Martedì 2 Marzo 2010 - Il Santo del giorno: San Luca Casali da Nicosia, Abate ( IX
secolo)
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INTRODACQUA:
ESCLUSA LA LISTA
del SINDACO
USCENTE
La lista del sindaco uscente di Introdacqua Giuseppe Giammarco, "Il campanile Solidarietà e progresso", è stata esclusa dalle prossime elezioni amministrative. La comunicazione allo
stesso sindaco è stata fatta dalla commissione elettorale riunita a Sulmona che ha motivato la
decisione con il fatto che nella documentazione presentata non c'era il simbolo che rappresentava la lista e che deve figurare
nelle schede elettorali. Da parte della lista esclusa verrà presentato ricorso e si spera che possa essere riammessa alla competizione
elettorale,
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Il tempo... ieri
Tempo variabile
di una primavera
IN CAMMINO
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LA GIORNATA è stata ancora all’insegna della instabilità con sole, vento e nuvole. In serata è scesa una timida pioggerellina, accompagnata da folate di vento. Al momento di
chiudere il cielo è sereno
Temperature: massima 15,5° C; minima 6,5° C (ore 23,30). (Foto, Il Lago di Scanno).
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NON SOLO INTRODACQUA E BUGNARA VOGLIONO LE PALE
MA ANCHE COCULLO E VILLALAGO
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Seguo con interesse le notizie della Valle, grazie al Gazzettino on-line, per cui sono a conoscenza
delle vicende eoliche di Indrodacqua-Bugnara. Deturpare monte Genzana e le cime
vicine per un impianto eolico che produce poco e serve a pochi è uno sfregio al paesaggio. Cosa fanno le associazioni preposte a difesa della
natura? Nulla. I politicanti decidono. Ma non è solo l'accoppiata Introdacqua-Bugnara a volere l'eolico. Anche Cocullo, dietro
le quinte, sta lavorando per un secondo impianto nella zona Cisterna - Galleria
Olmo di Bobbi – Merzo. E Villalago fa lo stesso per impiantare un parco eolico nelle sue
montagne. Cosa fanno le associazioni preposte a difesa della natura? Nulla. I
politicanti decidono. Tant'è che il benestare all'impianto eseguito a Cocullo non venne dato dai Beni
Ambientali ma dalla Regione. Il sindaco di Cocullo si muove in piena autonomia
grazie ad una delibera di consiglio, fuori legge, e ad un contratto di
superficie, anch'esso fuori legge, che concesse i diritti di superficie
sull'intero territorio comunale, quindi dei cittadini, alla società allora formata da tre entità. Perché fuori legge? Semplice a dirsi. Sia il consiglio che il contratto vennero fatti
qualche giorno prima delle elezioni amministrative del 2001. Elezioni il giorno
12 maggio, consiglio il 4 maggio e contratto il sabato 11 maggio vigilia delle
elezione. Sono stati questi “Atti straordinari” vietati dalla legge nel periodo da “pubblicazione del decreto di indizione delle elezioni sulla G.U. (11 marzo 2001)
fino a elezioni avvenute. Ma nel Comune di Cocullo, con il beneplacito del gregge,
tutto si può fare, anche al di fuori della legge. Nel tempo i contratti si sono rinnovati e
ripetuti e, salvo ulteriore contrattazione, l'ultimo faceva un ulteriore
passaggio a nuova società, sempre però della stessa casa madre. Con l'ultimo contratto sono migliorate le condizioni
economiche a favore del Comune. Come mai solo dopo qualche anno, e non prima,
sono sortite queste migliori condizioni? Gli impianti eolici, per la quantità di energia che producono, a mio avviso, rimangono solo scempio sul paesaggio.
Poca produzione di energia e poca durata dell'impianto stesso nel tempo.
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Pale eoliche a Pietrafitta di Cocullo (Foto, E. Biasetti)
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L'utile delle società sono i certificati verdi che pagano subito le spese d'impianto. Il popolo di Cocullo, proprietario dei terreni sui quali insistono pale e strade, non ha
avuto nessun ritorno. L'amministrazione, sempre composta dagli stessi soggetti
si espresse con queste parole: <non si può dare energia elettrica gratuita perché il popolo poi se ne approfitta>. Meschinità mentale, visione ristretta, interessi personalizzati.
