Martedì 6 Aprile 2010 - Il Santo del giorno: Sant' Eutichio Patriarca di Costantinopoli (512 - 582)
 
IL GIORNO
DEL DOLORE
6 Aprile 2009,ore 3,32

Nella notte del 6 Aprile 2009, ore 3,32, arrivarono con il terremoto morte, dolore e disperazione all’Aquila e in tutto l’Abruzzo. Molti i morti e le lacrime versate! Tantissime le macerie delle case, dei palazzi, delle chiese distrutte. In un anno di dolore moltissime parole sono state scritte e dette. A noi non resta più nulla da dire, se non ricordare questo tragico evento con la speranza che L’Aquila e il nostro Abruzzo tornino ad un sorriso, con la speranza nel cuore.
Il tempo... ieri
TEMPO BRUTTO
CON FORTE
INSTABILITA’
SIA LA GIORNATA DI PASQUA, sia quella di ieri, giorno di Pasquetta, sono state caratterizzate da pioggia e vento sin dalle prime ore del mattino e per tutta la giornata.
Temperature: massima 11,5° C; minima 3,5° C (ore 23,30). (Foto, Panorama di Villalago - 2.4.2010)
 
Nel primo anniversario
del terremoto dell’Abruzzo
Il Consiglio comunale di Sulmona
Organizza una manifestazione pubblica

Per ricordare l’anniversario del sisma del 6 aprile 2009, che ha coinvolto L’Aquila e gran parte dei paesi dell’Abruzzo, oggi la presidenza del consiglio comunale di Sulmona, organizza una manifestazione pubblica per commemorare quei tragici giorni. Il programma  prevede alle ore 11 il ritrovo nel chiostro di palazzo di San Francesco, dove ci saranno il saluto delle autorità e a seguire la celebrazione della messa, officiata dal vescovo Angelo Spina, nella chiesa di San Francesco della Scarpa.
 
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
ci aspettavamo un’ imbarazzata dichiarazione di colpa e un’accorata richiesta di perdono per quel terribile crimine, per quell'indicibile vergogna. Da quella  Chiesa seguace di quel Gesù che  come amava  i bambini (”lasciate  che vengano a me”), così era terribilmente duro con coloro che li avessero scandalizzati,   da augurarsi che fossero gettati negli  abissi del mare con una macina da mulino al collo. Invece ci tocca assistere ad un rovesciamento delle posizioni. La Chiesa e il Papa   sarebbero vittime di un “attacco violento e concentrico” come fu l’antisemitismo. Insomma, il Papa come gli Ebrei al tempo del nazismo. Un paragone insostenibile,  falso e bugiardo. Offensivo dei milioni di ebrei sterminati, centinaia dei quali catturati a Roma sotto le finestre del Papa e mai più tornati a casa. E non basta. Il braccio secolare, nelle vesti del ministro Alfano, invia gli ispettori per intimorire un magistrato che ha detto ciò che tutti sanno, che la Chiesa non ha mai denunciato i colpevoli, e che per difendere non i bambini, ma l’istituzione dallo scandalo, li ha abitualmente trasferiti. Se queste sono le reazioni della Chiesa in posizione di debolezza, sotto i riflettori di tutto il mondo, si può immaginare quale potere  avessero di chiedere giustizia i bambini abusati e le loro famiglie nel tempo dell’omertà.
 
PAOLO DI LEONARDO VINCE
IL III TROFEO DI PASQUETTA
SUCCESSO ALLE MARANE DI SULMONA
PER LA GARA CICLISTICA ORGANIZZATA
DALLA ASD SULMONESE GAS

A Paolo Di Leonardo la terza edizione del “Trofeo di Pasquetta” di ciclismo. L’atleta della Gs New Limits ha vinto la gara in solitario, distanziando di 20 secondi Massimo Costa (Asd Mb Lazio EcoLiri) e Mario Gasbarro (Asd Val Di Foro Cycling), rispettivamente secondo e terzo classificato. La gara, organizzata dall’Asd Sulmonese Gruppo Autotrasporti Sulmona dell’architetto Antonio Angelone, si è svolta lunedì 5 aprile alle Marane di Sulmona. Oltre 70 atleti ai nastri di partenza che hanno dato vita ad una gara molto competitiva, caratterizzata da numerose fughe. Il vincitore Di Leonardo ha preso il volo all’ultimo giro, nei pressi di Fonte d’Amore. La direzione di gara è stata coordinata da Fernando Ranalli. Alla manifestazione erano presenti, tra gli altri, Mario Legnini (sovrintendente regionale amatori Federciclismo) e l’imprenditore Gennaro Angelone.
ORDINE DI ARRIVO.
ASSOLUTI: 1) Paolo Di Leonardo (Gs New Limits); 2) Massimo Costa (Asd Mb Lazio ecoLiri); 3) Mario Gasbarro (Asd Val Di Foro Cycling).
MASTER JUNIOR: 1) Paolo Di Leonardo (Gs New Limits); 2) Loris Bartolacci (Team Bike Morlacchi); 3) Marco Pettinelli (Gs Esercito).
M1: 1) Aurelio Di Pietro (Mary Confezioni); 2) Pietro Bartolacci (Team Bike Morlacchi); 3) Michele Buccilli (Asd Pedale Sulmonese).
M2: 1) Mario Gasbarro (Asd Val Di Foro Cycling); 2) Giovanni Crugnale (Asd Caprara); 3) Emidio Di Cicco (Avezzano Mtb).
M3: 1) Massimo Costa (Asd Mb Lazio EcoLiri); 2) Danilo Sbaraglia (Asd Val Di Foro Cycling); 3) Antonio Castorani (Team Bike Morlacchi).
M4: 1) Piero Aquilio (Rampiclub Barrea); 2) Marco Gialloreto (Asd Pedale Sulmonese); 3) Maurizio Di Cintio (Asd Caprara).
M5: 1) Antonio Di Virgilio (Gs Moscufo); 2) Antonio Di Giacomo (Team Bike Morlacchi); 3) Luciano Terrenzio (Gs Caffè Mokambo).
M6/M7/M8: 1) Pietro L’Erario (Asd Val Di Fondo Cycling); 2) Lamberto Serva (Gs Murolo); 3) Mario Leonio (Asd De Zan Vito Taccone).
 
