Martedì 12 Gennaio 2010 - Il Santo del giorno: San Bernardo da Corleone, religioso (1605 - 1667)
RIPRENDE DOMANI
L’ATTIVITA’
POLITICA
IN CONSIGLIO
REGIONALE
dell’Abruzzo

Riprende l'attiva politica al Consiglio dell'Abruzzo dopo la sospensione per le festivita', con la convocazione della Commissione Bilancio, presieduta dal Consigliere Emilio Nasuti, per domani alle ore 10,00. Sempre domani, alle ore 12,00, si riunisce anche la Commissione Agricoltura, presieduta dal Consigliere Antonio Del Corvo. Quindi, giovedi' 14, alle ore 10.00, sono previsti i lavori della Commissione Lavori Pubblici, presieduta dal Consigliere Luca Ricciuti. La Conferenza dei Capigruppo si riunira', invece, la prossima settimana per stabilire la convocazione del Consiglio regionale e il relativo ordine del giorno.
 
Il tempo... ieri
NE’ PIOGGIA, NE’ NEVE
MA SOLO UN TEMPO
FREDDO E UGGIOSO
L’aria di neve ha segnato tutta la giornata di ieri. Sembrava che stesse per apparire da un momento all’altro nei timidi tentativi. Temperature: massima 4,5° C; minima attuale, - 0,2° C (ore 23,30). (Foto, Introdacqua dalla Valle Peligna).
 
Quattro milioni di euro per la rivitalizzazione 
Sociale e culturale del territorio colpito dal terremoto 
Lo prevede un'apposita misura del Por Fesr (rimodulato) che la Regione Abruzzo ha adottato per sostenere dinamismo e coesione delle associazioni culturali operanti all'Aquila e nei comuni del ''cratere''. Ad annunciarlo e' stato ieri mattina l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Di Dalmazio, che ha voluto subito chiarire: ''Queste risorse non saranno una dazione sic et simpliciter, ma saranno finalizzate esclusivamente alle attivita', ai progetti, di questi Enti''. ''Non piu' - ha aggiunto - mero assistenzialismo, ma stimolo al merito, alla voglia di fare, all'impegno di chi riesce a valorizzare il territorio ed ottiene dalla  
produzione culturale un ritorno in termini economici e di immagine''. I quattro milioni di euro sono suddivisi in due bandi: il primo, gia' adottato, pari a circa 2 milioni e 900 mila euro, riservato ad enti ed associazioni gia' riconosciute da leggi di settore, come prosa e cinema, oltre che l'Istituzione sinfonica abruzzese; il secondo, operativo entro una ventina di giorni, dell'importo di circa un milione e 100 mila euro, riguardera' tutti gli organismi non rientranti nelle leggi di settore, che hanno svolto attivita' culturali o che hanno validi progetti da proporre e realizzare.
 
