Martedì 5 Gennaio 2010 - Il Santo del giorno: San Giovanni Nepomuceno Neumann, vescovo (1811 - 1860)
 
 
Viene viene la Befana,
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! la circonda
neve, gelo e tramontana.
            Viene viene la Befana.

Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello,
ed il gelo il suo pannello,
ed è il vento la sua voce.
            Ha le mani al petto in croce.

E si accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare,
or più presso or più lontano.
          Piano piano, piano piano ...
(Giovanni Pascoli)
Il tempo... ieri
deboli nevicate
al mattino e sole
al pomeriggio
freddo e neve al mattino. Nel pomeriggio il freddo si è attenuato e la neve si è sciolta all’apparire del sole.
Temperature: massima 4,5° C; minima attuale,
3,4° C (ore 23,30). (Foto, scorcio del panorama delle Gole del Sagittario).
 

LETTERA AL DIRETTORE     di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
da quest’anno le donne andranno in pensione a 61 anni per arrivare gradualmente a 65 anni,  come gli uomini. Si riteneva evidentemente che fossero privilegiate, lavoro domestico a parte. Ma una volta eliminato questo presunto privilegio, ancora più insopportabile appare quello - vergognoso - dei nostri parlamentari. Dopo la sacrosanta campagna contro la casta di due-tre anni fa, lo sdegno collettivo è sfumato come nebbia al sole. Non se ne parla più, non è più in agenda, per usare il linguaggio trito e stucchevole dei politici. Stipendi e pensioni più ricchi del mondo, benefit a gogò a parlamentari che per giunta non sono stati  eletti, ma nominati dalle oligarchie di partito. Forse non tutti sanno che la riforma del 1997 sulle pensioni degli onorevoli non ha cambiato granchè. Un deputato con dieci anni di “onorevole” ha diritto alla pensione a 60 anni e più aumentano gli anni di “servizio” più diminuiscono gli anni per godere della pensione. Quindici anni in Parlamento? Pensione a 55 anni. Venti anni? Pensione a 50. E così via a decrescere. Uno scandalo dimenticato. Uno scandalo intollerabile. Le pensioni gravano sul bilancio (dati 2005) per 127 milioni di euro, 35 milioni più delle retribuzioni dei parlamentari in carica. E la spesa continua a salire negli anni. E’ arrivata ad essere otto volte superiore, in valori attuali, a quella di trent’anni fa.

 
FONDI PER 3 MLN AD ENTI AQUILANI per le attività culturali
Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Di Dalmazio
Nuove risorse finanziarie per le attivita' culturali aquilane pesantemente colpite dal terremoto del 6 aprile. Lo ha annunciato l'assessore alla Cultura, Mauro Di Dalmazio, dopo che la Giunta regionale nella seduta di fine anno ha licenziato una delibera che rimodula per circa 3 milioni di euro i fondi europei Por-Fesr in favore delle associazioni culturali aquilane. "Si tratta di una misura necessaria e inderogabile - spiega l'assessore Di Dalmazio - che si rivolge soprattutto a quelle associazioni culturali dell'Aquila che beneficiavano dei finanziamenti delle legge regionali di settore ed erano iscritti al Fondo unico dello spettacolo (Fus) del Ministero, che hanno visto la propria attivita' compromessa, e in alcuni casi paralizzata, proprio a causa del terremoto". L'intervento straordinario e' stato pensato guardando alle opportunita' che ci forniva l'Unione europea. Da qui la
decisione di pensare e progettare un nuovo Asse di finanziamento nel programma europeo del Por-Fesr destinato esclusivamente al sostegno delle aree del cratere. "Lo abbiamo fatto - spiega meglio l'assessore Di Dalmazio - nella convinzione che la ripresa dell'attivita' culturale all'Aquila, e soprattutto di quel tipo di attivita', coincida con il processo di recupero identitario della citta' stessa e di coesione sociale, oltre al ruolo che ricopre la citta' dell'Aquila nel panorama culturale italiano e regionale". Per poter accedere al finanziamento straordinario, le associazioni culturali dovranno presentare progetti speciali. L'assessore ha poi annunciato che per quanto riguarda le altre associazioni culturali ricadenti nel comnuni del cratere sono previste altre iniziativa che verranno illustrate nel dettaglio in una conferenza stampa prevista nella prima meta' di gennaio. (AGI)
 
