Giovedì 1 Aprile 2010 - Il Santo del giorno: San Celso (Cellach) di Armagh, Vescovo (1080 - 1129)
Il nostro sito E' stato vittima di hackers
Nella giornata di ieri, uno o più hackers hanno violato il server di aruba.it, che ospita questo sito, iniettando nel codice della nostra home page una stringa malevole in javascript (oltre 6000 caratteri). Il codice malevole tentava di installare malware nel computer del visitatore, sfruttando un collegamento ai siti che propagano virus e simili, dei quali Google ha preso nota. Quella di iniettare codici malevoli all'interno di siti, attraverso l'accesso non autorizzato ai servers che li ospitano, è una delle forme più diffuse per installare malware e virus nei computers dei naviganti. Nonostante si continui a sviluppare nuovi metodi di sicurezza, dall'altra parte si escogitano i metodi necessari ad eluderli, in una lotta senza sosta, che contraddistingue la storia
di internet. Chi si fosse collegato alla home page, avrà notatogià dalle prime ore della mattinata il problema, risolto da noi solo in serata, essendo il direttore altrove, senza poter leggere le vostre segnalazioni. Non abbiamo fatto altro che ricaricare sul server il codice originale della home page, modificando, inoltre, le password di sicurezza, per evitare ulteriori noie, nel caso fosse stato violato il database di aruba.it. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno segnalato il problema, compreso Google. Ci scusiamo per l'inconveniente con i nostri lettori, sebbene anche noi siamo vittime e non abbiamo nessuna responsabilità in merito, essendo stata attaccata la struttura di aruba.it. Restiamo in attesa dei prossimi controlli di Google, sui quali vi terremo aggiornati.
 
 
PASQUA IN RISERVA
Da Venerdì Santo a Pasquetta
Il centro visite aperto dalle ore
10 - 13 - 15 - 18
Mostra fotografica:
“Acqua bene comune - immagini e didascalie per il diritto umano
all’acqua”. Ingresso gratuito.
Il tempo... ieri
TANTO SOLE
E MOLTISSIMO FREDDO
Un vento freddo ha soffiato per tutta la giornata di ieri. In compenso
Temperature: massima 14,5° C; minima 5,5° C (ore 23,30). (Foto, Il Lago di Scanno con i mandorli fioriti)
 
L’ALMANACCO
DEL MESE
DI APRILE
Aprile è il mese del dolce dormire. Il suo nome viene dal latino “aperire” (aprire). E’ questo il mese che apre alla vita piante e fiori, ed era dedicato a Venere, dea dell’Amore. Nell’era cristinana segna il giorno della morte e della resurrezione di Cristo, simbolo della rinascita spirituale di tutta l'Umanità. Ad Anversa un proverbio dice: Abbrile piuvuse / anne fruttuse, E allora non lamentiamoci se le piogge saranno abbondanti!
 
IL GIOVANE AMEDEO FUSCO DI SCANNO
E’ il nostro rappresentante al Consiglio Provinciale
INSIEME CON ANDREA GEROSOLIMO DI SULMONA
NELLA PAGINA Del 31 Marzo
 
LETTERA AL DIRETTORE       di Ezio Pelino
Sig Direttore,
a sentire certi  uomini di Chiesa c’è da rimanere allibiti. Il cardinale Jose Saraiva Martins non chiede perdono per la pedofilia da sempre presente nella Chiesa e sempre dalla stessa nascosta. Va, invece,  all’attacco. E’ in atto, dice,   una campagna di aggressione contro la Chiesa e il papa. Si tratta, aggiunge, di “accuse spudorate”. La spudoratezza sarebbe, quindi,  delle accuse, non dei preti pedofili. Dice che i pedofili sono dappertutto non solo nella  Chiesa cattolica. Che scoperta. Ma un prete non è un uomo qualsiasi, è uomo di Dio, capace di fare il miracolo dei miracoli, quello della transustanziazione, cioè di tramutare una sottile ostia di farina nel corpo e nel sangue di Cristo, del figlio di Dio. E, con il sacramento della confessione, detiene il potere di assolverci dalle colpe. Così ci hanno  insegnato. Le sue mani  e le sua mente devono essere, quindi, monde. E un genitore manda il figlio
in parrocchia sicuro di consegnarlo ad un educatore, non a un criminale. Per il cardinale, i giornalisti sono dei calunniatori, ma “la calunnia è un peccato molto grave, una violazione dei comandamenti, un atto criminale, delittuoso”. Il cardinale arriva  a fare un’equazione che è una bestemmia: i giornalisti dovrebbero vergognarsi alla pari dei pedofili, la calunnia (?)  è grave quanto la pedofilia. Dietro alla stampa che orchestra calunnie ci sarebbe il demonio “ che non dorme mai”. Nello stesso disegno  demoniaco rientrerebbe anche  il ritrovamento proprio in questi giorni,  dopo 17 anni, del   cadavere di quella povera ragazza in una chiesa di Potenza. Sembra che il cardinale abbia dimenticato le parole più terribili che  Gesù abbia mai pronunciato. Erano rivolte a   chi scandalizza i bambini: “Sarebbe meglio per lui che gli mettessero una macina da mulino al collo e lo gettassero in mare”
 
