Mercoledì 13 Gennaio 2010 - Il Santo del giorno: Sant' Ilario di Poitiers, Vesc. e
dottore della Chiesa (sec. IV)
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
la Chiesa è contraria all’aborto. Posizione ideologica legittima. Ma arrivare, come fece tempo fa, a condannare i genitori che fecero
abortire la figlia bambina incinta a seguito di una violenza sessuale è un’altra cosa. Come è del tutto inaudito ciò che ha sentenziato l’Arcivescovo di Granada nell’ Omelia del 20 dicembre scorso. L’Arcivescovo, gridando la propria indignazione ha affermato letteralmente: “ uccidere un bimbo indifeso e che lo faccia la propria madre! Questo dà ai maschi licenza assoluta, senza limiti, di abusare del corpo della donna.” La sua dichiarazione assurda stravolge del tutto il rapporto di causalità logica fra i due comportamenti, e soprattutto si configura come una sorta di incitamento alla violenza contro le donne che
hanno abortito. Un reato. Sono dichiarazioni incredibili che non avremmo
tollerato se fossero state pronunciate da rappresentanti di altre religioni. Ma
i nostri vescovi godono evidentemente di una immunità estranea ai comuni mortali.
Il tempo... ieri
una bella giornata
di sole ma il freddo
si E’ fatto sentire
E’ tornato a splendere il sole per tutta la giornata. Nonostante questo, il freddo non ha abbandonato la sua
morsa.
Temperature: massima 4,3° C; minima attuale, - 0,5° C (ore 23,30). (Foto, Folaghe al Lago di Scanno).
La REGIONE Abruzzo ha ISTITUIto
IL COMITATO PERMANENTE DI PEDIATRIA
Si e' costituito, con il parere favorevole della Giunta regionale d'Abruzzo, il Comitato
permanente regionale di Pediatria in Libera Scelta, con sede a Pescara, presso
la direzione Politiche della salute. A presiedere l'organismo l'assessore alla
Sanita', Lanfranco Venturoni. Per la parte sindacale ne fanno parte i
rappresentanti regionali della Fimp (Federazione italiana medici pediatri) e
della Cipe (Confederazione italiana pediatri); per la parte pubblica, invece,
sono presenti un responsabile della Medicina specialistica di Pediatria di
Libera Scelta per ciascuna Azienda sanitaria. Il Comitato decide le scelte in
materia di gestione della pediatria, cosi' da garantirne l'uniformita' di
erogazione del servizio nel territorio abruzzese; da' indirizzi in materia di
formazione dei pediatri; controlla sistematicamente la gestione del ''libretto
della salute'' dei bimbi sino ai 14 anni; si occupa del monitoraggio delle
problematiche pediatriche delle zone interne e maggiormente disagiate.
''L'organismo - spiega l'assesore Venturoni - e' previsto dall'Accordo
collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici pediatri
sancito lo scorso luglio e stabilisce che in ogni Regione sia istiuito il
Comitato che deve essere composto da rappresentanti dell'ente regionale e dai
rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative,
nonche' da una quota aggiuntiva delle stesse sigle firmatarie dell'Accordo,
direttamente proporzionale alla rispettiva consistenza associativa, purche'
espressione di almeno il 10% del numero complessivo degli iscritti alle
organizzazioni stesse''.(Asca)
In risposta all’articolo di Oscar Pace pubblicato ieri su “la Piazza”
DAL TITOLO “Considerazioni sul valore dei siti internet”
Per avviare una discussione di merito sui giornali e blog on line
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Ho letto, con lo stesso interesse di sempre, l'intervento di Oscar Pace, sulla pagina di
ieri del sito web "la piazza di Scanno", dal titolo: "Considerazioni sul valore
dei siti internet". A questa redazione il sito "Bizinformation" era noto da
tempo, ma mai ci siamo sognati di dare i risultati valutativi dei siti della
nostra Valle, perché riportano sotto forma di valore commerciale solo indici statistici. Infatti il
termine inglese biz, significa commercio, affare, e quindi il sito non fa altro
che fornire "information", cioè un'informazione, su una stima monetaria dei vari portali, sulla base di
parametri ben definiti e valutabili, come quello del conteggio dei visitatori
giornalieri. Un sito, come qualsiasi altro mezzo di comunicazione, non dovrebbe
essere stimato solo per il numero dei fruitori, ma anche sulla base di altre
variabili, quali il progetto originale, la capacità creativa, la grafica, l'ordine, l'attendibilità della notizie, il modello di retorica, e ancora, sulla correttezza grammaticale
e sintattica degli interventi scritti. Tutto questo non lo fa "Bizinformation",
perché non
