Venerdì 12 Marzo 2010 - Il Santo del giorno: San Sofronio di Gerusalemme, Patriarca (550 - 639)
 
CHI HA PAURA
DI “VIVERE SCANNO”?

Tanto da voler screditare la credibilità del nostro operare addebitando a noi con l’uso di false firme la paternità di un esposto simulato?
MA NON CAMBIEREMO MODO DI  INTENDERE L’IMPEGNO POLITICO NON MOLLEREMO!
Esprimiamo la nostra solidarietà e rispetto per le istituzioni e gli enti pubblici che sono stati attaccati da tale riprovevole iniziativa.
Coordinamento “Vivere Scanno”
Il tempo... ieri
GIORNATA
DI NEVE
E DI FREDDO
Sin dal mattino la giornata è stata caratterizzata da un tempo nevoso. Alle nevicate si sono alternate delle pause. La neve caduta, piuttosta acquosa, non è andata oltre i 20 cm.
Temperature: massima 4,5° C; minima -1,5° C (ore 23,30). (Foto,  Lago di Scanno con la neve di Marzo - 11.3.10).
 
 
Meno rifiuti, raccolta differenziata: le istituzioni e le scuole
Diano il buon esempio e si premi chi inquina meno!

Berlino è una metropoli con milioni di abitanti, turisti, visitatori. Eppure in pieno centro, sotto ogni portone, in ogni condominio, i cassonetti e i bidoni della raccolta differenziata vengono utilizzati ogni giorno. Quando ci sono stata, più di dieci anni fa, già si raccoglieva il vetro separatamente: bianco e colorato, per non sprecare nulla e organizzare al meglio l'avvio al riciclaggio. Sembra ancora fantascienza, dalle nostre parti, dove non si raccoglie ancora l'umido, e la quota di indifferenziato che finisce per inquinare la terra e l'aria attraverso discariche e inceneritori è ancora largamente superiore ai massimi fissati dall'Unione Europea. Eppure è solo questione di abitudine ed organizzazione: i piccoli borghi e le comunità sul territorio possono essere esempi virtuosi, sostenuti e premiati dalle istituzioni. Cominciamo dalle scuole, dai comuni, dalle sedi decentrate di ogni ente: le istituzioni devono dare il buon esempio, e offrire ai cittadini i servizi necessari per poter effettuare la raccolta differenziata con semplicità. Estendere la raccolta porta a porta, premiare chi fa la differenziata con riduzioni della tassa sui rifiuti, coinvolgere i cittadini in un obiettivo collettivo da raggiungere per la qualità dell'ambiente e dei nostri borghi.Tutte cose che si possono fare da subito, a partire soprattutto dalle scuole, dove i nostri figli imparano ad essere i cittadini di domani: cosa stiamo aspettando? Elettra Rinaldi Candidata alla Provincia per la lista “Al Centro con Stefania Pezzopane”
CHI HA PAURA
DI “VIVERE SCANNO”?

SCANNO - E’ successo che alcuni ignoti hanno presentato un esposto alla Procura di Sulmona, denunciando una serie di situazioni comunali sugli impianti di Colle Rotondo, ritenute degne dell’attenzione dei giudici. Fin qui nulla di illegittimo, perché ciascuno di noi ha il dovere di denunciare eventuali fatti illeciti e il diritto di essere ascoltato dalla magistratura.
Dove sta il dolo? I signori della denuncia l’hanno sottoscritta con i nomi dei due consiglieri comunali di “Vivere Scanno”: Amato Silla e Maria Pia Silla.  Questi con un manifesto (riportato sopra), affisso ai muri di Scanno, hanno stigmatizzato l’accaduto, smentendo di essere loro i firmatari della denuncia.
 
