Martedì 23 Marzo 2010 - Il Santo del giorno: San Turibio de Mogrovejo, vescovo (Spagna 1538 - Perù 1606)
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
Berlusconi quando era solo un imprenditore televisivo si lasciò andare ad una confessione. Disse che aveva voluto che le sue tv fossero calibrate su un’età mentale media di 12-13 anni. In piazza S. Giovanni ha dato magistrale scenografica applicazione a questi propositi. Dopo una premessa di slogan gridati in cui ha contrapposto, come un vecchio refrain, il partito dell’amore a quello dell’odio, del fare a quello della critica e del catastrofismo, della libertà a quello dei giudici e delle manette, ha iniziato un colloquio con il pubblico, tutt’altro che oceanico. Niente di nuovo, anzi di antico. Una versione farsesca dei dialoghi truculenti con la folla di Mussolini, e, ancor prima, bellicosi del D’Annunzio di Fiume. I candidati presidenti non hanno avuto la parola. Chiamati uno ad uno sul palco come obbedienti scolaretti afasici. Il grande padre, al centro dell’immenso palco bianco, nelle vesti del consumato imbonitore, li ha presentati al pubblico esaltandone le straordinarie riposte doti. Lo spettacolo si è concluso con il giuramento collegiale dei candidati di un patto, manco a dirlo, “per l’Italia e la libertà”.
 
Il tempo... ieri
Il sole e’ rimasto
nascosto sotto
un velo di nuvole
La bassa pressione ha portato per tutta la giornata le nuvole che hanno coperto il cielo, ma senza precipitazioni. Ha soffiato ancora un vento caldo.
Temperature: massima 16,00° C; minima 9,5° C (ore 23,30). (Foto, scorcio di Introdacqua, 17.3.10).
 
LETTERA AL DIRETTORE    di Luigi Fuiano
Gentile Direttore,
la cultura populista e demagogica di Berlusconi è stata sin dal suo esordio in politica una sintesi di finzioni e inganni mediatici. Era ieri quando il premier, insieme ai ligi collaboratori di partito e di governo,  negava il pesante impatto sul "Sistema Italia" della crisi economica globale, imputando ai soliti comunisti la divulgazione di notizie faziose e poco credibili. Oggi i dati della crisi in Italia sono testimoniati da oltre due milioni di disoccupati, dolente indice certificato dall'ISTAT e non da fantomatici nemici della democrazia. Dopo la  manifestazione del 20 marzo u.s., indetta a Roma dalle forze politiche di governo, sono riapparsi i fittizi bolscevichi italiani, protagonisti mai domi delle caratteristiche querelle di berlusconiana memoria. Dove si occultano questi irriducibili nemici dell'Italia? E' arduo crederlo, ma la leadership del "partito dell'amore" assicura che si nascondono presso gli uffici della Questura di Roma. Qual è il pomo della discordia…? Valutare quanta gente ha partecipato alla manifestazione del centrodestra. Un milione di persone sostengono gli organizzatori, o poco più di centomila calcola la questura (comunista) capitolina..? Presumo di essere in onesta compagnia se affermo che gli italiani di buon senso sono
disinteressati a questa sterile controversia delle cifre. Anche chi è stato in sintonia con quella manifestazione, sospetto esprima scarso interesse alla questione, perché in presenza di una crisi che morde e colpisce duro non è taroccando le cifre o ricorrendo a finzioni e inganni mediatici che si possono risolvere le difficoltà. Un richiamo alla coerenza forse aiuterebbe il Governo a trovare il bandolo della matassa, per dare migliore impulso all'azione di contrasto della crisi. Ci sono intere parti del programma elettorale con cui il centrodestra ha vinto le elezioni politiche del 2008 che sono totalmente disattese, ne ricordo qualcuna: diminuire il numero dei parlamentari - abolire le Province - ridurre le tasse - contenere la spesa pubblica e mi fermo qui. Se è vero che la coerenza non è l'arma migliore del Berlusconi pensiero, risulta ancor più difficile sperare nel metodo e nella logica del suo maggiore alleato, il senatore Umberto Bossi. Provate a leggere cosa sosteneva l'indiscusso leader della Lega, nel discorso, allegato in pdf, pronunciato alla Camera il lontano 21 dicembre 1994, oggi inossidabile alleato del Governo in carica. Distinti saluti.

 
L’identita’ si conserva vivendola
non con i musei, ma con lo sviluppo locale
che guardi al meglio delle tradizioni e non progetti
che stanno in piedi solo con finanziamenti pubblici