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esistono ancora "motori di ricerca" che possano sostituirsi all'uomo, che oltre ad esprimere concetti concreti, universali, in forma numerica, sa rapportarsi anche a quelli astratti e soggettivi. "Bizinformation" ci dice solo che "la Piazza", in un periodo assai lontano (quando?), in cui è stata effettuata la misurazione aveva visite di molto superiore agli altri siti scannesi ancora in fase di crescita, per cui se i suoi proprietari volevano venderlo, potevano basare il prezzo su quella cifra (un prodotto vale quanto più è richiesto). Ci sono siti, invece, che fanno valutazioni, mettendo ad ogni portale le stelle, come per gli alberghi, sulla base di ulteriori parametri che ne misurano la qualità. Nemmeno a questi diamo credito. La valutazione più attendibile è solo quella dei visitatori, che sanno giudicare e apprezzare, e se tornano ogni giorno a cliccare sul sito (magari aumentando di numero) significa che per loro ha un valore inestimabile. ( Roberto Grossi - direttore responsabile) |
Meno male che... la cultura c’è
Sulmona è una bella cittadina abruzzese. Il terremoto l’ha ferita lievemente. Ma la crisi economica l’ha preceduto. Le poche fabbriche anni 60-70 sono fallite o trasmigrate. Il
governo locale è inerte. Un modesto smottamento causato dalle piogge ostruisce un ‘arteria importante, la circonvallazione. Il traffico deviato ingorga la città. La regione ha fatto la sua parte, ha concesso al Comune un contributo più che sufficiente alla bisogna. Ma dopo un anno la frana è ancora lì. Monumento all’inefficienza. Carlo Levi direbbe, a ragione, che Cristo si è fermato ad Avezzano. Ma non disperiamo, le stelle, solo loro, possono aiutarci.
Straordinariamente solleciti, l’assessore “ai grandi eventi” e la bibliotecaria comunale hanno invitato un’astrologa con un non trascurabile pedigree, “dalla consolidata esperienza”. Per “l’Oroscopo 2010”. Un oroscopo diverso dai soliti. Scientifico. L’invito informa, infatti, che “non è un comune oroscopo, ma un vero e proprio vademecum astrologico per districarsi
nella vita quotidiana”. Meno male che… la cultura c’è. Illuminista. Con il lume delle stelle, i cittadini potranno felicemente
guardare il sole dell’avvenire.
Anna Pesi
DOVE SI TROVA
IL DIPINTO
DI SAN PIETRO
CELESTINO?
Questa domanda ce l’ha posta un nostro lettore, per aver visto l’immagine del santo eremita, pubblicata sul nostro sito, in occasione della
notizia dell’indizione da parte della nostra Diocesi di un concorso su san Pietro Celestino,
riservato alle scuole di ogni ordine e grado. L’immagine rappresenta Fra Pietro del Morrone in raccoglimento. L’autore è Amedeo Tedeschi. E' un dipinto a tempera del 1905-1906. Si trova nella
Cattedrale di san Panfilo a Sulmona.
Ad Introdacqua
sarà accesa una “Fracchia”
la sera di Sant’Antonio Abate
(domenica 17 gennaio)
INTRODACQUA - In occasione della festa di Sant'Antonio Abate (il 17 gennaio) è tradizione in Abruzzo accedere i fuochi in onore del Santo anacoreta. Anche ad
Introdacqua, paese vicino Sulmona, in provincia di L'Aquila, si realizzano e si
accendono da secoli "fuochi sacri", occasione per stare insieme, mangiare,
bere, cantare e fare amicizia. Quest'anno, ormai è il sesto anno, oltre ai tradizionali fuochi di Sant’Antonio sarà accesa anche una "Fracchia", costruita per l'occasione da Massimo Tardio,
psichiatra trasferitosi alcuni anni fa da San Marco in Lamis (FG) nel paesino
abruzzese. La fracchia costruita ad Introdacqua per Sant’Antonio pesa un paio di quintali e sarà accesa alle 21,00 in Via Leopoldo Susi (la Vie de L’Are). La fracchia è una cornucopia di legna sistemata con maestria tramandata da secoli nella
tradizione garganica che montata su un carrello viene trascinata per illuminare
e riscaldare. La processione delle Fracchie, come noto, si ripete
ininterrottamente a San Marco in Lamis da secoli la sera del Venerdì Santo, per accompagnare la Madonna dell'Addolorata nella ricerca del divino
figlio morto. Cimentarsi nella costruzione della fracchia per i sammarchesi è rivivere lo spirito del mitico Prometeo che riesce a dominare il fuoco e
portarlo agli uomini per illuminare, riscaldare, cuocere e illuminare. Massimo
Tardio, psichiatra e presidente della Fondazione Pascal D'Angelo, che si
interessa di migrazione e di tradizioni popolari, ha dichiarato: "La fracchia
sammarchese è stata costruita ad Introdacqua per mantenere un legame con la mia tradizione e
la mia valle garganica”.
(Fondazione Pascal D’Angelo)
