Lunedì 12 Aprile 2010 - Il Santo del giorno: Santa Sofia di Fermo, Vergine e martire (secolo III)
 
RINVIATO LO SPETTACOLO
“PARENTI SERPENTI”

Gli “Amici della Dottrina Cristiana”. gruppo “Teatro per caso” comunicano che lo spettacolo teatrale “Parenti Serpenti” è stato rinviato a data da destinarsi. Doveva andare in scena sabato prossimo, 17 Aprile, al teatro Caniglia di Sulmona. L’associazione “Amici della Dottina Cristiana” si è costituita nel 2002 con sede presso l’Istituto Dottrina Cristiana di Sulmona. L’associazione ha per scopo quello di sostenere l’Istituto Dottrina Cristiana sia per le attività formative e sia per l’istruzione in genere con progetti mirati anche alla raccolta di fondi.
Il tempo... ieri
GIORNATA
NUVOLOSA
CON PIOGGia
Tempo brutto con nuvole e pioggia. Sin da sabato pomeriggio sono cambiate le condizioni metereologiche, con l’entrata di aria fredda e la presenza di cumuli nuvolosi.
Temperature: massima 9,5° C; minima 2,3° C (ore 23,30). (Foto, Scorcio del panorama di Scanno - 10.4.10)
 
I LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Intrigo POLITICO a Scanno

SCANNO - Il neoconsigliere provinciale Amedeo Fusco, con una lettera al sindaco (pubblicata nella cronaca di questo giornale on line) ha movimentato, proprio durante la campagna elettorale, gli ambienti politici di Scanno, con le sue dimissioni da assessore e con il suo invito al sindaco a procedere "ad un azzeramento della Giunta e a una verifica politica". Le dimissioni seguono dopo - per l'esattezza - "l’ennesimo atto di una situazione di tensione", che non viene specificata nella lettera. Sono passate alcune settimane: Amedeo Fusco, nonostante il mancato appoggio della sezione DS di Scanno, è stato eletto nel Consiglio Provinciale; il sindaco, dr. Giammarco, mantiene sulla questione il più assoluto riserbo; il capogruppo di maggioranza, Eustachio Gentile, si limita, nelle sue cartoline quotidiane, a inveire contro il neoconsigliere Fusco. Nessuno però ha detto chiaramente quali contrasti hanno determinato e determinano "una situazione di tensione". Intanto l'assenza di chiarimenti da parte degli interessati sta dando adito a "divagazioni" di ogni genere: ognuno si sente autorizzato a pensarla come vuole. C'è chi sostiene che "la situazione di tensione" sia per le varie assunzioni comunali; c'è ancora chi attribuisce ogni colpa all'acquisto del gatto delle nevi; qualcuno, ancora, sostiene che… e via di questo passo. Nessuno, però, fa risalire "la situazione di tensione" ad alcuni progetti, anche perché è difficile immaginare cosa "bolle in pentola", in assenza di "socializzazione" delle varie iniziative comunali. Non capisco il silenzio del Sindaco, responsabile in prima persona, dei contrasti in seno alla maggioranza. Se nulla può, si ricordi del Proclama di Moncalieri di Vittorio Emanuele II e, se ne ha la forza e le capacità, proceda di conseguenza. Amedeo Fusco ha dalla sua parte la giovane età e per questo gli è perdonato tutto. Al capogruppo di Minoranza, Maria Pia Silla, mi permetto di dire che gli Scannesi l'hanno votata per andare a governare Scanno e non per svolgere il ruolo di opposizione, determinato solo per questione di numeri e non dalla volontà dei suoi elettori..
 
“CONCETTA ESPRESSIONE D’ABRUZZO”
Presentato il libro dei fotografi
durante gli “Incontri Pneumologici”

