Giovedì 4 Marzo 2010 - Il Santo del giorno: Beato Giovanni Antonio Farina, Vescovo (1803 - 1888)
SUCCEDE A VILLALAGO
DI NON TROVARE
IN PIENA NOTTE
UN MEDICO
PER UN BAMBINO
CADUTO
IMPROVVISAMENTE
MALATO

Metti che in piena notte un bambino allarma i suoi genitori con febbre e vomito. Cosa fare? La richiesta d’aiuto va subito alla guardia medica che si trova a Scanno. Il medico, chiamato telefonicamente, risponde di non poter intervenire a visitare il bambino, perché non è un pediatra. Cosa fare? Telefonare al medico di base, che dopo il suo orario di servizio torna a Sulmona? E quando arriverebbe? E allora non resta che prendere il bambino, metterlo in macchina e correre al pronto soccorso dell’opedale di Sulmona, distante 25 chilometri. Se poi non è necessario il ricovero, tornare a casa e provvedere a curarlo, secondo le indicazioni, con l’infermiere del paese, che in caso di aggravamento, avrebbe dovuto provvedere con una flebo. Per fortuna non ce n’è stato bisogno e il bambino ora sta bene. Raccontiamo questa storia, accaduta qualche giorno fa, perchè si torni a chiedere un pediatra nella struttura sanitaria di Scanno.
 
Il tempo... ieri
E’ tornato
a farsi sentire
il freddo
Giornata grigia con pochi tentativi di schiarite. L’aria fredda, proveniente da nord-ovest, è stata una costante di tutta la giornata. In serata il freddo si è fatto più pungente, con la comparsa del cielo sereno.
Temperature: massima 11,5° C; minima 3,2° C (ore 23,30). (Foto, Castrovlva - 2.3.10).
 
LA DOMANDA DI DISOCCUPAZIONE ONLINE
Presentazione e controllo sul sito Inps. Autoliquidazione e avviso sms
La domanda di disoccupazione da oggi si può presentare online, collegandosi al sito dell’Inps, www.inps.it. Con una nuova procedura informatica è possibile evitare le eventuali code agli sportelli Inps e fare la richiesta tramite lo “sportello virtuale”. Oltre al risparmio di tempo all’atto della presentazione, l’interessato potrà controllare successivamente lo stato di lavorazione della domanda, e potrà quindi ottenere informazioni in tempo reale sull’istruttoria, consultando gli archivi del processo. Per accedere al servizio è necessario essere titolari di Pin (il codice personale di riconoscimento sul sito istituzionale dell’Inps), per ottenere il quale basta fare richiesta online, seguendo le istruzioni presenti sull’home page del sito www.inps.it. alla voce “richiesta Pin online”. In una prima fase l’applicazione è utilizzabile per  
le domande di indennità ordinaria di disoccupazione non agricola con requisiti normali (quindi non ne possono fruire i richiedenti di domanda di disoccupazione agricola o con requisiti ridotti). Si procederà nelle prossime settimane ad estendere il servizio ad altre prestazioni, nella convinzione che lo “sportello virtuale” dell’Inps rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, per migliorare il servizio ai cittadini. “L’obiettivo che si prefigge l’Inps è quello di mettere al centro la persona utente dei nostri servizi e sussidi – spiega il presidente dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua – le tecnologie consentono di poter offrire nuovi ausili sia al momento della domanda, sia nel controllo delle prestazioni richieste. Vogliamo semplificare la modalità del contatto con l’Inps, aprendo veri e propri sportelli virtuali, assicurando in questo modo la trasparenza in ogni momento del servizio”. Dopo l’invio online della domanda di disoccupazione, il richiedente potrà stampare il modello e la ricevuta. Resta fermo che la struttura Inps competente è a disposizione per ogni eventuale chiarimento. (Stefano Caranfa  Team Informazioni istituzionali). Le domande presentate online, che non superassero la fase istruttoria automatica, saranno sottoposte ad ulteriori verifiche da parte degli operatori Inps. Dal mese di aprile, al termine della procedura di “autoliquidazione” dell’assegno di disoccupazione, gli interessati che abbiano fornito un proprio recapito telefonico cellulare, potranno ricevere un “sms” di avviso dell’avvenuta liquidazione della prestazione. (Comunicato Stampa)
 
ESTRATTo
IERI MATTINA
L’ordine
PROGRESSIVO
DELLE LISTE
PROVINCIALI

Sara' il candidato presidente del Pdl, Antonio Del Corvo, ad aprire le liste sulle schede elettorali per il rinnovo del Consiglio provinciale dell'Aquila. L'estrazione e' stata fatta ieri mattina a L'Aquila in Corte d'Appello. In ordine di comparizione le liste che appoggeranno Del Corvo sono Liberal Socialisti Abruzzo, Per L'Aquila con Mimmo Srour, Lega Nord, La Destra, Alleanza per L'Aquila del Corvo presidente, Mpa, Pdl, Forza Provincia del Corvo presidente, Udc, Rialzati Provincia L'Aquila. A seguire ci sono i candidati Neri, per Forza Nuova;  Scoccia, con la lista Scoccia presidente; Francesco Di Paolo per la lista Comunisti lavoratori; Stefania Pezzopane appoggiata dalle liste Psi, Prc, Idv, Sinistra Ecologisti, Io sto con Stefania, Pd, Unione democratici di sinistra; Al centro per Pezzopane, I democratici: Chiude Di Nisio con la Lega Popolare.
 