Lotta all’evasione fiscale:
Alleanza Agenzia-Comune di Pineto 

Proseguono e si incrementano in maniera concreta e significativa le iniziative della Direzione Regionale delle Entrate dell’Abruzzo,  dopo l’emanazione delle norme che perseguono il comune scopo di combattere l’evasione fiscale tra Amministrazione finanziaria ed Enti locali, nell’ottica della sempre più proficua collaborazione tra istituzioni preposte alla applicazione dei tributi e della chiara dirittura al federalismo fiscale. Ai Comuni abruzzesi che hanno già definito con l’Agenzia, attraverso appositi protocolli, la definizione di programmi locali di recupero dell’evasione ( L’Aquila, Canistro, Pescara, Lanciano, Celano, Avezzano, Magliano dei Marsi,  Francavilla, San Giovanni Teatino ) si aggiunge oggi il comune di Pineto, che scende in campo in prima persona nell’azione di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale. A sancire la collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria e la municipalità, un protocollo di intesa che è stato sottoscritto dal Direttore Regionale, Giovanni Achille Sanzò e  dal Sindaco, Luciano Monticelli, e che impegna in maniera decisa gli Enti ad un concreto e reciproco scambio di informazioni su tutta una serie di elementi utili al recupero di
tributi evasi. In concreto, anche in considerazione dell’accordo–quadro recentemente stipulato tra Agenzia ed A.N.C.I.,  il Comune si impegna a segnalare al Fisco soggetti e situazioni che evidenzino fatti rappresentativi di capacità contributiva (ad esempio, tenore di vita incompatibile con i redditi dichiarati) ovvero comportamenti che contrastino con il corretto adempimento degli obblighi fiscali e contributivi, in particolare nel settore del commercio, delle libere professioni e  dell’edilizia e siano indice di attività economiche “sommerse”; particolare attenzione sarà dedicata alla repressione del fenomeno delle residenze fittizie  all’estero. Secondo la normativa vigente, alla Municipalità è garantita la percentuale del 30% delle somme definitivamente riscosse a titolo di compartecipazione. I dati elaborati dal Comune saranno trasmessi all’Agenzia con l’utilizzazione di una apposita procedura telematica, come segnalazioni “qualificate”, cioè tali da contenere elementi immediatamente utilizzabili per l’accertamento di ricavi sottratti a tassazione, senza necessità di ulteriori elaborazioni logiche. Le modalità di segnalazione garantiscono un sistema di scambio di informazioni con l’Anagrafe tributaria che ne mantenga la riservatezza , nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. Dal canto suo, l’Agenzia fornirà al Comune banche dati aggiornate da utilizzare per l’elaborazione di specifici interventi. (Comunicato Stampa)
 
LETTERA APERTA AI DEPUTATI PAOLA PELINO E MAURIZIO SCELLI
Dai Comitati Cittadini per l’ambiente e dalle Associazioni
Mercoledi 10 marzo, presso l’Agenzia per la promozione culturale di Sulmona, si è svolta l’assemblea dei Comitati cittadini per l’ambiente e delle Associazioni in vista della manifestazione popolare di sabato 20 marzo p.v. Al termine dell’assemblea, è stato deciso di rivolgere un pubblico appello ai Parlamentari che sono espressione di questo territorio ed è stata perciò approvata la seguente lettera, inviata agli onorevoli Paola Pelino e Maurizio Scelli.
«Sul comprensorio peligno incombono una serie di progetti e attività industrial che, se attuati, provocherebbero danni enormi alla salute dei cittadini, all’ambiente e all’economia locale. A fronte di un apporto occupazionale molto limitato queste iniziative avrebbero effetti disastrosi sulle prospettive di sviluppo del nostro territorio, con perdita di posti di lavoro in settori fondamentali come il  turismo, il commercio , l’agricoltura e l’artigianato. E’ il caso di sottolineare che tali progetti, mossi unicamente da una logica di profitto da parte di precisi gruppi industriali, si pongono in totale contrasto con la vocazione naturale della nostra area, che è al centro del sistema dei Parchi (progetto APE) e con ben 7 “Borghi più belli d’Italia”, su 17 esistenti nella nostra Regione. Con un documento sottoscritto da circa 200 operatori del settore sanitario, i medici del nostro comprensorio hanno richiamato
l’attenzione di tutti – pubblici amministratori e cittadini – sui gravi rischi ai quali è sottoposta la salute pubblica in considerazione delle particolari condizioni orografiche e climatiche della “Conca Peligna” che non favoriscono la dispersione delle sostanze inquinanti. Al momento, mentre alcuni progetti sembrano fermi o aver rallentato il loro percorso, due di essi sono in una fase molto avanzata per quanto attiene al loro iter autorizzativo. Si tratta del metanodotto e della centrale di compressione della Snam e dell’inceneritore per rifiuti ospedalieri localizzato a Santa Rufina. Sul progetto SNAM, dopo il fermo “No” ribadìto all’unanimità dal Comune di Sulmona, dalla Provincia dell’Aquila e dalla Comunità Montana Peligna, l’ultima parola spetta alla Regione e ai Ministeri competenti, in primo luogo al ’Ambiente. L’aspetto più singolare del progetto SNAM, denominato “Rete Adriatica”, e che esso è stato ideato per raddoppiare l’infrastruttura già esistente sulla fascia costiera mentre, molto stranamente, è stato dirottato all’interno, lungo la dorsale appenninica, che presenta certamente criticità molto più elevate sotto l’aspetto ambientale, idrogeologico e sismico. Per quanto concerne l’inceneritore della società “Coccinella”, il 25 marzo p.v. ci sarà il pronunciamento del TAR in merito al ricorso avanzato dal Comune di Sulmona, dopo l’autorizzazione che la Regione concesse nel  2005. Anche per questo progetto c’è un nuovo iter autorizzativo che è in una fase avanzata di definizione. Siamo perciò in un momento cruciale sia per quanto riguarda il progetto SNAM che per il progetto dell’inceneritore; un momento nel quale i silenzi e l’assenza di iniziative avrebbero effetti deleteri ed irreversibili. E’ per questo che il 20 marzo si svolgerà una pubblica manifestazione alla quale abbiamo dato titolo “Per la rinascita del comprensorio peligno”. E’per questo che sentiamo il dovere di rivolgerci a tutti i rappresentanti istituzionali affinchè facciano sentire tutto il loro peso presso le sedi decisionali al fine di scongiurare che Sulmona e la Valle Peligna siano costrette a subìre, ancora una volta, scelte estremamente dannose imposte dall’alto. E’ per questo che Vi rivolgiamo un pubblico appello affinchè interveniate immediatamente, con tutta l’autorevolezza e le prerogative del Vostro mandato parlamentare presso il  Governatore Chiodi e presso i Ministri competenti, per evitare che tali progetti vengano approvati, rispettando in questo modo i diritti e la volontà unanime espressa dal nostro territorio. Confidando sul vostro impegno, cogliamo l’occasione per inviarVi  i più cordiali saluti. Comitati cittadini per l’ambiente
 