SCANNO - C’erano tutti e sei gli “amici di Concetta” a presentare il libro fotografico, realizzato in omaggio alla donna più fotografata di Scanno. E di Concetta, deceduta un anno fa, hanno parlato Marcozzi, Tortelli, Ardito, Bucci, Colalongo e Revelli. Un omaggio ad una donna “Espressione d’Abruzzo”, che è vissuta nella solitudine della sua casa, ma in compagnia per le strade di Scanno di moltissimi fotografi, a cui lei concedeva con il sorriso e tanta bonomia la sua “Espressione”. Gli “Incontri pneumologici”, svoltisi presso la sala congressuale dell’Hotel Miramonti, si sono conclusi ieri, dopo quattro giorni di relazioni e di dibattiti, che hanno visto la presenza di moltissimi medici.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
lo scandalo dei preti pedofili e le reazioni delle gerarchie ci hanno svelato il volto più brutto della Chiesa. A leggere il sito Pontifex, che esibisce i simboli vaticani, c’è da rimanere inorriditi. E’ un florilegio sconcertante. Vescovi, cardinali e preti cancellano anni di rapporti interreligiosi. Nei loro interventi non esprimono vergogna, ma rabbia contro i presunti demoniaci cospiratori. Per loro, infatti, si tratta di un complotto. Nemici, gli  ebrei e i massoni. Gli ebrei non vanno più rispettati come “fratelli maggiori”, con cui dialogare nello spirito del Concilio Vaticano II. Tornano ad essere quello  che sono stati per millenni. “Deicidi. Il crocifige lo hanno detto loro e non altri. Non crediate che Hitler fosse solo un pazzo. La verità è che il furore criminale nazista si scatenò per gli eccessi e le vessazioni economiche degli ebrei che strozzavano l’economia tedesca. La Germania era stanca  
delle tante angherie di chi praticava tassi di interesse da usura”. Così  il vescovo di Grosseto. Gli fa eco il vescovo di Foligno: ”Non è sbagliato definirli deicidi. Dovrebbero convertirsi e aprirsi a Cristo. Sono presuntuosi e chiusi nelle loro certezze”. Il vescovo emerito di Otranto vorrebbe restaurare lo spirito di Lepanto nei confronti dei Musulmani e reintrodurre l’espressione “perfidi ebrei” per i giudei, “che non credono, che non hanno mai amato Cristo e lo hanno rinnegato e inconsapevolmente ucciso”. Don Davide Pagliarani vorrebbe che si reintroducesse l’esorcismo a S Michele Arcangelo per vincere le forze del male. E tornare allo Stato confessionale, perché quello “laico è un errore”. Per l’arcivescovo di Cosenza, “La Chiesa  avrebbe dovuto tenere segreti i fatti di pedofilia e trattarli con prudenza.”
Le gerarchie hanno perso bussola e buonsenso, e sparlano. Non  riescono  a capire che il coperchio omertoso è saltato. La Chiesa può riacquisire credibilità solo confessando tutti gli abusi e smettendola di occultare crimini e criminali per salvare il millenario potere politico della struttura.
 
In onda su rete4 MEDIASET
la messa domenicale
dalla chiesa parrocchiale
di scanno

SCANNO - Teletrasmessa in diretta su Rete4 alle ore 10,00 di ieri, domenica, dalla chiesa Santa Maria Della Valle la Santa Messa, concelebrata dal vescovo della Diocesi, mons. Angelo Spina e dal parroco mons. Carmelo Rotolo. Mezz’ora prima, com’è consuetudine, le campane hanno suonato a festa, mentre la gente si affrettava ad entrare. C’erano già delle donne in costume, quelle che ancora lo indossano e tre ragazze con quello festivo, bianco, luminoso. Ertano presenti il sindaco e le autorità militari. La celebrazione si è svolta in perfetto orario e ordine, seguita e sentita dai fedeli. L’interno della chiesa, illuminata ulteriormente dai riflettori, appariva sfolgorante con i suoi decori artistici, gli arredi e l’addobbo floreale, sobrio e d’effetto.
 
XVII FESTIVAL CANORO
SCANNO - 12 GIUGNO 2010

SCANNO - Il patron del festival, Pasquale Di Cesare, ha reso noto che la kermesse canora si svolgerà il prossimo 12 Giugno, in occasione dei solenni festeggiamenti in onore di s. Antonio di Padova. Intanto sono aperte le iscrizioni che scadono il 15 Maggio prossimo da presentare a Pasquale Di Cesare. Il festival è ormai entrato nel programma delle manifestazioni scannesi e riesce a riempire un vuoto in un mese povero di avvenimenti, se si esclude la festa del Santo che si svolge ancora con una grande ricchezza di tradizioni, come l’offerta della legna al convento, tramite il trasporto con i muli. Nella scorsa edizione, il festival ha avuto un particolare successo per la partecipazione di cantanti, provenienti da tutto l’Abruzzo. Anche la prossima edizione si annuncia ricca di canzoni e di voci, selezionate da esperti.
 

COMPLEANNO

VILLALAGO - Auguri a Giulia Cristofani! Sabato scorso ha festeggiato i suoi 18 anni con amici e parenti presso la discoteca “La Notte”. Un compleanno importante perchè con i suoi 18 anni entra nel mondo degli adulti. Auguri Giulia!