Eraldo Biasetti
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Da Trieste ad Anversa degli Abruzzi, passando per Kabul, una candidata anomala
Per portare la voce della Valle del Sagittario in Provincia
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Una candidata anomala, così si autodefinisce. Tra i tanti nomi candidati per questa tornata elettorale alla Provincia de l’Aquila, anche una neo-residente di Anversa degli Abruzzi, Elettra Rinaldi. 40
anni, nata a Trieste dove si è laureata in scienze politiche, attualmente dipendente del Ministero Affari
Esteri, Elettra non è nuova ad esperienze politiche nella sua città d’origine, dove è stata impegnata su temi ambientali e di tutela del territorio, di difesa delle
libertà individuali e per la trasparenza delle istituzioni. L’amore per l’Abruzzo e per il suo compagno, originario di Anversa degli Abruzzi, l’hanno portata fino alle nostre Valli, dove si è impegnata su temi ambientali, di rilancio dell’economia interna a partire da attività tradizionali ecocompatibili, sul sostegno ai prodotti del territorio e di un turismo incentrato sull’identità del territorio e sulla sostenibilità, oltre che su temi di tutela della maternità, dell’allattamento al seno, della libertà di scelta delle terapie mediche. E’ referente per l’Abruzzo del Comilva, la Federazione nazionale delle associazioni impegnate per
la libertà di vaccinazione e per la tutela dai danni da vaccini. Vive ad Anversa degli
Abruzzi con il suo compagno e il figlio Tomas che ha appena compiuto 2 anni. “Avendo scelto di vivere qui e crescere qui nostro figlio”, ha dichiarato Elettra Rinaldi, “voglio provare a portare il mio contributo perché la voce di queste Valli che amo sia maggiormente sentita in Provincia, per una
sburocratizzazione dei rapporti tra Provincia e territorio, perché l’identità di questi luoghi sia sempre più conosciuta e riconosciuta, attraverso la valorizzazione della loro storia,
ambiente e tradizione, e il sostegno ai servizi e all’imprenditoria locale per impedire lo svuotamento dei piccoli e medi centri dell’entroterra. La lista “Al Centro con Stefania Pezzopane” è una lista civica di persone moderate ma schierate, che vogliono portare il loro
contributo all’interno di un sistema nel quale ai cittadini è sempre più difficile farsi sentire: spero che la mia esperienza, che mi ha portato da
Trieste fino a Kabul, per poi arrivare in Abruzzo, possa portare un contributo
utile alla coalizione e alla candidata Presidente”. Elettra Rinaldi è candidata nei collegi di Sulmona-Scanno e Pratola Peligna. La sua prima
iniziativa è di fornire a tutti gli elettori il suo indirizzo email per aprire da subito un
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dialogo diretto ed immediato sul suo impegno in Provincia: potete scrivere alla
candidata all’email elettrarinaldi@gmail.com
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TRICOPIGMENTAZIONE… UN SUCCESSO MADE IN ITALY
Presentato a Mosca il progetto “Tricopigmentazione” della Orsini&Belfatto
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RIAPERTA LA STAGIONE DI PESCA
AL LAGO DI SAN DOMENICO
VILLALAGO - Domenica scorsa, 28 febbraio, è stata riaperta la pesca al Lago di san Domenico, dove vive esclusivamente la
trota fario. Il regolamento prevede che sono ammesse esche naturali e
artificiali (mosca, cucchiaino) e che non si possono pescare più di cinque capi al giorno. La pesca è soggetta al pagamento di un permesso. Per i nativi e i residenti quello
giornaliero è di euro 3,8; per i non residenti euro 7,74. Il permesso mensile, per i
residenti e nativi euro 12,91, mentre per i non residenti è di euro 25,82. Quello stagionale: per i residenti e nativi euro 41,32; per i
non residenti euro 129,11. Le tariffe vanno pagate tramite ccp. n. 12143673,
intestato al Comune di Villalago, servizio tesoreria.
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I CANDIDATI
SINDACI
DI ANVERSA
BUGNARA
E INTRODACQUA
Anversa - Gianni Gabriele, Gabriele Giannandrea.
BUGNARA - Francesco Castrucci, Claudio Incorvati, Giuseppe Lo Stracco.
INTRODACQUA - Giuseppe Giammarco (?), Mariano Silvestri.
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SCANNO - Domenica prossima, 7 marzo, l’Amministrazione Comunale di Scanno in collaborazione con la sezione CAI di
Popoli e sotto il patrocinio del Gruppo Regionale CAI-Abruzzo, organizza una “ciaspolata” a Ferrojo di Scanno, con partenza dalla piana di Passo Godi. Il programma
prevede: ore 8,00, raduno in località Passo Godi; ore 8,15, registrazione e consegna buoni pasto; ore 9,00, partenza
della ciaspolata con la guida di accompagnatori esperti; ore 13,00, rientro a
Passo Godi; ore 13,30, pranzo presso il ristorante “Hotel Paradiso”. Durante il percorso di 8 chilometri è prevista una breve sosta allo stazzo di “Ziomass” per ristoro. Le attrezzature utilizzabili sono: ciaspole, sci d’alpinismo, sci da escursione con lamine. La quota di partecipazione, comprensiva
di ristoro e pranzo, è di euro 10,00, mentre per i ragazzi fino a 17 anni è di euro cinque. Per iscriversi è sufficiente inviare il modulo di iscrizione (che si può prendere dal sito del Comune di Scanno) e la ricevuta del pagamento della quota
alla sezione Cai di Popoli.
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