RIAMMESSA LA LISTA
DEI LIBERALSOCIALISTI
PER L’ABRUZZO
CON L’ATTRIBUZIONE
DEL SIMBOLO DEL GAROFANO
IN APPOGGIO ALLA LISTA
DI ANTONIO DEL CORVO
CANDIDATO PRESIDENTE
Il coordinamento della Valle Peligna dei Liberalsocialisti per l’Abruzzo esprime soddisfazione per la riammissione della lista e per la conclusione positiva della “querelle” socialista alla luce della decisione di attribuire ai Liberalsocialisti il simbolo del garofano, che fa chiarezza sugli aspetti ideologici e tradizionalisti del nostro partito. Viene confermato in questo modo il livello elevato del partito dei Liberalsocialisti che, nelle elezioni del 28 e 29 marzo, si impegna a portare validi rappresentanti nell’amministrazione provinciale dell’Aquila con Antonio Del Corvo. L’impegno profuso in questo periodo nel territorio ha portato al coinvolgimento di circa trecento persone, fautori della presentazione della lista che
mette in campo candidati in grado di fare la differenza in un contesto in cui per gli altri raggruppamenti, a causa di litigi e frizioni interne, appare complicato garantire possibilità di riuscita. Discorso totalmente opposto per i Liberalsocialisti Abruzzo che possono rappresentare una spinta necessaria per il territorio. La lista dei nostri candidati è il frutto di una condivisione unanime che ha portato alla scelta di espressioni soprattutto del mondo giovanile che sono Giuseppe Giampaolo (Sulmona centro), Maikol Faiella (Sulmona Scanno), Alessandro Konrad (Pratola Raiano) e Ernesto Cristallini (Sulmona Roccaraso), Giovanna Ciampaglia (Castel Di Sangro).
 
RIDURRE NELLA SANITA’ GLI SPRECHI E OFFRIRE SERVIZI SUL TERRITORIO
SI PUO’, ESTENDENDO LA PRENOTAZIONE TELEFONICA, TRAMITE INTERNET E CON UNA CONVENZIONE CON LE FARMACIE
Oggi chi deve prenotare una visita o un’analisi clinica può farlo agli sportelli degli Ospedali e delle ASL, o - in alcuni casi – al telefono, salvo poi fare comunque la fila per il pagamento. Spesso questo significa dover andare una prima volta a prenotare e pagare, per poi tornare il giorno della visita, e poi un’altra volta ancora per ritirare l’esito degli esami. Un semplice esame del sangue, routine per molti e che per motivi preventivi dovrebbe essere consueta per la maggior parte della popolazione almeno una volta all’anno, significa così due o tre viaggi: uno spreco di tempo e danaro, oltre che comportare spostamenti in macchina che contribuiscono, ognuno nel suo piccolo, all’inquinamento.Una prima risposta è potenziare i servizi di prenotazione telefonica e attraverso internet: una soluzione che agevola molti, ma probabilmente ancora non raggiunge tutti, come gli anziani che possono avere difficoltà ad usufruirne. Eppure praticamente in ogni paese c’è un vero e proprio “presidio” che già svolge molte funzioni importanti: la farmacia. Con un accordo con la rete di farmacie sul territorio, si potrebbe – come già si fa in altre realtà – fornire i programmi e i collegamenti perché possano essere direttamente le farmacie a prendere prenotazioni e pagamenti, risparmiando una prima strada e fila ai cittadini. Successivamente si potrebbe completare il sistema, permettendo almeno per una serie di esami clinici più diffusi di ritirare presso la farmacia anche l’esito delle analisi; per altre si potrebbe lasciare al paziente l’opzione se farsele spedire a sue spese (meno di un euro) direttamente a casa. Una soluzione che non richiede grandissimi investimenti, e che consentirebbe alle collettività sul territorio di essere maggiormente autonome e solidali, di non sentirsi più come accade ora “figlie e figliastre” rispetto ai comuni dove hanno sede gli ospedali, e che sgraverebbe le strutture centrali di molti                                  
adempimenti burocratici, liberando risorse per una migliore qualità del servizio. Elettra Rinaldi Candidata alla Provincia per la lista “Al Centro con Stefania Pezzopane
 
