INTRODACQUA - L’ottava edizione del Premio internazionale di letteratura, Pascal D’Angelo”, è stato assegnato a Sergio Zavoli, Presidente della commissione di vigilanza Rai. Il libro premiato è una raccolta di poesie dal titolo “La parte in ombra”, edizione Mondadori. L'autore con i suoi versi ripercorre il proprio passato. La memoria si intreccia con il senso della realtà quotidiana, degli affetti familiari, dei luoghi e delle persone amate. I suoi ricordi lo portano ad eventi tragici, come l'incidente di Cernobyl, le stragi del terrorismo, le guerre in Medio Oriente. E poi le seduzioni dell'adolescenza, negli scenari marini così cari al poeta; la dolce figura della figlia, le immagini del padre e della madre risalite dalle trasparenze del ricordo; il riapparire da un remoto Novecento della figura di Mario

Luzi in uno storico caffè fiorentino e l'emergere di altre presenze, come Eugenio Montale. Accanto a tutto questo, la continua attenzione alla realtà civile e incivile della nostra epoca. Nello strenuo, composto rigore del suo procedere, Zavoli sa bene osservare se stesso anche quando afferma di voler dare un sotteso valore persino al silenzio, cioè a una sintassi di parole mute. Il libro nasce dalla sua esperienza umana senza traccia alcuna d'enfasi o di letterario compiacimento. A premiarlo è stato il Sindaco di Introdacqua, Giuseppe Giammarco, dopo il discorso di presentazione dell’Assessore alla Cultura, Orlando Orsini. La cerimonia si è svolta nell’aula consiliare del Comune, alla presenza del critico d’arte Maffia e di un folto pubblico

 

 

San Gregorio vs Campo di Fano 2-0 Federlibertas Bugnara vs Aragno Calcio 4-3 Hope 2000 vs Vis Sulmona 1-0 Introdacqua turno di riposo CAMPO DI FANO - Nell'anticipo di sabato, il Campo di Fano è uscito sconfitto con il più classico dei risultati dalla sfida esterna con il forte San Gregorio, pur reggendo il confronto e fornendo una buona prestazione. Si è giocato alle 17,00 al Campo Federale "Mancini" di L'Aquila, con manto in erba sintetica e un'illuminazione artificiale un po' fioca. Le due formazioni hanno disputato il primo tempo ad alti ritmi, affrontandosi a viso aperto. I padroni di casa hanno cercato di effettuare il forcing, ma i fanesini sono stati abili a imbastire pericolose ripartenze manovrate. Al 10' Filippo Natale ha affondato sulla destra e ha servito Cristian Reitano, il cui diagonale è stato parato dall'estremo aquilano. Al 20' ancora Campo di Fano vicino al gol: Francesco De Sanctis ha dialogato bene con Michele Scarpone, ma la sua conclusione è stata ancora neutralizzata dal portiere avversario. Dopo qualche minuto lo stesso De Sanctis è andato vicino al bersaglio con un colpo di testa, fuori di poco. Al 30' il San Gregorio si è reso pericoloso con un tiro ben diretto sotto la traversa, sul quale l'estremo difensore fanesino Pierluca Giammarco ha compiuto un bell'intervento, deviando in tuffo in calcio d'angolo. Al 40' l'azione più importante del match: un cross a campanile ha raggiunto un attaccante aquilano ben appostato sul secondo palo, che di testa ha marcato l'1-0, risultato con cui le due squadre sono andate al riposo. Nei secondi 45' il San Gregorio ha assunto un atteggiamento più guardingo, lasciando meno spazi agli avversari, ma la gara è comunque rimasta combattuta e intensa. Si sono registrate poche occasioni da rete. Al 65' una conclusione del San Gregorio è stata bloccata senza problemi da Giammarco. All'80' la migliore opportunità per il pareggio, con De Sanctis che ha raccolto un lancio in profondità e dalla destra ha calciato fuori di poco. Nei minuti di recupero, in seguito a uno scambio veloce in zona offensiva, una punta locale si è ritrovata (in sospetto fuorigioco) a tu per tu con il portiere Giammarco e lo ha superato, marcando il 2-0 conclusivo. BUGNARA - La Federlibertas ha ottenuto una vittoria molto importante per il prosieguo della corsa alla salvezza, battendo di misura in casa l'Aragno Calcio, al termine di un incontro rocambolesco, relegando la formazione avversaria al penultimo posto solitario in classifica. Nel primo tempo la gara è stata in equilibrio fino al 15', quando in seguito a un calcio d'angolo un giocatore ospite ha girato al volo dal dischetto e infilato il pallone dello 0-1. La Federlibertas si è scossa immediatamente, riversandosi in attacco. Al 25' Marco Turchetti con un lancio di quaranta

