Venerdì 22 Gennaio 2010 - Il Santo del giorno: San Domenico Abate (Foligno, 951 - Sora, 22 Gennaio 1031)
 
 
Il tempo... ieri
Sole E TEMPERATURE
RIGIDE per tutta
la giornata
ANCHE ieri il sole e le correnti fredde sono stati con noi per tutta la giornata.
Temperature: massima 4,3° C; minima attuale, -1,5° C (ore 23,30). (Foto, Preparazione della “Fanoglia cittadina” nella piazza di Villalago).
sarA’ accesA questa sera
lA GRANDE “fanoglia cittadina”
a VILLALAGO per la festa
di san Domenico ABATE
 
 
Al Parco Nazionale
Rinvenuta carcassa
Di una lupa

In localitA' Casalotto, nei pressi di Ortona dei Marsi, in pieno Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, è stata rinvenuta la carcassa di un lupo femmina. Sul corpo dell’animale, infatti, sono stati rinvenuti evidenti segni di un attacco. L’istituto zooprofilattico di Teramo dovrà verificare a cause della morte della lupa.
“Io Spero che non faccia più il terremoto”

Sara' presentato giovedi' prossimo, 28 gennaio, in Consiglio regionale, all'Aquila, il libro ''Io spero che non faccia piu' il terremoto''. Il libro racconta, soprattutto con le voci dei bambini, il terremoto che il 6 aprile scorso ha colpito l'Aquila ed i paesi vicini, ma anche il contributo di solidarieta' che la Protezione civile dell'Emilia-Romagna ha portato alle popolazioni in difficolta'. A partire dall'esperienza del ''Campus per l'Abruzzo'', l'iniziativa della Scuola Calcio Centese di Cento, in provincia di Ferrara che, insieme alla Protezione civile dell'Emilia-Romagna ed alla sezione ferrarese dell'Unicef ha ospitato l'estate scorsa 38 ragazzi abruzzesi per una settimana di sport e attivita' culturali. L'iniziativa e' stata patrocinata dalla Regione, dalla Provincia di Ferrara e dal Comune di Cento. Il volume, curato dal giornalista Franco Stefani, si aprira' con gli interventi di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna e di Gianni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo. L'introduzione sara' di Toni Capuozzo, giornalista e vice direttore del Tg 5. Poi immagini e ricordi del sisma, con temi e disegni degli studenti di San Demetrio ne' Vestini.
 
“I PERCORSI DELLA MEMORIA”
Percorso ludico di educazione
Ai diritti dell'infanzia
Scanno - 20 - 22 - Gennaio

SCANNO - Il 20 novembre 2009 si è celebrata la XX Giornata Monadiale dei Diritti dell'Infanzia. Per sottolineare l'importanza di tale ricorrenza la Comunità Montana Peligna, in collaborazione con la Società Cooperativa Horizon Service, la Società Cooperativa Fantacadabra e l'Associazione di volontariato Alberto Maria Pacella, ha organizzato l'allestimento della mostra "I percorsi della Memoria". Nata dal lavoro di ricerca del centro di Cultura Ludica del Comune di Torino, essa raccoglie giochi e giocattoli della tradizione italiana ed è composta da 22 pannelli fotografici con testimonianze e raccolte di memoria per suggerire ai visitatori come tuttora si possa giocare insieme ai bambini, senza obblicatoriamente ricorrere ai giocattoli industriali; oggetti e giocattoli per consentire l'approfondimento delle sollecitazioni proposte; schede gioco e materiale ludico per sperimentare giochi dimenticati.
Il progetto-mostra, che rientra nella programmazione annuale dei Centri Ricreativi interculturali della Comunità Monatana Peligna, ha avuto carattere itinerante per assicurare la maggiore fruizione possibile. Tra comuni in cui è stato già previsto l'allestimento c’è anche Scanno. La mostra, allestita nella chiesa delle Anime Sante, si è aperta mercoledì 20 Gennaio e chiuderà oggi, 22 Gennaio. Ha avuto una buona partecipazione di visitatori, soprattutto dei ragazzi della scuola di Scanno, che di quei giochi in maggior parte non hanno più memoria.
 
SONO STATE accese
IERI sera
le “fanoglie rionali”
OGGI APPENA FARA’ NOTTE
TOCCHERà ALLA GRANDE
“FANOGLIA CITTADINA”