Sulla Nuova sede Arpa a Sulmona

L’azienda Arpa è fermamente convinta che occorra realizzare un intervento di delocaliz-zazione del deposito di Sulmona di viale della Repubblica perche ciò le permetterà di  di-sporre di un nuovo impianto che migliori complessivamente il servizio offerto alla clien-tela: infatti, una gestione tecnica più efficiente dell’attuale del parco autobus potrà es-sere garantita solo con la realizzazione di un impianto adeguato alla peculiarità del baci-no trasportistico della Valle Peligna. In coerenza con questo assunto,  il consiglio di amministrazione di Arpa, nella seduta del 24 ottobre 2009, ha deliberato di realizzare una nuova sede aziendale a  Sulmona  in un’area che ha individuato all’interno del Nucleo industriale del centro peligno; nel febbraio 2009 si era provveduto a perfezionare un atto di acquisto per detta area ad un costo di circa 300 mila euro, e contestualmente era stato approvato anche  un pro-getto preliminare dei lavori. Adesso si è in attesa di un successivo atto amministrativo del comune di Sulmona che trasformi  la destinazione urbanistica dell’area dove è situata la sede Arpa da area tec-nologica ad area residenziale, commerciale o mista; ciò al fine di accrescerne l’appetibilità sul mercato e consentire all’azienda di alienarla a prezzi più vantaggiosi di quelli praticabili oggi, favorendo cosi in maniera determinante un nuovo investimento a tutto vantaggio della comunità di Sulmona: infatti, la trasformazione urbanistica dell’area dove oggi è situato l’impianto Arpa di viale della Repubblica, riqualificherà la zona e ne asseconderà la vocazione  territoriale. Ufficio comunicazione e stampa
 
cercasi titolo
per il nuovo film
di Sabina Guzzanti

Sabina Guzzanti sta ultimando il film sull'Aquila colpita dal sisma e per il titolo ha deciso di chiedere 'consulenza' ai blogger.'Il film non lo conoscete -scrive sul suo sito- ma ve lo potete immaginare. Tema: raccontare l'Aquila per raccontare l'Italia. Vi dico i titoli che mi sono venuti in mente finora per darvi una traccia: 'Essi vivono'; 'Pus pus'; 'Dove volano gli sciacalli'; 'L'Aquila e lo sciacallo''. Massiccia la risposta con l'indicazione di titoli-parodia di film celebri.
 
 
Sciopero Cgil
disagi trasporti
e sanita'

Oggi previsti disagi nei trasporti, negli ospedali, nelle scuole e in generale nel pubblico per lo sciopero generale proclamato dalla Cgil. Lo stop sara' di quattro ore nei trasporti mentre e' stato esteso a otto ore per il pubblico impiego, compresi la scuola e la sanita'. Mancheranno per l'intera giornata gli addetti alle pulizie negli edifici pubblici aderenti alla Cgil. Hanno deciso l'allungamento dello sciopero anche i lavoratori delle banche.
Per il ministro FITTO le REGIONI
HANNO SPESO SOLO 40% FONDI FAS

''Le Regioni hanno speso solo il 40% della quota dei fondi Fas a loro disposizione mentre si continua a polemizzare sulla programmazione di quelli per i prossimi anni''. Ma per aiutare le Regioni che non hanno i conti a posto ''il federalismo fiscale puo' essere un'opportunita' anche se va valorizzato il modello organizzativo e va migliorata la qualita' della spesa''. A sottolinearlo e' stato il minisitro per i Rapporto con le Regioni, Raffaele Fitto, che questa mattina all' Isae e' intervenuto alla presentazione dell'ultimo libro di Giovanni Floris. In particlare, ha rimarcato Fitto, il federalismo fiscale ''puo' dare una prospettiva al sud, che deve diventare un problema nazionale. Le difficolta' della classe dirigente meridionale vanno individuate a trecentosessanta gradi'' ha aggiunto il ministro, ricordando che alla base delle difficolta' ci sono le macate liberalizzazioni, i prblemi della criminalita' e appunto quelli della classe politica.
 

Salve, sono un cittadino dell'Italianistan! 

Vivo a “Milano DUE” in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente del Consiglio. Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa. Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio. Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio. Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio. Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio (questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio). Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio, con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio. Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario. Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere. Allora mi stufo e vado a navigare un po’ in internet, con provider del Presidente del Consiglio. Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio. Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse!
E' proprio una fortuna essere cittadini dell'italianistan!