Il progetto “Buon gusto-Agnello d’Abruzzo”
Come un’opportunità di sviluppo per il mondo zootecnico abruzzese
Il progetto “Buon gusto – Agnello d’Abruzzo” è nato per offrire un’opportunità in più di sviluppo al mondo zootecnico abruzzese. Con tale progetto «si coniuga – spiegano i fautori – il know-how della moderna tracciabilità ed una razionalizzazione dei processi di produzione, ottenendo una filiera certificata che ha tutte le potenzialità di diventare un esempio di tradizione ed innovazione. Particolare attenzione è stata posta alle informazioni al consumo, in quanto le carni dovranno essere accompagnate da una certificazione di identità a norma delle leggi vigenti che riporterà tutte le informazioni previste dal disciplinare di produzione; certificato che sarà visibile nel punto
vendita a disposizione del consumatore. Al consumatore, la tracciabilità sarà garantita dalla presenza di un innovativo bollino adesivo in materiale edibile applicato sulla carne, direttamente e solo in mattatoio, per farla riconoscere al momento dell’acquisto in maniera chiara ed inequivocabile».
I primi riscontri si sono ottenuti nelle principali catene GDO, durante questo periodo delle festività. Per dare un ulteriore impulso al progetto e dare concrete opportunità a tutta la filiera è in fase di predisposizione un progetto di marketing e comunicazione che terrà conto di tutti gli attori: territorio, allevatori, trasformatori, distribuzione organizzata, consumatori, ecc.
 
IL LAGO DI SCANNO
HA RAGGIUNTO
IL SUO LIVELLO MASSIMO

IL LAGO DI SCANNO gode ottima salute! Con le piogge di questi giorni le sue acque hanno già raggiunto il livello che lo hanno portato a tracimare nel suo canale naturale, verso il Lago Cupaione, situato a Nord, in direzione di Villalago. Crescendo ancora, le acque s’incalaneranno nell’alveo del torrente di “Panecalle”, per andare a formare il Lago Lucciola. Il Fiume Tasso, che nasce sotto Monte Godi, è il maggiore affluente del Lago. Raccoglie nel suo lungo percorso i vari rivoli, che trasporta fino alla sua foce, per poi abbandonarli al lago stesso. Questo afflusso di acqua rigenera tutto il bacino con un maggiore apporto di ossigeno. Il Fiume Sagittario nasce, invece, dal Lago Buono a Villalago. E’ un laghetto dalle acque sorgive, che possono essere bevute senza tema di inquinamento. L’inverno è ancora all’inizio. Le ulteriori piogge e le abbondanti nevicate, scongiureranno il pericolo di siccità.
 

DA VANCOUVER - CANADA

Christina Acton, che presentiamo oggi, vive a Vancouver. La sua mamma, Rita Grossi, nata a Calgary da genitori italiani, Vinicio e Nice di Villalago, dopo essersi sposata con un canadese di Victoria, si è trasferita a Vancouver. La piccola Chistina da qualche anno canta nel Bach Choir, un complesso vocale di prestigio. Questa foto la ritrae in una esibizione natalizia. Auguri a Christina, ai genitori e ai nonni che abitano a Calgary.
 
scanno - Oggi alle ore 16,30 nell’Auditorium Guido Calogero, ci sarà la presentazione di una nuova edizione del libro di Estella Canziani, curata da “SynapsiEdizione”. La scrittrice inglese nel 1928 arrivò in Abruzzo. Dei vari luoghi che visitò (compresa Scanno) ne descrisse i cibi, i canti, i matrimoni, i riti, le tradizioni e tutto ciò che appartiene all’animo umano. La pubblicazione è stata realizzata con il contributo della Carispaq e della Comunità Montana Peligna.
 

LETTERA AL DIRETTORE
L’arca di Noè

Carissimo direttore, ho letto l'articolo sulla riserva del WWF di Anversa e, a detta di chi scrive, pare che in 400 ettari di Riserva siano presenti, "concentrate", tutte le specie di mammiferi d'Italia. Ora la cosa mi sembra quanto meno impossibile, a meno che non ci si trovi all'interno di un' arca di Noè italiana. In Italia esistono classificate 119 specie di mammiferi allo stato selvatico, alcuni di essi vivono in acqua. Si sono mai visti, nei 400 ettari della Riserva una Marmotta Alpina, un Tamia Siberiano, uno Sciacallo Dorato, una Foca Monaca, un Camoscio Alpino, una Capra Selvatica, uno Stambecco delle Alpi?
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, ecc. ecc.”. Come sempre saluti da Castro. Antonio.

 

CondogLianze
da Toronto - Canada

Condoglianze a tutti i parenti di Clelia Gatta, dalla famiglia Auciello Dana e Pasqualino.

 

CondogLianze
da Buenos Aires - Argentina

Abbiamo appreso con dolore la notizia della scomparza del nostro cugino Alfredo Gentile di Villalago. In questo momento di lutto vogliamo stare vicino ai suoi familiari. Inviamo le nostre piu sentite condoglianze al figlio Felice e a tutta la sua famiglia.
Gradisca Iafolla - Gianni, Alicia e famiglia - Tonino, Maria e famiglia

 
 

GLI APPUNTAMENTI
DI OGGI

SCANNO - ore 18,30
da Cardella - Fuochi pirotecnici;
ore 22,00, le Chezette...
serenate tradizionali di Scanno