Mercoledì 24 Marzo 2010 - Il Santo del giorno: Santa Caterina di Svezia, Religiosa (1331
- 1381)
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
c’è da domandarsi perché la Chiesa sia intervenuta, e così pesantemente, nelle elezioni regionali italiane e non in quelle di ieri in
Francia, e perché su un tema come quello dell’aborto, regolato da una legge nazionale, non di competenza delle regioni. Resta
difficile capirlo. Che i due poteri si scambino favori? Ieri Berlusconi
sosteneva il Papa imbarazzato dallo scandalo pedofilia, oggi la Chiesa invita a
votare per il centrodestra, e non le importa se i loro dirigenti sono per lo più divorziati e il loro capo anche un libertino, fra prostitute e la minorenne
Noemi. Nessuno può negare alla Chiesa il dovere e il potere di combattere l’aborto. Ma i rapporti fra lo Stato e la Chiesa devono essere quelli definiti una
volta per tutte da Cavour :“Libera Chiesa in libero Stato”. Quindi la Chiesa non può e non deve intervenire, come un partito fra i partiti, in campagna elettorale
e, inoltre, il suo magistero deve rivolgersi alle coscienze dei fedeli, non a volere imporre leggi
cattoliche. Lo stato teocratico lo abbiamo già conosciuto, era, prima di Porta Pia, lo stato pontificio, di cui si ha solo
vergogna e non certo nostalgia. Lo stato non può che essere laico: le leggi sul divorzio e sull’aborto non impongono niente a nessuno. La Chiesa insegni ai suoi fedeli, se ci
riesce, a non utilizzarle. Il popolo, anche cattolico, si è già espresso e le ha confermate con due referendum popolari.
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Il tempo... ieri
Pioggerelline
per tutta
la giornata
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Le nuvole hanno portato nella notte la pioggia che è andata avanti per tutta la giornata di ieri. E’ stata la classica pioggerellina di primavera.
Temperature: massima 8,7° C; minima 5,5° C (ore 23,30). (Foto, la Bassa Valle del Sagittario, con Torre de’ Nolfi e Campo di Fano. Sullo sfondo il Gran Sasso - 17.3.10).
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27 marzo: si spengono le luci per un’ora
Basta con gli sprechi, applichiamo le migliori tecnologie
per risparmiare soldi, energia e valorizzare i nostri borghi
27 marzo: in tutto il mondo si spegneranno le luci per un’ora per l’Earth Hour, iniziativa di sensibilizzazione sui temi dell’inquinamento e del cambiamento climatico. Ma gli enti pubblici e i Comuni
possono fare di più: nella Regione che ha la maggiore superficie a parco o zona protetta e che
impiega molte risorse per gli ambiti di tutela, le amministrazioni locali non
sempre sono sollecitate ad agire per il concreto risparmio energetico e per la
riduzione sostanziale dell’inquinamento luminoso. Chi vive nelle nostre valli sa che una delle ricchezze di
questi luoghi è anche la possibilità ancora di godersi un cielo pieno di stelle. Ma anche dalle nostre parti una
male interpretata idea di sviluppo porta a fare scelte che aumentano gli
sprechi, inquinano e sono controproducenti per l’immagine dei nostri borghi e delle tante aree protette che ospitano. Le
soluzioni tecniche oggi non mancano, a partire dalla considerazione che la
necessità di illuminare costantemente tutta una parte di viabilità, monumenti, edifici e centri sportivi è di fatto superflua. Le normative nazionali e regionali non mancano, ma non
sempre sono applicate, o anche dove lo sono continuano a prevalere i
tecnicismi. Non si tratta (solo) di approvare l’ennesimo regolamento comunale, quanto di intervenire ogni volta possibile per
investire i soldi pubblici in miglioramenti della qualità della vita dei paesi, riduzione degli sprechi, risparmio energetico. Nel 2010 è questo soprattutto lo sviluppo di cui hanno bisogno le nostre valli: più di tanti mega-appalti ed investimenti che si lasciano dietro cattedrali nel
deserto, dobbiamo saper utilizzare il meglio delle tecnologie esistenti per
valorizzare il territorio. Non bastano le iniziative di sensibilizzazione, che
pure sono fondamentali, serve la capacità di chi amministra di dare sempre il buon esempio, spegnendo tanti lampioni e
fari inutili, inserendo nei capitolati d’appalto e in ogni intervento pubblico le soluzioni tecnologiche oggi disponibili
per risparmiare energia, ridurre le emissioni di tutti i tipi, valorizzare al
meglio il nostro territorio. Non è illuminando a giorno i nostri borghi che li renderemo più accoglienti. Cosa stiamo aspettando?