VILLALAGO - ieri sera in molti vicinati sono state accese le “fanoglie” per trascorrere la vigilia del giorno di festa nell’allegria di una conviviale di buone bevande e di ottimi cibi. Oggi è la festa di San Domenico Abate, Patrono di Villalago, in ricordo del giorno della sua morte, avvenuta il 22 Gennaio del 1031. Il Santo trascorse diverse anni in una grotta, nella riva sinistra del Fiume Sagittario, in compagnia di un frate laico, Giovanni, che sarà il suo primo biografo. Durante la sua permanenza fondò un romitorio (la chiesetta dell’eremo) e il Monastero di san Pietro del Lago. Il culto verso il Santo si sviluppò a Villalago ancora prima della sua beatificazione, avvenuta nel 1104. Oggi custodisce nel suo territorio molte memorie della sua permanenza e lo venera con ben tre feste e con sei immagini, di cui quattro statue e due pitture, tralasciando di citare i pannelli all’eremo che raccontano i suoi miracoli. Molte sono le leggende che si raccontano intorno alla sua figura taumaturgica, fu fatti accaduti in paese. Al santo si ricorre per i morsi dei serpenti, per le febbri e contro le tempeste. Quella di oggi è una festa solenne, tutta religiosa, con vespri serali e il bacio della reliquia del Sacro Dente. Appena terminate le funzioni in piazza verà accesa la grande “Fanoglia cittadina”, alla presenza di molti Villalaghesi e amanti di
questa tradizione. (Nella foto: la fanoglia del rione “Marracchione”)
 
 
DALLA SCUOLA GDF DELL'AQUILA
20 MILA PASTI
PER I TERREMOTATI DI HAITI

La Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito (L'Aquila) ha desinato 20 mila pasti preconfezionati (ogni pacco contiene tre pasti) per la popolazione di Haiti. I pasti, caricati dalla Croce Rossa, coordinata dalla Protezione civile, partiranno da Roma via aerea per Haiti. Si tratta degli stessi pasti somministrati agli sfollati aquilani durante l'emergenza terremoto.
Un francobollo
per l'arte romanica d'Abruzzo
Riproduce la facciata della basilica
di Collemaggio

La basilica di Collemaggio compare sul francobollo che il 10 febbraio le Poste Italiane emetteranno per celebrare l'arte romanica d'Abruzzo.Il francobollo da 0,60 euro sara' racchiuso in un foglietto, stampato in 2,5 mln di esemplari. La vignetta riproduce la facciata, realizzata in pietra rosa e bianca all'inizio del Quattrocento; sui bordi del foglietto sono riprodotti il portale ed uno scorcio della navata centrale. Le strutture della Basilica hanno subito danni nel terremoto del 2009.
 
Cassa Integrazione anno 2009
Le indicazioni del Comitato regionale Inps Abruzzo
Il Comitato Regionale Inps Abruzzo, nella seduta del 12 gennaio 2010, ha preso in esame i dati relativi al ricorso alla Cassa Integrazione in regione nell’anno 2009, rapportati a quelli dell’analogo periodo 2008. La crisi finanziaria, di proporzioni globali, ha avuto purtroppo nella nostra regione ripercussioni molto più gravi che nel contesto nazionale, con drammatici effetti sulle imprese e sui lavoratori, anche a seguito dei noti eventi sismici che hanno colpito L’Aquila e gli altri comuni ricadenti nel cratere; tali ripercussioni risultano solo in parte attenuate dagli interventi governativi. Di conseguenza si è accentuata, in maniera più marcata che in altre regioni, la recessione che ha colpito, in maniera preponderante, proprio quei settori in cui l’Abruzzo era tradizionalmente specializzato, quali metalmeccanico, abbigliamento ed industria del turismo. Il numero delle ore autorizzate di Cassa Integrazione in regione ha raggiunto nel 2009 il poco invidiabile
valore di 34.215.198 ore, con un incremento del 439,70% rispetto al 2008 (mentre l’analogo incremento nazionale è stato del 311%). Vero è che hanno certamente concorso le ore di C.I.G. in deroga, che il governo ha incrementato per venire incontro alle esigenze di una parte di lavoratori che altrimenti sarebbero stati sprovvisti di copertura. Qualche timido segnale in controtendenza, però, in Abruzzo c’è: infatti a dicembre risultano autorizzate 2.714.030 ore che, pur segnando un incremento del 240% (230% il dato nazionale) rispetto all’analogo periodo 2008, fanno registrare una contrazione del 31% rispetto a novembre 2009. Per avere un dato più preciso della situazione bisognerebbe, comunque, conoscere (cosa al momento non ancora possibile) quante ore sono state effettivamente fruite dalle aziende; a riguardo, in base ai dati provvisori nazionali comunicati dal Presidente dell’Inps, sembrerebbero utilizzate risorse pari solo al 63%, (in confronto del 70% del 2008) di quelle stanziate. L’atmosfera generale rimane comunque di tangibile preoccupazione: il forte ricorso alla CIG straordinaria dimostra che la ripresa produttiva continua ad  incidere pesantemente sui lavoratori. L’utilizzo di Cassa Integrazione, contratti di solidarietà e l’estensione a settori finora non coperti dalla CIG in deroga hanno certamente contribuito ad arginare gli effetti occupazionali della crisi. Ora occorre però passare dall’emergenza alla necessaria successiva fase di investimenti in politiche attive di sostegno all’occupazione. Il Comitato Regionale Inps Abruzzo propone pertanto che il Governo, la Regione, le Istituzioni tutte, le associazioni datoriali e le forze sociali operino di concerto per poter mettere l’Abruzzo in grado di operare la necessaria inversione di tendenza. ( Comitato regionale Inps Abruzzo - L'Aquila - Comunicato Stampa)