Venerdì 9 Aprile 2010 - Il Santo del giorno: Santi Tancredi, Torthred e Tova, Eremiti in Inghilterra (secolo IX)
 
INCONTRI
PNEUMOLOGICI
XI Edizione
Scanno 8-11 Aprile

Ieri il primo incontro
Il tempo... ieri
TEMPO variabile
con velature
Il tempo E' stato variabile per tutta la giornata. Nel pomeriggio le velature si sono fatte più intense e l’aria è divenuta sempre più fredda. Con il calar della notte sono spuntate le stelle.
Temperature: massima 14,05° C; minima 5,5° C (ore 23,30). (Foto, Scorcio del Panorama di Anversa - 7.4.10)
 
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
con la lettera di Miriam Della Croce del  7 aprile su “La Repubblica”, sono stato chiamato in causa come   interlocutore di Umberto Galimberti e accusato insieme a lui  di aver male interpretato il passo del Vangelo di Matteo in cui Gesù si scaglia contro chi  scandalizza i bambini: “Ma se qualcuno scandalizza questi piccoli, che credono in me, sarebbe meglio per lui  che gli venisse messa al collo  una macina da mulino e venisse buttato nel fondo del mare”. Per la Sig.ra Della Croce  “i piccoli” non sarebbero i bambini ma i discepoli. E la condanna della macina  riguarderebbe coloro che fanno loro “perdere la fede”. Non so in quale Vangelo la Sig.ra Della Croce ha trovato questa versione. Nei miei, ed. Paoline, 1967, non c’è. Forse sono troppo vecchi. Ma i Vangeli vengono aggiornati ad horas?  Lascio, comunque, l’esegesi biblica agli esperti ed entro nel merito. Se fosse corretta la versione riportata dalla signora, ne uscirebbe una figura in negativo di Gesù. Apparirebbe il più intollerante degli uomini. Colui che condanna alla  pena capitale non i pedofili, ma nientemeno i non credenti, i liberi pensatori, i filosofi che con le loro speculazioni potrebbero far perdere la fede ai suoi discepoli, considerati dei poveri minus habens.  La macina al collo, per cominciare, andrebbe ai filosofi dell’Areopago di Atene che  si permisero di ridere alle parole di Paolo.
 
5 per mille - 8 per mille
la democrazia e la partecipazione
sono sempre piu’ relegate a momenti
che non coinvolgono
direttamente le persone

Nel periodo della dichiarazione dei redditi le caselle postali si riempiono di segnalazioni di associazioni, fondazioni, enti. I più piccoli si accontentano di ricordare che esistono, chi può permettersi un marketing di alto livello, come il WWF o la Chiesa, investe di più, dimostrando quanto l’8 per mille e il 5 per mille siano diventati una fetta importante di contributo. Eppure le associazioni nascono come gruppi di privati: per quanto il loro fine sia sociale, sono (o dovrebbero essere) aggregazioni di persone che si mettono insieme con un obiettivo. Obiettivo che può pure essere condivisibile: ma associarsi o partecipare (finanziariamente o direttamente) dovrebbe restare una libera e responsabile scelta dell’individuo. Donare il 5 per mille o l’8 per mille, all’interno della dichiarazione dei redditi, diventa una sorta di associazionismo “forzato”. Certo, si può scegliere di non firmare (per il 5 per mille) o di dare allo Stato l’8 per mille. Ma la stessa modalità con cui è stata impostata la cosa a mio parere tende, come spesso accade nel nostro paese, a deresponsabilizzare le persone. Perché invece di donare una quota della nostra dichiarazione dei redditi ad associazioni più o meno lontane, non contribuiamo direttamente alla vita e alle necessità delle nostre comunità? Si parla tanto di federalismo: perché non iniziamo recuperando la partecipazione diretta dei cittadini alla vita collettiva, con giornate di lavoro, prestazioni, offrendo la propria disponibilità secondo le proprie possibilità? Una giornata per tenere aperto un Centro anziani, o un campo sportivo, o per ripulire una strada, o per tagliare l’erba in un prato: tutto può essere utile. Si tratta di recuperare una tradizione che vedeva un tempo tutti contribuire, con giornate di lavoro, alle esigenze della collettività. E magari poi potremmo anche pensare di recuperare alle collettività locali, in tempi di continui tagli di bilanci, anche quel 5 o 8 per mille che potrebbe entrare a far parte di un fondo per azioni sociali, magari a gestione separata, con le modalità del bilancio partecipativo. Ma prima di tutto deve rinascere in ognuno di noi l’orgoglio di appartenere alla nostra comunità e di partecipare direttamente alla sua vita e alla sua crescita: delegare tutto al momento del voto significa svuotare di significato la nostra appartenenza, la nostra identità. Cosa stiamo aspettando?
Elettra Rinaldi
 
