Popoli il 25.09.1976, professione avvocato (PdL); e' anche vicepresidente. Roberto Romanelli, nato all'Aquila il 04.03.1976, professione impiegato societa' tecnico legale (PdL). Marianna Scoccia, nata ad Avezzano il 17.12.1981, professione imprenditrice (PdL). Mimmo Srour, nato in Siria il 25.12.1948, professione ingegnere (Lista SROUR). Vincenzo Patrizi, nato ad Avezzano il 25.01.1955, professione dirigente medico veterinario Asl L'Aquila-Avezzano-Sulmona (PdL). Giuseppe Tiberio, nato all'Aquila il 17.03.1947, professione impiegato (Mpa). Vincenzo Michele Retico, nato a Trasacco l'8.05.1955, professione impiegato Poste Italiane (Udc).
“Per le deleghe si dovrà attendere ancora qualche giorno – ha detto Del Corvo - anche se è necessario cominciare subito a lavorare con le priorità che sono lavoro e ricostruzione delle zone terremotate”.

Amedeo Fusco
Consigliere Provinciale interviene
Sulla chiusura della tratta
ferroviaria Sulmona-L'Aquila

Alla luce della situazione affatto difficile, che vivono molti pendolari: lavoratori e studenti, che devono raggiungere L'Aquila, la scelta di TRENITALIA di concerto con la Regione di interrompere il servizio su rotaia dal 26 luglio al 28 agosto prossimi, si presenta altamente penalizzante, tanto più che i tempi di mobilità su gomma si allungano notevolmente, con grandi disagi per i pendolari. Per questo investirò il Presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, affinché si faccia carico della vicenda, interessando i soggetti e gli enti coinvolti. La chiusura è una scelta da scongiurare e può essere evitata, alla luce della straordinarietà che L'Aquila vive, facendo i dovuti lavori di manutenzione, durante le ore notturne e nei giorni festivi, quando il transito è sospeso. Ove sia necessario solleciterò i colleghi Consiglieri della Valle Peligna e del PD a richiedere un Consiglio provinciale ad hoc, perché il Nostro Territorio non debba subire disservizi. Amedeo Fusco, Consigliere provinciale

 
 
Punto di sVista
di Jacopo Lupi

IL MURO INVISIBILE DELLA CRISI

Valle peligna e Valle del sagittario sono accumunate dai molti problemi che la crisi economica ha posto: l’aspetto che in questo momento è il più trascurato, ovvero la disoccupazione (soprattutto giovanile), ovvero il perno su cui cade pesantemente la crisi. Il numero dei senza lavoro è molto più alto di quanto riportano le statistiche ufficiali che non prendono minimamente conto degli “scoraggiati”. L’economia andrà sicuramente meglio, le banche torneranno a far profitti, ma il lavoro no, e i costi di questa ripresa ricadranno sui lavoratori e sui contribuenti. Risolvere la crisi? Possibile e sicuro ci si arriverà, ma qui si perde ogni giorno di più il senso delle cose: ovvero capire su cosa deve puntare la Valle peligna e la Valle del Sagittario per eliminare la disoccupazione. E’ ormai ora che queste zone si attrezzino per sfruttare in pieno il patrimonio di arte, tradizione e cultura, capace di muovere milioni di turisti, per scavalcare questo benedetto muro “invisibile” della crisi.
LETTERA AL DIRETTORE di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
sembra che tutti siano d’accordo che la panacea dei mali del Paese sia  il federalismo. Recentemente si è pronunciato in proposito anche il Presidente della Repubblica. Eppure non c’è ancora uno  studio serio e articolato sui costi reali, su chi ci guadagna  e chi ci perde e sui rischi per la coesione  nazionale. Ma una modesta riflessione si può fare in attesa che scendano finalmente in campo  grandi e credibili economisti. Possiamo fare qualche considerazione sul federalismo già in atto. Quello delle  regioni autonome. Andiamo a vedere se sono più virtuose del resto del Paese.  Il primato nazionale per le retribuzioni più ricche dei consiglieri regionali appartiene in assoluto alla Sicilia , quello sul numero dei consiglieri rispetto alla popolazione è  della Valle D’Aosta, che dispone  addirittura di un consigliere  ogni 3.511 abitanti, rapporto da consiglio di quartiere, a seguire il Trentino Alto Adige, la  Sardegna, il  Friuli Venezia Giulia. Tutte le regioni a statuto speciale dispongono del maggior numero di dipendenti e   dirigenti in rapporto alla popolazione, con il primato, ancora, della Valle D’Aosta e a seguire il Trentino Alto Adige, la Sicilia e la Sardegna. Tutti gli analisti sono concordi nel sostenere che dove c’è il federalismo, a parità di servizi forniti al cittadino, il costo pro capite è molto più alto rispetto a quello delle regioni dove il decentramento e la devolution sono in arrivo. E, poi,  più o meno tutte le regioni autonome si segnalano per spese folli ed eccentriche che sarebbero insostenibili se potessero farle anche le  regioni a statuto ordinario. Come si può, allora, allegramente pensare  che un federalismo generalizzato renderebbe la pubblica amministrazione più virtuosa  e  più sobria?
 