La transumanza come proposta turistica innovativa e alternativa attrae turisti da tutto il mondo
Conquista gli Inglesi ma le istituzioni sembrano sorde e cieche
“Nemo propheta in patria”, si usa dire: e questo devono aver pensato i pastori dell'Appennino abruzzese, nell'assistere alle autocelebrazioni delle istituzioni che hanno presentato alla BIT di Milano le solite proposte per il cosiddetto “rilancio” del turismo abruzzese. Non sfugge invece ai più attenti osservatori internazionali la portata innovativa di un'offerta turistica incentrata sulla storia di questo territorio, sulle sue valenze culturali intrise di memoria pastorale, sui suoi eccellenti prodotti enogastronomici. Una storia che le istituzioni sembrano negare, ma che colpisce l'immaginario dei turisti, come rivela con grande passione e poesia l'articolo pubblicato nei giorni scorsi a tutta pagina dall'”Observer”, il giornale domenicale più antico del mondo, consociato al “Guardian”: una vetrina internazionale di grande risalto per la tradizione pastorale abruzzese, che vede nella transumanza, nei riti pastorali, nei suoi prodotti una delle maggiori attrattive per turisti da tutto il mondo. Un vero peccato che invece nei momenti di promozione, nonostante i grandi investimenti e le autoreferenziali affermazioni di successo, le istituzioni non sappiano cogliere e raccogliere quanto ancora una volta i pastori hanno autonomamente seminato, offrendo una prospettiva nuova della fruizione turistica del territorio dedicata a
flussi che non sono più interessati alle solite offerte, per le quali il mercato è già saturo. Il lusinghiero articolo del giornale inglese, completo di immagini e riferimenti per chi vuole aggregarsi alla salita delle greggi ai pascoli estivi, ha già suscitato l'interesse di svariati turisti che hanno chiesto di diventare “pastori apprendisti”; del resto già negli anni scorsi la transumanza ha dimostrato di essere un momento di particolare attrattiva, con l'attraversamento a piedi secondo ritmi dettati dal gregge di territori incontaminati dell'entroterra abruzzese, condividendo i pasti e i ricoveri frugali dei pastori. Accanto al gregge è ormai consueto sentir parlare inglese, americano, francese, tedesco, olandese: una dimostrazione in più della capacità del mondo pastorale di comunicare con il mondo intero attraverso un'originale commistione di tradizione e modernità. Un messaggio che si promuove da solo facendosi ambasciatore dell'Abruzzo nel mondo, nonostante i tanti denari pubblici investiti dalle istituzioni preposte alla promozione del territorio. Un cosmopolitismo pastorale che male si concilia con il provincialismo di troppi professionisti del contributo pubblico, che pesano sulle tasche dei contribuenti senza portare nulla al territorio. Nunzio Marcelli

 
Sul commissariamento
del Parco Sirente-Velino
Alcune precisazioni
di Patrizio Schiazza

In merito alle notizie apparse sugli organi di stampa nei giorni scorsi e nella mattinata odierna (ieri mattina per chi legge, ndr), intendo formulare alcune precisazioni in merito a  notizie che in qualche modo ritengo non esatte:
1. Il periodo commissariale del Parco avrà probabilmente  una durata brevissima: ritengo, infatti, che ove  possibile, nei termini che spiegherò nei successivi punti,  l’esperienza commissariale possa avere termine prima della data che verrà indicata nel decreto di commissariamento in attesa di pubblicazione. E comunque non si protrarrà oltre qualche mese;
2. L’obbiettivo è infatti di procedere con speditezza alla ricostituzione degli organi per poter consentire ai territori di esprimere la loro rappresentatività in modo pieno ed efficace;
3. la ratio di procedere alla rivisitazione della Legge Istitutiva muove dalla volontà di creare i presupposti affinchè i territori possano avere  maggiore rappresentatività negli Organismi dedicati   e non il contrario;
Appare evidente che il lavoro a cui si sarà chiamati non può prescindere
da una piena e totale collaborazione dei Sindaci, Associazioni di categoria ed  Associazioni in generale. In tal senso, sin da ora, chiederò di essere affiancato nell’azione commissariale da una Consulta o un Direttivo o altro tipo di struttura composta dai rappresentanti del territorio che, in piena sintonia ed  unitamente allo scrivente,proceda a stilare un piano organico  di interventi ed un cronogramma di azioni capace ed idoneo di garantire al Parco piena e totale funzionalità. L’esigenza primaria, alla luce di quanto sopra esposto, si sostanzia, quindi, non nella volontà di “espropriare “ porzioni di territorio della propria rappresentatività , ma di avviare un percorso di riforme condivise, di misure mirate alla  valorizzazione e salvaguardia del Parco, di creare i presupposti per interventi in grado di rilanciare economicamente il territorio di competenza e di costruire una nuova rappresentatività dei territori nell’Ente in parola. In poche ed esaustive parole: si tenterà di contrattualizzare un nuovo patto sociale che offra al Parco un nuovo modello di sviluppo basato sulle determinazioni comprensoriali e legato alle effettive esigenze delle popolazioni residenti. In conclusione desidero puntualizzare  che , stante quanto dichiarato, non vi è, non vi sarà e non è stata neanche ipotizzata una privazione di autodeterminazione, ma appare altresì chiaro che il percorso avrà una durata tanto più limitata quanto più la collaborazione   sarà piena in attesa delle elezioni, della ricostituzione della Comunità del Parco, delle avvenute nomine della Regione e conseguente della ricostituzione degli Organi. Patrizio Schiazza