Riiniziate senza turni le lezioni nell’edificio scolastico di Scanno
Mancano le dovute autorizzazioni e il certificato di agibIlitA'
Per la divisione dell’edificio in due plessi scolastici
Un genitore ritira dalla scuola il proprio figlio ritenendo i locali non a norma
SCANNO - Ieri mattina, lunedì 11 Gennaio, l’edificio scolastico comprensivo di Viale degli Alpini, ha accolto tutti gli alunni dei due ordini di scuola (elementare e media) per il regolare inizio delle lezioni, dopo le vacanze natalizie, senza più turni pomeridiani. Ricordiamo ai nostri lettori che dopo l’abbattimento della scala esterna d’emergenza, l’edificio non è stato ritenuto più idoneo ad accogliere un numero di alunni superiore a 100, essendo le scale interne non abilitate per eventuali vie di fuga. Questo ha determinato, fino all’inizio delle vacanze natalizie, il doppio turno delle lezioni. Per risolvere il disagio degli alunni, il sindaco di Scanno, con lavori ordinari, eseguiti dagli operai del Comune, ha fatto tramezzare con pannelli di cartongesso l’Aula Magna al primo piano, ricavando due aule, e i locali del piano terra, adibiti a refettorio, per le rimanenti tre aule, dove portare gli alunni della scuola media. Così facendo l’edificio è stato diviso in due plessi con entrate e uscite separate. Ieri mattina, l’ing. Tancredi Rossicone di Scanno, nell’accompagnare il proprio figlio di terza media, ha rilevato che le aule non erano a norma di legge, sia per la cubatura, sia per l’ampiezza delle finestre. Fatta intervenire da Introdacqua la dirigente scolastica, accompagnata dall’ing. Pelino, responsabile della sicurezza, dopo il sopralluogo al piano terra è stato stilato il seguente verbale. « Il giorno 11 del mese di Gennaio del 2010, nei locali del piano terra della scuola Romualdo Parente di Scanno, sono presenti l’ing. Rossicone Tancredi, quale genitore dell’alunno Rossicone Corrado, il quale avendo accompagnato il proprio figlio, ha rilevato che le nuove aule non hanno le autorizzazioni degli Enti, né hanno il certificato di agibilità, pertanto, si è redatto il presente verbale. Sono presenti: la dott.ssa Antonelli Dirigente scolastica, l’ing. Pelino Claudio RSPP della scuola, l’ing. Tancredi Rossicone, genitore dell’alunno Rossicone Corrado, l’avv. Roberto Saltarelli, per conto dell’ing. Tancredi Rossicone. Nel corso del sopralluogo è stata richiesta al dirigente la documentazione a riprova della sicurezza dei locali, la documentazione consegnata ed esibita non contiene alcuna autorizzazione degli Enti competenti, né il certificato di agibilità delle nuove aule. Viene consegnata in copia la seguente documentazione: Ordinanza n.1 dell’8 gennaio 2010 del sindaco di Scanno; studio di fattibilità del gennaio 2010 del tecnico comunale; nota dell’8 gennaio 2010 prot. 87 del Comune di Scanno al Comando Vigili del Fuoco; nota dell’8 gennaio 2010 prot. 86 del Comune di Scanno alla ASL di Sulmona. A questo punto l’ing. Tancredi Rossicone, avendo ravvisato l’assoluta mancanza delle autorizzazioni e certificazioni, riscontrando la carenza ai fini igienico-sanitari ed di sicurezza delle nuove aule (insufficiente superficie in pianta e nonché insufficiente illuminazione naturale, insufficienti servizi igienici e anomali collegamenti del corridoio con i locali cucina preesistenti e con il vano scala) si vede costretto a portare a casa per esclusivi motivi di sicurezza il proprio figlio Rossicone Corrado, invitando nel contempo, e, con la massima urgenza, il dirigente scolastico a sospendere l’attività didattica ed a individuare una soluzione alternativa che possa garantire l’esercizio
dell’attività scolastica in assoluta sicurezza e nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia, in quanto le aule in cui si svolge l’attività scolastica non hanno i requisiti di legge e non sono agibili. A questo punto il dirigente scolastico fa rilevare che è in attesa di ricevere il certificato di agibilità già richiesto al Comune di Scanno per le vie brevi in precedenti riunioni e fa presente di sollecitarne di nuovo l’invio di detta documentazione. L’ing. Rossicone a questo punto chiede di essere tempestivamente informato circa l’ottenimento di tale certificazione o di soluzioni alternative e ribadisce l’invito a sospendere l’attività ». Seguono le firme dei presenti. L’ing. Rossicone, intanto, in presenza dell’avv. Saltarelli ha presentato denuncia ai Carabinieri di Scanno, che hanno redatto un verbale da inviare alla Procura di Sulmona e nello stesso tempo ha inviato un esposto al Dirigente Scolastico Regionale per informarlo che nell’attuale situazione viene meno il diritto all’istruzione del proprio figlio. La scuola ha il dovere di garantire le condizioni ottimali per il benessere psicofisico degli alunni e degli stessi insegnanti, che non debbono essere costretti ad espletare il delicato compito di educatori in aule non conformi alla normativa vigente. Nel suddetto verbale viene riportato il riscontro, da parte dell’ing. Tancredi, di una situazione “allarmante”, che non viene smentita nè dal dirigente scolastico, nè dall’ing. Pelino, per cui ci sembra che tutto sia stato fatto senza ponderare le leggi sulla sicurezza  e senza tenere in debita considerazione la vita scolastica dei ragazzi, pur di evitare il doppio turno. In attesa della nuova scala di emergenza, si poteva fare ricorso sin dall’inizio dell’anno scolastico a soluzioni alternative, che a Scanno non mancano.
 
SCONGIURATA lA TRACIMAZIONE del LAGO DI SCANNO
Il livello delle acque è sceso anche se di pochissimo
LAGO DI SCANNO - Con un’attenta osservazione al ponte di “Bocca di Lago” si può notare il calo, anche se di pochi centimetri, del livello delle acque. Ieri abbiamo preso in considerazione le rive di Villalago, oggi, invece, riportiamo la foto di quanto accaduto ai prati del lago. Il livello ha superato di circa venti centimetri il limite della battigia, esondando sulla parte più bassa dei prati stessi. L’Albergo del Lago è al sicuro, non corre il pericolo che i locali del piano terra vengano allagati. La piena del Fiume Tasso è passata senza danni, anche se in alcune zone si son dovuti rinforzare gli argini. Per il momento corre tranquillo, sicuro del canale di sbocco, che porta le acque al Lago Cupaione e poi, tramite il torrente di Pane Caldo al Lago Lucciola. Ribadiamo ancora una volta che il canale dovrebbe essere ripulito dai detriti e dai tronchi degli alberi, che si sono accumulati, impedendo il regolare deflusso. Le opere di “riqualificazione” del lago, dovrebbero prevedere anche questi lavori, che sono di ordinaria manutenzione stagionale, nel periodo di secca. Aspettiamo sempre la neve e speriamo che arrivi al più presto.