metri ha pescato Massimo Caramante, che ha saltato un difensore e avanti al portiere aquilano ha siglato l'1-1. Al 40' la squadra di Bugnara ha effettuato il sorpasso: Turchetti si è liberato sulla sinistra e ha calciato verso la porta, l'estremo difensore ospite ha smanacciato la palla, raccolta e indirizzata in rete ancora da Caramante (doppietta e sesta marcatura nel torneo), che ha stabilito il punteggio finale della prima frazione di gioco: 2-1. La ripresa si è aperta con il pareggio dell'Aragno, al 50', con un colpo di testa sugli sviluppi di un altro corner. La Federlibertas ha ripreso ad attaccare, raggiungendo il nuovo vantaggio al 60': lo specialista Turchetti ha realizzato il 3-2 con un forte calcio piazzato dal limite. La partita è proseguita tranquilla, con i padroni di casa che hanno badato ad amministrare il risultato favorevole e gli ospiti che non sono riusciti a rendersi pericolosi fino al 75', quando, sfruttando un errore in zona difensiva dei bugnaresi, hanno marcato il 3-3. La svolta dell'incontro per i locali è arrivata all'85', quando su un tiro respinto dal portiere aquilano, l'allenatore-giocatore Giuseppe Ramunno ha piazzato il pallonetto vincente, che è valso il 4-3 definitivo e la conquista dei tre punti importanti. SCANNO-VILLALAGO - La PGS Hope 2000 ha conquistato la seconda vittoria in campionato, la prima tra le proprie mura, superando di misura la Vis Sulmona. Non è stata una gara molto divertente, a causa anche del freddo intenso. Nel primo tempo sono stati i padroni di casa a condurre maggiormente il gioco, pur senza creare grandi pericoli, se non al 15', quando Flavio D'Alessandro ha mandato sull'esterno della rete da posizione defilata a pochi metri dalla porta ospite. La Vis ha difeso con ordine, facendosi viva in area avversaria al 30', con una conclusione in diagonale deviata dal portiere locale Luca Sciore. Senza ulteriori emozioni, le due squadre sono rientrate negli spogliatoi per la pausa a reti bianche. Il secondo tempo è iniziato con un'azione pericolosa sotto porta della Hope, non concretizzata per un soffio, ed è proseguito più equilibrato, con gli ospiti che hanno aumentato il proprio raggio d'azione, pur senza riuscire a mettere in difficoltà l'attenta retroguardia di casa. Al 60' la Vis ci ha provato con una conclusione da fuori area, sulla quale si è fatto ancora trovare pronto Sciore. La Hope ha avuto l'intelligenza e la pazienza di aspettare il momento propizio, aumentando progressivamente la portata degli attacchi nel finale, quando gli avversari hanno cominciato a perdere lucidità in fase difensiva. All'82' Enrico Caranfa ha avuto un'ottima occasione, dopo essersi liberato di un paio di avversari al limite dell'area, ha calciato in diagonale dal limite, trovando sulla sua strada il brillante intervento del portiere ovidiano, in tuffo all'angolino basso. E' stato il preludio al gol partita. All'85' la Hope ha portato con forza la palla in avanti sull'asse Marco Bellei - Luca D'Antonio, che ha servito Caranfa, il quale si è smarcato nella stessa posizione di 3' prima e questa volta ha infilato con freddezza l'1-0 finale. [a.g.]