Elettra Rinaldi Candidata alla Provincia per la lista “Al Centro con Stefania Pezzopane”
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la giunta regionale
approva il riordino
delle Comunità Montane
da 19 saranno 11
Dando attuazione a quanto previsto dalla Legge Regionale n. 10/2008, la Giunta Regionale ha
adottato la delibera di proposta di ridimensionare il numero delle Comunità Montane, portandolo da 19 a 11. Tale scelta - come ha affermato l'Assessore
agli Enti locali si inserisce "nel percorso di razionalizzazione della spesa
pubblica e di riduzione del numero degli enti sub regionali, obiettivi
rilevanti del programma di governo, tenuto conto anche dell’azzeramento dei trasferimenti statali previsti per le Comunità Montane”. «A livello regionale - ricorda l'assessore - è in corso una riflessione sull'assetto istituzionale ottimale per garantire in
futuro il miglior livello di servizi ai cittadini delle aree montane, ferma
rimanendo la necessità di erogare gli stessi in forma associata. La Regione continuerà, comunque - ha concluso l'Assessore - anche attraverso la Conferenza delle
Regioni, a sollecitare la sospensione delle norme statali che hanno disposto il
taglio delle risorse finanziarie previste per le Comunità Montane, taglio che determina conseguenze gravissime per gli stessi Enti, tra
cui l'impossibilità di approvare i bilanci nei termini di legge (30 aprile 2010)».
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LA MIA PASSIONE PER LA CORSA
Mi sono avvicinato alla Corsa in genere e in particolare su strada, precisamente sulle mezze maratone e
maratone, perché considero la corsa sulle lunghe distanze, una vera valvola di sfogo, un momento
per allontanare e calmare la mente dalla quotidianità, un momento di meditazione attiva, ove la mente viaggia, immagina e assapora
luoghi e atmosfere di raffinata bellezza, trasmettendo una vibrazione di
energia interna e una piacevole sensazione di benessere mentale e fisico.
Tramite la pratica quotidiana della corsa riesco a influenzare la mia mente, ed
essa infonde energia al mio corpo, inebriandolo di una sublime leggerezza benché la fatica che si prova nello svolgimento di una gara. E proprio in questa mia
nuova passione che ho conosciuto nuovi amici, amici che prima salutavo soltanto
e che ora condivido con loro nuove emozioni, dopo allenamenti e lavori di
preparazione che precedono una competizione. Bene, questa passione negli anni è cresciuta in me, senza che me ne rendessi conto. Allora ho pensato che una
gara, ma soprattutto le competizioni sulle lunghe distanze, mi avrebbero dato
la possibilità di vivere piacevoli emozioni, e allo stesso tempo, mi avrebbe permesso di
utilizzare la competizione come metafora per la vita, ostacoli da superare
salite dopo salite, momenti piacevoli, traguardo raggiunto muro del maratoneta.
La corsa è stata per me, all'inizio un modo per fuggire dalla quotidianità, un momento di ascolto del mio inconscio, poi è diventato una sfida con me stesso, volevo scoprire fin, dove potevo spingermi.
Quali erano le mie risorse e come potevo farle arrivare in superficie
accostandomi alle competizioni, tutte le mie energie si spingevano in quel
mondo affascinante, ove tutto è emozione, ove vivi una sensazione di solitudine, ove non ci sei che tu e la
strada, ove se sbagli, sei l’unico responsabile. Nulla è più importante che essere lì in quel momento, vivendo attimo dopo attimo, km dopo km fino a raggiungere il
traguardo. Per fare questo capii subito che l'aspetto mentale e la costanza di
allenarmi tutti i giorni, percorrendo in largo e in lungo i nostri posti
meravigliosi, sarebbero stati fondamentali per raggiungere obiettivi e vivere a
360° la corsa, rinunciando spesso a festicciole fra amici. Ho verificato sulla mia
pelle, che la forza della mente riesce ovunque, lei desidera, essa ha
un'energia universale molto, molto più forte del Corpo. Tutto ciò spiega come sia importante preservarla e tenerla sempre e costantemente
allenata. Una gara è come un'opera d'arte: il vero scopo dell'atleta non è soltanto vincere, ma andare al limite dell'organismo umano, perché dare meno del proprio massimo significa sacrificare il proprio dono.
TARULLO DANIELE
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INPS: LOTTA ALL’EVASIONE INCASSI MEGLIO DEL PREVISTO
Continua anche nei primi mesi del 2010 la lotta all’evasione contributiva condotta dall’Inps nel corso del 2009. Dopo un incremento dei crediti incassati nel 2009
rispetto al 2008 nell’ordine del +65%, nei primi due mesi del 2010 la lotta all’evasione ha fruttato incassi per 865 milioni con un aumento del 26,3% rispetto
al primo bimestre 2009, quando l’incasso dei crediti si era fermato a 685 milioni.
“I risultati di questo avvio d’anno sono ancora più lusinghieri, visti i risultati che sono stati ottenuti con l’efficace azione condotta lo scorso anno – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua –. Chi pensava che fossimo arrivati a scoprire tutto il fenomeno dell’evasione contributiva si è sbagliato. I margini di miglioramento sono ancora ampi. E l’azione di vigilanza e accertamento porterà ancora ottimi risultati per le casse dell’Istituto e per il sistema di legalità del Paese”.