ASSOCIAZIONE NAZIONALE EX COMBATTENTI
DEL GRUPPO PATRIOTI DELLA MAIELLA
Comunicato stampa della Sezione di Sulmona
Il 25/4/2010 la  scrivente Sezione di “Sulmona e Valle Peligna” ha vissuto una giornata intensa di spirito patriottistico partecipando con i suoi iscritti alle manifestazioni che si sono svolte: al Sacrario di Guerra della Brigata Maiella (Taranta Peligna) a  Pratola Peligna e  Sulmona.
La giornata del 25 Aprile racchiude contenuti e valori che esaltano la volontà degli italiani di riconoscersi nei valori fondanti della Costituzione ed a tenere vivo il significato politico, sociale e morale della guerra di liberazione che ha visto come superbi protagonisti i Patrioti della Brigata Maiella. La Brigata Maiella, unica formazione non  regolare dell’esercito decorata di medaglia d’oro al valor militare vuole essere ricordata per i suoi 56 caduti in combattimento, 131 feriti dei quali 36 mutilati nonché  
per la concessione di una medaglia d’oro al V:M., quindici medaglie d’argento delle quali quattro alla memoria, quarantacinque di bronzo,  147 croci di guerra e 18 decorazioni polacche.
A Sulmona si è vissuto un momento di forte emozione quando, un fragoroso applauso ha accolto il passaggio della pattuglia dei reduci della Brigata Maiella all’altezza dell’Acquedotto Romano e la Rotonda di San Francesco. Segno questo di un sentito e sincero ringraziamento a quanti valorosi cittadini (oltre 400) a suo tempo (Giugno – Settembre 1945) aderirono alla Banda Volontari della Maiella che a Recanati si costituì in  Brigata Maiella.
Il Presidente. Giuseppe Di Iorio
 
I Democratici PD di Sulmona
chiedono le dimissioni
del commissario Paolucci

"I democratici del PD, consiglieri comunali di Sulmona, eletti nell'assemblea regionale, dirigenti regionali, il consigliere provinciale e numerosi iscritti, comunicano di non partecipare all'assemblea indetta  
per il giorno 30 aprile poiché non riconoscono il comitato dei reggenti, il commissariamento posto in essere. Chiedono immediatamente al commissario Paolucci di dimettersi e contestualmente di sostituire il cosiddetto "comitato dei reggenti" con un organismo realmente rappresentativo di tutto il partito che operi con criteri democratici e corretti nei confronti degli iscritti e della città".
f.to Teresa Nannarone, Filadelfio Manasseri, Antonio Iannamorelli, Amedeo fusco,Giovanni Mastrogiovanni
 


LAUREA

Ieri pomeriggio, presso la Facoltà di Ingegneria all’Aquila, Biagio Mancini di Scanno,  ha conseguito la laurea di primo livello in Ingegneria Meccanica per l’anno accademico 2008-2009, riportando la valutazione di 110/110 e la lode. Titolo della tesi: “Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in impianti di piccola scala nella Provincia di Teramo”. Relatore è stato il prof. Michele Anatone, correlatore l’ing. Danilo Di Pietro. Biagio ha condiviso la sua gioia con la fidanzata Iole Nardi, aquilana, che, contemporaneamente, in altra commissione, ma per lo stesso indirizzo, ha discusso la tesi su: “Efficienza energetica e sostenibilità ambientale: analisi sperimentale del comportamento termico di differenti materiali”, ottenendo  la votazione di 108/110. Biagio e Iole si conoscono dall’inizio del corso di laurea ed hanno la stessa età. Ad entrambi auguriamo un proficuo proseguimento negli studi e il raggiungimento di ulteriori successi. Ai genitori di Scanno, Carlo e Maria Ines Marone, vadano i nostri auguri unitamente ai genitori di Iole.