Comunicato stampa della Direzione regionale Inps
LAVORATORI DOMESTICI - PAGAMENTO 1° TRIMESTRE 2010
Sabato 10 aprile è l’ultimo giorno utile per pagare i contributi dovuti per il personale domestico, relativi al periodo gennaio – marzo 2010. Per il pagamento è necessario utilizzare i bollettini già precompilati in base ai dati precedentemente comunicati all’Istituto. Nel caso vi siano stati cambiamenti, potranno essere utilizzati gli appositi bollettini “in bianco” (allegati insieme a quelli precompilati inviati ai datori di lavoro), da integrare con i nuovi dati. Il pagamento dei bollettini può essere effettuato presso gli sportelli di Poste Italiane. Il pagamento, inoltre, anche senza utilizzare i bollettini, può essere eseguito online sul sito Internet www.inps.it, nella sezione Servizi onli-ne>Cittadino>Lavoratori domestici>Pagamento online contributi e presso il circuito Reti Amiche (cui aderiscono le tabaccherie che espongono il relativo logo) e Unicredit Banca, Unicredit Banca di Roma, Banco di Sicilia, fornendo il codice fiscale del datore di lavoro e il codice di rapporto di lavoro. Soltanto nel caso di rapporti di lavoro a carattere temporaneo, occasionale e di breve durata, è possibile utilizzare la modalità di pagamento tramite i buoni lavoro (voucher).
LA TABELLA DEI CONTRIBUTI. Per quanto riguarda i contributi per l’anno 2010, chi dovesse modificare il bollettino precompilato ricevuto, potrà utilizzare la seguente ta-bella per determinare l’importo dovuto in relazione alla retribuzione e alla durata ora-ria settimanale.
Rapporti di lavoro di durata fino a 24 ore settimanali
retribuzione oraria effettiva                             contributo orario
                                             (tra parentesi la quota a carico del lavoratore)
                                                   con CUAF (*)                senza CUAF
Fino a euro 7,22                         1,34 (0,32) €                1,34 (0,32) €
Oltre euro 7,22 e fino a euro 8,81           1,51 (0,36) €          1,51 (0,36) €
Oltre euro 8,81                                        1,85 (0,44) €          1,84 (0,44) €
Rapporti di lavoro di durata superiore a 24 ore settimanali
0,98 (0,23) €  0,97 (0,23) €

(*) Il contributo Cassa Unica Assegni Familiari (CUAF) è sempre dovuto, esclusi i casi di rapporto di  lavoro tra coniugi e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi.
 
VINITALY - Verona
UNA MOSTRA SU VOLTI
E MESTIERI
DELL'ABRUZZO ''VERDE''