Raccolta di fondi a Introdacqua
Per l’associazione Anlaids
INTRODACQUA - L’Iniziativa “Bonsai AID AIDS 2010” ha avuto luogo anche a Introdacqua per la raccolta di fondi per la lotta contro l'AIDS. La manifestazione è giunta alla XVIII Edizione e si rinnova nel fine settimana di Pasqua in 3500 piazze d’Italia, oltre che negli ospedali e nei centri commerciali. E’ promossa dall’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids, sotto l’Alto Patronato del Presidente delle Repubblica, con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso ed il sostegno del Segretariato Sociale Rai e Mediafriends.
BONSAI AID AIDS è Lo slogan scelto per l’edizione 2010; un richiamo a impegnarsi per fermare una malattia che ogni anno colpisce circa 4-5.000 persone in più, tanto che la cifra delle persone sieropositive nel nostro paese ha superato la soglia delle 150.000 unità. Offrendo un sostegno alle attività di Anlaids, è anche possibile prendesi cura di un Bonsai per regalare speranza e confermare un gesto di solidarietà.
 
UNA PASQUETTA
ALL’INSEGNA
DEL CATTIVO TEMPO

LAGO DI SCANNO - Freddo e pioggia sono state le condizioni metereologiche che hanno imperversato per tutta la giornata della prima gita fuori porta dell’anno. La foto a lato è stata scattata ieri verso le ore dodici e dimostra chiaramente la scarsa presenza di “gitanti”. Non c’è stato l’arrivo massiccio di gente che negli anni scorsi ha caratterizzato la Pasquetta. La pioggia è arrivata sin dalle primissime ore del pomeriggio e ha fatto sì che tutti si rimettessero in viaggio per i luoghi di provenienza. Un picnic consumato velocemente, senza momenti di relax in un ambiente, quale il Lago di Scanno, che ancora presenta il fascino di un luogo incontaminato. Peccato! A risentirne sono state anche le attività commerciali che gravitano non solo intorno al lago, ma anche a Scanno e Villalago.
 
IL NEOCONSIGLIERE PROVINCIALE AMEDEO FUSCO
CONCORDA CON GEROSOLIMO, ELETTO ALLA PROVINCIA
NELLA LISTA DELL’UDC, PER LA FORMAZIONE DI UN GRUPPO INTERCONSILIARE PER LA VALLE PELIGNA
SCANNO - I neoconsiglieri provinciali Fusco (PD) e Gerosolimo(UDC), entrambi eletti nel collegio Sulmona-Scanno, sono concordi per la costituzione di un gruppo interconsiiare per la Valle Peligna. L’iniziativa è venuta dal consigliere Gerosolimo con una lettera inviata a Fusco, in cui gli propone un coordinamento, anche se appartenenti ad alleanze opposte. Questo non è anomalo per l’UDC, avezzo ad allearsi con chiunque. Nella risposta Fusco  scrive a Gerosolimo : "Concordo con la tua proposta di dar vita ad un coordinamento permanente dei consiglieri provinciali eletti in questo territorio. Sono fermamente convinto, infatti, che gli interessi locali debbano sopravanzare quelli dei partiti". La proposta però, secondo Fusco, dovrebbe essere estesa anche agli eletti dell'Alto Sangro e della Valle subequana. Quindi propone una "road map", una convocazione di tutti i consiglieri interessati subito dopo la composizione della nuova Giunta Provinciale, l'organizzazione di gruppi di lavoro su viabilità, ambiente, rifiuti, lavoro,
caccia e pesca e urbanistica. Secondo Fusco il coordinamento deve avere una propria struttura a disposizione. Indica in tal senso la Sede distaccata di Sulmona della Provincia di L'Aquila. «Abbiamo molto bisogno di una iniziativa come questa  - seguita la lettera - e di altre che vadano nella stessa direzione, anche perchè i segnali che arrivano non sono incoraggianti. Non ti sarà sfuggita infatti la dichiarazione riportata sugli organi di stampa del segretario provinciale dell’Udc Retico, che chiede a Del Corvo di rispettare tre priorità programmatiche: la rinascita della città di L'Aquila, la difesa degli ospedali di Pescina e Tagliacozzo e l'intesa con la provincia di Frosinone e Rieti per la "via delle merci del Fucino". Per il nostro territorio: zero. Ovviamente sono certo che non ti ha consultato preventivamente, ma il segnale è comunque un campanello di allarme sul quale dobbiamo vigilare utilmente - conclude Fusco - con lo strumento da te proposto».