L’identità di queste Valli è un valore insostituibile non solo per la memoria collettiva, ma anche per il loro sviluppo: cresce sempre più la consapevolezza di turisti e visitatori da tutto il mondo che cercano oltre a luoghi di interesse paesaggistico e culturale, la presenza di una storia e di un vissuto collettivo. Ma non è con la logica dei musei che si conserva il territorio, si tramandano le tradizioni, gli usi, i dialetti e i modi di dire, ma nella vita quotidiana, nella capacità di ripensare e attualizzare anche le attività storiche. La conservazione non ha senso se diventa soltanto nostalgia: bisogna dare un futuro a questo passato. Quanto più ci si chiude, tanto più si impedisce alla memoria e alle tradizioni di questi luoghi di vivere. Non molto tempo fa un’agenzia immobiliare inglese, interessata a promuovere case vacanza in Abruzzo, è stata costretta ad aprire un ufficio con personale proprio perché non trovava un partner del luogo con adeguate competenze linguistiche. Ma se vi fermate a parlare con gli anziani dei nostri paesi, che hanno fatto la guerra e sono finiti in Africa o in Germania, scoprirete che ricordano ancora un po’ di tedesco, di inglese, francese o magari arabo. Un fatto normale, in una cultura abituata ad accogliere il diverso senza perdere per questo la propria identità. Oggi rischiamo esattamente il contrario: di creare recinti e chiusure che, anziché difendere il meglio delle nostre tradizioni, le fanno morire. Rifiutare l’inglese non serve, così come recintare le aree e chiuderle alle attività che da secoli le hanno caratterizzate, quando poi perdiamo l’uso dei dialetti locali e parliamo tutti una specie di versione imbastardita del romanesco, e i nostri figli sono costretti ad andare altrove a cercare lavoro. La logica del sostegno pubblico deve finire: anche i più nobili intenti, come quello di conservare il territorio, rischiano di naufragare in pure realtà museali, se non sanno creare uno sviluppo che le faccia camminare con le loro gambe. E lo stesso vale per tutte quelle proposte, uguali da Nord a Sud, che illudono con i grandi numeri dell’occupazione e poi durano il tempo di un finanziamento pubblico per finire in cassa integrazione in pochi anni, svilendo le potenzialità di questo territorio: di esempi ne abbiamo fin troppi. Ritroviamo la vocazione autonoma di sviluppo di questo territorio, la capacità di essere insieme autentico e accogliente, capace di parlare il dialetto (quello vero) ma anche l’inglese, capace di sedurre con la qualità del suo territorio e con le attività che da secoli vi si svolgono senza impoverirlo: cosa stiamo aspettando? Elettra Rinaldi - Candidata alla Provincia per la lista “Al Centro con Stefania Pezzopane”
 


Caro direttore 

in relazione alla giornata di poesia promossa in Anversa dal Parco Letterario G. D'Annunzio desidererei sapere da qualcuno degli organizzatori, cosa abbia ispirato il Vate per  "Terra Vergine" e "I Pastori". Ti prego di girare la richiesta al Parco Letterario. Saluti da Castro, Antonio
 
La Notte delle Stelle
SABATO 27 MARZO DALLE 20,30 ALLE 21,30
Anversa - Sabato 27 marzo ore 20,00 Belvedere San Michele – Castrovalva con Ritrovo nella Piazza di Castrovalva. L’Osservatorio Astronomico “Heliomania” e la Riserva Regionale - Oasi Wwf - Centro di Educazione Ambientale delle Gole del Sagittario in collaborazione con il Comune di Anversa, l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette, il Servizio Volontariato Europeo nell’ambito della campagna nazionale del Wwf Italia Earth Hour 2010 presentano “La Notte delle Stelle – Earth Hour 2010”. Serata osservativa del cielo stellato, della Luna, dei pianeti e delle stelle con un telescopio, guidati dal Walter Perconti fisico dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) Roma. tutti sono invitati a partecipare. Durante l’evento sarà fatta un’ora di buio all’illuminazione pubblica dalle 20,30 alle 21,30 come in tanti luoghi della Terra per aderire ad una campagna del Wwf Italia sul clima.
 
DONAZIONE DEL SANGUE A VILLALAGO
Domenica 28 Marzo in P.za Celestino

VILLALAGO - L'Associazione VAS Scanno AS Sez."Antonio Di Rienzo", domenica 28 Marzo in Piazza Celestino Lupi a Villalago, farà una raccolta del sangue. Un’autoemoteca sosterrà dalle ore 9,00 alle ore 12,00 in piazza per poter permettere di effettuare le donazioni dei volontari. L’associazione Vas si adopera in tutto il territorio dell’Alta Valle del Sagittario non solo con la raccolta del sangue, ma anche con altre iniziative benefiche, come la raccolta di fondi per l’AIL.
 
Circolo del Partito Democratico di Scanno
Domani 24 marzo, presso l’Auditorium Calogero,
incontro con Stefania Pezzopane

SCANNO - Il segretario, Massimiliano Lavillotti, del Circolo del PD di Scanno rende noto che domani, mercoledì 24 Marzo, alle ore 16,30, sarà presente a Scanno, presso l’Auditorium Guido Calogero, Stefania Pezzopane, candidata alla Presidenza della provincia dell’Aquila.
 
L’altro ieri presso il Centro di Accoglienza "E. Balducci" di Zugliano si è svolto il primo appuntamento regionale per l'avvio della raccolta delle firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua. All'incontro, organizzato dal Ce.VI in collaborazione con il Centro Balducci, con lo scopo di raccogliere le prime adesioni, condividere le informazioni sul percorso nazionale della campagna e dare avvio al percorso regionale, hanno partecipato moltissime associazioni, organizzazioni, singole/i
cittadine/i, oltre a qualche rappresentante di Comuni e partiti politici. La sfida che si prepara ad affrontare il comitato promotore è grande e per questo che continueremo a lanciare l'appello a tutte le associazioni, i gruppi, le persone, le forze politiche, sindacali, ecc, che credono in questa battaglia di civiltà per l'acqua pubblica; lotta che riguarda il significato più ampio dei beni comuni, della loro importanza per le future generazioni e di come la nostra società si prepara a gestirli.
 

TORONTO - CANADA

La famiglia Carbone ringrazia parenti e amici di Scanno e Villalago e quanti hanno partecipato alla Messa di Suffragio per il compianto Giuseppe Carbone, deceduto a Toronto. Ringrazia tutti per le preghiere e l’affettuoso ricordo. Idea Carbone e famiglia

 
 

GLI APPUNTAMENTI
DI OGGI

ANVERSA -  Per la giornata mondiale della poesia, recital di poesie e canzoni delle diverse culture. Ore 11,00 sede Municipale.