Il recupero diretto dei crediti è cresciuto del 20,4%, quello tramite concessionari addirittura del 37,8%. “Di questo passo – aggiunge Mastrapasqua – nel 2010 potremmo arrivare a 6 miliardi di euro, visto che il 2009 si è chiuso con 4,6 miliardi di crediti recuperati”.
Complessivamente la gestione di cassa al 28 febbraio evidenzia riscossioni
totali per 25,6 miliardi di euro, in linea con gli incassi del 2009, ma con un
sensibile miglioramento (+2,1%) rispetto al preventivo 2010. (Stefano Caranfa,
Team Informazioni istituzionali)
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“MASTER PLAN”
per il piano triennale del turismo
Il nuovo Piano triennale di sviluppo turistico 2010-2012 "si avvarrà per la prima volta di un master plan, lo strumento operativo che consentirà di connettere la visione strategica del Piano con la progettualità regionale e locale, e tutti i relativi canali di finanziamento". Le linee di
indirizzo sono state illustrate ieri mattina dall'assessore al turismo Mauro Di
Dalmazio, nella sede dell'Aeroporto d'Abruzzo. Secondo le stime
dell'Assessorato, mentre cede il passo il tradizionale turismo tedesco,
svizzero e austriaco cresce invece quello dell'area Benelux (in particolare
l'Olanda), della Repubblica Ceca, del Regno Unito e della Francia. Nei
cosiddetti mercati secondari, rallenta il turismo americano e cresce invece il
turismo del blocco dell'Est (Romania e Polonia), il blocco scandinavo (Svezia,
Danimarca, Norvegia) a cui si aggiungono in crescita il Canada e la Spagna. Per
quanto riguarda i mercati italiani cresce la presenza del Lazio, della
Campania, della Puglia e d'Emilia Romagna, mentre i flussi dalla Lombardia e
dal Piemonte rallentano, pur se fanno registrare una crescita positiva. Nuovo
interesse per l'Abruzzo viene dalle regioni Umbria e Basilicata. Aumenta
l'offerta extralberghiera, anche rispetto al dato nazionale, mentre la
permanenza si conferma di cinque notti. L'andamento dell'offerta turistica e'
stabile sulla costa, sostenuta nell'entroterra, stabile ma difforme nelle
citta' capoluogo.
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LA STATUA DI TERRACOTTA
RINVENUTA ALL’EREMO DI SAN DOMENICO
E’ STATA RESTAURATA CON I FONDI COMUNALI
VILLALAGO - Nel luglio del 2005, in seguito a lavori di restauro della chiesetta dell’Eremo di San Domenico, venne rinvenuta in una nicchia murata una statua di
terracotta, alta cm. 80. Con l’intervento della Sprintendenza ai Beni Culturali, si decise, con l’assenso dell’autorità religiosa, un radicale restauro, essendo il reperto in pessime condizioni. Alla
spesa avrebbe dovuto far fronte l’Amministrazione Comunale. La scultura venne portata in un laboratorio
specializzato di Ripa Teatina e nel giro di qualche anno l’artista Fausto Di Marco ha eseguito il delicato restauro. La spesa affrontata è di euro 2.640. Per il trasporto si attende il nulla osta. La statua risale agli
inizi del sedicesimo secolo, come stimato dalla Soprintendenza Regionale per il
Patrimonio Storico artistico. Dovrebbe essere collocata nella chiesa madre. Si
pensa che raffiguri san Domenico. Speriamo, comunque, che a deciderlo sia una
commissione di esperti, con valutazioni attendibili.
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Abruzzo Italico Alto Sangro
Nuovi “percorsi” di sviluppo rurale
e turismo sostenibile
SCANNO - Sabato 27 marzo – ore 16.00, c/o Hotel Miramonti - Via D.Di Rienzo, si svolgera un incontro per
attività ufficiali di animazione e concertazione per il nuovo PSL 2010-2013 condotte da
Abruzzo Italico Alto Sangro. Il Programma prevede: Ore 16.00 Saluti ed
introduzione di Domenico Orazio Mastrogiovanni, Presidente di Abruzzo Italico
Alto Sangro scarl; Ore 16.15 Presentazione bando pubblico Gruppo animazione
Abruzzo Italico Alto Sangro – PSL 2010/2013; Ore 16.45 Inizio interventi del pubblico: raccolta ed
elaborazione delle istanze da parte degli operatori pubblici e privati -
territoriali e settoriali, Approfondimenti e chiarimenti; Ore 18.00
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Conclusioni e chiusura lavori. Sono invitati a partecipare tutti gli operatori pubblici e
privati portatori di interessi diffusi, nonché le PMI dei diversi settori turismo, agricoltura, forestazione, artigianato.
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