 
Campo di Fano vs Aragno Calcio 4-0
Federlibertas Bugnara vs San Gregorio 0-4
Hope 2000 vs Real Celano 1-1
Atletico Tagliacozzo vs Introdacqua 1-4
CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha vinto senza problemi l'incontro casalingo con l'Aragno Calcio, conquistando la settima vittoria consecutiva sul proprio terreno. I padroni di casa hanno cominciato giocando bene, all'attacco. Al 5' il portiere aquilano ha ribattuto in uscita su un'incursione dalla sinistra di Michele Scarpone. Al 10' è stato Alessandro Petrella a sfiorare il vantaggio locale, con un colpo di testa alto sulla traversa, su cross da calcio d'angolo. Al 20', ancora su palla proveniente dal corner, Francesco De Sanctis ha impegnato a terra l'estremo difensore avversario con un'inzuccata. L'1-0 è giunto al 25', su rigore decretato per atterramento di Piero Aromatario e trasformato da Scarpone. Al 30' lo stesso Scarpone si è involato sulla destra e ha colpito il palo con un diagonale, è stata l'ultima emozione del primo tempo, terminato 1-0. Nei primi 10' della ripresa l'Aragno Calcio ha cercato con forza il pareggio, mettendo in difficoltà il Campo di Fano, che ha rischiato al 47', quando il portiere fanesino Pierluca Giammarco è stato decisivo con un'uscita sui piedi di un avversario lanciato a rete. Al 55' i padroni di casa hanno messo al sicuro i tre punti, portandosi sul 2-0: il capitano Francesco Giammarco ha lanciato dalla sinistra per la testa di Michele Leone, il n.1 ospite ha smanacciato sulla traversa il pallone, che è stato poi raccolto e depositato in fondo al sacco dal bomber De Sanctis. L'Aragno Calcio si è spento e il Campo di Fano ha arrotondato tranquillamente il punteggio. Al 65' ancora De Sanctis (che con questa doppietta ha raggiunto quota dodici reti nel torneo) ha firmato il 3-0, con un diagonale rasoterra dalla destra verso il palo opposto. L'epilogo all'80', grazie a un altro penalty assegnato per fallo di mani in area ospite, che Mirko Guglielmi ha calciato in modo vincente, chiudendo il match con il 4-0 definitivo.

BUGNARA - La Federlibertas è caduta per la quinta volta di fila, perdendo largamente in casa con il forte San Gregorio, secondo in graduatoria generale. Gli ospiti hanno fatto valere senza troppa fatica la loro superiorità tecnica, regolando i bugnaresi con due gol per tempo. Prima dello scadere della prima frazione di gioco, i padroni di casa sono stati costretti a proseguire in dieci uomini, a causa di un doppio infortunio e della disponibilità di un solo giocatore in panchina. Entrambe le prime due reti sono state siglate dagli ospiti con colpi di testa da calcio d'angolo. Le successive due reti, arrivate nella ripresa, sono state invece                
frutto di due tap-in's su respinte del portiere bugnarese Manuel Tortis: la prima su un calcio di rigore, la seconda su una conclusione ravvicinata. Risultato finale: 0-4.

SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000 non è riuscita a ribaltare il 3-0 subìto nella gara di andata in casa del Real Celano, che si è così guadagnato l'accesso al turno successivo della Coppa Velino-Morrone. L'incontro è stato equilibrato, senza troppo agonismo. I padroni di casa hanno nutrito speranze di raggiungere il proprio scopo, grazie al vantaggio maturato al 30' con una splendida conclusione di Mimmo Spacone, che ha incrociato al volo sul palo opposto dal vertice sinistro dell'area di rigore. I primi 45' si sono conclusi 1-0, dopo una bella parata del portiere locale Luca Sciore e due ulteriori pericoli creati dalla Hope su palle inattive. Il secondo tempo è stato più divertente, nonostante i marsicani abbiano ipotecato la qualificazione nei primissimi minuti, ribadendo in rete una respinta di Sciore. Si sono registrate una conclusione ravvicinata per parte, con sugli scudi i due portieri (per la Hope tiro di Flavio D'Alessandro, a coronamento di uno slalom personale dalla metà campo) ed entrambe le contendenti hanno colpito la traversa su calcio piazzato (i locali con Spacone). Nei minuti finali l'ultimo tentativo di raggiungere il 2-1 è stato di Manuel Di Natale, ma la sua conclusione ha trovato ancora pronto l'estremo difensore marsicano, che con questa parata ha conservato l'1-1 conclusivo.

INTRODACQUA - L'Introdacqua ha agevolmente ottenuto il lasciapassare per il terzo turno della Coppa Velino-Morrone, vincendo nettamente sul campo dell'Atletico Tagliacozzo, già battuto all'andata 1-0. Gli ospiti hanno condotto con personalità il gioco nell'arco dei 90', ma la formazione marsicana al 10' aveva riaperto il discorso qualificazione, siglando l'1-0, sfruttando una disattenzione della retroguardia introdacquese. L'1-1, risultato con il quale le due formazioni sono rientrate negli spogliatoi per la pausa, è arrivato al 25', per merito di Gregorio Vernacotola. Nel secondo tempo, al 55' Marco Siani ha firmato la rete del sorpasso e della fine delle speranze dell'Atletico Tagliacozzo. Prima dello scadere dei 90', lo stesso Siani e poi ancora Vernacotola hanno perfezionato le proprie personali doppiette, stabilendo il risultato finale di 0-4.