La Casa Vinicola Caldirola, azienda vitivinicola lombarda con sede a Missaglia, presenta a Vinitaly la prima tappa di ''Uomini in Oasi'', un suggestivo viaggio fotografico affidato agli studenti dell'Istituto d'Arte Vincenzo Bellisario di Pescara per raccontare il territorio d'Abruzzo nelle sue attivita' agricole e nelle sue tipicita' gastronomiche. La mostra intende infatti rappresentare, attraverso una carrellata di immagini in bianco e nero, i volti e il lavoro quotidiano degli uomini e delle donne che operano presso le aziende agricole attive all'interno della Riserva Naturale Oasi WWF Calanchi di Atri. La collettiva fotografica rientra nell'ambito del progetto ''Abruzzo, Terra di Natura'', promosso da Casa Vinicola Caldirola in partnership con WWF Italia e patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Atri, che ha il duplice obiettivo di promuovere e tutelare le risorse naturali come fattore di crescita sociale ed economica, e di valorizzare il territorio dei conferenti di Montepulciano d'Abruzzo dell'azienda. L'inaugurazione dell'esposizione, è avvenuta ieri, giovedi' 8 aprile, alle ore 12, presso lo spazio espositivo di Casa Vinicola Caldirola, Padiglione 3, Stand E7. Le immagini della collettiva sono veicolate sulle pareti dello spazio espositivo attraverso delle gigantografie in bianco e nero. A disposizione dei visitatori, inoltre, shopper bag in materiale ecosostenibile con raffigurati i volti dei produttori, leaflet informativi e il vademecum sulle specie protette, vegetali e animali, della regione Abruzzo. Dopo l'esordio al Vinitaly la mostra fara' tappa in varie localita' d'Italia.
 
Hanno avuto inizio ieri
Gli incontri pneumologici
Presso l’hotel Miramonti

SCANNO - Il programma di ieri si è sviluppato in tre sessioni, con un intermezzo lasciato per i saluti del sindaco e delle autorità del paese. Nella prima sessione, alle ore 14,00, c’è stata una tavola rotonda sul tema: Riordino della rete ospedaliera: presidi territoriali di prossimità. Unità di degenza ordinaria indivisa. I relatori sono stati P.L. Bartoletti, M. Del Donno, L. Del Forno, L. Fabriani, G. Grasso S. Montanari, C. Patrizi.
Alle ore 17,00 è iniziata la seconda sessione dal titolo: Ambiente e patologia polmonare. con le relazioni di M. Cazzola su Patologia respiratoria ostruttiva ed ambiente; “Tosse: segnale precoce di inquinamento”, di A. Zanasi; Controllo dell’inquinamento, di S. Amaducci.
Nella terza sessione, “Un anno fa...” le relazioni sono state le seguenti: L’operato degli pneumologi nelle zone terremotate, di V. Colorizio; La situazione ospedaliera di A. Fioredonati; Il contributo delle associazioni scientifiche in caso di eventi critici, di F. Pasqua; Dal panico sociale alla scommessa sul proprio futuro, di P. De Nardis.
Dopo cena, alle ore 10,30, il Comune di Scanno ha offerto agli ospiti un concerto del “Jazz quartet” di Massimo D’Avola, uno dei gruppi più importanti della scena jazzistica internazionale, che ha interpretato alcune delle pagine più importanti della storia jazzistica.
 
ANTENNA RADIO SCANNO-TV
"NOTORIUS" fatti, commenti
dopo il voto del 28-29 marzo

SCANNO - Ieri sera, alle ore 21,00, presso l’Auditorium delle Anime Sante, Antenna Radio Scanno TV ha mandato sul Web, in ripresa diretta, la sua rubrica “Notorius”, su fatti, commenti e personaggi, dopo il voto del Marzo scorso. Le interviste sono state rivolte da Erminio De Crescentis al neoconsigliere provinciale, Amedeo Fusco, al segretario del PD, Massimiliano Lavillotti e al coordinatore del PDL, Domenico Notarmuzi, che hanno espresso le loro considerazioni non solo sulle votazioni, ma anche sulla situazione politica al Comune di Scanno. Per conoscere quello che hanno detto vi rimandiamo al sito di Antenna Radio Scanno TV, dove è possibile rivedere e risentire tutta la puntata di “Notorius”, Le riprese sono state di Luisito Nassi, mentre Roberto Silla è stato il Web master. Noi siamo stati presente durante tutta la trasmissione e ci complimentiamo con gli autori e gli operatori per l’attento servizio giornalistico.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - E’ deceduto ieri notte all’ospedale di Sulmona, dove era ricoverato, Vittorio Mancini, di anni 69. I funerali si svolgeranno oggi, alle ore 15,30, presso la chiesa parrocchiale. Sentite condoglianze da tutta la nostra redazione alla moglie Angelina, ai figli, Antonella e Andrea, alla nuora, al genero e ai suoi nipoti, per il grave lutto che li ha colpiti.