finite le elezioni
si inizia a governare
ma con quali prospettive
per il nostro territorio?

Non è facile districarsi nelle tante parole che si leggono e sentono nel dopo-elezioni. Non è facile provare a guardarsi intorno e cercare di capire, senza cadere nelle trappole della comunicazione. Le illustra bene nel suo ultimo libro lo storico Costantino Felice, le trappole dell’identità e della politica “pop”, che vedono gli uomini e le donne “del fare”competere su un palcoscenico che forse non ci rappresenta, ma con il quale ci dobbiamo confrontare. Adesso – davvero – inizia il momento di fare: ma cosa? I dati elettorali danno informazioni importanti, per chi vuole leggerli: tra queste, il calo del numero degli elettori, cioè dei residenti, in molti dei piccoli paesi dell’interno. Anversa, Villalago, Ortona, Bisegna, Pescina, Castel di Ieri, Pettorano, Rocca Pia: tutti diminuiscono il numero di residenti, chi più chi meno. E questo nonostante alcune “iniezioni”, soprattutto di extracomunitari. E’ un dato importante da cui partire per capire se in questi sei anni, dalle ultime Provinciali, le politiche messe in atto sul territorio hanno generato davvero sviluppo. Il neo eletto Presidente della Provincia ha indicato i
temi forti del suo prossimo impegno: ricostruzione, infrastrutture (e in particolare strade), rilancio del lavoro attraverso l’apprendistato nelle aziende e dell’ambiente investendo sui parchi. Nell’augurare a lui, come alle nuove compagini amministrative elette nei vari Comuni, un proficuo lavoro, sembra però di poter dire che questi temi non sono nuovi, eppure non sono riusciti ad invertire la tendenza allo svuotamento dei centri. Raggiungere più velocemente Pescara, caro Presidente, è sicuramente importante: ma forse ancora più importante è poter evitare di doverci andare ogni giorno perché non c’è sviluppo né prospettiva nei nostri borghi. I parchi, che sicuramente hanno avuto ed hanno un ruolo importante nella promozione dell’immagine dell’Abruzzo, spesso però purtroppo non hanno dimostrato altrettanta capacità di offrire servizi turistici adeguati e un’alternativa di sviluppo al territorio. Se non bastasse uno sguardo attento alla domanda, ci sono studi sull’economia rurale e sulle nuove tendenze del turismo che dicono chiaramente che gli investimenti vincenti per questi territori sono quelli sulle tipicità, le tradizioni, un’accoglienza improntata al legame con saperi e sapori, lo sviluppo della multifunzionalità, la capacità di coniugare il meglio della nostra storia con le risorse tecnologiche – molto più che infrastrutturali – che può darci tutto il mondo di internet e dintorni. Altrimenti chiunque vincerà le prossime elezioni, e quelle dopo ancora, si troverà a risparmiare sicuramente in campagna elettorale, perché gli elettori che dovrà raggiungere saranno ormai solo qualche centinaio. Elettra Rinaldi 
 
Un’occasione mancata.
Chi lo ha visto
il Convegno nazionale
della Società filosofica?

Questa è una notizia postuma. All’Auditorium dell’Annunziata di Sulmona si è tenuto, dal 24 al 28 marzo u.s., il XXXVII Congresso nazionale  della Società Filosofica Italiana, organizzato con la collaborazione della Fondazione Alexsander von Humboldt, della Società italiana di studi kantiani e dell’Università dell’Aquila. Sono intervenuti  grandi filosofi italiani e stranieri sul tema “Kant e l’illuminismo”. Un convegno di studi importantissimo. Ma nessuno in città e in Abruzzo lo ha saputo. Non un manifesto, non un annuncio sulle  tv locali e regionali, non un articolo sui giornali cartacei o online. Niente di niente. Eppure la città si è dotata, per la prima volta nella sua storia, di un assessore  per i “Grandi Eventi”.  E se non è un grande evento questo! Ci sono città che vivono con il turismo da convegni. Si dice da
tempo giustamente che Sulmona potrebbe svolgere un ruolo molto importante in questo settore, per  essere città d’arte,  per la larga disponibilità di  sale di diversa capienza ( teatro, cinema,  auditorium, sala palazzo Sardi, sale comunali e provinciali  palazzi  Mazara, aula magna liceo scientifico, sala seminario, sala azzurra,  ecc.) e la presenza di adeguate strutture ricettive. Un convegno nazionale di filosofia, se pubblicizzato in tutta la regione e oltre  avrebbe potuto richiamare centinaia di studiosi, professori e studenti universitari e assicurare un ritorno economico a bar , ristoranti e alberghi cittadini. Non resta da domandarsi che cosa intenda per grandi eventi la nostra amministrazione  comunale e il nostro assessore se non si sono attivati per questo. Tutto si è esaurito con il rito stanco del saluto del sindaco. Noi non potremo mai competere con il Mart di Rovereto o  con le Scuderie del Quirinale. Non possiamo  permetterci  di ospitare le opere ieri del Velasquez, oggi del  Caravaggio, domani di Antonello da Messina. Non ne abbiamo e non ne avremo mai i mezzi economici. Ma i convegni li possiamo ospitare. Dobbiamo farne un obiettivo di politica turistica. Non è un obiettivo utopico. Certo, ci vuole capacità di programmare e volontà di investire. Fino  a caratterizzare la nostra città come la  città dei convegni. Marcello Romano
 
 
I VIGILI DEL FUOCO DEL RDB P. I.
A L'AQUILA PER LE FESTIVITA' PASQUALI

I lavoratori del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco aderenti alla RdB P.I. hanno scelto di trascorre le imminenti festivita' a L'Aquila. Saranno nel capoluogo abruzzese per partecipare anche  alla manifestazione che si terra' nella notte del 6 aprile, in occasione del primo anniversario del sisma. Saranno presenti delegazioni di Vigili del Fuoco RdB da tutte le regioni: dal Piemonte alla Calabria; dall'Emilia, dal Lazio, dalle Marche. La decisione - spiega una nota - deriva dal desiderio di stare accanto ai cittadini aquilani, con i quali si e' ormai stretto un forte legame, ma soprattutto di continuare a svolgere insieme un'analisi attenta su quanto e' accaduto durante e prima del terremoto, incluse quella attivita' di previsione e verifica di stabilita' gia' condotte dai VV.F. e mai approfondite, ed i rassicuranti messaggi emessi dalle autorita' prima del tragico evento. "Queste giornate saranno interamente dedicate agli amici aquilani - afferma Antonio Jiritano, della Direzione nazionale RdB P.I. - saremo a fianco di tutta la popolazione ed in particolare di quelle migliaia di persone che ancora oggi subiscono la frustrazione di non poter vivere loro citta', piena di macerie e soprattutto militarizzata, dove e' discrezionale l'accesso al centro storico. Per una volta non parleremo dei problemi del Corpo Nazionale, ridotto ormai a mera manovalanza, anche per la raccolta delle macerie con presenza di amianto ed altri materiali pericolosi". "Saremo di nuovo a L'Aquila - continua Jiritano - anche per ribadire il nostro no al progetto di Protezione Civile che si e' instaurato nel paese, un progetto gia' denunciato da noi sin dal 2001 e che oggi mostra tutta la sua inadeguatezza”.
IL Tar
annulla L’aumento
DELLE tariffe
su A24 e A25

Annullati gli aumenti delle tariffe autostradali, avvenuti nel 2006 e nel 2008, sulla A24 Roma-L'Aquila e sulla A25 Torano-Pescara. Entrambe sono gestite da Autostrade dei Parchi. Lo rende noto il Codacons il cui ricorso presentato assieme alla Provincia di Teramo e' stato accolto dal Tar del Lazio. 'Gia' da domani gli aumenti dei pedaggi andranno azzerati e le tariffe riportate indietro di 5 anni' afferma il Codacons. Andranno poi restituite agli automobilisti le maggiori somme pagate.